Re: MAZZE - MARTELLI

nitro52 Gio Apr 16, 2015 3:25 pm

anche perche' con i 5 Kg dopo una 30na di minuti che batti sei gia' a pezzi (almeno io) non oso immaginare con una piu' pesante
ciao nitro

mesodcaburei Gio Apr 16, 2015 3:29 pm

Ho provato per curiositá a imbracciare una mazza da 10 kg.
Il peso la rende proibitiva per durata di impiego e precisione,
Poi si può fare tutto ma se dovessi usarla io gli preferirei una mazza da 5 kg.

daly1992 Gio Apr 16, 2015 3:33 pm

ho un amico il cui il padre che ormai e in pensione lavorava in una cava di pietre, a sempre detto che non e ne il peso della mazza ne la forza dell operatore ma la tecnica giusta da usare , una mazza grossa e pesante dovrebbe rompere bene ma se non si e capaci ad adoperarla bene ti stanca e fai poco, una mazza leggera stanca meno e se usata nel modo giusto fa piu lavoro di una pesante, questo e quello che dice sempre, ci vuole tecnica ed esperienza

iury1977 Gio Apr 16, 2015 3:51 pm

Soprattutto aggiungo che una leggera riesci anche a correggerla in movimento una pesante una volta partita non la correggi più e se sbagli paghi...anche in sicurezza!!!!!
Con una mazza da 5 kg fai tutto, se poi devi rompere grossi sassi allora armati di martello demolitore e cunei di ferro con u po' di grasso (americanelli dalle mie parti). Per l'utilizzo su pietra sconsiglio vivissimamanete il tipo che hai messo nell'ultima foto con la penna perpendicolare al manico, ogni colpo ti mangi tutte le schegge!! attenzione!!

ferrari-tractor Ven Apr 17, 2015 12:45 am

In breve: le prime due foto vanno bene, la terza è una mazza da fabbro.

Mio nonno era muratore, ho una collezione di mazze.
Posso dirti che ho una mazza a gemma attorno agli 8kg, ma la maggior parte di quelle per rompere i muri sono 3-4kg con forma allungata tipo questo della Rinaldi ma più pesanti: Art 418 - Martello Testù

lagarduna Ven Apr 17, 2015 7:57 am

ciao sono un nuovo utente non so se potete aiutarmi comunque inserisco messaggio, sono calabrese, devo ripristinare un muro a secco e dei terrazzamenti, possedevo una grossa mazza a gemma da 12 kg ereditata dal nonno che è andata misteriosamente perduta, per effettuare questo lavoro mi occorre una grossa mazza spaccapietre non posso usare macchinari tipo skid loader o mini escavatori è un posto impervio ed inaccessibile, la piu grossa che sono riuscita a reperire in commercio era da 5 kg insufficiente, potreste suggerirmi una marca o un negozio on line per ordinarne una grazie chiamo da stilo provincia rc, spero di avere inserito il messaggio nel settore del forum giusto grazi e x l'attenzione ottaviano

Anto86 Ven Apr 17, 2015 8:01 am

benvenuto su queste pagine lagarduna!!
il tuo quesito postato ieri si trova una pagina addietro in questo topic ed è stato praticamente sommerso di risposte!!!! Very Happy

guarda qui! https://lamotosega.forumattivo.com/t10470p30-mazze-martelli#182993

saluti!

Phil-81 Ven Apr 17, 2015 9:43 am

Buongiorno lagarduna, se cerchi bene sulla baia, la trovi da 10 kg, della Kapriol, a 67€+ spedizione.
Più pesanti non le ho trivate.
Siccome hai scritto che nella tua zona fisicamente non riesci a reperirla, potrebbe essere una soluzione.
Spero di esserti stato di aiuto.

iury1977 Ven Apr 17, 2015 12:24 pm

Prima secondo me devi capire bene cosa ti serve e come si usano, poi acquisti!!

