legna marcia

maxi Sab Giu 19, 2010 8:11 pm

nel incauta ipotesi che una persona lasci per vari mesi della legna a marcire alle intemperie.......e dopo vorrebbe riutilizzarla per scaldarsi confused

.........dovra"aspettare solo che si asciughi?.....oppure avra rovinato in maniera perenne la resa e la qualita del calore?

peppone Sab Giu 19, 2010 8:15 pm

in quella malaugurata ipotesi chi la usa utilizzerà un legname che, anche ben asciugato, farà solo fiamma senza scaldare. e soprattutto sporcherà orrendamente le canalizzazioni di uscita dei fumi e l'intera stufa o caminetto.
la legna marcia, dopo averla fatta opportunamente asciugare, la si taglia finissima col manaresso e da ciò si ottengono legnetti buoni per la accensione. usata diversamente non rende e sporca.

arnaldo Sab Giu 19, 2010 10:27 pm

Che tipo di legna è? Bisognerebbe vedere a che livello di marcio è arrivata, se è solo la parte superficiale, vabè, rende meno ma si può bruciare, se il marcio è arrivato fino al centro, non ne vale la pena, usala per accendere come ti ha suggerito Peppone.

tottoli livio Sab Giu 19, 2010 11:16 pm

esattamente come dice arnaldo la qualita' del legname e' la prima cosa da sapere, se per esempio e' faggio...meglio lasciarlo dove si trova... Laughing

peppone Sab Giu 19, 2010 11:27 pm

ragazzi scusatemi ma se è marcia marcia poco importa che legna è: è legna marcia...!!!!
con la legna marcia l'unica cosa che si può fare è appunto romperla in pezzettini, farla asciugare ed utilizzarla a scopo accensione.
sia che sia faggio, o quercia, o ontàno, o lauro, o ciliegio, o ulivo, o castagno, betulla o frassino.
di legna marcia parliamo.
altro è invece il discorso sulla profondità del marciume: se è superficiale puoi toglierlo con un manaresso o una accetta ed utilizzare il buono che c'è sotto....

maxi Dom Giu 20, 2010 5:59 am

intendevo il marciume quello veramente profondo Neutral

........era solo un ipotesi Laughing

per sapere il da farsi Cool

arnaldo Dom Giu 20, 2010 11:17 am

Non tutti i legni marciscono allo stesso modo, alcuni per esempio più resistenti alle intemperie cominciano a marcire dall'esterno, e a questo punto , come dici tu, lo si può "pulire" dalla parte marcia e utilizzare lo stesso in qualche modo, altri legni come per esempio il faggio, quando sta sotto la pioggia, comincia a rompersi in pezzi che non serve neanche pulire, si sbricciola.

fausto coppi Dom Gen 22, 2012 6:47 am

scusa peppone io penso che la legna del olivo non si marci mai puoi tenerlo anni sotto l'acqua ma per diventare marcio ci vogliono veramente tanti anni e uno dei tipi di legna migliore.

cristianc Mer Feb 27, 2013 10:23 am

Mi accodo a questa discussione perché la questione mi interessa. Ho recuperato della legna da alberi
che a occhio sono caduti da soli un paio d'anni fa e rimasti li a marcire. Il marciume vero mi pare solo
superficiale, però alcuni pezzi risultano comunque piuttosto fragili, parlo di pezzi di circa 10 cm di diametro
che con un bel colpo si spezzano, vale la pena che li tagli e li faccia seccare o saranno buoni solo
come dice peppone per ricavare pezzettini per accendere o ravvivare il fuoco?

ferrari-tractor Mer Feb 27, 2013 11:23 am

Di quali essenze parli?
Per spezzare intendi che li spacchi facilmente una volta tagliati o che se prendi un pezzo lungo 1m e facendo pressione al centro si spezza in due?
Nel secondo caso sono deceisamente marci.

