Re: Castagne e castanicoltura

alby4everR Ven Nov 06, 2020 7:35 am

Ok, grazie

belcanto Lun Ago 09, 2021 7:21 pm

A costo di doverci tornar sopra.
Trinciatrice su trattorino fuori dalle radici,decespugliatori seri e follia.
I polloncini sulle ceppaie son venuti via bene con il filo perché non ancora lignificati.

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ferrari-tractor Lun Ago 09, 2021 7:39 pm

io aspetto ancora un po'... mi sto limitando ai rovi del pezzo "nuovo" con decespugliatore.
purtroppo estate aridissima, castagni in sofferenza idrica con perdita di foglie verdi... per terra sembra fine ottobre, più che tagliare l'erba mi tocca soffiare via le foglie.
dove è piovuto è scesa ghiacciata, dove non ha piovuto sono 3 mesi pieni che non si vede una goccia
prevedo pezzature grandi come nocciole...

galero96 Lun Ago 09, 2021 7:42 pm

Scusa ferrari ma perché devi soffiare le foglie?

belcanto Lun Ago 09, 2021 8:39 pm

Questa cosa del COVID è stata devastante in paese ed ha cambiato tutte le usanze.
Il lavoro fisico all'aperto da una mano a sopportare la mancanza di contatti,anche le temperature hanno aiutato con il fresco mattutino e verso sera.
E ci si trova con tanto lavoro fatto
Non ricordo quando sia piovuto l'ultima volta ma si dice che l'acqua per le castagne viene all'Assunzione di Maria.
Anni fa avevo portato acqua in abbondanza ma ho avutol'impressione che non fosse servita,poi hanno fregato i tubi.

Galero:perché si soffiano via le foglie?

ferrari-tractor Lun Ago 09, 2021 8:53 pm

l'irrigazione ci farebbe pure, ma poca, ben distribuita ed a lungo... così dicono, però io non ho esperienza su quello (tranne l'irrigazione di soccorso di giovani piantine, quella si la devi fare)

luglio va bene che non piova (un temporale che bagna però non fa male) ma quando vedi le piante che fanno scendere le foglie per stress idrico non ti puoi aspettare nulla di buono come raccolta.
peccato, perchè la fioritura è stata buona ed i ricci ci sono.

in alcuni versanti ero già passato a decespugliare ad inizio luglio, più che altro per poter seguire bene alcuni innesti fatti.
l'erba è la stessa di quando l'ho tagliata, non è cresciuta di un centimetro.
ho l'impressione di non aver fatto una genialata perchè le parti che non ho passato hanno il terreno più umido perchè coperto da erba, felci (tante) e rovi (pochi).

speriamo nella seconda metà del mese, qualche giornata di pioggia sarebbe una benedizione per tutto.
poi magari un fine settembre un po' piovoso non guasterebbe Very Happy

alby4everR Mar Ago 10, 2021 5:42 am

Purtroppo è così, è mancata la pioggia, maggio e giugno ha piovuto poco, se piove dopo ferragosto ormai è tardi per avere una buona pezzatura... Ultimamente tutti gli anni è così purtroppo, dovrebbe piovere oggi 15 GG in estate.... Ho un bosco in conca, e li è umido, qualcosa si salva...

Alessio510 Mar Ago 10, 2021 6:06 am

Anche qui non va meglio, anche se le scorse settimane ha piovuto, ma i ricci son piccoli, indietro rispetto al normale.
Pure qui foglie a terra in quantità abnorme

belcanto Mar Ago 10, 2021 7:22 am

Ne capisco sempre meno.
Come dicevo,anni fa avevo portato l'acqua nel castagneto.
Trenta-quaranta millimetri di acqua per una superficie di cento metri una volta alla settimana dalla metà di luglio alla metà di settembre e non c'era differenza apprezzabile con le piante dove il tubo non arrivava.