lagarduna Sab Ago 01, 2015 7:26 am

grazie per i giusti suggerimenti, ho trovato quello che cercavo presso un emporio per cinesi era ben fornito, non so se la qualita dell'acciaio sia ottima pero,grazie ancora per i consigli utili

etorty Gio Mag 14, 2020 9:51 pm

Proseguo questa discussione che è ferma da un po'...
Ho una mazza in legno, regalata da un amico che l'ha a sua volta recuperata presso un suo cliente qua in zona.
Non ne conoscevo l'uso, ma dalle ammaccature sulle facce della testa mi pare di capire che è stata utilizzata per battere su cunei di ferro. Da quanto mi dice un mio (quasi) vicino di casa che è passato davanti a casa mia proprio oggi pomeriggio, dovrebbe essere di Maggiociondolo, probabilmente pure il manico.
Oggi pomeriggio l'ho spolverato un poco, aspetto un vostro consiglio per passarci un paio di mani di olio di lino cotto e provare a metterlo in azione. Il manico, così piccolo, mi fa un poco timore... mi chiedo se sia il caso di pensare ad un manico dal diametro più grosso. Sia la testa che il manico hanno qualche piccolo foro dovuto alle camole, ma in generale il tutto sembra ancora solido.
Allego qualche foto, fatemi sapere che ne pensate... non è una gran bellezza Embarassed

come alcuni visti nelle pagine precedenti, ma se posso utilizzarlo per evitare il pericolo delle schegge di ferro dalle teste dei cunei, son ben contento.
Alcuni dati: lunghezza totale 87 cm, altezza testa 23 cm, larghezza testa 17 x 18 cm, diametro manico 2,5 cm, peso totale 3,5 gk circa.

Mark Ingegno Ven Mag 15, 2020 12:24 pm

Forse serviva per piantare i pali?
Comunque io avrei remora ad usarla, per paura di rovinarla Smile

Hanno un gran fascino i vecchi manufatti in legno lavorati a mano.

belcanto Ven Mag 15, 2020 2:52 pm

Direi di si,per i pali in legno.
Normalmente il "mazzo" per le biette ha le teste cerchiate in ferro.
Al massimo un poco di olio poi si mette in vista senza manometterlo.

ferrari-tractor Ven Mag 15, 2020 6:21 pm

il problema nell'usarlo è il manico tarlato.
non penso proprio che la testa sia di maggiociondolo data le dimensioni, più probabile il classico frassino, il fatto che non abbia cerchi è indicativo (attrezzo sacrificale)
in ogni caso, può ancora svolgere la sua funzione

Roberto1962 Ven Mag 15, 2020 9:16 pm

Dagli anelli e dal colore mi sembra di larice, sbaglio?.
Roberto

etorty Sab Mag 16, 2020 7:56 am

Boh, in un primo momento il mio vicino che passato l'altro ieri (lui è effettivamente esperto, ha una decina di anni più di me e vive qui da sempre) aveva ipotizzato un altro legno che non ricordo, ma poi guardando bene e valutando anche il peso apprezzabile - nonostante l'anzianità del legno - mi ha detto che secondo lui è un Maggiociondolo... appena ne avrò la possibilità lo farò analizzare anche da un altro signore che - se tutto va bene - la prossima settimana sarà di nuovo qui nella sua casa natìa. ok capo

Oggi gli darò una prima mano di olio di lino cotto, poi domani una seconda, poi vedrò se fare qualche "test", con cautela. Io purtroppo non ho possibilità di tenere cose "in vetrina"... anche se ammetto che mi farebbe piacere fare un piccolo scaffale con le cose antiche (ce ne sarebbero pure altre). Si fa quel che si può... e quel che non mi posso permettere, di solito, me lo invento o me lo arrangio in qualche modo. Idea

belcanto Sab Mag 16, 2020 1:54 pm

Il legno di maggiociondolo mi è completamente sconosciuto e non so se possono esistere piante così grandi.
Colore e anelli annuali dicono che si tratta di sorbo,come sono sempre stati e devono essere mazzi e mazzuoli di legno.
Un bell'esempio di quarantacinque -cinquant'anni,costruito su progetto dei Vecchi di casa:

etorty Sab Mag 16, 2020 3:57 pm

Se è sorbo, per me va benissimo (comunque!). Wink

...magari anche il mio avesse gli anelli e un manico un po' più solido... pazienza.
Comunque qualche ora fa gli ho passato la prima mano di olio di lino, e l'aspetto ne ha sicuramente guadagnato. Domani darò la seconda, poi magari ad inizio prossima settimana farò un test, con cautela.

