TECNICHE DI TAGLIO E DI ABBATTIMENTO

The Mask ha scritto:ma hai guardato a pag. 20 del manuale della tua echo cs 370?
http://www.echo-italia.it/a_ITA_439_1.html

Ok l'ho visto, dovrò metterlo in atto sul campo, per capire meglio!
grazie tanto!
mmichele

Salute,
in questa pagina del link postato da Zam,
https://extra.suva.ch/suva/b2c/catalog/setCurrentItem/%28layout=6_5_54_52_10_6&uiarea=1&next=seeItem&carea=4CA33AD435B501D6E10080000A63035B&citem=4CA33AD435B501D6E10080000A63035B4BE379BB36148016E10080000A630387%29/.do
c'è un bel manuale in PDF dove,al capitolo 18 pag.22 si parla di alberi impigliati.
Viene dato il consiglio di:-scegliere tecniche sicure ed attrezzi appropriati e atterrare l'albero impigliato usando l'apposito mezzo di trazione stando alla dovuta distanza di sicurezza.-
Mi fa piacere constatare che non sono un marziano quando dico di stare lontani e che esiste "ufficialmente" una scuola di pensiero e una manualistica di questo tipo.
Belcanto

Ciao ragazzi,
come scritto in precedenza vorrei mostrarvi le foto che ho fatto della pianta che devo abbattere ma pende pericolosamente su di un vigneto...Non riuscendole a caricare ho scritto a peppone in pm e attendiamo che le carichi per iniziare una discussione con su tanti consigli: vi ringrazio si da ora per l'aiuto che mi darete. Ciao

Andrea

ricevo da andrea abruzzo e pubblico

peppone ha scritto:ricevo da andrea abruzzo e pubblico

Spero che tu non abbia comprato una 372 xp solo per fare un taglietto che puoi fare tranquillamente con un seghetto da brico, neanche professionale.

no no tranquillo... Ho altro da tagliare e passione per i motori che giustificano il mio acquisto. Qui cercavo consigli per questa pianta..Non fatevi ingannare dalla foto...Sembra piccolina...

qual'è il problema a tagliare quelle due piante? le fai cadere sulla strada, la grossa ti cade da sola e la piu piccola la tiri un po .

Il problema arnaldo è il vitigno attiguo..I rami gli sono praticamente sopra...

Scala a pioli da 4m, un amico robusto, funi, segaccio ad archetto o a manico lungo, svettatoio e olio di gomito.

Con lo svettatoio tagli le punte dei primi due rami che si avvicinano alle viti, forse le punte estreme cadranno sulle viti, ma se fai tanti taglietti non avrai danni.
Poi posizioni la scala, l'amico lancia la corda in modo da legare il ramo che stai per tagliare, si posiziona in modo da non prenderselo in testa e lo mette in tensione per dirigerlo lontano dalle viti. Tu sulla scala col segaccio tagli il ramo avendo cura di non reciderlo completamente ma di lasciare una cerniera che consenta una caduta lenta e controllabile.

Ottima trovata..Ho seghetti in quantità e di ottima fattura e uno svettatoio pagato una fortuna..Un buon motivo per metterlo in funzione...Grazie Ferrari..

The Mask ha scritto:[img][/img]
vista da valle
[img][/img]
vista da monte

Ciao a tutti, sono di nuovo qua.
2 pagine dietro chiedevo come tagliare questa ceppaia, ora metto "l'avanzamento lavori".
Ho ripulito tutt'attorno, domani vorrei finire il lavoro.
Come potete vedere nella vista da valle i 2 tronchi grossi sono intrecciati, perciò non li posso tagliare separatamente. Alla base dove sono uniti il tronco supera i 60cm.
Purtroppo 60cm sono fuori dalla mia portata tecnica, e dalla portata della mia motosega (OM936).
Sto pensando di tagliare l'ultimo fusto a monte di circa 25cm e lasciare quelli grossi, mentre Peppone mi consigliava di tagliare tutto. Se dovessi decidere di tagliare tutto dovrei farmi "prestare" una motosega più grossa, di che cilindrata minima?
grazie

peppone ha scritto:

stefano 72 boscaiolo ha scritto:ciao...un consiglio prima quello di destra da solo ,poi l atro....non tutte e due....ok...

in teoria si dovrebbe fare così...ma vedo il serio rischio che se tagli prima quello di destra ti rimane appeso...

