MOTOSEGHE SEMI-PROFESSIONALI

La 545 è estremamente valida. Ha componentistica da pro con un motore più soft della versione Pro (550 xp).

La tua 3500 (se appunto corrisponde alla 350 Dolmar) è una semi professionale. Non siamo off topic, puoi parlarne qui

Leggo che la 545 Mark ll ha carter motore in magnesio, è una caratteristica importante? Altro modello che ce l'ha è il 395 XP da 1600 €.

eugenio.bonac ha scritto:Leggo che la 545 Mark ll ha carter motore in magnesio, è una caratteristica importante? Altro modello che ce l'ha è il 395 XP da 1600 €.

il 99 per cento delle motoseghe professionali da bosco ha carter motore in magnesio. Puoi leggere qui https://lamotosega.forumattivo.com/t585p315-motoseghe-semi-professionali#91905  intanto,
ma direi che sul forum se ne parla da 10 anni di questi concetti,
soprattutto qui
https://lamotosega.forumattivo.com/t585-motoseghe-semi-professionali
e qui
https://lamotosega.forumattivo.com/f109-motoseghe-professionali

Per luca31
Grazie, mi documenterò.

Luca , dovessi comparare la husqvarna 545 alla dolmar ps 5105-c come la vedi ? Mio zio ha la ps 420 -c in colorazione makita , ( gran macchina a parer mio, anche se la ho provata per poco) e penso che la 5105 dovrebbe essere simile alla 420 a livello di carter (in magnesio) e quindi parecchio robusta , forse sono motoseghe con una concezione un pò più vecchiotta e tradizionale rispetto alla 545 e forse anche piu pesantina la 5105 , devo verificare.
Buonaserata a tutti .

Frank99 ha scritto:Luca , dovessi comparare la husqvarna 545 alla dolmar ps 5105-c come la vedi ?.. .

non saprei farti una comparativa, qui sul forum i possessori della 5105 sono sempre stati entusiasti, idem per l' altra. Sono due motoseghe di costruzione curata e con ottime prestazioni.
Però questo spazio del forum è riservato alle impressioni d'uso e discussioni tecniche delle macchine in possesso .
Se stai valutando un acquisto devi andare qui https://lamotosega.forumattivo.com/f42-consigli-per-l-acquisto-di-una-motosega e aprire un topic indicando il lavoro che dovrà svolgere la macchina

Buonasera , sono tornato , ma non per parlare della makita ea 3500 , ma bensì per la ea 4300 che mi ha ceduto mio zio .
Ancora ho eseguito pochi tagli per una recensione ma qualche impressione posso darla , beh che dire gran motore i cv non mancano di sicuro ed ha anche una buona coppia , purtroppo è il modello barra 45 cm passo 325 , mio zio mise barra da 40 cm e catena 66 maglie ma sempre passo 325 , devo trovare un pignone da 3/8 , forse con passo 3/8 sarebbe ancora migliore (più brillante ) .
Al livello di vibrazioni direi che è buona gli anti vibranti metallici fanno il loro lavoro , mentre una cosa che non sò se la noto solo io ma è un pò pesantuccia dopo 1 ora e mezza senza stop facevo davvero fatica a tenerla . Ora sabato vedro di provarla meglio lockdown permettendo , buonaserata

Ho compilato questa tabella raccogliendo dati e prezzi dai listini e da A... consente un raffronto immediato.
Secondo me Makita si evidenzia per prezzo e caratteristiche. Saluti

aggiungo un paio di considerazioni di particolari dopo un mese e mezzo di utilizzo continuato...non vado sul tecnico, gufotto ha descritto meglio di quanto potrei mai fare

il paramano lo trovo semplicemente fantastico: a doppio perno, e con plastica assolutamente rigida (non si piega o si torce mentre metti il freno), e il blocco freno è un'operazione velocissima e comodissima...basta un lieve colpo del polso in avanti (senza spostare nessun dito) ed in una frazione di secondo lo hai bloccato...quasi altrettanto veloce è lo sblocco: senza togliere il pollice dal manico si fa riscattare all'indietro, tenendo la mano lontanissima dalla catena (non come certe motoseghine dove devi avvicinare molto la mano, con il solo perno destro e la plastica che si piega fino a quasi il manico)

i tappi serbatoio non li ho trovati così del tutto comodi: la levetta per aprirli è ergonomica ma resta un po' troppo incastrata nella sua sede (rendendola così non troppo semplice da alzarla indossando i guanti); il tappo miscela tende a serrarsi troppo ed a rimanere un po' troppo duro a svitarsi, mentre quello olio si apre bene, ma il sovrastante manico rende scomodo versare l'olio senza un imbuto (soprattutto con taniche superiori ad 1 litro)

