La vostra prima volta!

La mia prima volta invece è stata a 14 anni,siccome ero inersperto mio padre mi ha messo alla prova facendomi tagliare un grosso tronco.E' stato bellissimo,la motosega era ed è una favolosa OPEM 145 tutt'ora funzionante con più di 30 anni di servizio

La mia prima pianta abbattuta è stata un ontano di 40 cm di diametro alto circa 15 metri. Fino ad allora la motosega l’avevo sempre usata solo sul cavalletto o per sramare piante già a terra o per tagliare qualche abete poco più grande di un albero di Natale. La cosa singolare è che pur avendo idea della tecnica da adottare, un certo timore mi restava, in quanto mi reputo un tipo abbastanza prudente e temevo un qualche imprevisto. Dopo aver più volte rimandato l’operazione ho consultato tutto il consultabile su internet (non esisteva ancora il forum) e preso il coraggio a due mani ho imbracciato la fida Stihl 028 Super ereditata da mio padre e sono partito deciso: taglio direzionale, taglio di abbattimento, cerniera di buona sicurezza, due cunei e qualche colpo ben assestato… et voilà, pianta abbattuta esattamente nella direzione prevista. Ho ancora nelle orecchie (nonostante avessi il casco e le cuffie) il rumore della pianta che si schiantava a terra. Per qualcuno di voi molto esperto sarà ben poca cosa, ma ricordo molto bene (a cose fatte) sia l’inquietudine durante l’operazione che la soddisfazione che ho provato a lavoro terminato.
Hola

la mia prova volta con una landoni 773 che ancora ho a circa12-13 si trattava di ritagliare su un cavaletto qualche quintale niente di piu' ma la prima volta vera ,un po di tempo piu tardi su un terreno della mia famiglia (circa 50 proprietari) un bosco con tutte quercie giganti una settmina d'estate io con altri miei parenti a tagliere e tagliare con in giro cingolati escavatori e trattori con 10 motoseghe a tagliare inseime insomma uno spettacolo .

Prima volta a 12-13 anni con una giapponese  ,  hokkaido254vl (mi pare ovvio) ed in autunno mio padre era impegnato la domenica, pertanto non sapendo cosa fare avevo preso la motosega e dopo averla fatta partire mi son messo a tagliare un pila di vecchi pali che avevamo messo da parte selezionando i piu sani il giorno prima. Quando è arrivato mio padre me ne ha dette di tutti i colori   perchè non avrei dovuto usare la motosega senza di lui.

Ebbene si la prima volta che usai una motosega per abbattere avevo 16 anni ,niente di speciale un rovere di 25cm,sotto l'occhio vigile di mio padre Anche io con una hokkaido,nello specifico la 004 evl,che mio padre mi lasciò per impratichirmi ,mentre lui rodava la echo del mio avatar Dopo due anni tornò mio padre dal lavoro e mi disse: prendimi dal baule la borsa del lavoro che mi son dimenticato Indovinate cosa c'era in parte alla borsa? Una shindawa 488 nuova fiammante il mio primo amore!

la mia prima volta  è stata con una shindaiwa 394 nel lontano 2008    . Non mi ricordo che cosa ho abbattuto , era un piccolo albero da frutto. Ma l'approccio è stato un disastro   , ero sprovvisto di protezioni e di cognizione di causa  

Bè io l'unica protezione erano i guanti di cuoio probabilmente scomodi e sicuramente inutili,ma cosa ci possiamo fare l'unica cosa importante è rendersene conto e vedere di imparare (magari sono o.t ma la sicurezza non va mai sottovalutata)

Provai all età di 10 anni    facendo un solo taglio la 028 che avevamo una volta in azienda
Poi per anni più niente. A 18 anni trovai in cantina una vecchia solo 600 (correggetemi se sbaglio, era antecedente la caduta del muro di Berlino) e usai quella un Po. (Aveva lo scarico di lato se la memoria non mi inganna, in quanto non ce l ho più)

Fino al 2003 ho fatto da spettatore e manovalanza a destra e sinistra, poi ho cominciato con la "Echo 60" un pino marittimo (che non finiva più), poi ho provato vari modelli jonsered, adesso ho una jons. 2150 e una 49SP.

