Utilizzo consecutivo decespugliatore

Un paio di giorni fa ho sostituito gli antivibranti al mio spalleggiato efco 310 classe '95 (30cc) e in officina un meccanico mi ha consigliato di utilizzarlo poco (massimo un paio d'ore di fila) se con filo e di non sforzarlo mentre con la lama diceva che avrei potuto lavorarci anche tutto il giorno altrimenti mi avrebbe abbandonato (non unendo altro al commento) secondo voi è vero? Io lo sento cantare sempre, mai che vada sotto regime e se capita prendo meno erba e accorcio il filo.
Alette sul cilindro super pulite, volano pulitissimo e carter tutti sgrassati, miscela sempre leggermente abbondante in olio (il pistone è bello lucido e la candela di un bel colore, marmitta asciutta).
Ditemi cosa ne pensate per favore perché mi spiacerebbe rovinarlo, vi ringrazio anticipatamente.

Cosa voleva dire di preciso lo saprà solo lui.
Con la lama è più difficile sovraccaricare il motore che con il filo.
Che bisogna non sovraccaricare a lungo i motori lo sappiamo in molti.

Quindi se non ho capito male dici che se lavora allegro posso stare tranquillo, l'importante è che non sforzi.
Anche qui sul forum so di persone che hanno decespugliatori simili al mio e li utilizzano senza problemi e credo che quando siamo stati progettati non credo che pensassero di utilizzarli solo un'ora o due.
Quel commento mi ha lasciato molto perplesso e dubbioso ma ora credo di aver capito di poter stare tranquillo.

"se" il motore è usato secondo i criteri previsti in fase di progettazione (quindi seguendo il suo naturale comportamento di erogazione e le relative curve di coppia e potenza) la macchina potrebbe andare avanti 24/24 perchè soddisfa sia i criteri di raffreddamento che di lubrificazione necessari. Con la relativa manutenzione, idealmente andrebbe ad usurarsi in maniera progressiva fino a raggiungere la vita utile prevista sempre in fase di progettazione. Tutti i comportamenti che si discostano da quanto previsto non fanno altro che accorciare la vita della macchina nel complesso oppure mette in crisi eventuali singoli componenti che talvolta possono richiedere un esborso superiore al valore della macchina stessa. Nel caso degli accessori, i motori da decespugliatore sono pensati per girare piuttosto allegri (vedi recentemente il discorso High Torque della Echo). Fili troppo lunghi, accessori pesanti, uso prolungato sottocoppia non fanno altro che danneggiare sia gli organi meccanici per le vibrazioni che aumentare lo stress termico per insufficienza di raffreddamento. Se a ciò aggiungi eventuale scarsa manutenzione, le temperature esterne e magari miscela di scarsa qualità fai presto a fare le tue considerazioni sulla durata. Questo vale sia per motori con quarant'anni che comperati ieri.

Il discorso del tuo meccanico è forse legato al fatto che ha visto nel tempo che chi usa il filo tende ad allungarlo all'inverosimile. Ho clienti, anche di cooperative che usano motori piccoli con lunghezze ben oltre il parasassi (che tolgono), immaginati sui modelli grandi. E spesso con spessori esagerati. Puoi suggerir loro una volta di far attenzione, poi che si arrangino e che la capiscano a suon di riparazioni.

Nel campo di durata prevista esistono diversi modi di utilizzo della potenza,la cosa è codificata:

N (80/1269/CEE - ISO 1585) POTENZA AUTOTRAZIONE : Servizi discontinui a regime e carico variabili.
NB (ISO 3046 - 1 IFN) POTENZA NON SOVRACCARICABILE: Servizi leggeri continui con regime costante e carico variabile.
NA (ISO 3046 - 1 ICXN) POTENZA CONTINUA SOVRACCARICABILE: Servizi gravosi continui con regime e carico costanti.
                                                        (copia-incolla da scheda Lombardini)

Ci vuole orecchio.

Oltre alle varie tipologie di utilizzo e di utilizzatori, ci sono anche varie tipologie di meccanici.
Esistono ANCHE quelli che se possono insinuarti un dubbio per farti cambiare l'attrezzo non si tirano indietro....
Io non conosco te e nemmeno il tuo meccanico, dunque non posso pronunciarmi peró anche questa via non è da scartare a priori.

Apprezzo anche questo commento ma non è questo il caso, credo fosse un commento a fin di bene anche se lui non conosce la macchina perché non gli si è mai parata in mano.

la mia esperienza mi porta a dire che se un motore è in ordine,vorrei capire il motivo del funzionamento frazionato,per mè non ha nessun fondamento,o senso.
ci sono motori che girano in modo quasi continuo,fermati solo per manutenzione programmata,o preventiva.
se un motore è stanco,vale la stessa cosa darà quel che è ancora in grado di fornire, ma usarlo solo per due ore o tutta la giornata,non gli cambia proprio nulla.
se prendo come esempio un motore 800 di motogp che gira a 18.000 giri,non è che tagliano i rettilinei per preservare il motore.
e dato che ne hanno a disposizione solo 4 per tutta la stagione,io non ho mai visto nessuno chiudere il gas ....per risparmiarlo.
stesso discorso vale per molti altri motori,dalle mie parti i trattori girano dalle 9,alle 12 ore con le idrovore per irrigare,a regime di 2000 giri,che è quasi il max di quel che danno,ma non ho mai visto il contadino fermarlo per farlo riposare....anzi viene rifornito mentre gira.

il mecc.

Ecco... Per me questi contributi valgono come valgono i libri sacri per un credente facendomi capire che il meccanico forse più di tanto non ne capisce (voglio escludere la parte di induzione all'acquisto del nuovo) o forse si basa su come normalmente gli arrivano questi mezzi: alette tappate, filtri mai cambiati o puliti, volano cementato dalla polvere e comunque data l'età avrà pensato ad un motore molto sfruttato e quindi mi avrà dato quel consiglio ma come ripeto oltre a me le mani sul motore non le ha mai messe nessuno.

P.s. è lo stesso meccanico che cercando di carburare la motosega mi ha fatto cambiare la candela e non riuscendo dava la colpa alla bobina ma poi una volta a casa ho visto che la vite H era aperta di pochissimo e l'ho carburata da me, lavorando poi bene finché l'ho avuta.

Grazie ancora per queste argomentazioni, spero che siano uno spunto anche per altri.

Ho modificato il titolo, visto che le argomentazioni sono "generiche"

Stepmeister ha scritto: Puoi suggerir loro una volta di far attenzione, poi che si arrangino e che la capiscano a suon di riparazioni.

Concordo in tutto ma faccio un distinguo sull'ultima frase: purtroppo ci sono (non così poche) persone che non la capiscono nemmeno dopo aver speso in riparazioni quindi continuano a montare fili esagerati e senza fare la minima manutenzione/pulizia alla macchina.

Questo è vero, c'è un mio vicino che voleva arrotolate il 4 quadro nella batti e vai di un elettrico, ha buttato la batti e vai e ne ha messa una che dice lui, come risultato non glie l'ho più visto utilizzare e ne ha comprato un altro a scoppio (cinese) sui 50cc nominali che utilizza sempre con il solito 4. Questa povera macchina si sente costantemente lavorare sotto i giri, arranca e quando torna a destra si sente riprendere i giri per poi affogare nuovamente; naturalmente il tutto senza la minima manutenzione e con qualche boccata di benzina pura.
Una volta mi ha raccontato che il riparatore (non quello da cui mi servo io) non voleva aggiustarglielo... Chissà perché!