Re: Castagne e castanicoltura

gian66 Gio Ott 27, 2016 1:33 pm

grazie! nuvolo
riguardo al cinipide siamo OT, parliamone qui
https://lamotosega.forumattivo.com/t4544p150-cinipide-galligeno-del-castagno?highlight=cinipide

faldi Lun Ott 31, 2016 12:43 pm

Grazie della segnalazione Gian, è molto utile aggiornarsi e tenersi informai.

Tiro le somme della raccolta: discreta produzione, buona pezzatura e salute del frutto, l'unica pecca forse la sapidità della castagna che non era al massimo.
Vendute tutte a privati per 5 euro al kg mi sono ripagato la fatica!
Anche quest'anno soddisfatto.

speedsonic Lun Ott 31, 2016 4:10 pm

a 5 euro al kg mi pare un buon prezzo, qualcosa ci esce.

ferrari-tractor Sab Nov 05, 2016 7:45 am

lavoro di m.... Very Happy

nel pezzo che ho recuperato, sto spargendo letame

Castagne e castanicoltura - Pagina 6 20161110

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fin dove arrivo, porto la motocarriola; in altri posti dove la motocarriola si rifiuta, vado a piedi con due secchi per volta...

Nonno_sprint Sab Nov 05, 2016 9:17 am

In zona da me quest'anno il prezzo delle castagne, al dettaglio, è abbastanza sostenuto 4,50~5,00€ al kg contro i 2€ degli scorsi anni.

faldi Sab Nov 05, 2016 1:46 pm

ferrari, se non ne fai già uso ti consiglio per portare i secchi il bastone curvo dai noi chiamato "bigòl", scarichi il peso ottimamente sulla schiena.

Ps:
ho trovato una foto se qualcuno fosse curioso; http://www.lucianocassol.it/Gena_alta/photo441.htm

ferrari-tractor Sab Nov 05, 2016 5:26 pm

No non uso il basto Smile

Ma vorrei farne uno per portare i secchi di castagne.
Per il letame già fatico a stare in piedi

Nonno, il prossimo anno vengo da te a venderne due quintali... mi pago il viaggio Very Happy

gian66 Dom Nov 06, 2016 4:54 am

Si! confermo che per il trasposrto delle castegne con i secchi, il bigol è utile.
Mio nonno, mi ricordo che li faceva, usava in genere il nocciolo, lo piegava ad arco, lungo circa un metro e mezzo, piallato dal lato esterno, alle due estremità vi erano due ganci in ferro a cui si appendono i secchi (veniva usato sopratutto per il trasporto dell'acqua).
Io uso uno zaino da 40/50 lt con un bidoncino in plastica infilato dentro.
Nelle zone più ripide, ottima soluzione è traspostare i sacchi dentro delle slitte ricavate dai bidoni.

ferrari-tractor Dom Nov 06, 2016 8:17 pm

anche io mi sono attrezzato... un vecchio zaino ferrino con un sacco di iuta/tela all'interno

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contiene circa 20-25kg di castagne, l'equivalente di quasi due secchi da 20 litri

belcanto Dom Nov 06, 2016 9:09 pm

Quanti fichi:basto,zaino ipertecnologico,ma dove siamo? grrr

Paniere in mano,sacco in spalla e via! snort

ferrari-tractor Lun Nov 07, 2016 8:29 am

o si va nel bosco vestiti bene o non si va hahahahaaaa!!!

Il sacco in spalla ti tiene le mani impegnate, non è l'ideale nel ripido What a Face

gian66 Lun Nov 07, 2016 11:57 am

Castagne e castanicoltura - Pagina 6 Pb060110

altro esempio di come l'arte dell' arrangiarsi non ha limiti.
Ps. scusate la qualità della foto, scattata ieri sera quando ero quasi al buio.

alby4everR Ven Nov 11, 2016 8:59 pm

Ottima stagione quest'anno, almeno da noi, ottimo il prezzo, castagne sane, e dolcissime, alcune piante avevano belle castagne, altre piccole, ora inizia la ricerca delle ultime, e si approfitta per pulire il tutto, e poi l'inverno faccia il suo corso....

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Nonno_sprint Ven Nov 11, 2016 9:59 pm

Quest’anno nella mia zona per le castagne locali è stata una pessima annata per quantità e qualità. Quelle poche immesse sul mercato locale sono di pezzatura piccola e di sapore un po’ … e il prezzo al dettaglio circa 2€ al kg mentre castagne I.G.P. ,di provenienza Campania, prezzi da oreficeria 4~5 al kg con pezzatura grande.
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nuvolo Lun Nov 14, 2016 10:13 am

Buongiorno!
Nella zona che frequento (appennino piacentino) la raccolta è stata buona per qualità e abbondante per quantità anche se nel complesso non erano grossissime.
Diverse persone han detto che sono molto sane e che è mancata un po' l'acqua in agosto,
e che prevedono una buona qualità della farina.
Quello che abbiamo raccolto e mangiato erano dolci e gustose, in effetti non troppo grosse.

