TESTINE DA TAGLIO: LAME - FILI - CATENE - DISCHI ED ALTRO. parte 2

Questo e' molto importante!!

gigiu ha scritto:In caso contrario non state proponendo di utilizzare attrezzi proibiti?

Nota personale: non posso tacere l'amarezza provata dopo la lettura di questo post. Il nostro Forum si è sempre contraddistinto per aver ribadito, con decisione e chiarezza in ogni "discussione", la fondamentale importanza della sicurezza in qualsiasi attività collegata all'utilizzo di attrezzature forestali, siano esse meccaniche o manuali. Mi dispiace dover prendere atto che non tutti (per loro poca attenzione) abbiano compreso l'opera di sensibilizzazione sull'argomento svolta, non solo dall'Amministratore o dai Moderatori, ma dalla quasi totalità degli iscritti. Concludo con un'ultima riflessione: dal mio personale punto di vista, chiunque pensi che per un qualsivoglia motivo vengano in questa sede proposte attività o strumenti che possano mettere a repentaglio l'incolumità fisica personale o altrui, di questo Forum e delle sue finalità, NON HA CAPITO ASSOLUTAMENTE NULLA.
Buona serata.
Beppe65

Verbier61 ha scritto:Questo e' molto importante!!

di testine brogio, in questi 5 o 6 anni, ne abbiamo fatte andare parecchie dato che spesso tagliamo rovi anche di dimensioni e vastità importanti. ripeto: sino ad oggi mai nessun problema di alcun genere riguardante la sicurezza dell'attrezzo. se opportunamente mantenuto e "vigilato" è un alleato sicuro e produttivo nel lavoro.

per beppe65: mi hai tolto le parole di bocca.

Buonasera , mi permetterei ( se non sono di disturbo ) di dare qualche impressione da giovane appassionato ... !
io ho utilizzato una testina identica a questa due giorni fa con uno Stihl Fs 160 ( 30 cc 2 Cv ) sfruttando tutti gli 8 fili che può portare ( con filo quadro da 4 mm ) , ha lavorato 4 ore abbondanti per tagliare erba alta di un cortile che non veniva curato da tempo immemorabile , e devo dire che è andata splendidamente tanto più che ho cambiato i fili ogni due pieni di miscela ( resta ancora da capire se sono io che sgaso troppo o se i fili sono indistruttibili ) e ho anche macinato vegetazione spessa e "grassa" ...
il resto del tempo ho tagliato rami bassi , ricacci verdi e arbusti lignificati con la circolare della Forestal e ho macinato rovi e cespugli nodosi con il coltello da boscaglia originale Stihl ...
ormai ho un pò preso in antipatia le batti e vai poichè quando il dece lo usava mio padre e i primi tempi che lo usavo io non facevamo mezzo vigneto che bisognava riempire la testina ...!

P.s. come mai nel topic non ho mai visto parlare di coltelli da boscaglia ? hanno qualche controindicazione o difetto ?

Motosegaro 94 ha scritto:
P.s. come mai nel topic non ho mai visto parlare di coltelli da boscaglia ? hanno qualche controindicazione o difetto ?

hanno il difetto che di solito, tranne alcuni modelli con taglienti flottanti, non flettono. se becchi qualcosa di duro senti il colpo e soprattutto il colpo lo sente la frizione, la coppia conica ed il millerighe (pure il flessibile se incautamente adoperati su decespugliatori spalleggiati).
tolti questi impicci spesso i coltelli da boscaglia lavorano abbastanza bene.
tutto sta a quanta voglia si ha di rifare la frizione ogni tre o quattro anni.

peppone ha scritto:
per rispondere a cri393...perdonami cri ma non ci credo neanche se lo vedo. avevo provato il trecat gia un paio di anni fa appunto su rovi...mi era parso una schifezza ed appunto per questo lo ho smontato e riposto nel cassoncino del trattore da usarsi come attrezzo di emergenza. ieri è stato usato come attrezzo di emergenza e si è rivelato, appunto, una schifezzina

Questo è dovuto alle catene di diversa grandezza?

