Informazioni e restauro Landoni L48 special

proprio oggi mi è arrivata a casa una landoni l48 comprata su ebay a pochi soldi.
La qualità è buona non c'è neanche un pezzettino rotto o una crepa, i carter sono molto robusti,l'unica cosa da ridire è sul manico che non mi sembra ancorato molto solidamente(forse è una mia impressione, visto che ancora oggi si tiene).  quello che me l'ha venduta dice che non dava più la scintilla e sono finite le puntine, ma ho provato  con la candela, la scintilla sembra normale, solo il tubicino della miscela indurito è venuto via a pezzi,ho smontato la marmitta il pistone è buono non ci sono righi,tirando la corda tutto gira senza problemi.
nei prossimi giorni compro quello che serve poi vedo di farla partire, per ora è stata smontata e basta.
Volevo sapere da voi che ne sapete 1000 volte più di me alcune caratteristiche di questa landoni, se aveva difetti/rotture frequenti, in che anni veniva prodotta,consigli per farla ripartire, ve ne sarei grato.

Perchè non metti delle foto?

ora è smontata, ho solo la foto dell'inserzione da cui non si vede molto, appena possibile comunque lo farò

e una piccola e potente motosega 40 cc
prodotta diciamo nel 1975
difetti
forse l unico punto debole puntine e condensatore che partivano molto spesso
ps
per cambiare il tubicino dlla miscela forse tribulerai un pochino a trovare il tubo del diametro giusto
ciao

Siccome non troverai il tubicino del diametro giusto, smonta il serbatoio (2 brugole del 6 nel vano carburatore e 2 sotto esterne, smonta la pipetta candela e fai fuoriuscire il cavo alta tensione dalla sua sede nella fusione del serbatoio) e pratica un foro maggiorato nello spazio dedicato al passaggio del tubo, cosi' potrai far passare il nuovo tubo piu' spesso. Ricorda che il nuovo tubo appena esce dal serbatoio va infilato in un occhiello del diametro di circa 5 mm fissato allo chassis centrale. Questo serve per tenerlo distante dal volano, poi vai su fino alla scatola carburatore. Altro inconveniente e' l'ebollizione precoce della miscela nel serbatoio per via della struttura della macchina. E' una macchina che spesso scaldava il cilindro con ovvie conseguenze. Ciao. Il Celtico.

aveva lo stesso difettaccio delle castor/alpina 40 dello stesso periodo (direi come frozik metà anni'70) anche perchè vi assomigliava in maniera preoccupante (o forse erano le venete ad assomigliare a lei...chi lo sa...) sia dal punto di vista del design che da quello della concezione meccanica. queste motoseghe facevano spesso bollire la miscela e surriscaldare il motore...non è stata una delle landoni migliori, a parer mio...

grazie del consiglio per il tubo della miscela celtico, avevo provato a far passare un tubo più grande ma proprio non ci pasava.
Da quello che mi avete scritto non è una buona motosega, non trovavo neanche informazioni su internet, forse le hanno rottamate quasi tutte.

luigi-vign ha scritto:grazie del consiglio per il tubo della miscela celtico, avevo provato a far passare un tubo più grande ma proprio non ci pasava.
Da quello che mi avete scritto non è una buona motosega, non trovavo neanche informazioni su internet, forse le hanno rottamate quasi tutte.

le poche informazioni che si trovano in rete sono essenzialmente riassumibili in questo:
http://www.acresinternet.com/cscc.nsf/ed1d619968136da688256af40002b8f7/07cd1bd8fb054f9188256d6a001f083d?OpenDocument
ossia un paio di foto belline e praticamente nulla sulle specifiche tecniche della macchina.
diciamo che si tratta di una motosega che non ha riscosso un grande successo.

