Re: pioppo e castagno

lazadruga Sab Gen 09, 2010 10:53 am

Pioppo e castagno, mi ricorda il mio ultimo taglio...devo ancora sbolognare la legna,non la vuole nessuno Rolling Eyes

tonino Sab Gen 09, 2010 11:41 am

qui da me ce ne fosse del castagno, è uno dei legni più apprezzati, a chi lo vende alla fine dell'inverno non gliene rimane nemmeno un pò......

Drago 100 Sab Gen 09, 2010 11:42 am

Io il castagno l'ho trovato a vendere, però minimo a 60 km di distanza e con il trattore impiegherei troppo tempo Crying or Very sad

tonino Sab Gen 09, 2010 11:47 am

vedendo la mia realtà, mi sembra strano che il castagno non si venda bene...magari non lo vuole gente che ha dei vecchi camini senza vetro davanti(con tutti i ciocchi che fa) ,ma per una caldaia o un camino di quelli moderni problemi non ne vedo...

peppone Sab Gen 09, 2010 11:55 am

io di castagno ne vendo tantissimo. sia da ardere che da edilizia.
il pioppo non sto nemmeno ad abbatterlo, tanto giustamente non lo vuole nessuno.

lazadruga Sab Gen 09, 2010 2:04 pm

Perdindirinda!
Da me il castagno è quasi l'ultima scelta,chi ha il caminetto chiuso o la stufa preferisce comunque essenze piu dure ..a meno che gli si proponga il suddetto ad un prezzo veramente basso.

peppone Sab Gen 09, 2010 3:35 pm

quelli che vendono castagno di solito lo stagionano poco e male.
la stagionatura del castagno da ardere è un'arte che pochi conoscono: pertanto di solito se te lo vendono è una porcheria e pertanto nessuno lo vuole.
ma se è stato stagionato nel modo giusto e per il tempo necessario è un ottimo legno da ardere, soprattutto da stufa o camino chiuso.

Drago 100 Sab Gen 09, 2010 4:56 pm

Io lo lascio stagionare almeno due anni, però dei miei vicini, ce ne fosse uno che compra la legna da me Rolling Eyes

appena ho i soldi, mi attrezzo diversamente in modo da poter fare consegne un po' piu' lontane dei dintorni ed i vicini che continuino pure a comprare da chi li frega sul peso e gli porta legna umida,, contenti loro Twisted Evil

peppone Sab Gen 09, 2010 5:02 pm

non mi parlare di legna umida in questi giorni!!!!
sono in garfagnana dove ho una casa in un posto stupendo, un borgo medioevale sulle rive di un lago (artificiale ma pur sempre un lago)...il posto si chiama Isola Santa.
una meraviglia!!!
Nella mia casettina (piccola piccola: una stanza grande con cucina-letto e un bagno) il riscaldamento è a camino. qua non ho bosco e pertanto mi sono sempre servito da un collega col quale siamo poi diventati grandi amici.
Il collega che mi vendeva la legna (roba da ridere che io compro la legna, ma tant'è...) ha cessato l'attività.
Mi sono dovuto rivolgere ad un altro, che non conoscevo, indicatomi al bar del paese...
mi ha consegnato 10 quintali di legna: tutta fradicia, la metà anche camolata e l'altra metà tagliata l'altro ieri....
certa gente dovrebbe vergognarsi!!!!

tonino Sab Gen 09, 2010 6:20 pm

scusami, magari sono io che sono ignorante, ma che vuol dire camolare????comunque io per non correre il rischio di comperare( e quindi pagare) della legna schifosa ho deciso che me la taglio nel mio bosco

peppone Sab Gen 09, 2010 6:31 pm

dalle mie parti si dice "camolata" la legna marcia mangiata dalle larve (càmole).
sai bene tonino che io faccio il tagliaboschi ed uso di norma solo legna mia: purtroppo qui dove mi trovo in vacanza non ho terreno nè alberi e pertanto sono costretto ad affidarmi ai colleghi della zona.
la ordino per telefono, me la consegnano buttandomela sotto una tettoia e pago con un vaglia. poi, quando arrivo sul posto magari mesi dopo, vedo cosa mi hanno dato!!!! stavolta - per la prima volta in otto anni - quello che ho visto mi ha fatto infuriare come un toro!!!!

