Re: POMODORO

Mark Ingegno Mar Apr 23, 2019 10:25 am

Probabilmente non si vedono perché escono di notte, quando è più umido. Se provi a fare 'un'imboscata' col favore delle tenebre magari le becchi Smile

Dovrebbe comunque essere visibile qualche tenue stria lasciata sul loro percorso.

luca31 Mar Apr 23, 2019 12:14 pm

beh ... se lo dite tutti ... Shocked

Prenderò il lumachicida ...

Ho trovato questa nascosta sotto le cassette delle piantine, mi sembra sia un tipo di processionaria

nitro52 Mar Apr 23, 2019 12:47 pm

il lumachicida penso sia l'unica soluzione , si puo' anche mettere la cenere sulla quale le lumache si fermano ma quando poi piove la soluzione e' vana
ciao nitro

Alessio510 Mar Apr 23, 2019 12:53 pm

luca31 ha scritto:beh ... se lo dite tutti ...
Prenderò il lumachicida ...

Ho trovato questa nascosta sotto le cassette delle piantine, mi sembra sia un tipo di processionaria

era da sola? la processionaria ha la peculiarità di muoversi in gruppo, in fila.....

luca31 Mar Apr 23, 2019 1:12 pm

no ... si vede che la processione era già finita Very Happy

.
Io ne ho vista solo una per ora ... credevo che mangiassero solo le foglie degli alberi ma le ho viste anche mangiare le rose Shocked

.. comunque sta sera vado a vedere cosa succede quando scende il sole mentre domani prendo il lumachicida e lo dò in tutti gli angoli ok capo

Alessio510 Mar Apr 23, 2019 1:39 pm

Mah in realtà siamo all'inizio del periodo della processionaria.... che di solito nidifica su alcune piante ( trovi dei gomitoli di ragnatela, tipo)....

Ad ogni modo. metti il lumachicida e occhio al dilavamento ok capo

luca31 Gio Mag 02, 2019 7:32 am

Come al solito avete detto giusto.
Mi spiegate come si fa ad avere sempre ragione? Bisogna seguire un' alimentazione particolare? Andare a letto presto? Very Happy

.

In ogni caso rimango interrogativo sul fatto che queste lumache mangiassero solo le foglie dei pomodori e non la melanzana, il basilico, la salvia, li prezzemolo, la menta, la melissa , ecc.. che erano tutte insieme nella stessa serra

manhaus71 Dom Apr 12, 2020 4:39 pm

Salve e Buona Pasqua a tutti, quasi ogni anno faccio un piccolo orto (diciamo più o meno 6 x 4 m) nel terreno davanti a casa. Purtroppo ho poco tempo, lavorando da impiegato, quindi generalmente ottengo scarsi risultati, anche perchè la terra è molto argillosa e andrebbe lavorata parecchio mescolando concime organico per renderla produttiva, tuttavia mi accontento di mangiare qualche verdura fresca in estate. Solitamente compro le piantine al vivaio, ma quest'anno, visti gli "arresti domiciliari" da coronavirus, ho deciso di provare a seminare qualche piantina con i semi in bustina comperati al market. Così mi sono fatto un paio di cassettine di vasetti con più o meno tutte le colture che solitamente metto, cioè perlopiù pomodori di vari tipi, insalate, zucchine e cavoli. Per i vasetti ho usato terriccio da orto mescolato a stallatico di cavallo, e ho messo circa 3 semi a vasetto affondati di circa 1 cm. Li bagno tutti i giorni... ormai da una decina di giorni ma non è ancora sbucato nulla a parte un cavolo verza e il basilico che però ho seminato direttamente in un grosso vaso.
Quanto tempo impiegano le piantine secondo voi a sbucare? Posso ancora aspettarmi la nascita oppure ormai non vedrò nulla?

