tronchetti di truciolato

peppone Gio Feb 10, 2011 1:24 pm

riprende da qui:
https://lamotosega.forumattivo.com/t658p75-biotrituratori#34097

bubu ha scritto:del materiale truciolato che cosa ne posso fare ?

compost, pacciame per orto, puoi mescolarlo con la cera usando come forma un tubo di metallo di una decina di cm di diametro e farne dei tronchetti da combustione per la stufa...ne hai di possibili impieghi... Very Happy

iury1977 Gio Feb 10, 2011 1:34 pm

peppone ha scritto:
compost, pacciame per orto, puoi mescolarlo con la cera usando come forma un tubo di metallo di una decina di cm di diametro e farne dei tronchetti da combustione per la stufa...ne hai di possibili impieghi...

alla cera come collante ecologico non avevo pensato, non c'è il rischio di sporcare fortemente i tubi della canna fumaria?? ovviamente sarà sempre meglio che bruciare colle sintetiche e chimiche..

peppone Gio Feb 10, 2011 1:45 pm

iury1977 ha scritto:
peppone ha scritto:
compost, pacciame per orto, puoi mescolarlo con la cera usando come forma un tubo di metallo di una decina di cm di diametro e farne dei tronchetti da combustione per la stufa...ne hai di possibili impieghi...

alla cera come collante ecologico non avevo pensato, non c'è il rischio di sporcare fortemente i tubi della canna fumaria?? ovviamente sarà sempre meglio che bruciare colle sintetiche e chimiche..

i biotronchetti da stufa che si vendono dappertutto li fanno appunto così: trinciato di legna e cera. farseli in casa ci va niente. io me li faccio. esistono vari tipi di cere ecologiche alcune a bassa adesività. sporchi un pochino di più ma poco poco credimi. in compenso hai una buona resa calorica.

arnaldo Dom Feb 13, 2011 10:08 pm

al posto della cera si puo usare la vecchia colla fatta con la farina

corvo50 Dom Feb 13, 2011 10:37 pm

ma non ci va una pressa per fare i tronchetti ?

peppone Lun Feb 14, 2011 2:18 pm

corvo50 ha scritto:ma non ci va una pressa per fare i tronchetti ?

io metto tutto in una forma ricavata da un tubo in alluminio n°10 e poi pigio con una specie di stantuffo...di pestello in legno...ma mica con grandi sforzi...basta premere un pò e vengon benissimo.
giustissimo il suggerimento di arnaldo: la colla di farina va benissimo! Very Happy

Drago 100 Lun Feb 14, 2011 5:15 pm

Devo provare con un attrezzo che mi aveva regalato un cliente (dopo che gliene avevo costruito uno idoneo al lavoro che doveva fare) è un tubo in acciaio inox diametro 100 circa, (lo devo misurare, perchè non mi ricordo Crying or Very sad

) con il fondo apribile ed uno stantuffo con una vite, ci vuole del tempo, ma preme parecchio, comunque si può sempre togliere la vite e premere a mano Very Happy

Poseidon X6 Dom Gen 15, 2012 12:26 pm

Dato che quando sezioniamo a casa a cavalletto di segatura se ne fa tanta vorrei provare questo metodo per non sprecare il frutto del sudore della fronte.
Non mi sono chiare alcuni aspetti però:
- come stampo uso un tubo di metallo dove ad una estremità inserirò lo stantuffo per pigiare, l'altra può andare bene se la saldo su una piastra che funge da base?
- non rischio che nel tubo metallico che userei come stampo la mistura segatura+collante si attacchi alle pareti dello stesso?
- devo tenere premuto per lungo tempo per avere materiale compatto?

Vi ringrazio molto cheers

Smielatore Dom Gen 15, 2012 1:46 pm

Scusate, come si fa la colla con la farina ?
Si può usare la cera d'api ed eventualmente quali sono le proporzioni cera segatura ?
Altre cere più economiche o che ritenete migliori ?

gigiu Dom Gen 15, 2012 2:30 pm

vorrei fare degli accendifuoco per evitare di dover usare la carta di giornale .
So che ce ne sono in commercio di tutti i tipi e non ne faqccio una questione di risparmio .
Pensavo ad aghi di pino,segatura di resinose e simili ma mi manca la sostanza che li tenga uniti e che dia una buona fiamma.
la cera d'api mi sembra un grosso spreco.
Ho della morchia d'olio che rimane sui fondi dei bidoni ma come addensarla?

ferrari-tractor Dom Gen 15, 2012 3:50 pm

gigiu ha scritto:Ho della morchia d'olio che rimane sui fondi dei bidoni ma come addensarla?

Olio di oliva o di semi, spero... ma non credo che funzioni.