inoltre, confermo l'impressione di gufotto: sul carter frizione (e dintorni) sono presenti una miriade di canali e infossature, alcuni di piccole dimensioni, e anche abbastanza profondi, difficili ad entrarci anche con un solo cacciavite, che sembrano pensate con l'unico scopo di raccogliere la morchia (davvero, da profano non riesco a capirne l'utilità, tranne quella di rafforzare la struttura del carter, che va detto che è sicuramente solida)

il ultimo, sia la vite del minimo, sia la vite di regolazione dell'olio hanno la sede più larga dei cacciaviti/chiave delle motoseghe, richiedendo quindi un cacciavite piano a parte

Sto valutando anch'io l'acquisto di questa motosega e vorrei farvi un paio di domande:
Mi confermate che è la stessa motosega venduta anche come Echo CS 4510 ES ?
Non so se posso chiederlo ma al massimo i moderatori possono cancellare la mia domanda: Quanto l'avete pagata? io a meno di 375 euro non la trovo
Grazie per le recensioni che avete scritto!

sì, è la stessa identica motosega al 100%, cambia solo il colore
sì, il prezzo in offerta di shindaiwa/echo è 375, e adesso non si trova a meno (l'ho cercata su tanti shop a natale), però molti rivenditori praticano questo prezzo, quindi è facile che ne puoi trovare anche uno fisico vicino a dove abiti...oppure, come ho fatto io, ti metti d'accordo col venditore per avere uno sconto o per avere un prezzo forfettario con qualche accessorio extra!

a proposito della motosega, posso anche dirti che sono stato uno dei rari "sfortunati" che è incappato in un problema (carburatore), ma che l'assitenza di shindaiwa (in italia la cura la Cormik) è stata molto efficente: l'ho potuta portare in un centro assistenza lontano 500km dal posto di acquisto, e in un arco di tempo di 36 ore l'ho lasciata e l'ho ripresa, col carburatore sostituito (e adesso va come dovrebbe andare!)...insomma, da questo punto di vista (l'assistenza, che mi preoccupa un po' sempre) per ora non posso che essere assolutamente soddisfatto!

500km

Aspettiamo conferma se ho capito che è stata portata in un centro shindaiwa della sua zona ma che l'acquisto della macchina era stato fatto in un'altra area geografica.

Nella discussione in cui spiegava il problema che aveva avuto con la motosega aveva scritto che l'aveva comprata online da un negozio che stava a 500 km da casa sua e poi per sistemarla l'aveva portata in un centro assistenza vicino a casa sua per cui a 500 km da dove l'aveva acquistata praticamente

è assolutamente possibile parlare di prezzi sul forum... non di rivenditori ... ma prezzi si .

disdi89 ha scritto:Nella discussione in cui spiegava il problema che aveva avuto con la motosega aveva scritto che l'aveva comprata online da un negozio che stava a 500 km da casa sua e poi per sistemarla l'aveva portata in un centro assistenza vicino a casa sua per cui a 500 km da dove l'aveva acquistata praticamente

sì esatto, pensavo fosse chiaro: l'ho comprata online (scelto perchè avevo già comprato dal negozio, e il proprietario è persona competente, disponibile e affidabile), ma in assistenza l'ho portata vicino a dove abito (centro che non conoscevo eprsonalmente fino ad ora), e non hanno fatto nessunissima storia per prendersela, hanno solo dovuto chiedere il via libera a Cormik (necessario se porti la macchina in garanzia ad un centro assistenza diverso dal rivenditore presso cui l'hai acquistata), via libera peraltro arrivato poche ore dopo

il tutto (prendersi carico in garanzia gratuita di una macchina acquistata altrove) non è cosa sempre così scontata, ma fin qui questi due centri shindaiwa (sia il rivenditore sia quello che me l'ha riparata) si sono rivelati perfetti, sia come competenza , sia come disponibilità, che come "cura del cliente" in generale: invece che rispondere "sì sì, mandami tutto in una scatola con corriere e poi vedo, ti faccio risapere in 3 settimane" (come fanno tanti, in tutti i campi di vendita), il rivenditore mi è stato accanto tutto il tempo, sempre pronto a rispondere sia telefonicamente che digitalmente ai miei dubbi, ad essere aggiornato sulla situazione, a dare consigli ecc ecc...cosa che, almeno per me, è sempre stata di primaria importanza (la differenza, anche grossa, tra un rivenditore ed un l'altro, in ogni campo, spesso sta tutta qua: nel servizio post-vendita, che può andare dall'essere eccellente all'essere scadente fino al praticamente non esistere)