Paolo67

Verso i 14 anni con una sacs dolmar della quale non ricordo la sigla sui 40 cc. Una querciola l'essenza e poi tanto legname derivato dalla potatura dell'ulivo

La mia prima volta?
Tardi, molto tardi
Sono piccolino di statura e leggero di peso e mio padre ha sempre cercato di evitarmi le situazioni più spinose, figurarsi mettermi in mano un attrezzo pesante, pericoloso e potenzialmente mortale.
Così per tenermi buono ed evitare che facessi cavolate, ha usato un "colpo basso", o meglio, ha giocato sporco, molto sporco.
Mi ha letteralmente terrorizzato sulla pericolosità della catena della motosega con racconti ad hoc su feriti e maciullati per un uso incauto dell'attrezzo.    
Beh, ha funzionato e ancora adesso, dopo tanti ma tanti anni, non sono mai tranquillo e rilassato con una motosega che va nei dintorni.
Di conseguenza la mia prima volta da solo con la motosega è stato quando ho potuto dimostrare di essere coscienzioso e abbastanza forte da essere io a manovrare la motosega e non lei a portare in giro me.
E parliamo di sezionare dei tronchetti di legna da ardere, mica di abbattimenti.
Infatti non ho mai abbattuto una pianta in piedi con la motosega, solo con l'ascia, tra l'altro quella del brico e con la lama che tagliava come il manico perchè così i miei speravano che mi stancassi prima di fare casini...
Adesso le cose sono cambiate e oltre ad aver regalato una motosega Stihl a mio padre in sostituzione della vecchia Oleomac, recentemente mi sono comprato una Jonsered CS 2252 tutta mia.
Ma gli strascichi dei racconti horror sulla catena killer hanno ancora un eco remoto nel mio piccolo cervellino...
Infatti ho comprato tutto il set dei dpi Jonsered quasi prima di comprare la motosega, dall'elmo (in omaggio) ai guanti e pantaloni antitaglio, la giacca e gli scarponi, a costo di far diventare matto il rivenditore per via della mia taglia da motociclista fantino.

Ahah....bel racconto...dai, quello che ti manca in altezza lo hai in umorismo e in autoironia, complimenti!!
La mia prima volta una dozzina di anni fa è stata il taglio rasoterra di alcune ceppaie di robinia con una Stihl 200T...mi sembrava normale imbrattarsi di polvere e fumo dato lo scarico laterale della monomano, ma ero troppo concentrato nei tagli per accorgermi che assomigliavo sempre piu ad un minatore....
Con il tempo ho saputo apprezzare lo scarico frontale di altri modelli di motosega per queste operazioni

Avevo 13 anni e ho iniziato con la Pioneer P20 e poi dopo un paio di anni mi è stata data la Opem 150. Le custodisco ancora.

Ciao, a 15 anni, quindi non molto tempo fa , con una husqvarna da potatura del papà di un amico, qualche paletto, un mese dopo la mia stihl 192 e via nel bosco, a settembre di quest'anno la 362

messaggio di servizio: come ben sapere la motosega è tra gli attrezzi in commercio il più pericoloso, pertanto si ricorda che l'utilizzo di motoseghe da parte di minori è subordinata alla presenza sul posto di adulti.