Stamattina ho, abbiamo io e mio cognato, abbattuto le 2 piante di castagno che causa infortunio "calcistico" non ero riuscito a fare la stagione scorsa. Purtroppo non disponedo di una scala abbastanza alta per salire a tagliare i 2 bei ramoni che s'intrecciavan ho tagliato prima quello di destra, nella vista da monte, e come aveva previsto peppone è rimasto appeso all'altro, poi nel tagliare il secondo sono scesi entrambi senza ulteriori problemi a parte il groviglio generato dalle 2 piante cadute assieme.
Tutto il lavoro con conseguente livellamento a raso terra della base di 70cm eseguito con la mia piccola Om936 che ha svolto egregiamente il lavoro.

Sabato pomeriggio sono andato ad aiutare mio zio, cha ha il trattore, per portar via un po’ di legna che aveva tagliato l’anno scorso e un po’ che ne avevo tagliato io all’inizio di quest’anno. In tutto eravamo 5, alcuni alberi tagliati da mio zio erano ancora da sramare e sezionare. Avevamo 3 motoseghe, ma la mia è rimasta in macchina in quanto mi è stato detto che non sarebbe servita (1° lezione: è sempre meglio portarla, a limite non si usa, ma non si sa mai…!).
Premetto che io mi reputo un hobbista dilettante ed inesperto, ma ho visto cose che non mi sarei aspettato. Pensavo che gli altri fossero abbastanza esperti, incluso mio zio. Non dico taglialegna di professione ma perlomeno più esperti di me! Invece … le motoseghe erano ridotte malissimo… catene poco affilate, barre e catene nere (credo per l’uso di olio esausto per la catena!), insomma non dico a pezzi ma non davano l’idea di una regolare manutenzione e pulizia! Poi gli ho visti all’opera, a parte la manualità e la velocità nell’uso, che comunque non mi è sembrata un gran ché, mi hanno lasciato perplesso gli errori di concetto! Ad esempio sramare un pino partendo dalla punta e non dal tronco più grosso, lasciare spuntoni di rami invece che tagliali a filo con il tronco, non appoggiare l’arpione per sezionare tronchi più grossi oppure cercare di tagliare i tronchi grossi tutto in un taglio invece che per metà poi girarli e continuare!
Insomma alla fine ho tratto 2 lezioni/conclusioni: portare sempre la propria motosega e non imparare come si usa da loro!

Qualcosa si impara sempre, è stata un'esperienza comunque utile.

Concordo,
se hai individuato i difetti non sei così sprovveduto  

Ho letto nei post precedenti che il Frassino è un legno " traditore" , che in abbattimento frequentemente "scoscia", c'è un riferimento o una tabella nel Forum che analizzi le varie essenze sotto questo aspetto?

Non abbiamo una tabella che elechi le varie qualita di piante che potrebbero scosciare durante l'abbatimento, solitamente il rischio maggiore è dato dalle essenze a fibra lunga, Frassino, Carpino, Acacia, Ciliegio ecc.
Sarebbe una buona idea crearne una, ci penso e vedo come poter creare un topic apposito.

Personalmente trovo che una simile tabella sia potenzialmente pericolosa, tutte le piante posso scosciare indipendentemente dalla lunghezza delle fibre.

Nel caso di alberi che pendono o con una chioma sbilanciata esiste il rischio che l'albero scosci, dunque l'abbattimento deve venir esiguito con la corretta tecnica indipendentemente dalla lunghezza delle fibre.

In caso di alberi poco pendenti si usa il taglio a "listello", dunque dopo aver eseguito la tacca si inizia il taglio di abbattimento (non prima di aver gridato attenzione e aver fatto sgomberare la zona di pericolo) infilando la punta della barra dalla parte della cerniera (chiaramente senza taglaire la cerniera) poi si procede tagliando verso l'esterno lasciando 1-2 cm (dalla parte opposta alla direzione di caduta), a questo punto si finisce il taglio di questi 1-2 cm tagliando dall'esterno e allontanadosi visto che l'albero inizierà a cadere subito.