etorty Mer Mag 27, 2020 9:00 am

Piccolo aggiornamento (ma anche definitivo...):
dopo aver dato un paio di mani di olio di lino cotto, qualche giorno fa ho provato a piantare un paio di pali.
Essendo il manico non proprio sul centro della mazza, dando il colpo ci si trova a dover poi controllare una oscillazione sull'asse del manico (la mazza tende a "ruotare" un po' a destra o a sinistra).
Il manico, nonostante i buchini delle camole, sembra reggere discretamente.
Però certamente il colpo non è così efficace come potrebbe essere se dato da una mazza ben centrata.
Pazienza... ci ho provato.
La mazza finirà di nuovo dietro casa, all'ombra e a riposo.
Grazie a tutti per le vostre opinioni e i vostri consigli!

nitro52 Mer Mag 27, 2020 9:38 am

Peccato che tu non lo possa mettere su uno scaffale a ricordo di quando ci si arrangiava ad autocostruirsi gli attrezzi di cui si aveva bisogno
Ciao nitro

etorty Mer Mag 27, 2020 9:48 am

Hai ragione...
Sono stato un po' "drastico" (forse perché ancora mi girano un po' gli zebedei per questioni di "non" lavoro di ieri... grrr

). Magari riuscirò a trovarle un angolino, chissà.
Anche io sono un po' nostalgico, normalmente (soprattutto se non mi girano... Laughing

).
Comunque la mazza è ancora bella da vedere, e son contento che il manico abbia retto ai colpi che ho dato sui pali. Verniciata, poi, fa anche una discreta figura.
Vedrò... comunque una cosa è certa: starà a riposo (lei... io no). Wink

belcanto Mer Mag 27, 2020 11:32 am

Nitro ha ragione.
Quello che si è fatto quel mazzo li ha fatto come poteva e rimane testimonianza di qualcosa di molto importante.

etorty Mer Mag 27, 2020 12:49 pm

Certamente!
Non fraintendetemi: le questioni di non-lavoro di ieri non sono relative alla mazza... ma al mio lavoro vero, che in questo periodo è decisamente un problema (sono un fonico...).

Apprezzo moltissimo il lavoro manuale e le capacità di chi fa cose con le proprie mani, utilizzando ciò che ha disponibile intorno a sé. Così facendo non si generano consumi inutili e si riducono gli scarti e di conseguenza anche, se ciò avvenisse su larga scala, anche i rifiuti e la spazzatura.
Tutti ne trarremmo vantaggio.

Son ben contento di aver dato una ripulita e un minimo di manutenzione e attenzione a questa vecchia mazza.
Ora come ora... continuerà a riposarsi. Very Happy

ulmus Mer Mar 15, 2023 4:25 pm

belcanto ha scritto: Colore e anelli annuali dicono che si tratta di sorbo,come sono sempre stati e devono essere mazzi e mazzuoli di legno.
Un bell'esempio di quarantacinque -cinquant'anni,costruito su progetto dei Vecchi di casa:

riprendo questo argomento per chiedere per favore all'utente belcanto se possibile condividere maggiori informazioni e dettagli costruttivi della mazza in sorbo, in modo da permettere l'autocostruzione. In particolare sarebbe utile sapere: dimensione della testa, da che parte del tronco e' ricavata, orientamento della venatura, come eseguire la cerchiatura, immanicatura ecc.

sarebbero informazioni molto gradite al sottoscritto e sicuramente a tanti altri che si fanno molti lavori a mano. grazie!

belcanto Mer Mar 15, 2023 8:39 pm

Ecco il mio "mazzo"

Ricavato dal tronco relativamente giovane al quale è stato asportato poco più che l'alburno.
Lo "smanco" che si vede nella prima foto è dovuto alla prossimità di una biforcazione
Stagionatissimo si ma senza patemi,si può sempre intervenire se si allenta qualcosa.
Ha un diametro di circa 140 mm x 270 mm ed un peso totale di circa 4,300 Kg
La cerchiatura fu fatta con profilati in misura americana 1/4" x 3/4" = 6,35 x 19 residuato bellico.
Direi che 5 x 20 può andare bene perché i cerchi devono essere relativamente leggeri per non sfilarsi per il colpo.
Qui sono montati a forza su una conicità piccola adattata al cerchio costruito prima.

Il manico,ovale,misura cilca 40 mm x 35 x 0, 92 m ed è infilato dal retro con conicità bassa:non si è mai sfilato perché piu secco del corpo che gli si è tirato addosso.
Abbastanza difficoltosa la sede del manico ovale per la quale occorre uno scalpello con affilatura particolare

Efficientissimo con le biette da spacco.
Siam sempre qua per chiarimenti.

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