amianto nelle frizioni?

Gentili amici di questo forum, ho deciso di aprire questa discussione perché penso e spero che possa essere ritenuto un argomento interessante.

Spero di averlo postato nella giusta sezione del forum (ero indeciso tra l’area tecnica e qui, dove si affrontano i temi legati alla sicurezza; ho optato per quest’ultima in quanto l’argomento della discussione è cucito, per l’appunto, a maglie strette con la sicurezza… tuttavia mi scuso anticipatamente con i moderatori se ho sbagliato sezione).
Dunque, come da titolo, mi sono chiesto di che materiale fosse composto l’impasto dei pattini d’attrito della frizione montata sulle nostre amate motoseghe o sui nostri decespugliatori.

Fino a qualche anno fa, come la maggioranza di voi saprà, ferodi di freni e frizioni di veicoli erano composti di una percentuale di amianto. Tale impasto, per le sue doti meccaniche, veniva impiegato nei tamburi dei freni, nelle frizioni centrifughe dei ciclomotori e, presumibilmente, anche nelle motoseghe vista l'analogia tecnica con la frizioni centrifuga di un ciclomotore.

Abolito in Italia nel 1992, questo materiale ha visto però alcune deroghe (ancora per un paio di anni) in quegli impieghi dove era ritenuto insostituibile (se non erro compresi freni e frizioni). Discorso diverso per vari altri paesi del mondo dove, tale materiale, non solo non è vietato ma è ancora largamente impiegato.
Osservando varie fotografie di frizioni di motoseghe ho potuto notare che alcune sono completamente metalliche… si dovrebbe trattare delle cosiddette “frizioni al rame” (della stessa tipologia impiegata sulle auto da competizione) però altre frizioni hanno i pattini con il riporto incollato con materiale d’attrito, la cui composizione, salvo certificazioni da parte della casa costruttrice, risulta ignota.

Desidero tranquillizzare chi sino ad oggi non si è mai posto il problema… fortunatamente, per sua natura meccanica, la motosega ha una catena sempre abbondantemente lubrificata che, giurando sul rocchetto della campana frizione, poco o tanto imbratta un po’ tutto l’intorno compresa la parte interna del carter che così “conciato” funge discretamente bene da trappola per la polvere del materiale d’attrito. Ho ritenuto tuttavia postare questa discussione in quanto mi è capitato di leggere, su una delle più autorevoli riviste del settore “campagnolo” che, tra i vari interventi di manutenzione consigliati al decespugliatore, vi era, ogni tot ore di lavoro, una bella soffiata con aria compressa al rocchetto della frizione... naturalmente non è una procedura corretta. Scriverò in questi giorni alla redazione per spiegare l’errore contenuto in quell’articolo ed invitarli ad una errata corrige.
Sono ben altri i metodi per manutentore, in sicurezza, questa parte della macchina, specialmente se si hanno dei dubbi sulla composizione del materiale d’attrito.

E qui la domanda topica: che sa dirmi in quali motoseghe viene garantita l’assenza di amianto? C'è qualcuno che ha delle specifiche informazioni al riguardo sulle frizioni da motosega?


Grazie anticipatamente,
Giubosco

Proprio nessuno mi sa aiutare?

Tutte le mts da me utilizzate ( e credo anche dalla maggior parte degli utenti) usano frizioni e campane metalliche. Qualche rara eccezione puo' sempre esistere e non vorrei dilungarmi qui in disquisizioni sui materiali utilizzati. Se il problema e' soffiare per pulire una frizione a ferodo, lo si puo' ovviare fare indossando guanti, occhiali, mascherina ed utilizzando un normale pulitore freni liquido che oltre a sgrassare evita che le polveri si disperdano nell'aria. Cosi' facendo sei sicuro di non respirare pulviscolo sgradito.
Saluti. Il Celtico.

quoto il celtico riguardo alle frizioni metalliche sulle motoseghe...ben diversa e' invece la cosa sui decespugliatori ...quasi tutti sono con la frizione a ferodi..non credo che contengano ancora l'amianto...almeno lo' spero...

Grazie IlCeltico e Tottolilivio per la risposta.
Non sapevo che la maggioranza delle mts avesse frizione metallica, la cosa mi fa naturalmente piacere.
Al di là di una eventuale seconda motosega che dovrò prima o poi affiancare alla piccola Oleo-mac GS260, sto guardando anche le motoseghe d'epoca, oggetti che stanno esercitando un fascino su di me inaspettato (merito di alcuni post che ho letto su questo forum... Peppone & C.)...
Se un po' tutte le motoseghe odierne hanno campana e frizione metalliche, immagino che magari si riuscirà ad adattare una di queste frizioni a macchine che ne fossero sprovviste (naturalmente mi riferisco a motoseghe non troppo datate e/o differenti rispetto a quelle odierne).
Lo so, non sarebbe originale al 100%, ma trattandosi di materiale d'usura...

Penso che sia molto più preoccupante in termini di salute l'aria che respiriamo tutti i giorni, e in tema di motoseghe i gas di scarico sono molto più cancerogeni dell'eventuale amianto delle frizioni, anche perchè, che sappia io di frizioni in ferodo su motoseghe non ne vedo da un pezzo.