Altra cosa, le cassettine le ho disposte in una zona soleggiata a riparo dal vento e contro un muretto ma all'aperto. E' forse meglio metterle sotto una tettoia al riparo anche dal freddo della notte?

galero96 Dom Apr 12, 2020 6:08 pm

Ciao, ricordo che mia nonna quando cucinava utilizzava i pomodori togliendo i semi e lasciandoli in una piccola bacinella, quest'acqua la rovesciava poi in un semenzale ricavato nell'orto o nel vaso dei fiori davanti alla finestra della cucina. Non so dopo quanto tempo germogliassero ma la maggior parte veniva fuori.
Ora tornando alla tua domanda assicurati che abbiamo sempre acqua perché è tramite questo elemento che viene rotta la corazza esterna, assicurati inoltre che i semi non siano troppo in profondità altrimenti non capteranno la luce per germogliare ed interrompere la dormienza tegumentale (ammesso che siano ancora vivi -sono paroloni lo so ma si chiama così). Per il resto tienili al riparo dal vento prima che germoglino (il vento elimina l'acqua) ma all'aperto e alla luce, successivamente alla germogliazione al riparo dai freddi notturni.
In fase di germinazione i fattori decisivi sono le temperature che devono essere sufficientemente basse, le ore di luce congruenti e l'acqua non un fattore limitante (non voglio però entrare nel merito perché è un discorso molto complesso).

ferrari-tractor Dom Apr 12, 2020 6:35 pm

il semenzaio deve stare in un luogo caldo, possibilmente una micro-serra (occhio che la temperatura non si alzi troppo)
quando le bagni, mai dall'alto ma usa un sottovaso, riempi il sottovaso e l'acqua per capillarità terrà il terreno umido.
il germogliamento dipende anche dalla profondità di semina, nel mio caso circa 1-1.5cm (è già fin eccessivo) e dopo 2 settimane ho i piantini che crescono.
tra qualche giorno dovrò sfoltire e trapiantare

manhaus71 Dom Apr 12, 2020 7:39 pm

Grazie mille per aver riportato le vostre esperienze e per i preziosi consigli. Nei prossimi giorni cercherò di metterli in pratica. ok capo

...sperando che sbuchi qualcosa... Smile

manhaus71 Gio Apr 23, 2020 7:26 pm

Allora, le piantine sono sbucate e alcune sono già alte 3-4 cm! ok capo

Probabilmente hanno tardato per via delle temperature ancora un poco rigide nelle scorse settimane.
In relatà sono germogliati praticamente tutti i semi che ho messo quindi mi ritrovo 2-3 piantine a vasetto.
Mi chiedevo se devo lasciarne una sola e se posso in qualche modo salvare anche le piantine in eccesso.
Nel caso quando va fatta questa "selezione" e come posso fare per salvare queste piantine?

Grazie!

galero96 Gio Apr 23, 2020 7:50 pm

Tienile tutte, non fa nessuna differenza ora che sono piccole

ferrari-tractor Gio Apr 23, 2020 7:53 pm

si, se i vasetti sono un po' grossi puoi tenerle e poi le separi al trapianto.
altrimenti puoi provare a trapiantare le eccedenze in altri vasetti così le restanti si sviluppano bene. Alcune ce la fanno altre no.
da adesso, tienile ben al sole altrimenti "filano"

manhaus71 Gio Apr 23, 2020 8:16 pm

Ottimo grazie! ok capo

galero96 Mar Mag 26, 2020 2:55 pm

Salve a tutti, credo di essere nel topic corretto. Vi pongo un quesito (quasi al buio) per verificare la mia tesi.

Terreno argilloso, piante in serra con tenore di umidità piuttosto alto, terreno ben drenato, concimazione un po' eccessiva in N. La pianta si presenta rigogliosa e sana, non sembra avere porzioni vegetative necrotiche, apici vegetativi sani. Trattamenti rameici a calendario, 1 volta a mese.

ferrari-tractor Mar Mag 26, 2020 4:30 pm

sbalzi di irrigazione?
altrimenti, o carenza di calcio oppure hai pompato troppo con l'azoto.
difficile dire quale sia la causa, magari è la somma di diversi fattori (a me hanno sempre detto che l'azoto fa "bere" di più la pianta)

r-riga Mar Mag 26, 2020 4:50 pm

Sembra anche a me marciume apicale dovuto a carenza di calcio.
Nel mio caso invece ho piantine che si appassiscono improvvisamente e sembra che sia dovuto ai nematodi. Quali consigli avete per combatterli?

