Husqvarna 555 560XP e 562XP

Salve a tutti, quello che intendevo dire era che non avendo sentito o letto di problemi alla prima generazione di autotune mi sembrava strano che appena uscita la seconda generazione ci fossero già dei problemi, infatti i problemi c'erano già stati prima,non volevo dire che non c'erano stati solo che non se ne erano avuto notizie. Chiedo nuovamente scusa per il fuori argomento.

la cosidetta "mortalità infantile" della componentistica elettronica puo avvenire sia su motoseghe dotate di autotune come su quelle tradizionali.

(dato che è la bobina che governa il carburatore)

su vari forum dove il modello 555 e 560 è presente da molto non si sono mai segnalati di problemi di questa natura.

personalmente mi è capitato sulla 2071 che la bobina(FPH) si guastasse dopo 10min.

prontamente sostituita dal rivenditore togliendola da una in mag. a distanza di 8 anni gira ancora.

oggi dopo circa un mese di attesa ho finalmente avuto per le mani questa 560XP lo accesa e mi ha dato una buona impressione,peccato che non abbia potuto provarla in quanto la macchina non e mia,sbato il propietario andra in bosco e mi riportera le sue impressioni che poi vedro di riportarvi

ti posso dire che fino ad oggi non ho visto rientrare nessuna macchina in officcina (husqvarna 560)
la motosega gira benissimo siamo riusciti a registrare dei giri altissimi 14878 giri al massimo
valauta bene tra la 560 e la 562 in base al tuo utilizzo
comunque comprala tranquillamente e ne sarai contento

Oggi ho potuto partecipare alla presentazione delle 2 nuove jonsered cs 2258 - cs 2260 , poi fra qualche mese usciranno anche la 2252 e la 2253. I sistemi tipo clean power e depurazione turbo erano gia presenti sulle macchine attuali, ma con il carb control , che regola in maniera elettronica la carburazione durante ogni accensione, e il futuro della motosega. Per il modello 2260 il peak pulse, consiste in una accelerazione bruciante del motore fino hai 14,200 giri min. in meno di 2 secondi.Le vibrazioni e le forze giroscopiche sono quasi nulle. Con un 75 % di emissioni in meno e un 20% di consumi le macchine sono conformi agli standard di inquinamento a livello mondiale. Non vi dico cosa i centri di assistenza Jonsered possono verificare sui parametri di queste macchine, un infinita ' di paramerti, tanto per citarne qualcuno, tipo di benzina usata , temperatura attuale della macchina sia in lavoro che non, ore di lavoro max e min. ecc.

Qualcuno del forum ha comprato o provato questi nuovi modelli Jonsered?
2258 / 2260 / 2252 / 2253
Come vanno?
Come ho potuto leggere dal forum, già un buon numero di iscritti ha comprato e usato i nuovi modelli Husqvarna, ma c'è qualcuno che possiede quelli della Jon.
Sono gradite inpressioni / sensazioni, grazie.

sono disponibili a settembre. la scelta tra huski e jonsered è dettata dalle impugnature.

Premetto che posseggo tutte e due le macchine: quando le porto in bosco e le uso veramente mi danno l'impressione che sappiano se sto sramando o abbattendo,grandi macchine! In piazzale,un taglio ogni tanto mi innervosiscono.... è più il tempo che devo cicchettare che quello effettivo del taglio.
Questo è il mio primo messaggio su di questo forum ciao a tutti Andrea.

oggi ho noleggiato lo spaccatronchi e quindi due chiacchiere con il negoziante sono state d'obbligo. Gli ho espresso i miei dubbi sulle nuove xp e mi ha ribattuto, in sostanza, che:
1.l'elettronica è presente nelle macchine, nei trattori, e non necessariamente si accompagna ad una diminuzione di affidabilità.
2.se sorge un problema, la soluzione passa sempre attraverso un cacciavite, una pinza, una chiave a pipa (anche se per sua ammissione, deve acquistare il software per analizzare i problemi che insorgono nella macchina).
3.la nota negativa è il prezzo.
Condividete?
Io resto un pò scettico e come sempre ci vuole un pò di fondo schiena...se becchi la macchina (oppure, esperienza personale, il carburante) che rompe i marr... sbarelli dal nervoso.
ciao a tutti