Qui c'è ancora rigoglio nel fogliame.

ferrari-tractor Gio Ago 12, 2021 3:49 pm

stamattina ho fatto un po' di legna per togliere un po' di schianti nell'ulteriore pezzo che intendo recuperare in autunno/inverno (finirò a 90 anni forse...)
tanto faceva fresco denti stretti

le piante più in alto perdevano le foglie, quelle in mezzo al versante qualcosina, quelle in fondo stavano bene.
a parità di elevazione, quelle in prossimità delle vene d'acqua non avevano problemi.
in fondo al vallone, qualche goccia esce ancora, mentre all'inizio dei miei recuperi, nelle estati secche vedevi solo l'umido non la gocciolina.
opinione personale, l'aver ripristinato i terrazzamenti, aver evitato il ruscellamento eccessivo e l'andanatura delle foglie a fine stagione ci hanno fatto un sacco; se piove, l'acqua viene assorbita.

guarda caso, il pezzo da recuperare è tutto terrazzato; nessuno ci ha messo piede da almeno 50 anni se non forse per fare legna ma i terrazzamenti sono in uno stato spettacolare, ad eccezione degli sradicamenti dove dovrò ripristinare... chi li ha fatti era un maestro, la livella laser ce l'aveva integrata negli occhi e nelle mani.

una volta non avevano pane ma avevano il cervello più fino...

belcanto Mar Ott 05, 2021 10:13 am

Da non saper dove metterli tutti. very cry

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ferrari-tractor Mar Ott 05, 2021 11:08 am

eh, che dicevo della siccità?

anche da me è così, tra l'altro sono pure in ritardo come cascola.
quelle poche deenti, in compenso, hanno pochissimo bacato.

Alessio510 Mer Ott 06, 2021 6:44 am

Qui grazie alla pioggia di questi due giorni ne son cascate un sacco... pezzi grossi e molti piccoli. Un sacco bacate

alby4everR Mer Ott 06, 2021 11:01 am

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Da noi dipende dalle zone, ma dopo le prime piccole la prezzatura migliora....
Tante piante hanno sceso ricci vuoti...

Scendono poco, penso che non ci sarà la caduta come l'anno scorso, scenderanno regolari e in quantità minore.

Luigite Dom Set 24, 2023 10:40 am

Uso del decespugliatore nel castagneto. Scelta della tipologia di decespugliatore, tecniche di lavoro e scelta utensili di taglio.
Nella seconda parte di questo video:
c'è uno spalleggiato con disco metallico a 3 denti sia per il taglio delle felci che rimangono attorno alle ceppaie dopo il passaggio di altri mezzi sia per la spollonatura. Non è meglio la testina filo per le felci in modo da avere più triturazione e quindi minore ingombro e visibilità a terra poi durante la raccolta?

ferrari-tractor Lun Set 25, 2023 6:33 am

per le felci è mille volte meglio il filo, a meno di voler rasare a filo terra il bulbo (si fa anche col filo, ma serve più tempo)
in generale nei miei castagneti vado solo di filo (trincia dove possibile), ad eccezione ovviamente per il recupero di zone abbandonate dove a volte uso anche coltelli
tipo rovino o macinone per rovi, e disco da taglio per tagliare arbusti.

uso solo decespugliatori a manubrio, con pendenze molto maggiori di quelle del video.
per la spollonatura vado a mano (troncarami o motosega da potatura)

belcanto Lun Set 25, 2023 7:45 am

Non c'è molto da imparare,in quel video pubblicitario.

eugenio.bonac Mar Ott 10, 2023 12:14 pm

Mi piacerebbe saper riconoscere i marroni di cui molti ne esaltano le qualità gustative. Saluti

luca31 Mar Ott 10, 2023 7:50 pm

beh sono più grandi, nel riccio ce ne sono meno per cui diventano più grandi e non hanno la forma schiacciata, sono più tondi.
Hanno la buccia più chiara della castagna.
E poi sono i frutti degli alberi coltivati, non selvatici

ferrari-tractor Mer Ott 11, 2023 5:46 am

difficile dire semplicemente guardando il frutto se è un marrone o castagna, serve esperienza.
2 premesse
1) anche le castagne derivano da alberi innestati
2) le dimensioni non contano
una discriminante abbastanza attendibile è che il setto interno al frutto nel marrone è assente o quasi, mentre nelle castagne è presente.
a quelli che vendono e ti dicono "quelli grossi sono marroni" conviene lasciare la merce sul banco.
occhio anche alle castagne "oversize" che sembrano più mele che castagne: sono ibridi eurogiapponesi, belli da vedere ma non da mangiare.