(OT: Perchè non vuoi usare la carta del giornale? va benissimo, non le serve molta (due tre fogli) se usi delle fascine ben secche e di rametti piccoli.)

gigiu Dom Gen 15, 2012 4:25 pm

si olio d'oliva ed ho anche(pochi ) degli avanzi da verdure sott'olio ed altro acquistati.
Con i giornali servono poi rametti fini e più grossi.Non ne consumo molti, con un quotidiano accendo 3/4 volte.Mi è venuta questa idea leggendo in un'altra discussione del sistema "svizzero" (si crea una pila di tronchetti incrociati e si accende in alto)che crea meno fumo ed un'accensione più veloce.
Lo svantaggio di usare la carta è che si crea un mucchietto instabile in cima alla pila con il rischio che la sommitè crolli e di dover rifare il tutto.
@ smielatore
la colla con la farina è fatta mischiando la farina di grano tenero con l'acqua ,la densità è data dalla quantitèà di acqua.
Mi sembra un peccato usare la cera d'api a meno che non sia proprio uno scarto

Smielatore Dom Gen 15, 2012 6:09 pm

Grazie Gigiu per le informazioni sulla colla con la farina.
Hai ragione , è un peccato adoperare la cera d'api.
La prossima volta che sciolgo dei vecchi favi per recuperare la cera , provo a fare tronchetti mescolando la segatura con quello che rimane nella rete della sceratrice a vapore.

baddy 62 Lun Gen 16, 2012 1:43 pm

Scusate ma per fare i tronchetti parlate di segatura o cippato di legno secco, perche' altrimenti ammuffisce tutto oppure no?

fast6004g Gio Lug 12, 2012 8:53 pm

perche ci sono dei tronchetti con un foro al centro?a che serve?

Poseidon X6 Ven Lug 13, 2012 6:00 am

Il foro serve per permettere una migliore e uniforme combustione del tronchetto.

psq Ven Lug 13, 2012 6:24 am

fast6004g ha scritto:perche ci sono dei tronchetti con un foro al centro?a che serve?

La combustione avviene sulla superficie del pezzo.
Il foro al centro serve per aumentare la superficie esposta

Felsineo Sab Feb 23, 2013 5:33 pm

Scusate se riapro questo tread datato.
Ho provato ad impastare segatura con colla di farina e schiacciare l'impasto dentro dei tubi (7 8 cm di diametro) e poi avvolgerlo in carta bagnata con la colla di farina e metterlo a seccare.
Però non ho ottenuto dei veri tronchetti sono "teneri" e messi nel fuoco si consumano senza bruciare.

Dove sbaglio?

davide1973 Lun Feb 25, 2013 7:44 pm

Da quel che so a tener insieme i tronchetto non e' un additivo che fa da collante.Vengono ottenuti con presse che imprimono una altissima pressione e di conseguenza calore,quest'ultimo fa si che la lignina delle fibre si fonda e "incolli"i vari trucioli.Io ho provato a farne in casa....ma si un bell'esperimento e piuttosto che buttare la segatura ...comunque niente di entusiasmante.Vi consiglio di cercaresu Youtube "brickett press".a quanto pare nel nord ed est europa e' una pratica piuttosto diffusa.a livello domestico usano carta di giornale macerata per creare una sorta di pqasta di carta in cui inglobare anche segatura o foglie secche.poi si pressa il tutto con un crick per far uscire piu'acqua possibile e si lascia ad asciugare per un bel po et voila!

marco63 Lun Feb 25, 2013 7:55 pm

Vabbé, in Mongolia bruciano anche lo sterco di Yak essicato ma non vuol dire che l'ambiente rigrazi snort

Dacci Lun Feb 25, 2013 8:30 pm

spero di non essere fuori tema, ma se si usasse un tubo e lo si riempie di segatura, si può usare la pressa della spaccalegna (adattatta) per comprimere la segatura ?

beppe65 Lun Feb 25, 2013 8:37 pm

marco63 ha scritto:Vabbé, in Mongolia bruciano anche lo sterco di Yak essicato ma non vuol dire che l'ambiente rigrazi

OT: bruciano lo sterco perchè non hanno altro da bruciare ( l'ho visto con i miei occhi al confine tra Nepal e Tibet).
Non credo che l'ambiente ne risenta. Fine OT.
Beppe65

davide1973 Lun Feb 25, 2013 9:28 pm

beh.che io sappia bruciare sostanza organica rilascia la stessa quantita' di anidride carbonica che verrebbe emessa dalla decomposizione della stessa sostanza(per altro la stessa che la sostanza organica ha assorbito dall'atmosfera per esser prodotta).quindi l'ambiente sicuramente ringrazia perche' il bilancio e' pari a zero.Altro canto e' bruciare idrocarburi che sono fuori dal ciclo biologico da millenni e cge quindi rilasciano anidride carbonica che era stata"congelata" e dimenticata dall'ecosistema.
Non sono un gran meccanico quindi prendi con le molle ma penso che la pressa di un buon spaccalegna possa andare.dovresti solo fare uno stampo che tenga la pressione.per rispondere poi a un veccio messaggio il tubo non dovrebbe essere saldato alle estremita' perchè per estrarre il tronchetto bisogna spingero fuori dal"tubo" e se questo è cieco diventa dura col cavatappi Very Happy

iury1977 Lun Feb 25, 2013 9:41 pm

Ne abbiamo già parlato in un altra sezione, dove si spiegava anche molto bene che i tronchetti venivano pressati un un tubo leggermente conico in modo da aumentare la pressione con l'avanzare del prodotto. Il calore rappresentato dall'attrito creatosi nel cono incollava le bricchette. Poi la consistenza dipende molto dall'essenza dello scarto, dalle dimensioni del trociolo, dalla stagionatura, ecc..

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