Serramenti

lobo Sab Apr 27, 2013 5:14 pm

Buonasera,

Devo far costruire dei serramenti (finestre e porte) per una baita situata in zona Verbania (Piemonte) a ca. 700 m.s.l.m.

Il falegname mi propone principalmente abete di Svezia, pino di Svezia o Larice (naturalmente anche altre essenze sarebbero possibili).

Le sue indicazioni sono:

_ il larice è più resistente i abete e pino ma più caro
_ pino e larice possono secernere resina ovunque e la resina potrebbe crepare la vernice sovrastante
_ l'abete secerne resina solo in punti delimitati (sacche) che possono venir bruciate e non creerebbero nessun problema alla vernice. Il falegname quindi consiglia di costruirli in abete di Svezia (legno massiccio e non lamellare).

Confermate? Avete altri consigli?

grazie mille
--lobo

ps: posterò le foto nell'apposita sezione una volta che la baita sarà terminata.

stefen 66 Sab Apr 27, 2013 5:46 pm

in tutta sincerità quando purtroppo dovrò rifare i miei,sicuramente niente più legno, troppa la manutenzione vuoi una volta per grandine un'altra per i continui assestamenti che il legno per natura ha, lo sò il legno è il legno,ma io penso ad un ripiego su prodotti in pvc, ormai ci sono prodotti che davvero ..... sembra legno ovvio che questo è il mio parere personale Smile

441 c-m Sab Apr 27, 2013 7:31 pm

ciao lobo che tipi di serramenti per l'esterno , vetrate con scuretti o vetrate e portelloni? per l'esterno l'abete và benissimo (meglio del pino) per l'interno ( le porte ) qualsiasi legno va benissimo.
dai noi in calabria usiamo molto il castagno lamellare perche' il legno massiccio non si trova più come una volta,tranne il castagno francese che come resistenza non è uguale al nostro , quindi preferisco fare il lamellare . Molto più duraturo dell'abete ma più costoso.

lobo Sab Apr 27, 2013 7:49 pm

Ciao Giovanni,

scusa la mia ignoranza, cosa intendi per scuretti e portelloni?

La mia idea è di avere degli antoni esterni in legno oppure metallo per proteggere le finestre e il vetro durante i (lunghi) periodi di non utilizzo della baita.

Anche il falegname mi aveva parlato di castagno, non mi ricordo però più il motivo per il quale preferiva l'utilizzo di quello francese a quello "locale". Perché in questo caso prediligi il lamellare?

grazie!
buona serata
--lobo

stufa 69 Sab Apr 27, 2013 8:07 pm

ciao
esperienza personale: x baita sicuramente larice
io abito a 680, 10 anni fà sostituiti da legno a pvc di una nonta fabbrica di bolzano(prezzo molto simile a un buon legno) mi son dimenticato di averli ,mai regolati,da fuori a vista strada un figurone, dall"interno devi toccarli x capire che non è legno IMPAGABILI.

441 c-m Sab Apr 27, 2013 8:14 pm

il collega predilige quello francese perchè è più bello a vederlo tavole più larghe meno sfrido e meno lavoro per sezionarlo , ma meno resistente del locale ok capo

. per i portelloni ( da noi li chiamiamo così ) intendevo gli antoni , gli scuretti sono all'interno delle vetrate ma si usano se non ci sono gli antoni all'esterno.
per il castagno preferisco il lamellare perche' uso le tavole da 3cmx11cm ( si stagionano molto prima delle tavole da 8cm),tre per ogni montante così riesco a farlo tutto pulito ( tre tavole hai sei facce ma in effetti se se vedono due quindi lo fai perfetto ) cosa impossibile con il legno massiccio. i montanti finiti sono 72x100

lobo Dom Apr 28, 2013 7:42 am

grazie Giovanni per le delucidazioni!

E... ti sfrutto ancora un pochino...

Visto che la differenza di costo tra abete e larice è "sopportabile" tu cosa consigli? Confermi che l'abete è meno problematico per la resina?

Inoltre... io vorrei averli finiti in modo piu naturale possibile (no lacca effetto "plasticona") e il falegname mi ha suggerito di trattarli con oli (lui ne sta sperimentando diversi, p.e. della Livos o altre marche tedesche). L'idea mi piace ma a lungo andare offrono una protezione adeguata e una manutenzione semplice? (non vorrei dovermi occupare le mie poche vacanze a curare i serramenti ;-)

Buona domenica a tutti!
--lobo

ps: il PVC... lo so che è un materiale più che valido, ma proprio... non ci riesco. Forse è un problema più psicologico che altro ma essendo in mezzo ai boschi, baite in sasso, muretti a secco tutt'intorno... beh il PVC sarebbe elemento un po' estraneo...

