Re: legna di alberi non da abbattimento ma che scalda moltissimo.

master23 Ven Apr 26, 2013 7:32 pm

Erne ha scritto:Sto abbattendo un nespolo messo male, che ne dite del legno come combustibile per il camino?

Non l'ho mai bruciato però è un legno denso e pesante e quindi una volta essicato farà la sua bella figura nel tuo caminetto!

mimmo027 Ven Mag 17, 2013 11:21 am

lo scorso inverno nella mia stufa ho bruciato legno di melograno (vittima di un incendio che lo aveva indebolito tantissimo) devo dire che ha un ottima resa come legna da ardere! l'unica precauzione è di non tenerlo troppo alle intemperie il legno si tarla con facilita!

per quanto riguarga il nespolo mi è capitato di bruciare alcuni ceppi di quello giapponese e non era male brucia piu o meno come il ciliegio ma non so se il legno sia uguale a quello indigeno dei nostri boschi! saluti a tutti

Poseidon X6 Dom Nov 24, 2013 5:02 pm

Due anni e mezzo fa ho abbattuto 5 prugni (di cui 3 settembrini) attorno casa. In questi giorni li sto bruciando.
La legna scalda tanto, dura molto e ha una buona brace. Lascia solo tantissima cenere

master23 Gio Dic 05, 2013 12:23 pm

Ottimo è pure il biancospino, anche se difficile da trovare. Produce una fiamma vivissima e ha un elevato potere calorifico.

mimmo027 Ven Dic 06, 2013 9:18 am

buongiorno! Ieri ho bruciato un tronchetto di 5 cm di diametro di magnolia grandiflora non mi sembra male! voi avete avuto esperienze con tronchi piu grossi di questa pianta perche avrei possibilita di reperirne un po??

dani91285 Mer Gen 14, 2015 4:46 pm

per mia sorpresa il kiwi scalda da far paura, è molto tenero, brucia in fretta, ma fa una brace che scalda e dura tantissimo.

Vignola Mer Gen 14, 2015 6:31 pm

Concordo con master il biancospino è ottimo, peccato che sia difficile trovare piante di dimensioni adatte all'uso. ok capo

gelso Lun Gen 04, 2016 1:22 pm

l'estate scorsa ho avuto la fortuna (?) di recuperare pezzi di tronchi secchi di magnolia da un giardino; il diametro variava dai 70 ai 40 cm, l'altezza dai 30 ai 40 cm. a fatica in due siamo riusciti a caricarli per portarli a casa per il peso che avevano.
a luglio, nonostante il caldo, li ho spaccati con la mazzascure: una fatica immane, sembravano pezzi di pietra, anche quelli senza nodi; forse perchè è un albero antico con una crescita lentissima e ha una densità elevata.
comunque, a camino avviato, rende che è una bellezza.
saluti a tutti

tribo Mer Gen 04, 2017 7:43 pm

peppone ha scritto:il legno di alcuni alberi anche non da abbattimento a volte riserva sorprese (in termini di calore e di lentezza di combustione) che davvero non ci si poteva aspettare.
due esempi: il fico e l'alloro.

Qualcuno ha idea di come stagionare L'alloro, e anche il fico. Al coperto o sotto le intemperie? Per quanto? Nei prossimi giorni farò pulizia di varie piante cresciute troppo.

Ceppo77 Mer Gen 04, 2017 7:54 pm

Per alloro e lauro, io messo in legnaia arieggiata e bruciato l'anno dopo.
Parlo comunque per quanto mi riguarda di modiche quantità e diametri minimi

Alessio510 Mer Gen 04, 2017 7:56 pm

Per il fico, stagionatura assolutamente non all'aperto, e consumo l'anno dopo.... non va lasciato troppo a lungo ok capo

hokkaido254vl Gio Gen 05, 2017 12:30 am

4 anni fa ho tagliato quello che penso fosse un vecchio mirabolano rossoalto 6-7 metri il cui tronco alla base era sui 50-60 cm. L'ho lasciato li tagliato a pezzi da metro e mezzo e dopo un anno ho deciso di tagliarlo di misura per la stufa. Gli ultimi pezzi li ho fatto fuori il mese scorso dopo 3 anni che erano ammucchiati all'aperto con un telo sgualcito sopra. Nonostante la conservazione più simile all'abbandono in pieno campo é ancora molto compatto duro e praticamente integro. Ho dovuto spaccarlo coi cunei. Lo uso a fuoco ben avviato per mantenere la brace in quanto brucia lento con poca fiamma. Pertanto non mi pare scaldare molto, non lo trovo indicato se non appunto per mantenere brace accesa a lungo a casa già calda. Avete info in merito?

tribo Gio Gen 05, 2017 7:37 am

Ottimo grazie, I diametri sono da polloni di 7/8 a circa 25/30 ad occhio. Magari i più grandi li lascio in tettoia per un annetto in più.

giacomone Gio Gen 05, 2017 7:49 am

Nella casa di alta collina ho piantato , nel 1994, una decina di maggiociondoli. Diventati grandi cespugli in poco tempo li ho dovuti tagliare e dopo 2 anni sul fuoco un grande risultato di calore e fiamma. Ora è già ora di ritagliare.