galero96 Mar Mag 26, 2020 5:08 pm

per nematodi i nematodicidi, sono gli unici formulati che io sappia. come sei arrivato a questa affermazione?

la vostra lettura Ferrari ed r-riga sembra essere corretta. l'azoto è in eccesso (foglie molto scure, tendenti al nero), la carenza di calcio sembra che vada a braccetto con questo ultimo fattore. sbalzi di irrigazione probabile (le piante non sono mie). la soluzione momentanea ed immediata è somministrare calcio fogliare, quella a lungo termine è dotare il suolo di componenti che abbiano calcio legato, come fosfato di calcio (lentissima assimilazione), solfato di calcio e carbonato di calcio, questi due ultimi dipendenti dal pH del suolo (non mi dilungo oltre).
grazie mille dei pareri.

r-riga Mar Mag 26, 2020 6:45 pm

Io non ho danni ai frutti, né segni visibili sulle piante. All'improvviso alcune piantine appassiscono a partire dalla punta e muoiono, mentre altre cominciano dal basso ad arricciare le foglie all'insù. Ho provato ad estrarre dal terreno le radici delle piante morte e sembrano danneggiate all'attacatura del fusto. Qualcuno mi ha parlato di nematodi da combattere con la calciocianamide da distribuire nel terreno nel periodo autunno-invernale quando non ci sono colture. Ma adesso lasciare andare tutto in malora mi dispiace assai. Ho circa una sessantina di piante.

ferrari-tractor Mar Mag 26, 2020 6:55 pm

i nematodi al massimo deformano le radici ed hai piante stentate ma non provocano la morte "istantanea".
in ogni caso puoi provare con un sovescio di brassicacee (rafano, senape) prima della coltura in modo da limitare i nematodi, poi sembra funzionare bene la consociazione con tagete o nasturzio che contrastano i nematodi (ho provato con tagete e sono soddisfatto, puoi piantarlo o seminarlo anche adesso).

propenderei o per lumache o per marciume del colletto, più per il secondo...

galero96 Mar Mag 26, 2020 7:12 pm

Convengo con Ferrari per il come, meno che per le tempistiche. I nematodi sono molto attivi in terreni ricchi di sostanza organica, poco in terreni scabrosi, restano immobili o comunque non ci si avventurano.
Il quando, ovvero le tempistiche del sovescio di brassicacee deve durare almeno 3 anni. I nematodi sono vettori di molti patogeni come virus, fitoplasmi, viroidi ed anche batteri a volte; questo è il danno maggiore ma raramente causano il deperimento della pianta cibandosene. La lotta comunque non è semplice nel caso che siano dannosi. Mi fa strano che siano in un orto perché spesso si trovano in colture stabili dove hanno la possibilità di permanere diverso tempo data la mobilità davvero ridotta, intorno al metro/anno.

r-riga Mer Giu 03, 2020 5:47 am

Vi chiedo un consiglio rispetto a un problema ricorrente che hanno i miei pomodori.
Le piante a partire dalle foglie basse si accartocciano all'insù come si vede dalla foto. Alcune varietà sono più sensibili tipo il "costiera" mentre altre tipo il "datterino" lo fanno meno.
Ho provato a sentire le agrarie della mia zona l'anno scorso e quest'anno a partire fin dall'inizio gli ho dato tutto ciò che mi è stato consigliato, ho trattato con la poltiglia bordolese, ho innaffiato con un fitoregolatore che si chiama Kelpak, ho irrorato il calcio e magnesio e anche con propoli, ma niente, i risultati sono quelli che si vedono.
Voi che ne pensate?

galero96 Mer Giu 03, 2020 6:07 am

Boh, sembrano in salute. Sei sicuro che non sia semplicemente stress idrico? Dopo tutto quello che gli hai dato avrebbero dovuto migliorare se fosse stata una carenza nutrizionale. Le foglie deformate poi sono poche nella foto, bisognerebbe vedere lo stato generale e se il problema è anche di altre piante.

ferrari-tractor Mer Giu 03, 2020 6:34 am

con cosa hai concimato?

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