Non è cosa da poco avere venditore e assistenza così efficienti, anzi è tra le cose più importanti. Purtroppo non avendo raggiunto i 30 messaggi sul forum non posso inviarti un MP per chiederti il nome del rivenditore. Però mi mancano solo 4 messaggi

Messaggio di servizio :

In questo spazio cerchiamo di discutere della macchina in ambito tecnico, meccanico e le impressioni nell'utilizzo, grazie

a proposito di impressioni di utilizzo, una cosa che non trovo comoda quanto gufotto è il pulsante di spegnimento...non che sia ovviamente un grosso problema, però ci possono essere situazioni in cui vuoi spegnere velocemente la macchina, e il pulsante di spegnimento non è troppo veloce a raggiungersi, nè intuitivo a premersi: è incassato sotto, sul lato sx, quindi devi per forza staccare una mano e spostarla completamente da un'altra parte, e per trovare il pulsante devi anche distogliere lo sguardo e cercarlo con gli occhi, altrimenti non si sente, soprattutto se usi guanti; se fosse stato messo sul lato dx sarebbe già stato meglio, o meglio ancora un interruttore momentaneo a leva

Per fermare la macchina si usa il freno catena, che non lo usa mai nessuno...ma è quello che va usato se devi fermare la macchina "alla svelta ".
Il pulsante di spegnimento è importante che non sia facile da premere mentre si lavora, con la mano o un ramo, sarebbe molto pericoloso

luca31 ha scritto:Per fermare la macchina si usa il freno catena, che non lo usa mai nessuno...

Si impara,si impara...
Ho qualche strappo sul lato sinistro della salopette antitaglio dei quali non riuscivo a capirne l'origine.
Era la maledetta abitudine di addossare al corpo la macchina grossa dopo averla spenta e l'ultimo mezzo giro faceva danno.
Appena uno strappettino ma...

Messaggio di servizio.
Ho accorpato l'argomento sulla shindaiwa 451s in questo.
Così si può comparare con altri modelli dello stesso segmento.
Segnalo che alcune informazioni interessanti si trovano in questo argomento:
https://lamotosega.forumattivo.com/t22844-hobbistica-o-semiprofessionale#296997

Aggiunta: ho rimosso il post di lucky62. Non reputo il video significativo per la discussione

luca31 ha scritto:Per fermare la macchina si usa il freno catena, che non lo usa mai nessuno...ma è quello che va usato se devi fermare la macchina "alla svelta ".
Il pulsante di spegnimento è importante che non sia facile da premere mentre si lavora, con la mano o un ramo, sarebbe molto pericoloso

certo! do anche ragione a belcanto, sul fatto che s'impara, io ero proprio uno di uelli che il freno catena non lo usava quasi mai, ma nel momento che mi sono detto di usare un po' meglio questo attrezzo, in due giorni ci ho preso l'abitudine e da allora lo uso in maniera del tutto sistematica (e il freno della shindaiwa favorisce non poco questa abitudine)

ovviamente lo stop non può essere congegnato perchè si possa attivare per errore!...il pulsante di spegnimento difficilmente sarà una cosa per la quale uno deve azzerare il tempo di pressione, però è scomodo se ogni volta devi cambiare completamente l'ergonomia durante il lavoro...esempio pratico: io che sono schiappa e che per motivi vari ancora mi capita non troppo di rado che mi resti bloccata la barra nel legno, invece di mettermi a fare cretinate, semplicemente metto il freno e spengo, per scrupolo...oppure semplicemente volendola spegnere, bisogna passare dalla posizione normale delle mani, allo spegnere il pulsante, per poi ritornare nella posizione originaria per metterla via...
poi, probabilmente dovrò di farci l'abitudine, ed è più una questione di "gusto" personale che di malposizionamento

