Pezzatura legna da ardere.

beppe65 ha scritto:

jonnieeeee ha scritto:carino sto attrezzo... però a mio avviso trovo molto più semplice segnare con il gesso e poi tagliare no ??

Più semplice, non lo so. Certamente è più economico (i prezzi che ho trovato io dell'oggetto vanno dai 30 eurini in su... ) e meno "ingombrante".
Però l'idea, non è male.

si! non è male, ... volendo lo si può anche fare, mi pare anche semplice.
ho visto un modello della nestle, denominato kolibri, le misure sono fisse da 25,33,50,100 cm, prezzi da 35 a 40 euri.

L'avevo già visto tempo fa su ebay, ha un attacco rapido tipo quelli dell'aria compressa Io quando devo tagliare tanti pezzi a misura, uso il metro, oppure un bastone tagliato a misura

Io solitamente taglio in stanghe da metro che poi spacco e accatasto incrociate fino a quando non mi servono, a quel punto con un bel cavalletto autocostruito tipo wolfcraft faccio 2 tagli e ritiro in legnaia. Quando invece i diametri diventano troppo pesanti per il mio spaccalegna e soprattutto per la mia schiena salgo sulla catasta con una dima ( un listello da tetto forato ogni 33 cm) e in poco tempo segno tutti i tronchi a portata di mano con un trapano a batteria, ci vuole più tempo a dirlo che a farlo: fatto questo accendo la bambina e inizia il divertimento....
P.s. è legna da ardere non serve il micrometro !....

questo è il metodo che uso anch'io ma mi piacerebbe sapere chi fa molti qtli all'anno oppure chi lo fa di mestiere come fà (non credo che un professionista tagli tutta quella legna col cavalletto non finirebbe più) riporto qui sotto il quesito che ho posto quest'oggi poiche è rimasto nella pagina dietro e altrimenti non lo vedrebbe nessuno

dominik ha scritto:oggi depezzando la legna a misura di camino sul cavalletto mi è venuto un quesito in mente,ovvero: ma come fanno i boscaioli professionisti che abbattono 4000/5000 all'anno (tipo peppone ad esempio) a depezzare tutta quella legna in modo sicuro è veloce? che metodi usate voi? rivolgo in specialmodo la mia domanda a chi fa molti qtli all'anno e/o a chi lo fà di mestiere (preferirei un riscontro anche da parte di peppone),un saluto a tutti

Ci sono le combinate da trattore in modelli più o meno avanzati:
Uno piuttosto semplice è questo http://www.balfor.it/site/it/node/621 con la sega a a nastro e lo spaccalegna
Qui invece modelli più avanzati http://www.metalagricola.it/complex.html con sega circolare e comandi remoti
Sono due link a titolo esemplificativo dei prodotti, ci sono decine di produttori di questi articoli  
Qui le sezioni dove ne parliamo
https://lamotosega.forumattivo.com/f45-seghe-circolari-e-a-nastro
https://lamotosega.forumattivo.com/f46-spaccalegna-e-troncatrici

Poseidon ti ha mostrato alcuni esempi di attrezzature professionali, un'altra cosa da valutare e il modo di operare di un professionista: chi con la legna ci deve campare dal bosco la porta in deposito e li rimane fino al momento della vendita ( è assurdo solo pensare il contrario) a quel punto o combinata o spaccalegna , bindella/circolare  e nastro trasportatore direttamente sul rimorchio e via alla pesa.
Sulla scelta dell'attrezzatura un professionista non valuta solo la produttività dell'impianto ma anche il tempo di ammortamento in funzione del fatturato.

grazie a entrambi delle info, ingnoravo il fatto che potevano esserci queste macchine,ma per chi lo fà di mestiere sono senza dubbio utili,aspetto altri contronti a riguardo ciao e grazie a tutti

mi sarebbe piaciuto anche sentire il metodo usato da qualche professionista,così giusto per curiosità se non è troppo disturbo

Secondo voi è plausibile che venga consegnata legna tagliata e spaccata di questa pezzatura? L'ho chiesta tagliata di 50 cm per la caldaia e mi hanno portato dei tronchi di 17 - 18cm di diametro. (14€/q)



ora la sto spaccando ed ovviamente benchè sia acacia dentro è umida

per me no!! psq, dalle mie parti, .. di solito quando la legna si consegna tagliata, viene anche già spaccata.

più che tagliata e spaccata te l'hanno consegnata solo tagliata...
Per la caldaia è preferibile una pezzatura più grossa (che richiede però più stagionatura), ma almeno a metà te la potevano spaccare.

Un po d'occhio me lo sono fatto, quella à robinia abbattuta quest'inverno e solo sezionata, dalle mie parti a 14 euro al quintale in quelle condizioni chiamano i carabinieri...
P.s. in stanga da 2 metri costa esattamente la metà , quindi i 3 tagli costano 2,5 euro l'uno, mi sembra un pò tantino ...

Confermo he è di quest'inverno però i pochi pezzi già spaccati sono abbastanza secchi. Il tondame invece dentro è ancora verde. Lo sto spaccando in pezzi piccoli sperando che asciughi per l'inverno.