Solitamente il software è in continua evoluzione e aggiornamento nel corso della vita di un prodotto. E' sempre possibile scaricare l'ultima versione che risolve potenziali problemi via via che emergono dalle prove o dal campo. Il feedback dei Centri Assistenza al produttore è indispensabile per il miglioramento continuo.
Poi entra in gioco la pura affidabilità dei componenti (hardware) e qui è una questione di scelte.
Una parte della verifica della bontà delle scelte di progetto inevitabilmente viene demandato agli utilizzatori perchè per quante prove si facciano è solo il campo che fa emergere tutte le casistiche possibili.
Un riparatore autorizzato deve avere a disposizione e conoscere bene gli strumenti diagnostici per dare un servizio di qualità. Non può brancolare nel buio o andare per tentativi. Saluti.

C'è un vecchio principio dell'ingegneria il quale afferma che "ciò che non c'è non può rompersi".
In altre parole, le macchine tanto più sono semplici tanto più sono affidabili in termini del rapporto guasti/ore lavoro.
L'esasperazione della tecnologia su macchine concettualmente "semplici" trovo che sia un voler realizzare sovrastrutture sostanzialmente superflue o comunque non 'indispensabili'.
A ciò poi si aggiungono le ovvie considerazioni di strategia commerciale di voler legare l'utilizzatore all'assistenza della casa madre, ricorrendo all'introduzione si schede elettroniche che necessitano poi di software diagnostici per essere testate...quindi il gestore dell'assistenza casa madre deve acquistare software e hardware (cavetti, spinotti, etc che costerebbero come pezzi dello Shuttle NASA) i cui costi verranno poi inevitabilmente scaricati sui clienti che dovranno anche pagare a peso d'oro interventi altrimenti realizzabili self made o a basso costo presso artigiani di esperienza.

Immaginate cosa accadrà nei piccoli centri dove non ci sarà l'assistenza della casa madre...kilometri e kilometri per risolvere piccoli problemi, oppure utensili fermi per giorni in attesa della 'diagnostica' e tutto questo per la 'gioia' dei professionisti che dovranno aumentare il parco utensili di rispetto per stare sempre sicuri e non correre il rischio di perdere, invece, giornate di lavoro o stare più del previsto su un cantiere con spese che aumentano a dismisura.

Insomma, credo che l'elettronica su questi utensili non possa che essere una iattura e che sia assurdo e dannoso far esplodere inevitabilmente i costi di gestione di macchine che funzionano perfettamente anche senza "l'aiuto" dell'elettronica, del quale ritengo possano fare tranquillamente a meno.

Marcosail ha scritto:
Insomma, credo che l'elettronica su questi utensili non possa che essere una iattura e che sia assurdo e dannoso far esplodere inevitabilmente i costi di gestione di macchine che funzionano perfettamente anche senza "l'aiuto" dell'elettronica, del quale ritengo possano fare tranquillamente a meno.

mi domando allora a che sia servito applicar l'elettronica nel campo delle vetture, dei mezzi da trasporto, nel ambito della propulsione aeronautica, navale, industriale ecc.... avremmo benissimo potuto andare in giro ancora con auto a carburatore, che oltretutto davvero chiunque riusciva tranquillamente a sistemare, tanto chissene frega delle emissioni, no?
serve eccome! io piuttosto dico: peccato che ci si è arrivati così tardi nel nostro settore! Ben vengano le aziende che investono in tecnologie che servono a contenere consumi ed emissioni, a ridurre il livello delle vibrazioni e a migliorare l'ergonomia del prodotto. Sembrerò un fanatico ma sono convinto più che mai che il nuovo imperativo (e pure futuro) dev'essere: ridurre le emissioni! e se ciò deve andare a discapito (tutto da dimostrare comunque) di prestazioni o riparabilità di un prodotto, ben venga!

Penso sia meglio rientrare in argomento, stiamo facendo discorsi non inerenti al topic,stiamo parlando di motoseghe husqvarna xp ........

Dopo aver letto quanto sopra scritto chissà se ho fatto una buona scelta,ho ordinato oggi
La nuova husqvuarna 576 xp Auto Tune spero che vada tutto bene.

Ma sììììì !!!!
Vedrai che andrà benissimo!
...la verità è che a volte ci piace filosofeggiare un po'!