Le previsioni fino a fine settembre erano un po' pessimistiche, anche perché qui il castagno era coltura storica e gli alberi non sono più molto curati, nessun accenno a malattie né cinipide.

lovato Lun Nov 14, 2016 1:38 pm

...Ciao a tutti, queste sono le mie castagne (marroni) Very Happy

non ho idea del nome scientifico, anzi se qualcuno può intervenire sarei grato.
Castagne e castanicoltura - Pagina 6 Dscn7510

quest'anno la produzione è ripresa, nessun accenno a cinipide o altro, prodotti sani e gustosi. Purtroppo la cultura non è diffusa, eccetto sporadici casi come questo
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le piante sono purtroppo semiabbandonate.

Vari tentativi di innesto della qualità che ho fatto su piante giovani, sono tutti falliti. Non sono un massimo esperto eh. Embarassed

ma anche altri hanno provato con scarsi risultati.
Ho recentemente visto che si sta diffondendo la varietà di piante dette Bouche de Betizac, più resistenti, più grosse, più produttive....... ma a assaggi fatti secondo me meno gustose. Peccato che le "mie" castagne finiscano in contemporanea con gli ultimi castagni rimasti...

ferrari-tractor Lun Nov 14, 2016 4:48 pm

perchè semiabbandonati?
mi sembra un bosco molto curato e con piante in salute, l'unica cosa taglierei l'edera che si arrampica.
da me le foglie sono cadute già per metà in alcuni posti, e quasi completamente nei castagneti più in "quota"

ho notato, e poi mi è stato confermato, che alcune varietà sono più difficili da innestare.
Un vivaista mi ha riferito che innestando la bouche de betizac su selvatico ha attecchimenti al 90%, mentre con una varietà di marroni lo stesso innesto fatto dalla stessa persona ha una percentuale del 10%
In ogni caso, non ti demoralizzare e continua ad innestare... prima o poi qualcosa prende Very Happy

alby4everR Lun Nov 14, 2016 6:57 pm

Ne ho innestati 32 quest'anno, uno ha attaccato, ma facilmente e seccato, in quanto a fine agosto ha buttato giù le foglie... Riprovero il prossimo anno...

ferrari-tractor Sab Dic 31, 2016 5:11 pm

a volte mi sembra proprio di fare il passo più lungo della gamba...

continuano i lavori di recupero di altre porzioni di castagneto, ho tonnellate di ramaglie da sistemare in qualche modo... se le fascine avessero un mercato sarei ricco Very Happy

sullo sfondo un tratto recuparato l'anno scorso e "letamato" a novembre, in primo piano i lavori in corso.
Di sicuro non finisco quest'anno hahahahaaaa!!!

Castagne e castanicoltura - Pagina 6 20161215

belcanto Sab Dic 31, 2016 6:28 pm

ferrari-tractor ha scritto:a volte mi sembra proprio di fare il passo più lungo della gamba...

Povero te e povero me.
So di cosa parli,io non riesco a decidere se lasciarmi prendere dall'entusiasmo o dallo sconforto. Crying or Very sad

Molto bella la stradina. Very Happy

L'esposizione è N-O ?

ferrari-tractor Sab Dic 31, 2016 6:41 pm

N-E un versante e N-O l'altro. La stradina l'ho ripresa con piccone e pala

marvinm Dom Gen 01, 2017 4:43 pm

Io le ramaglie le ho ammucchiate , sul prato le cipperò ( a più riprese perche sono parecchie) mentre quelle accatastate nelle zone più marginali le lascio così ..
A me me la cosa che da più fastidio invece sono le foglie !

ferrari-tractor Lun Gen 02, 2017 7:22 pm

le foglie le andano o raccolgo in mucchi, dove posso dopo le nevicate ci passo sopra con la trincia, ma nel tratto della foto di prima semplicemente aspetto che le andane si decompongano da sole...

alby4everR Lun Gen 02, 2017 7:41 pm

Come si dice da noi, io faccio le "barere" cioè delle barriere di foglie, ogni 5/6 metri una dall'altra, poi la distanza la decido sul momento, e dalla quantità di foglia che mi riesce a spingere il soffiatore, l'importante e sempre farle al di sotto delle piante.

Che lavorone vedo dalle foto, complementi, e non vi invidio....cmq coraggio!!!

Leos86 Lun Gen 09, 2017 5:33 pm

Ieri mi è capitato di imbattermi in alcuni video sugli innesti del castagno che non avevo mai visto prima. Questo è il link del canale youtube: https://www.youtube.com/channel/UC0TrVUU3UvHpv7Y2Z_x2_RQ
Probabilmente qualcuno li ha già visti. Personalmente mi sembrano chiari e essenziali e allo stesso tempo ricchi di informazioni su alcuni aspetti che non sempre sono considerati (ad es. la cura dei giovani innesti dopo l'attecchimento, la difesa dal cancro corticale). Visto che ultimamente si è parlato di recupero di castagneti.. A tal proposito vorrei fare il mio in bocca al lupo a tutti.

Per quanto riguarda la situazione nella mia zona, il Mugello, quest'anno è stato caratterizzato da alti e bassi nella produzione a causa del cinipide che in alcune zone ancora resiste.
La stagione è stata molto secca soprattutto nell'ultima fase, poi è piovuto e si è rinfrescato a ridosso della maturazione facendo ritardare la raccolta.
Nella mia marroneta, senza grandine e cinipide, quest'anno il raccolto è stato buono per quantità e pezzatura.
Resta il problema del mal dell'inchiostro che secca qualche marrone ogni anno, e io le ripianto e le reinnesto, come si dice..chi la dura, la vince! bonk!bonk!

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