Se il tempo regge e riesci a fargli fare un paio di mesi al sole da spaccata è utilizzabile, certo che se riesci ad avanzarla per il prossimo inverno è sicuramente meglio   
ciao

cpstihl ha scritto: dalle mie parti a 14 euro al quintale in quelle condizioni chiamano i carabinieri...

Idem nella mia zona a circa 50km da cpstihl. Si parla di €10/12 al qle che è teoricamente pronta per la stufa, ma tagliata a 30-35cm e spaccata.

Dalla foto vedo che sta iniziando a raggiarsi: quando la robinia secca bene si crepa e si sfende molto...mi pare ancora un poco umida.

condivido il parere degli altri...cara, fresca e non spaccata... 
mettila in un posto ben arieggiato e che prenda il piu' sole possibile.. 

con una macchina professionale non è difficile tagliare a misura e spaccare...
io uso una hakki-pilke entrano pezzi fino a 42 cm di diametro....bastano 2 persone per una produzione che va dai 15 ai ql/h

Io le ho viste in azione e con lo spacco a 6 fatica a spaccare. D'altronde sono macchina progettate per legname nordico e morbido.
Diciamo che con un diametro di 20 cm almeno lo spacco a metà andrebbe fatto.
Anche vero che a 10 euro al quintale tagliata, spaccata e portata a casa non si può pretendere molto. Quelli che mi portano la robinia (da me non presente) me la danno a 8.5 euro al quintale lunga due metri. Spaccata e tagliata portata a casa la diamo intorno ai 18 euro al quintale. Il faggio 20.

non spacco mai a 6....max 4...con diametro da 30 ed oltre oppure con nodi spacco a 2 e poi la si riprende con 2 o 4....

Esatto. Per produzioni modeste è una buona macchina.

Peppone,
dovresti essere così magnanino da svelarci il trucco dell'assicella e del giornale per lo spacco della legna.
Sempre che tu voglia farlo, ma è una cosa troppo curiosa e intrigante e non ho la più pallida di come possa essere fatto.

Grazie.

lo ho già spiegato via mp ad un iscritto che me lo ha chiesto più volte.
quindi qui replico con semplice copia/incolla.

funziona bene con le vecchie assi (anche di un certo spessore) oppure con roba molto molto secca.
prendi un giornale piegato in quattro e lo appoggi sul bordo di un piano. sopra ci metti l'asse che intendi spaccare (lunghezza non meno di 50cm e non più di 80). sopra l'asse ci metti un altro giornale però aperto e con le mani lo premi bene contro tutta la superficie dell'asse lasciandone scoperto un lembo esterno. prendi un martelletto e dai un colpo sulla parte più esterna e scoperta dell'asse. a quel punto, se hai fatto tutto bene, l'asse si apre in senso longitudinale.
uso questo trucco alla casa che ho in toscana perché lì non ho bosco, non ho terreno ma ho delle vere montagne di assi lasciate dai vecchi proprietari e quindi brucio quelle.
il principio del trucco è puramente fisico, i due giornali fanno da cuscino e quello sopra oltre che da cuscino fa da cuscinetto d'aria.
lo ho spiegato come ho potuto...non so se sono stato chiaro...
lo ho imparato leggendolo su una rivista.
lo ho provato e dopo alcuni tentativi non riusciti ho capito il meccanismo e ho scoperto che funziona.
è un vecchissimo sistema che usavano soprattutto le donne o gli anziani per spaccare un po' di legna quando gli uomini o i giovani non c'erano.
se ci prendi la mano e disponi delle assi giuste vai come un treno con zero assoluto di fatica.
mica sceme le donne...   

adesso, però, rientriamo in argomento: pezzatura legna da ardere.

secondo voi qual'è la pezzatura ideale per il forno da pizzeria???? Ho un pò quintali di ulivo residui di potatura da dar a un pizzaiolo che me li ha chiesti e così stavo pensando di dare la legna di tronchetti da 5-max 10 cm non spaccati e quella più grossa per usarla per il caminetto e giusto?

Non conosco l'ulivo, ma per la pizza ti serve una fiamma continua, non è come il pane che una volta scaldato il forno devi togliere la brace e quindi conviene usare roba piccola.
Nel forno di casa uso la legna che uso per la stufa, anche pezzi grossi, mettendone un paio a forno caldo hai una fiamma che dura a lungo.
Cerco di usare legna da fiamma, ontano ciliegio selvatico, betulla, anche pioppo, evito quercia e castagno (scoppietta).
Per l'accensione passo gradualmente da legna da fascina a pezzature più grandi, con calma e senza fare troppa fiamma perchè non voglio fare scoppiare il refrattario a causa di stress termici.
A seconda delle dimensioni del forno, va anche bene legna tagliata lunga.

Però non sono nato in terra da pizza, e chiedo scusa per eventuali "eresie".

Condivido quanto detto da Ferrari: nel mio forno uso solo roba piccola, max 4-5 cm, sia per scaldarlo per il pane che per fare la pizza, in pezzi da 60-70 cm di lunghezza.
Dan