Facci sapere quando ti arriva la nuova "belva" e scrivi le tue inpressioni quando la hai provata.
Per curiosità ora che mts possiedi?
Giusto per capire quali saranno i tuoi termini di paragone.

sono felice possessore di una 576xp autotune da 2 anni e di una 550xp da 5 mesi, tutte e due a gestione elettronica. devo dire che fino ad ora ne sono soddisfattissimo, non perdono mai un colpo e la carburazione e' sempre perfetta. le uso da altitudini varie 450mt slm fino a ca 1400mt slm.
l'evoluzione ormai ci portera' ad utilizzare sempre piu' l'elettronica in campo meccanico sia in positivo che in negativo.
saluti dal Matto

a distanza di alcune settimne dell'acquisto della mia nuova 560xp, ieri finalmente vado nel bosco a provarla...quattro accelerate e la carburzione è perfetta...resto davvero sorpreso dalla grande velocità e forza di questa macchina, il problema è che dopo 5 minuti di lavoro e dico 5 minuti, l'autotune smagrisce troppo la carburazione....GRIPPATA!!!!potete immaginarvi come ci sono restato....

Questa è una cosa che va "sviscerata" per bene.
Smagrire la carburazione non comporta lo smagrimento della percentuale d'olio nella miscela. Ed il controllo elettronico non dovrebbe permettere l'aumento incontrollato del regime di rotazione. Sono interessato a conoscere il rapporto di intervento del Centro Assistenza che sistemerà il problema. Saluti

non appena la motosega ritorna dall'assistenza riferirò tutto quello che mi diranno...

ahi ahi ahi...spero di non essere stato mio malgrado profeta di sventure....

TheChainsawMan ha scritto:a distanza di alcune settimne dell'acquisto della mia nuova 560xp, ieri finalmente vado nel bosco a provarla...quattro accelerate e la carburzione è perfetta...resto davvero sorpreso dalla grande velocità e forza di questa macchina, il problema è che dopo 5 minuti di lavoro e dico 5 minuti, l'autotune smagrisce troppo la carburazione....GRIPPATA!!!!potete immaginarvi come ci sono restato....

hahaaa! fantastico.

io la via vecchia per la nuova non la lascio.
e adesso con un motivo in più.

alcuni fra noi per le autotune gridavano al miracolo: "ecco il futuro della motosega!!!"
negli anni '70 in ambito automobilistico (ma non solo) molti gridarono al miracolo per i motori rotativi e dichiararono sepolto il comune pistone verticale. non fu così. anzi.

diamo tempo al tempo: solo gli anni ci diranno se la gestione elettronica della carburazione su motori così piccoli è una idea furba o una colossale scemenza.

se tra 15/20 anni le autotune comprate oggi ancora funzioneranno allora potremo stabilire un paragone.
per il momento, ripeto, io non lascio la via vecchia per la nuova.

saluti
peppone

Condivido in pieno!

TheChainsawMan ha scritto:a distanza di alcune settimne dell'acquisto della mia nuova 560xp, ieri finalmente vado nel bosco a provarla...quattro accelerate e la carburzione è perfetta...resto davvero sorpreso dalla grande velocità e forza di questa macchina, il problema è che dopo 5 minuti di lavoro e dico 5 minuti, l'autotune smagrisce troppo la carburazione....GRIPPATA!!!!potete immaginarvi come ci sono restato....

forse, ma sottolineo il forse, la motosega avrebbe dovuto fare dei fuorigiri pazzeschi, se è successa una cosa del genere, quindi si potrebbe ipotizzare un grippaggio da alta velocità. Certo che è una cosa davvero strana.

Sono veramente curioso di capire come andrà a finire, ovvero capire cosa ha provocato il grippaggio.
Scusate la mia ignoranza in materia ma come và a agire la "carburazione controllata" sulla miscela (alimentazione)?
Teoricamente se la miscela è stata corettamente preparata (e sono convinto che sia così, quantità di olio giusta ) non capisco come faccia a "smagrirla" in maniera automatica?
Ripeto sono molto, molto ignorante in materia, se qualcuno riesce a riempire le mie lacune sull'argomente ve ne sarei grato.
Comunque sono stato tentato pure io di andare sulla nuova serie 5 di husqvarna poi la mia parte scettica e conservatrice miscelata ai consigli degli amici del forum mi hanno indirizzato sulla Solo 651 e sulle "old" 2153 e 2156 Jonsered.