Ceppo77 Gio Gen 05, 2017 7:54 am

Il mirabolano scalda molto bene, come del resto la maggior parte degli alberi da frutto (pesco, albicocco, ciliegio, ecc)
Ne ho abbattuto uno di grosse dimensioni (branche da 35 cm di diametro ) non saprei di quanti anni e messo in legnaia protetto e spaccato secco, è stato eccezionale.
Averne ancora...

hokkaido254vl Gio Gen 05, 2017 2:39 pm

probabile tenendo l'aria più aperta facciano tutt'altro effetto, ma avendone relativamente poco l'ho spaccato in pezzi piuttosto grossi da usare per il mantenimento più che per bruciare a fiamma viva.

peccato sia finito allora

vet88 Sab Gen 21, 2017 7:40 pm

Buonasera a tutti. Riprendo la conversazione perchè in questi giorni sto utilizzando il legno derivante dalla potatura di due alberi di Magnolia Grandiflora e volevo segnalare la mia impressione.
Sto utilizzando tronchetti da 5 a 10 cm e mi sta piacevolmente sorprendendo. in legnaia non sporca per niente, non perde corteccia o altro e ha una buona durata sia nel camino che nella stufa. è stato sufficiente un anno stagionatura per renderlo perfettamente utilizzabile. In scala da uno a dieci gli darei un buon 7+.

Viceversa sono rimasto un po' deluso dall'acero. Prende bene, ma dura pochissimo e per di più è l'unico tipo di legname che mi si è tarlato completamente, non so perchè...

Ghepardo Sab Gen 21, 2017 8:26 pm

Per l'acero abbiamo un topic dedicato:
https://lamotosega.forumattivo.com/t6292-acero

vet88 Sab Gen 21, 2017 8:47 pm

chiedo scusa non ci ho pensato.

wolfnyght Mar Ott 22, 2019 3:38 pm

== per la serie solo a me capitano queste cose
Ho un conoscente che ha dei travetti (5x5cm x1 metro) di legno NON TRATTATO, che venivano usati per la coltivazione della vite.
Sono vecchi di 50 anni, e non hanno nessun segno di camolatura azz

3 caratteristiche principali:
Il legno e di colore grigio-nero

Pesa come il ferro (a detta del mio amico non galleggia

) mai visto del legno pesare così tanto
Non marcisce nemmeno dopo 30 anni nel terreno
ne ha un 5 metri cubi (facile da misurare… larghezza 1 metro lungo circa 5 metri,tutti in piedi messi uno affianco all'altro)
Merita pagare il viaggio di un cammion (asti-cuneo) per andarlo a recuperare?
Lui l'ha chiamato legno-ferro ed un nome in dialetto che mi sfugge. bonk!bonk!

Soprattutto brucia e rende?
(mia moglie mi insulterà a morte… pieno di scheggie com'è)

Claudio70 Mar Ott 22, 2019 4:21 pm

Ciao, dovrebbe trattarsi di azobè un legno africano durissimo e con elevata densità, mi pare superiore a quella dell'acqua anche da secco, un tempo si utilizzava molto per pali da vigna in alternativa al castagno, adesso va di moda il metallo ed è stato abbandonato'(almeno nelle mie zone). Ho lavorato per alcuni anni per un azienda vitivinicola e in inverno usavamo quelli estirpati per scaldarci, però all'aperto. Tieni conto che se son vecchi, seppur essendo un legno molto denso, ha sicuramente assorbito anticrittogamici ed insetticidi usati per la coltivazione

ferrari-tractor Mar Ott 22, 2019 4:32 pm

in alternativa... non è che erano traversine ferroviarie spaccate a metà o in quarti?
perchè quelle non marciscono di sicuro, ma sono impregnate di olio di creosoto e devono essere smaltite come rifiuto speciale pericoloso (il creosoto è un tantino cancerogeno...)

wolfnyght Mar Ott 22, 2019 6:20 pm

azobè! ecco che è! non ha assorbito niente perchè non sono mai stati usati!

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