Avevo gia visto quel sito Peppone ma quella è una l 48 f diversa e piu vecchia,(dalle apparenze)
infatti assomiglia anche alle vecchie alpina, con il difetto che il serbatoio posto nella parte superiore faceva bollire la miscela, la mia ha il serbatoio posto sotto, diciamo sotto al manico.
se riesco metto la foto così non ci confondiamo più

luigi-vign ha scritto:Avevo gia visto quel sito Peppone ma quella è una l 48 f diversa e piu vecchia,(dalle apparenze)
infatti assomiglia anche alle vecchie alpina, con il difetto che il serbatoio posto nella parte superiore faceva bollire la miscela, la mia ha il serbatoio posto sotto, diciamo sotto al manico.
se riesco metto la foto così non ci confondiamo più

mi interessa perchè la tua non la ho mai vista.

Allora facciamo un po' di chiarezza, non perche' voglia essere un saccente, ma perche' di quel poco che conosco sulle motoseghe, ne sono certo, quando non faccio confusione anche io!
Innanzi tutto su acres stavolta oltreoceano hanno scritto (su questo modello) un sacco di stupidate (anzi poche). Il modello in questione che si vede nella foto non e' un L48, bensi' una L75 ultima serie, diciamo prodotta potenzialmente attorno al 1975/76. La L48 e' un 40cc ed e' figlia della L45 e mamma della 771, che ne ricalca in tutto i lineamenti estetici, eccetto per il carter copricatena che ha in rilievo di fusione la scritta L48 in luogo dell'adesivo L771 e la levetta dell'aria che esce posteriormente lato sx dalla scatola carburatore. Anche l'impugnatura ha qualche piccolo dettaglio differente nella parte finale. La tipologia del filtro era in spugna come del resto nella prima serie della 771. Per il resto piccole modifiche alle fusioni cilindro che era piu' arrotondato nelle alette, diventera' piu' squadrato sulla seconda serie della 771. La L771 prima serie presentano una fresatura sulla scatola carburatore meno profonda rispetto alla seconda. Mi riferisco a quello spazio che serve a contenere la plastica dove si infilano i cacciaviti per la regolazione della carburazione. La variazione e' di 6 mm, poiche' il carburatore e' spostato piu' in alto, perche' sotto alla basetta c'e' un piatto in plastica bianca che serve a contenere il filtro in spugna. La L48 ne e' priva. Niente fresatura e coperchio chiuso in alluminio, quindi per fare la carburazione bisogna aprire il coperchio. Il coperchio carburatore e' simile alla 771 (che pero' e' di plastica nera) , ma con la vite di chiusura spostata avanti di circa 1 cm rispetto alla seconda versione 771, questo perche' fa presa su di un altro prigioniero, rispetto al modello precedente. Ufficialmente venne prodotta solo nella versione Special a puntine. La 771 venne prodotta invece anche nella versione Electronic a centralina. Le due macchine montavano due volani differenti e non intercambiabili per via della polarita', anche se le dimensioni erano le stesse. Il difetto di queste macchine era il surriscaldamento facile con ovvie ripercussioni su cilindro e pistone. E' tuttora aperta una disquisizione sulla eventuale esistenza anche di un modello di L48 Electronic con centralina elettronica bosch.
Prototipo o paradosso storico di casa Landoni? Forse nessuno mai lo sapra'.
Saluti. Il Celtico.

Celtico sei un mostro sulle Landoni, scommetto che conosci anche gli spessori di verniciatura.

La prima motosega comperata assieme a mio papà era una Landoni (non ricordo il modello), acquistata direttamente in fabbrica a Vergiate.
Dopo poche ore di lavoro si è bloccata (grippata) ed essendo in garanzia, e verificato che il guasto era dovuto al distacco di parte della cromatura cilindro, ci hanno sostituito cilindro e pistone ed il problema non si è più verificato.
Non so se era elettronica o meno, ma mi ricordo le parolacce tutte le volte che la dovevamo mettere in moto.
Conclusione l'abbiamo rottamata e cambiata con una Opem 145 che lavora ancora oggi.
Ciao

Purtroppo qualche modello aveva piu' problemi di altri e piu' di qualcuno ha imparato, usandole, un sacco di parolacce...
Gli spessori di verniciatura su che modelli li vuoi sapere? No, perche' alla fine degli anni sessanta le motoseghe Landoni avevano due strati di vernice di due colori differenti, invece di uno solo. Questo perche' i fondi di magazzino della vecchia livrea gialla vennero usati per le nuove macchine con la nuova livrea bianca e rossa, quindi riverniciati di rosso sopra la vecchia base color giallo...