frozik Sab Gen 09, 2010 11:58 pm

io personalmente brucio tutto
nel senso che qualsiasi essenza e buona da bruciare ed ha le sue caratteristiche
per esempio quando si accende e fa freddo serve per esempio il pioppo uppure il tiglio che bruciano come fosse carta e poi finiscono subito ma avendo fiamma lunga scaldano molto
poi e chiaro che invece per tenere il fuoco e scaldare niente e meglio del castagno o il rovere
io bosco ora mai ne faccio piu poco e compro faggio lungo
che riesce ad avere caratteristiche molto buone
ciao a tutti

tottoli livio Mer Feb 10, 2010 6:50 pm

il castagno e' il piu' micidiale dei legnami,taglio in luna esatta,stagionatura ultracurata,tanino,molto sporchevole e dove si accatasta non cresce piu' l'erba per qualche anno.nella mia zona praticamente il castagno "domina" tranne qualche rovere ,frassino e robinia ,conosciamo molto bene tutti i pregi e difetti di questo legname che e' usato da centinaia di anni,ci sono delle travi in perfetta conservazione,sotto ad un portico vicino a casa mia che dovrebbero avere circa 250 anni.

Valentine Mer Feb 10, 2010 9:07 pm

tottolilivio ha scritto:il castagno e' il piu' micidiale dei legnami,taglio in luna esatta,stagionatura ultracurata,tanino,molto sporchevole e dove si accatasta non cresce piu' l'erba per qualche anno.nella mia zona praticamente il castagno "domina" tranne qualche rovere ,frassino e robinia ,conosciamo molto bene tutti i pregi e difetti di questo legname che e' usato da centinaia di anni,ci sono delle travi in perfetta conservazione,sotto ad un portico vicino a casa mia che dovrebbero avere circa 250 anni.

Io ho sempre sentito che il castagno accatastato e lasciato alle intemperie "perde" il tannino.Puo essere vero?

tottoli livio Gio Feb 11, 2010 11:43 am

esatto!! difatti va' spaccato e accatastato(possibilmente in piedi) ma assolutamente non coperto per almeno il primo anno...ciao

menenic Dom Ott 24, 2010 10:14 am

Nel lontano 1996 ho ristrutturato la casa dove ora vivo.
Era con i 3 solai ed il tetto tutti in legno costruita ad inizio 900.
Le travi e le tavole migliori li ho riutilizzati per fare un paio di terrazzi ed un gazebo, ma ho comunque scartato e quindi avanzato tonellate di legname, per lo più castagno e rovere.
Ho accatastato il tutto in un campo vicino di mia proprietà ed un pò alla volta ho tagliato e bruciato il tutto nel caminetto.
Ho lasciato per ultimo il castagno ed ho bruciato l'ultimo pezzo 3 anni fa. affraid

Questo è il motivo per il quale mi trovo con un bosco in pessimo stato. Sad

A parte i pezzi a contatto col terreno il resto era in ottime condizioni e non ho mai avuto legname migliore.
Qualche pezzo di trave di castagno che a suo tempo avevo fatto rifilare e che ho avanzato tenuto sempre al coperto, adesso sembra quasi di granito da quanto è duro, uno in particolare lo uso come ceppo e non viene quasi scolpito dalla lama del cortellaccio. Altri pezzi più lunghi penso di usarli prossimamente come seduta di un paio di panche da mettere in giardino.
Qui da noi il castagno non è molto usato come legna da ardere, ma piuttosto, assieme al pino, come legna da costruzione e costa moltissimo.

maxmiole Dom Ott 24, 2010 1:47 pm

Dalle mie parti (basso lazio) castagno e pioppo si usano anche come legna da ardere.
Il Castagno è abbastanza diffuso anche se non molti hanno la buona abitudine di farlo essiccare. Il pioppo invece lo si usa o per necessità, perché tagliato in proprio, oppure per qualche avventuriero che vuole risparmiare sulla legna e poi magari accende la stufa in bagno... Il pioppo da noni costa circa 1/3 di quercia/faggio a 5-8 mesi dal taglio ma in quanto a umidità interna e conseguente resa, beh lascio a voi immaginare. Molti lo usano in termocamini come legname di avvio per poi passare a essenze forti.
Un'altra variante è il pino marittimo usato da alcuni ma sporca tanto per colpa delle resine. Si sfrutta il legname della potatura e qualche abbattimento.
La quercia la fa da padrona, a seguire robinia (per noi spinacacia), faggio, castagno, qualche carpino (che mi risulta in altre zone vietato), etc.
Gli ultimi della lista pioppo e salici vari, qualcuno acquista perfino eucalipto!.
ciao

