Re: AFFILATURA DELLA CATENA TAGLIENTE parte 3

huginn Mer Gen 06, 2021 11:02 am

belcanto ha scritto:Con questo come bisogna fare?

Stringere?Hahaha!
Ribadisco che credo phantom si riferisse alla formazione di difetti "estetici",che con il morsetto (che ha entrambe le superfici di contatto piatte)non si dovrebbero creare..
Poi la barra,in realtà si svernicia e rovina con l'uso,come ben sappiamo.. ok capo

@galero96
Penso proprio che non possa in alcun modo influire sulle prestazioni della barra..a meno che uno non la storca,ma questo la danneggerebbe anche se fosse stretta tra due cuscini..

phantom Mer Gen 06, 2021 6:40 pm

huginn ha scritto: Credo che l'utente phantom intendesse dire che le ganasce della morsa(tipicamente zigrinate per migliorare la presa)in mancanza di uno strato più morbido frapposto,vadano a rovinare la barra,asportando la verniciatura e lasciando(eventualmente fosse stretta "troppo")delle abrasioni/incisioni,essendo il materiale della barra più morbido...per questo andrebbe bene anche uno straccio...

confermo

huginn ha scritto: Poi la barra,in realtà si svernicia e rovina con l'uso,come ben sappiamo.. .

certamente ...
ma l'usura da lavoro è accettabile, ed anzi conferisce una certa "importanza" ... ma le "grattugiate" da morsa sono oscene

simmy106 Ven Gen 08, 2021 7:00 pm

Sulla morsa al momento dell'utilizzo per molare la catena e strigere la barra basta interporre tra le due ganasce due L di alluminio da 1-2mm come faccio io oppure cartone e la barra non avrà alcun brutto segno. Certo che non bisogna stringere le ganasce come degli assassini... in fondo basta che la barra sia ferma e nulla di più.

luca. Ven Gen 08, 2021 7:09 pm

Io all'inizio lo facevo, ora è parecchio che (forse per pigrizia/praticità) non ci metto nulla e non ho avuto nessun effetto indesiderato. Cosa che invece mi è successa con la ganascetta postata in foto da Belcanto, quando mi sono successi incidenti in bosco e ho dovuto affilare in loco.

luca.

galero96 Ven Gen 08, 2021 7:23 pm

Vero che i mordenti della mia morsa li ho fatti io e già non erano molto aggressivi e poi il materiale non è molto duro (anche se è sempre acciaio) ma la barra non è per nulla di qualità e comunque non restano segni. Giusto per curiosità come che forza stringete la morsa

phantom Ven Gen 08, 2021 7:44 pm

la forza è relativa se le ganasce sono aggressive ... e le mie lo sono

strigo Sab Gen 09, 2021 1:37 pm

Stavo guardando gli angoli di affilatura della catena Oregon 75 dpx e sulla scatola mi dice 30°.
Sul manuale della oregon invece, sempre la stessa catena passo 3/8 75dpx, mi da angolo di affilatura a 35°.
La dpx è una semi chiesel.
Ora, va bene che 5° sono una piccolezza, però che grado dite di seguire?

Grazie mille a tutti

falcetto Sab Gen 09, 2021 5:49 pm

Direi di seguire la tabella della sua scatola, se originale. Cambia ben poco o nulla.

galero96 Dom Gen 31, 2021 12:23 pm

Mi pare che ne parlammo proprio in questo argomento qualche tempo fa su come riconoscere in modo permanente il dente da cui iniziare l'affilatura.
Bulinatura abbastanza leggera sul ribattino da una parte e dall'altra che non credo comporti problemi alla catena.
Mi scuso per la qualità della foto, spero riusciate a vederlo

AFFILATURA DELLA CATENA TAGLIENTE parte 3 - Pagina 7 Img_2131

gperria Dom Gen 31, 2021 2:09 pm

io uso dieci cm di raffia naturale, legata all'ultimo dente da affilare.
saluti

Stepmeister Dom Gen 31, 2021 2:52 pm

Un banale pennarello indelebile (magari rosso, blu o di altro colore sgargiante) è più che sufficente. Ci sta in borsa nel bosco, ci sta nel cassetto del carrello portattrezzi in garage, ti fa riconoscere subito a colpo d'occhio se le catene che hai di scorta sono state usate o no dopo l'affilatura, se ne accorgono gli altri anche se non li hai avvisati ecc ecc.