Non avevo dubbi !!!!

Ciao Celtico

ringrazio pubblicamente il celtico per la preziosissima memoria storica che ci ha fornito sulle landoni. effettivamente il nostro celtico è una banca dati formidabile (non solo sulle landoni... ) data la grande passione e la notevole esperienza che può vantare.
io in oltre venti anni di landoni ne avrò viste sì e no una decina e ne possiedo solo una. quindi ero caduto anche io nella trappola dell'errore dato dal sito di mike acress.
mi scuso: su landoni non sono esattamente il più ferrato del forum...

luigi mi manda queste foto della sua landoni:

bellissima motosega luigi ed interamente originale complimenti
come potrai notare la tua ha come diceva il celtico il coperchio carburatore in fusione
senza i fori per la regolazione
e il manico interamente in alluminio con una ricopertura in gomma
per la cronaca esiste una versione precedente a questa ma molto simile
si tratta della landoni L45 che pero presenta delle analogie con delle altre marche di motoseghe
ma piu in la mettero le foto e i disegni
ciao a tutti

infatti non ci sono i fori per la regolazione, bisogna per forza aprire il coperchio.La motosega non è messa male, non ci sono parti mancanti anche la frizione non avendo ferodi potrebbe durare a lungo.
La vernice comunque stà venendo via, eppure non era riverniciata forse è solo segno del tempo.

Di frizioni a ferodi sulle motoseghe difficilmente ne troverai. Sono tutte ferro su ferro. Controlla che ci siano entrambe le mollette che tengono le due ganasce. Ogni tanto qualcuna si rompe. Che la vernice venga via e' cosa normale, soprattutto su una macchina di piu' di 30 anni.

ieri ho comprato il tubo dell miscela ma ho dovuto ingrandire il foro del serbatoio come mi aveva detto il Celtico.
ho rimontato tutto ma la motosega non parte, la scintilla secondo me è normale e continua.
non mi ha dato mai segni di vita, si ingolfava e basta,usciva miscela dalla marmitta, cosi ho deciso di dare un occhiata al carburatore e pacco lamellare.
A me è sembrato tutto ok, anche anche le membrane,rimontato tutto alla prima tirata di corda la landoni si è accesa per circa 5 secondi con l'aria chiusa, ho provato a dare gas poi si è spenta e non si è più accesa.
non so più a cosa pensare, potete darmi una mano?

Cambia le membrane.
Ciao

Ho smontato, aperto e ripulito, il carburatore, le membrane sono ok, ho aperto un pò la vite dell'h che mi sembrava troppo chiusa
Richiuso tutto la motosega è partita in 2 colpi, ora rimane solo da carburarla meglio.
Me l'hanno venduta per pezzi di ricambio, invece è ripartita.
Forse per rimetterla a nuovo ci vorrebbero le fasce nuove al pistone.

Se non ha lavorato molto, lascia a stare le fasce. Fai solo una carburazione come si deve e candela nuova. Ciao.

Credevo che la landoni avesse finito di avere problemi, invece quando ho provato ad utilizzarla mi sono accorto che l'olio catena non esce, anzi a volte inizia a uscire ma quando lascio e riaccelero finisce la fuoriuscita.
Ho smontato tutto l'ingranaggio ed estratto l'alberino della pompa, cambiata la guarnizione ma ancora niente. Non ho trovato nessuna parte usurata o ingranaggi rotti, ho provato a soffiare dal foro della pompa e non c'è alcuna ostruzione.
Ringrazio frozik per avermi mandato lo spaccato della motosega, non ho più idea di cosa possa essere, se avete suggerimenti da darmi sono ben accetti
saluiti luigi

in questi giorni per un amico sto smontando una landoni 771
e quasi uguale alla tua
lasciamela lavare per bene e poi allego le foto della pompa e delle due ruote dentate che la azionano
ciao