Buongiorno a tutti,
cercando sul forum ho visto che non si parla molto di questa motosega e allora visto che io ne ho una da poco più di un anno spero di fare cosa utile riportando qua le mie impressioni di utilizzo.
Premetto che per me l'attività "agricola" se così vogliamo chiamarla è un hobby, quindi di questa e altre attrezzature non ne faccio un uso "professionale": la mia idea però è quella di, quando si prende un attrezzo, sceglierlo comunque di qualità in modo che duri a lungo e non ti pianti nel momento del bisogno.
La mia esigenza è principalmente quella di fare qualche piccolo taglio in giardino e soprattutto tagliare in pezzi più piccoli rami e tronchi già abbattuti per ricavarne legna da camino: ho un amico che quando fa potature importanti mi porta della legna, chiaramente in pezzi grandi, da ritagliare/spaccare. Ho scelto quindi di acquistare questa macchina dopo aver fatto le seguenti considerazioni:
- scegliere un marchio che offrisse garanzia di qualità e assistenza in caso di problemi
- scegliere qualcosa di valido, potente e che ci si possa fare un po' di tutto
- trovare chiaramente qualcosa con un buon rapporto qualità prezzo
La MS271 l'anno scorso era in offerta e con poco più di 500 euro (mi sembra) l'ho acquistata. Avevo fatto un pensierino anche per la sorella maggiore, la 261 ma mi sembrava decisamente sprecata per l'uso che ne avrei fatto. Con la differenza di prezzo ci ho preso i DPI specifici, indispensabili assolutamente.
La macchina ha un motore da 50 cc, monta spranga da 16" e catena con passo .325. Non è leggerissima ma onestamente il peso non lo vedo un problema almeno nel mio caso. Seguendo le indicazioni del manuale, l'avvio a freddo avviene senza problemi al terzo strappo. A caldo con uno strappo va in moto. La miscela la preparo da me con benzina del benzinaio e olio sintetico stihl HP ultra al 2% come indicato dal manuale. Prendendola in mano la macchina da sensazione di robustezza, le parti sono assemblate con cura.
Come va? io ci ho tagliato un po' di tutto, fino ad un diametro massimo di quasi 40 cm, come la lunghezza della spranga in pratica: la motosega prende benissimo i giri, questi non calano sotto il carico del taglio e la lama divora il legno senza difficoltà. Se la catena è affilata, affonda nel taglio senza bisogno di spingerla e produce dei bellissimi trucioli. Di potenza ne ha un bel po' e l'accoppiamento con il passo della catena è azzeccato. La lubrificazione mi sembra sufficiente, non ha la pompa a portata regolabile però ho potuto vedere che anche dopo un taglio impegnativo la catena al tatto appare "unta" il giusto. Consuma un "pieno" di olio lubrificante ogni pieno e mezzo circa di miscela. Come olio per catena utilizzo il bioplus sempre della Stihl.
Abbattimenti non ho avuto occasione di farli ma non credo che la macchina abbia problemi... forse l'operatore... a novembre scorso sono andato ad aiutare un amico a tagliare degli alberi buttati giù dal vento nel suo campo, erano due pioppi e un pino marittimo (quest'ultimo, alto quasi 20 metri, cadendo ha tirato giù anche gli altri, per fortuna il tutto in aperta campagna... (io con la mia motosega, lui con la sua, una Husquarna con barra più lunga della mia della quale però non ricordo il modello) dalla mattina alla sera abbiamo affettato tutto e la 271 si è comportata benissimo.
Nei primi tagli il motore era un po' legato, ora mi sembra giri più "rotondo" e sia più scattante. Finora non ho avuto nessun bisogno di ritoccare carburazione o che, fatta solo la normale manutenzione sia alla macchina che a spranga/catena - a fine utilizzo pulisco sempre il corpo macchina da detriti e schifezze varie, pulisco la spranga, riaffilo la catena se serve, insomma cerco di mantenere il tutto in buone condizioni, anche l'occhio vuole la sua parte...
Che dire quindi? Dopo un anno circa di utilizzo posso ritenermi pienamente soddisfatto, è potente quanto basta, parte sempre subito senza problemi, fa onestamente il suo lavoro. Sono convinto che potrebbe sopportare tranquillamente impieghi di gran lunga più gravosi di quelli che posso farci io, le potenzialità della macchina sono elevate. Ne sono soddisfatto e diciamo che me la ricomprerei. L'unica cosa che forse potevano metterci è la pompetta del carburante: quando si fa la ripartenza dopo che la macchina è rimasta a secco, qualche tirata in più di cordicella è necessaria ma nulla di ingestibile, con la pompetta magari la cosa sarebbe stata più facile.
Questo è tutto, spero che la mia esperienza possa essere utile a chi in futuro prenderà in considerazione l'acquisto di questa macchina.
Come ho un attimo posterò qualche foto nella sezione adatta.

un saluto
Luigi

Ragionamenti come si deve,un buon esempio.
Personalmente,avendo provato a lungo questa macchina avrei fatto le stesse considerazioni.
Quel motorino montato dentro una carcassa di buona plastica va davvero bene ed ha una durata molto lunga.