Questo si chiama ufficio complicazioni delle cose semplici. Mah.

galero96 Dom Gen 31, 2021 3:08 pm

Io pennarello ce l'ho (anzi ne ho due) e quando serve non funziona mai.
Tutta questa complicazione sinceramente non la vedo, si tratta di fare due puntini su un ribattino; io di catena ho solo questa e la motosega la uso solo io.
L'ho fatto e l'ho condiviso con voi perché se ne parlava, ognuno utilizzi il metodo che preferisce Smile

C'era chi legava un filo di cotone, chi utilizza il pennarello sul dente e chi sulla maglia, chi ha utilizzato il brunitore a freddo; forse è una questione di scelte.

william40 Dom Gen 31, 2021 3:15 pm

Mi permetto di darvi una piccola indicazione: non è difficile ad occhio vedere un dente appena affilato ed uno no e non è difficile capire con vista e tatto se una catena taglia.
Potete magari per ora segnare da dove iniziare e poi pian piano affidarvi alla sola vista.

pipporan Lun Feb 01, 2021 2:11 am

anchio, dal basso della mia inesperienza, questa cosa di segnare il primo dente fatto, che viene ripetuta in ogni video/tutorial sull'affilatura della catena, la trovo un po' inutile
su una catena discretamente usurata la differenza è proprio enorme, ma anche se la vuoi riaffilare dopo poche ore di utilizzo (io lo faccio sempre), si sente facilmente toccandolo se un dente è stato fatto o no (non parliamo poi dell'esame visivo, magari scomodo, ma ancora più immediato: il ferro appena limato lucente vs sporco attaccato nel dente)

galero96 Lun Feb 01, 2021 7:47 am

Quando abbassate i limitatori di profondità utilizzate la stessa tecnica? Secondo me è più comodo avere un punto fisso di partenza perché se hai affilato da poco e becchi un sasso nel legno è tutto bello luccicante fischio

huginn Lun Feb 01, 2021 8:15 am

Vero, " è tutto bello luccicante", ma se hai preso un sasso..il dente luccica ma reca le tracce del sasso.. fischio

william40 Lun Feb 01, 2021 8:52 am

Anche per il limitatore si fa in parte a vista. Altrimenti basta anche sapere che: il numero di denti taglienti in una catena è la metà del numero delle maglie totali. E il numero di denti è pari ovviamente al numero di limitatori. Per cui su una catena da 66 maglie ho 33 denti, su una da 84 maglie ho 42 denti. Basta contare e via per avere la tranquillità di non limare due volte.

belcanto Lun Feb 01, 2021 9:11 am

Un vero problema,nessuno conosce la soluzione definitiva.

Stepmeister Lun Feb 01, 2021 6:33 pm

https://www.cicap.org/n/articolo.php?id=100944

galero96 Lun Feb 01, 2021 7:42 pm

Oggi ho comprato la dima della Stihl per limare i regolatori di profondità, ho notato con piacere che erano tutti alla stessa altezza ed anche l'altezza era corretta.
Mentre limavo però ho visto che comunque un po' di dima viene asportata quindi più passa il tempo più i limitatori vengono abbassati proprio perché la dima si consuma. E' così o è un problema che non esiste?

william40 Lun Feb 01, 2021 9:02 pm

Poggi la dima e vedi se con due o tre passate regoli l'altezza. Per gli altri dai lo stesso numero di passate senza la dima di riscontro. Non serve chissà quale precisione.

Dudum Lun Feb 01, 2021 9:04 pm

La dima serve come riferimento, non come guida per la lima....

belcanto Lun Feb 01, 2021 10:34 pm

Stepmeister ha scritto:https://www.cicap.org/n/articolo.php?id=100944

galero96 ha scritto: la dima si consuma. E' così o è un problema che non esiste

Sembra ci sia una soluzione per tutto.

Tingendo la superficie della dima con il mitico blu di prussia si vede comodamente cosa si fa e si avrà una asportazione minima:si cambia la dima dopo decenni.

Eugenio Rigo Mar Feb 02, 2021 10:00 am

Salve, STEPMEISTER, il tuo link mi manda a " CICAP Scienza & Paranormale " . Non centra niente con l' affilatura !? E Rigo

belcanto Mar Feb 02, 2021 1:56 pm

C'entra,c'entra.

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