La mia prima volta, non la ricordo precisamente, sono vissuto in mezzo ai boschi fin da piccolo, sempre andato con mio padre, che in bosco ci ha passato una vita, ricordo ancora quando avevamo un mulo, e la mia gioia di bambino di poter salire sul basto. Poi sono arrivati i trattori, e le varie attrezzature, e li crescendo avevo meraviglia di questi mezzi. In bosco da ragazzo sempre ad aiutare, ma la motosega mai, divieto assoluto di mio padre. Quando forse avevo l'età, ero via da casa, per ragioni di studio e così non ho mai imparato. Poi già da adulto gli elastici della vita e dell'infanzia mi hanno riportato a casa, cosi' ho ripreso, ma non ho avuto mai l'umiltà di chiedere e imparare davvero e non improvvisare, quando mi sono deciso ormai era troppo tardi. Così la mia prima volta, è da quando mio padre non c'è più, e cerco per quanto possibile, di garantire l'uso familiare di legna, ho scoperto che il mondo del bosco, della semina, dei lavori manuali è il mio ossigeno. Quindi nella mia prima volta "seria" mi son accorto di non esser capace, che tutti quei movimenti e tecniche che avevo spiato, mi sembravano quasi ovvie, ma non lo sono affatto, serve esperienza e tecnica e consigli giusti. Anche qui leggendo, sto imparando molto, e non mi interessa avere la mts potente o meno, forse ho capito che solo lavorando nel modo corretto, si riescono a vedere i maggiori risultati.
Grazie e scusate la lunghezza del mio post.

la prima volta.... bel ricordo! penso attorno ai 15 anni. Sotto la supervisione di mio padre ho tagliato un frassino di circa 15 cm di diametro..... con tanto di tacca di direzione! motosega echo 60 kioritz che custodiamo ancora come una reliquia.

Certo, sempre insieme ad un adulto, anche perchè per certi lavori è sempre meglio essere in due nel caso succeda qualcosa

...andavo o in prima o in seconda media..da prendere a schiaffi chi me lo ha fatto fare ancora oggi. da ricordi oramai molto offuscati ricordo una motosega tutta arancione e dalle forme che ora giudico tipiche husqvarna, di piccola/media cilindrata. (catena tutta lasca, pendeva qualche centimetro dalla barra.... )
dopo di che non ne ho più voluto sapere sino a che non ero in grado di portarla, credo rimasi impressionato per qualche tempo. trauma da un pezzo più che superato comunque..  

Ahaha!
La prima volta...ero talmente piccolo da non poter certo sapere la marca della motosega...vederla all'opera era un sogno ad occhi aperti..figuriamoci se pensavo alle marche allora...

Ovviamente essendo un bimbo agli anni delle elementari usare una motosega in autonomia era impensabile, quindi mio nonno iniziò il lavoro (stavamo abbattendo un albero, un pino, gigantesco nei miei ricordi..ma chissà..di sicuro tanto piccolo di sicuro non era..). Io assistevo da lontano, a fianco di mia nonna, emozionatissimo. Ad un certo punto mio nonno si ferma, spegne la motosega e mi dice di avvicinarmi. La nonna, sicuramente più materna, per quanto mi ricordi non era convintissima dell'iniziativa presa dal "marito". Fatto sta che emozionato, col cuore in gola per la preoccupazione mi avvicino. Mio nonno riaccende la motosega, la infila nel taglio già iniziato, e poi mi dice dove mettere le mani e di schiacciare l'acceleratore. Non riuscii subito, azionare i due interruttori contemporaneamente era difficile per le mie piccole mani e, se ricordo bene, mi pizzicai pure il palmo della mano nel tentativo...Ma alla fine, pur non raggiungendo mai la tranquillità durante il taglio, grazie a mio nonno che praticamente faceva tutto mentre io mi limitavo ad accelerare, bene o male, quell'albero venne giù! Il primi rumori del tronco che inizia a cedere, poi il crepitio e lo scroscio finale devono essermi entrati nel cuore in quegli anni, perchè ancora oggi questi suoni mi emozionano in un certo modo

Dopo quel momento di gloria per anni nei periodi in campagna dai nonni fui relegato all'uso di qualche vecchio trapano a manovella.
Anni dopo guadagnai il diritto d'uso del trapano elettrico

Finalmente, verso i 15/16 anni la motosega arrivò veramente. Ogni tanto da solo, facendo piccoli lavoretti nel bosco, altre volte con persone adulte, in quei casi con lavori più seri e qualche abbattimento di alberi abbastanza piccoli.