cristianc Mer Feb 27, 2013 1:18 pm

Purtroppo non ho idea di che essenze siano, sul spezzarsi facilmente intendo la seconda, anche
se ci sono diversi stati, ci sono pezzi da 6/7 cm di diametro che facendo pressione al centro
si spezzano più o meno facilmente ma che hanno un aspetto anche sano.

ferrari-tractor Mer Feb 27, 2013 1:29 pm

cristianc ha scritto:Purtroppo non ho idea di che essenze siano, sul spezzarsi facilmente intendo la seconda, anche
se ci sono diversi stati, ci sono pezzi da 6/7 cm di diametro che facendo pressione al centro
si spezzano più o meno facilmente ma che hanno un aspetto anche sano.

Una foto aiuterebbe, ma se quando si spezzano il taglio è abbastanza netto senza che il legno si sfibri è molto probabile che siano marci e di poco uso.
Un ramo da 6-7cm di diametro non riesci a spezzarlo col ginocchio, di qualunque essenza sia...

cristianc Mer Feb 27, 2013 3:06 pm

ne deduco che sicuramente non potrei avere una gran resa, questo però avendola gia a casa, sarebbe
un problema sopportabile, mi chiedo però se è perché una volta essicata sporchi molto, in questo
caso dovrei evitare di bruciarla nella stufa...

master23 Mer Feb 27, 2013 4:43 pm

La resa non dipende dal fatto che la legna sia marcia o meno ma dal grado di umidità del legno stesso. Seccali a dovere questa estate e vedrai che saranno validi per il prossimo inverno, quanto meno in fase di accensione ma non solo.

Erne Mer Feb 27, 2013 6:50 pm

Nel bosco ho una catasta di rami, spessore dai 3 agli 8/9 centimetri, frutto di rami secchi, piante morte, ecc. lasciate sul posto da almeno due o tre anni.
Settimana scorsa ho avuto anch'io l'idea di recuperarli per il camino, ma dopo averne sezionato alcuni che sembravano i migliori ho desistito in quanto si presentavano parzialmente marci e fortemente intrisi di umidità.
Alla fine li ho tagliati a spezzoni per favorire la decomposizione e li ho lasciati sul posto.

Dominik Mer Feb 27, 2013 6:59 pm

oltre a quello che avete detto aggiungo anche che la legna marcia è la casa ideale per larve,formicai,ragni,tarli,scorpioncini ecc. quindi col portare in casa quella legna si rischia di portare anche questi fastidiosi animali che si propagherebbero per la casa snort

cristianc Mer Feb 27, 2013 7:57 pm

nel mio caso i rami dai 5 ai 10 cm di diametro hanno un aspetto secco, quelli marci di questo spessore
li ho scartati. Ho portato a casa dei pezzi però con diametro più grosso, sui 20 cm circa, che esternamente
sono messi maluccio ma dentro hanno un aspetto abbastanza sano, un po' della parte marcia l'ho curata
sul posto ma non ho fatto un lavoro di fino, la mia idea è ora curarli meglio con la manaressa, tagliarli, spaccarli
e farli seccare per bene. Il mio timore, leggendo post precedenti è questa legna possa sporcare molto la
canna fumaria, ma non ho capito bene il perché. Ormai che li ho a casa mi secca riportarli indietro Smile

ferrari-tractor Mer Feb 27, 2013 8:06 pm

cristianc ha scritto:la mia idea è ora curarli meglio con la manaressa, tagliarli, spaccarli
e farli seccare per bene.

E' quello che ho fatto io con un ciliegio caduto, ho tolto 5cm di parte marcia e spugnosa esterna ed ho tenuto il nocciolo interno (15-20cm).
Di solito una volta essiccato un pezzo marcio ha una consistenza spugnosa ed è molto leggero.
Va bene ad accendere o a ravvivare il fuoco ma non ha resa e spesso fa anche molto fumo.

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