Nel caso invece di alberi a forte pendenza si eseguirà l'abbattimento usando la "tacca profonda" dunque per prima cosa si grida attenzione e si sgombera la zona di sicurezza, poi si inizia facendo una normale tacca (nella direzione naturale di caduta dell'albero) di abbattimento ma più piccola (attenzione che il primo taglio della tacca deve essere perpendicolare alla direzione delle fibre del legno, dunque se l'albero é storto il taglio dovrà essere non sarà parallelo al terreno). Una volta finita la tacca di abbattimento si dovrà procedere all'ingrandimento di quest'ultima operando come segue: si effettua un taglio parallelo al taglio obliquio della tacca in modo da tagliare una fetta di 1-2 cm di legno (così facendo si elimina la parte di legno in compressione che é quella pericolosa, inoltre se l'albero si siede durante l'ingrandimento della tacca si può facilmente liberare la barra rompendo la fetta di legno che si stà tagliando con la mazza o con un'acetta) si procede tagliando varie fette all'ingrandimento della tacca (ci sono varie teorie su quanto ingrandire la tacca, io uso quella che dice ti ingrandire la tacca fin quando la pianta inizia a sedersi leggermente, comunque nel caso di dubbio meglio taglaire un fetta in più tanto anche se la pianta cade non si corre nessun rischio) a questo punto si devono tagliare i bordi della cerniera per 2-3 cm (all'altezza di 1/2 della tacca di abbattimento sempre restadno paralli alla fibre del legno) questa operazione deve essere eseguita stando ai lati dell'albero senza mai stare dietro (se ad esempio prima tagliate il bordo destro della cerniera poi fate il giro 4-5 m dietro l'albero per tagliare il bordo sinistro e state sempre all'esterno) e poi finite con il taglio di abbattimento fatto a tutto gas e con le braccia tese in modo da stare il più distante possibile, comunque se la tacca é stata ingrandita correttamente bastano pochi cm di taglio per innescare la caduta.

Spero di essere riuscito a spiegarmi.

Salve ragazzi
girovagando su yuo tube ho trovato questo video (a mio parere molto interessante) che illustra una tecnica di abbattimento che non avevo mai visto...
https://www.youtube.com/watch?v=AT1YWOD--9Y&feature=related
sapreste darmi qualche informazione a riguardo?
grazie mille in anticipo

Niente di speciale, è un normale abbattimento con tacca e taglio posteriore, la differenza sta nell'utilizzo di un martinetto idraulico invece di usare cunei o leva di abbattimento.

Non la vedo una gran tecnica se non strettamente necessaria, oltrettutto si butta mezzo metro di tronco per fare una cosa che serve a poco.

L'idea è ottima, solo non mi piace molto il dove pompare proprio a ridosso del tronco, anche se è molto economico perché puoi usare un martinetto commerciale per mezzi pesanti.
Personalmente preferirei usare un pistone idraulico usato per sollevare le macerie: è alto 10/15 centimetri ed è azionato da una pompa oleodinamica a mano e con le adeguate prolunghe posso mettermi in zona di sicurezza.

Ah okok...pensavo fosse una tecnica da usare in particolari condizioni

di solito si usa con piante molto pesanti che sono faticose da mandare giu' con i cunei.

Visto che si prepara tempo brutto , ho cominciato a pulire e tagliare piante ( acacia, sambuco, ciliegi, e qualche quercia )proprio sotto casa , cosi' sono vicino.

Molte sono appoggiate alle altre , molte secche in piedi.
E' una scarpata talmente ripida che tocca arrampicarsi a quattro zampe....

Le piante pendono tutte a valle , e naturalmente sotto c'e'una strada.
Quindi tutti abbattimenti in contropendenza , tutti con fune di trazione e verricello.

Insomma na' situazione che a voler essere eleganti definirei "poco produttiva e di sgradevole andazzo"
ma a voler essere proprio sinceri definirei " situazione del ....."

...hem ...comunque... ho trovato molto comodo un tipo di taglio che in treeclimbing chiamiamo Step Cut , comodo specialmente nella pulizia del sottobosco, con roba sui 5/15 cm (di piu' basta avere forza) in quelle situazioni che tagli e Il pezzo rischia di rotolare fino in fondo, e tu non vuoi assolutamente che accada.
Con questo taglio il pezzo rimane attaccato, appoggi la motosega a terra , e potendo usare tutte due le mani con una leggera pressione...staack e appoggi a terra.
Qualcuno che lo conosce riesce a mettere un disegnino ? Io nin zo bon

Haan...e' comodo anche per sramare.

salve a tutti e buonasera,vi scrivo perche ancora una volta ho bisogno del vostro aiuto,detto questo andiamo al problema nei prossimi giorni dovro tagliare una ceppaia di querce abbastanza grande di queste due ne dovrei tagiare una io sarei piu favorevole a tagliare quella di sinistra perche abbattuta e anche mezza bruciata.voi che ne dite,per il bene della pianta cosa e maglio fare?ho allegato alcune foto.
https://i.servimg.com/u/f42/17/12/19/03/20111211.jpg
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https://i.servimg.com/u/f42/17/12/19/03/20111213.jpg
spero sia riuscito a postare bene le foto