Poco dopo in campagna arrivò la motosega nuova, di sicuro una Husqvarna, il modello non lo conosco.
Mi ricordo che mio nonno in questa occasione mi spiegò come usare gli "artigli"..a questo punto mi chiedo, sono sempre esistiti o sono stati introdotti ad un certo punto?

La mia prima volta  non è stata bella e ,un po poetica, come la vostra , anzi..è stata un'agonia, è successo solo 2 anni fà e... ora racconto.
C'era da dimezzare della legna che avevano sbagliato a portarcela erano pezzi da 60 -70 cm , e mia moglie giustamente fà "compriamoci una motosega" . Da completo ignorante  e non conoscendo ancora il forum, feci quello che fanno tutti, andai in giro .
Sentiti i prezzi delle varie marche dai rivenditori ,come molti ancora fanno dissi: "perchè devo spendere 3-4-500 euro , quando adesso se ne trovano a 100?" Credendomi il più furbo del branco andai al supermercato dove di solito faccio la spesa e comprai una IKRA-MOGATEC... Montai barra e catena,non trovando il tendicatena,che c'è, ma non lo sapevo, aiutandomi col cacciavite le misi in tensione pensando che i soli dadi della barra l'avrebbero tenuta. strinsi a morte (e infatti tennero bene!) , misi miscela al 2,5%, olio e ... niente   non andava in moto Si ingolfava e dopo mezzora di tentativi , più stanco che a segare a mano, finalmente dopo aver tirato giù il tutto il vocabolario di uno scaricatore di porto, riuscii a metterla in moto e fare primi tagli, senza posarla , tenendola sempre accesa e accelerata con grande rischio, e se si spegneva altre imprecazioni in aramaico e così via , è andata bene  che non ho preso una mazza per farla a pezzi...
Proseguii col calvario delle accensioni della durata media di una ventina di minuti , per un paio di settimame tanto che pensare di tagliare la legna con la motosega ormai mi faceva venire l'orticaria , dopodichè, mia moglie , mossa a pietà disse, "ma caccia quel ravatto e pigliati una motosega al verso!" .
Ero già iscritto al forum e cappii tutte le stupidaggini e gli errori fatti, così finalmente entrai in possesso della 452 s ... e da lì si è aperto tutto un nuovo capitolo.
Ma non è finita.
Divorando la sezioni tecniche del forum smontai l'IKRA che dichiarava pezzi di fabbricazione tedesca e made in USA ma assemblaggio cinese. In effetti il carburatore è un Walbro , barra e catena Oregon.
Rimasi sorpreso  perchè  in effetti non sembrava tanto lo schifo che era stata sino a quel momento.
Nella fase di pulizia ho scoperto il tendi catena, (bastava leggere il libretto delle istruzioni:bonk!: ma la presunzione ,mia , vabbè ...avete capito , si commenta da se!).
Ripassai tutte le viti e parecchie non erano ben serrate poi arrivato al carburatore.. le viti del collettore sul cilindro erano da stringere, aspirava aria.
Appena strette, e rimontato tutto, ,due tiri, primo scoppio e vai... Ora , a dispetto , si accende che è una meraviglia e tutto sommato il suo lavoro lo fà, la tengo come muletto,e come nave scuola, nel senso che mi ci esercito divertendomi a smontarla e rimontarla.

ciao la mia prima volta fu a 11 anni con una elettro-sega alko, e dovetti tagliare legna sul cavalletto, poi successivamente passai ad una  Echo CS 3500 sempre a tagliare su cavalletto, o sramatura e poi a 18 anni il mio primo abbattimento sempre sotto la supervisione di un occhio esperto.

I miei primi tagli risalgono all'età dell'adolescenza, quando con una elettrosega Alpina depezzavo legna per il camino.
In cantina con un vecchio cavalletto.
Poi con gli anni è arrivata la prima Jonsered, la 2036 Turbo comperata usata.....

La differenza è che nessuno è mai stato li ad insegnarmi.
Diciamo che ho fatto tutto da autodidatta.
L'esperienza insegna, poi un amico mi dice una cosa, un'altra ne leggo sul forum e piano piano si migliora....