coglians79 Dom Ott 24, 2010 2:44 pm

Da noi si brucia tutto, ma proprio tutto. Oddio, prevalentemente faggio, ma anche abete (bianco e rosso) carpino, tiglio, acacia, quercia, ciliegio (molto abbondante), nocciolo, larice, pioppo.....
giusto il maggiociondolo risparmiamo, e il tasso....
io taglio tutto e brucio mescolando le essenze.

pupipupi Dom Ott 24, 2010 6:31 pm

coglians79 ha scritto:Da noi si brucia tutto, ma proprio tutto. Oddio, prevalentemente faggio, ma anche abete (bianco e rosso) carpino, tiglio, acacia, quercia, ciliegio (molto abbondante), nocciolo, larice, pioppo.....
giusto il maggiociondolo risparmiamo, e il tasso....
io taglio tutto e brucio mescolando le essenze.

confermo anche io ed aggiungo che se il castagno viene tagliato e lasciato essicare nel bosco per 3-4 anni è ottimo quasi come il carpino.

fernando62 Dom Ott 24, 2010 6:47 pm

pupipupi ha scritto:
coglians79 ha scritto:Da noi si brucia tutto, ma proprio tutto. Oddio, prevalentemente faggio, ma anche abete (bianco e rosso) carpino, tiglio, acacia, quercia, ciliegio (molto abbondante), nocciolo, larice, pioppo.....
giusto il maggiociondolo risparmiamo, e il tasso....
io taglio tutto e brucio mescolando le essenze.
confermo anche io ed aggiungo che se il castagno viene tagliato e lasciato essicare nel bosco per 3-4 anni è ottimo quasi come il carpino.

confermo il castagno stagionato 2 anni alle intemperie(spaccato) e uun'anno al riparo,nella caldaia a pirolisi(fiamma rovesciata o gasogeno) da il meglio di se, lasciando poca cenere.

corvo50 Dom Dic 05, 2010 11:12 pm

voi come vi regolate col castagno ? in modo che poi bruci bene .io faccio così,spero che mi si dica che sbaglio perchè i risultati non sono un granchè,forse mi aspetto una resa che il castagno non puo dare.taglio in luna calante in autunno.un anno sotto la pioggia.un anno in essicazione.

peppone Dom Dic 05, 2010 11:22 pm

corvo50 ha scritto:voi come vi regolate col castagno ? in modo che poi bruci bene .io faccio così,spero che mi si dica che sbaglio perchè i risultati non sono un granchè,forse mi aspetto una resa che il castagno non puo dare.taglio in luna calante in autunno.un anno sotto la pioggia.un anno in essicazione.

il castagno è meglio tagliarlo a marzo. la luna cambia a seconda che tu lo voglia ottenere da edilizia o da ardere.

robby Lun Dic 06, 2010 7:58 am

Nella mia zona il castagno e' poco presente bisogna salire un po di piu , io sono a 10 km dal mare , il pioppo invece cresce lungo gli argini del torrente e tempo fa quando hanno disboscato e pulito il letto ne ho recuperato e bruciato a tonnellate , bruciava come il cartone ma era gratis ...
Adesso che faccio il giardiniere la mia legna e un misto di essenze di ogni tipo tutto materiale recuperato in abbattimenti e potature .

corvo50 Lun Dic 06, 2010 12:12 pm

certo il pioppo è come il tiglio.brucia come carta.per il castagno devo provare a marzo come dice peppone.provare non mi costa nulla

ferrari-tractor Lun Dic 06, 2010 5:27 pm

corvo50 ha scritto:certo il pioppo è come il tiglio.brucia come carta.per il castagno devo provare a marzo come dice peppone.provare non mi costa nulla

Puoi anche lasciare il legno di castagno (spaccato) alla pioggia per un periodo maggiore.
Sto bruciando del castagno che è stato fuori due anni (due inverni e un'estate), e trovo che abbia una resa maggiore a quello che ho usato l'anno passato, con solo un inverno ed una primavera di pioggia.

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