Drago 100 Dom Apr 28, 2013 9:12 am

Dove lavoravo anni fa, in genere i serramenti in legno li costruivamo in douglas Smile

Dominik Dom Apr 28, 2013 12:22 pm

lobo ha scritto: Inoltre... io vorrei averli finiti in modo piu naturale possibile (no lacca effetto "plasticona") e il falegname mi ha suggerito di trattarli con oli (lui ne sta sperimentando diversi, p.e. della Livos o altre marche tedesche). L'idea mi piace ma a lungo andare offrono una protezione adeguata e una manutenzione semplice? (non vorrei dovermi occupare le mie poche vacanze a curare i serramenti ;-)

questi tipi di trattamenti con impregnante comportano molta più manutenzione....ogn'anno bisignerà passarci sempre l'impregnante Rolling Eyes

psq Dom Apr 28, 2013 12:52 pm

Il pino di Svezia è molto bello e durevole. Se verniciato con smalti bianchi o colorati col passare degli anni potrebbero comparire macchie dovute alla resina di cui è naturalmente impregnato. Ottimi anche il duglas il castagno ed il rovere.

Lello78 Dom Apr 28, 2013 5:13 pm

Mio nonno che faceva il falegname, per i serramenti utilizzava castagno o larice.
No abete o pino in quanto diceva che erano un grado di più del cartone.
I serramenti che esso ha costruito in larice o in castagno anni fa, sono ancora intatti, se si prova ad infilare un chiodo o una vite sembra di metterli in un osso.
Dal larice per uso falegnameria bisogna eliminare l' alburno, utilizzare parti dritte, netto nodi e ben stagionato.
Io, mia sorella e mio zio quando abbiamo eseguito le opere di recupero del sottotetto ad uso abitativo siamo gli unici in tutto il paese ad aver montato il tetto interamente in larice, esteticamente bello da vedere sia per le venature che per il colore e molto più duraturo dell' abete.
La segheria invece torceva il naso per la fornitura del larice, mio zio dice che per le lavorazioni essendo legno duro forse consumavano maggiormente gli utensili.

Dominik Dom Apr 28, 2013 5:58 pm

Lello78 ha scritto:Mio nonno che faceva il falegname, per i serramenti utilizzava castagno o larice.
No abete o pino in quanto diceva che erano un grado di più del cartone

concordo pienamente...e poi l'abete e il pino sono legnami da poco conto, dato il suo scarso valore vengono usati anche per l'edilizia....
ps: io a casa ho le porte delle stanze in noce...davvero bella la venatura ok capo

azzalini69 Dom Apr 28, 2013 6:20 pm

lobo ha scritto:Buonasera,

Devo far costruire dei serramenti (finestre e porte) per una baita situata in zona Verbania (Piemonte) a ca. 700 m.s.l.m.

Il falegname mi propone principalmente abete di Svezia, pino di Svezia o Larice (naturalmente anche altre essenze sarebbero possibili).

prendi in considerazione anche il yellow pine....viene usato parecchio anche per i serramenti

441 c-m Dom Apr 28, 2013 8:10 pm

ciao lobo , yellow pine e douglas lasciali perdere , il primo è soggetto a svuotarsi mentre il secondo è il più resinoso di tutti gli altri , la vernice la rovina subito. Al primo posto c'e' il castagno poi il rovere ( non quello americano ma di slovenia ) il larice e dopo l'abete come durata. Poi c'e' anche l'abete ( val di fiemme ) ma come costo almeno da noi è esagerato 1.200€ al mc. Per il trattamento se ti è possibile usa ICA azienda seria e validissima , tutto il ciclo impregante , fondo e finitura all'acqua . NB per il castagno e rovere l'impregnante e specifico per il tannino. Ho usato diverse marche anche l'adler austriaca ma non ha dato i risultati della sopra citata , da noi il sole è la rovina della vernice , d'estate si superano i 40°.

Don Camillo Dom Apr 28, 2013 9:45 pm

La miglior scelta rimane a mio avviso:
Larice,trattato con impregnanti biologici.(che non hanno niente a che vedere con le pitture all`acqua)
Questi impregnanti,essendo prodotti con ingredienti naturali non arrecano danno ne alla natura ne all`uomo.
Se ti interessa questo tipo di prodotto e sopratutto questa filosofia,posso darti l`indirizzo di chi li commercia tramite M.P.
Saluti da D.C. ok capo

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