luca31 Mer Ott 11, 2023 7:58 am

Quindi non è vero che sono più tonde, rosse e grosse?

ferrari-tractor Mer Ott 11, 2023 8:24 am

la forma tondeggiante ed il colore è caratteristica anche di alcune castagne, la grossezza dipende dalla selezione che viene fatta dal grossista.
in sintesi, si sono diverse all'aspetto ma non così diverse che chiunque possa distinguerle... io i miei marroni li distinguo perchè li raccolgo sotto la pianta che so che è un marrone perchè l'ho innestato io. Conoscevo (purtroppo, al passato) persone che gli davi un sacco di castagne e loro te le selezionavano per varietà.

belcanto Mer Ott 11, 2023 9:18 pm

Come tutto,così la frutta,la prima distinzione è l'aspetto.
Un tempo le varietà erano poche ed era facile distinguere ma ora è tutto "fluido".
Da noi,anche per merito dei vari consorzi,rimane facile distinguere le castagne destinate alla farina ed i marroni destinati all'uso immediato perché poco durevoli a causa dell'alto contenuto di zuccheri che ne favoriscono la fermentazione,dannosa per la farine.
Sul WEB è facile trovare illustrazioni del nostro marrone biondo che si distingue bene per la colorazione bionda,mai rossiccia;con venature brune no troppo scure,
Il "culo" (fondamentele) deve essere regolare con contorno non frastagliato tipico di una castagna "salvana" molto amara ma somigliante al marrone anche se di colore più rossiccio.
Il discorso si allungherebbe molto a causa delle innumerevoli varietà sviluppate nelle varie zone ed anche per le importate.
E' possibile distinguere fra le varietà da sempre presenti in zona ma bisogna esserci nati ed aver osservato attentamente.

eugenio.bonac Gio Ott 12, 2023 1:09 pm

Quest’anno raccogliendo castagne in Valtellina nei soliti castagneti che frequento da anni, ma da tempo abbandonati, ho trovato una varietà dal colore della buccia che non avevo mai visto prima. E’ per questo che ho cercato informazioni qui sul sito, dalle risposte di Ferrari e Belcanto ho avuto il l’indicazione che si potesse trattare di marroni.
Cercando sulla rivista Vita in Campagna ho avuto conferma che le caratteristiche del mio raccolto confermerebbero che siano dei marroni in quanto hanno:
- colore della buccia mogano chiaro e lucido
- forma ellittica allungata
- striature longitudinali fitte di marrone scuro molto evidenti a volte avvertibili al tatto
- buccia sottile che ricopre una pellicola non penetrante nella polpa e di facile asportazione
senza lasciare residui
- cicatrice dell’ilo (base) medio-piccola e molto appariscente, al contrario nella castagna
- semi non divisi dalla pellicola interna in due o tre parti
- assaggiandola anche da crudo la polpa è soda e zuccherina
- la polpa mantiene la consistenza in seguito a una cottura prolungata
- i marroni possono essere anche di piccola pezzatura

I marroni sono sempre stati apprezzati eccellenti per il consumo diretto, come le tradizionali caldarroste o bollite, mentre le castagne sono più adatte da farina per la loro resa e per la minore tendenza della farina a irrancidire.

Ecco alcune foto dei marroni

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e delle castagne

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belcanto Gio Ott 12, 2023 7:25 pm

I marroni assomigliano tanto a questi che sono i migliori al mondo ma l'ultima parola la dice l'assaggio:

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Facile sbagliare ma quelle in foto sembrano essere una varietà di castagne selvatiche che noi chiamiamo _salvane-ma,ripetoo,facile sbagliare vista la somiglianza.
Il colore delle salvane tende al rossiccio con venature piuttosto marcate ed il culo è privo o quasi della tipica "stellina".
Il sapore è decisamente amaro,specie dopo la cottura.

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