Io non ho trovato il Brogio qui in zona ma ho trovato una imitazione "Lamporey" a 2 e 4 catene, ho preso il modello 4 catene 9 maglie e ho tolto due catene... lo uso col echo srm-510 e ne sono contento di come si comporta con rovacci e noccioleti di 1-2cm.
Credo che il mio modello abbia catene di diametro e spessore minore del Brogio

no ferrari, la grandezza e lo spessore delle catene è lo stesso (relativamente al trecat che ho provato io). il motivo è dovuto al fatto che la caratteristica distruttiva del brogio classico a 2 catene consiste proprio nel fatto che l'intervallo di passaggio tra una catena e l'altra è più lungo di quello delle versioni a tre catene le quali, pertanto, assomigliano in termini di resa e di lavoro più ad una classica lama a tre punte,

ferrari-tractor ha scritto:
Io non ho trovato il Brogio qui in zona ma ho trovato una imitazione "Lamporey" a 2 e 4 catene, ho preso il modello 4 catene 9 maglie e ho tolto due catene... lo uso col echo srm-510 e ne sono contento di come si comporta con rovacci e noccioleti di 1-2cm.
Credo che il mio modello abbia catene di diametro e spessore minore del Brogio

confermo ferrari-tractor...io di Lamporey ne ho acquistato addiritturan 4 e 4 serie di catene di ricambio da 9 maglie...2 le ho cedute ad un conoscente che ne era rimasto affascinato, le altre le ho tenute per me...devo dire che se " nomen est omen " le "Lamporey " catene si sono consumate in un ...LAMPO sarà che le ho usate su terreno dove i sassi abbondano...poi ho acquistato il Brogio 2 e successivamente il Brogio 5 (lame flottanti) ed è tutta un'altra musica consumo maglie pari ad 1/4, resa nettamente superiore,consumo carburante anch'esso diminuito,resa sul lavoro aumentata del 30-35%...il Brogio 5 poi,pare veramente inditruttibile...vero che la Lamporey costa la metà del Brogio ma,a mio avviso,ne vale anche meno...

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proteggiamo le specie a rischio estinzione

Giusto per capirci:
E' questa la testina Brogio di cui parlate?
Su che tipo di infestanti la usate? Sullo spalleggiato già la vedo male per esempio.

psq ha scritto:Giusto per capirci:
E' questa la testina Brogio di cui parlate?
Su che tipo di infestanti la usate? Sullo spalleggiato già la vedo male per esempio.

Si, è quella
Ottima per grossi rovi e arbusti del sottobosco
Per roveti verdi e non troppo grossi trovo sia meglio la pratica con filo opportuno, ma se trovi qualche nocciolo con la pratica sei fermo
Tieni conto che a volte da delle belle botte, sullo spalleggiato non mi pare il caso

Io la uso su rovi in genere, noccioli, robinie giovani, piccoli ailanti fino al centimetro e giovani sambuchi. L'uso è domestico, mi serve per tenere pulito attorno a casa, giusto per non avere la foresta appena fuori dal cortile

psq ha scritto:Giusto per capirci:
E' questa la testina Brogio di cui parlate?
Su che tipo di infestanti la usate? Sullo spalleggiato già la vedo male per esempio.

si,...questo è il 2 catene (c'è anche il 3 e 4) a 5 maglie (c'è pure a 7 maglie) il Brogio 5 ha,invece,alle estremità due lame piene, per intenderci...a differenza della Lamporey che ha il corpo in alluminio e la sostituzione delle catene avviene svitando i 4 perni e aprendo a metà la testina, per sostituire le catene del Brogio si rimuovono le dur placchette...preciso che la testina Brogio a differenza della Lamporey è in acciaio...
usarla sullo spalleggiato? proprio non te lo consiglio...

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proteggiamo le specie a rischio estinzione

peppone ha scritto:

gigiu ha scritto:non state proponendo di utilizzare attrezzi proibiti?:?????:

sono attualmente in vendita su tutti i siti e presso tutti i negozi concessionari di macchine agroforestali.
pertanto la polemica, sterilissima, si chiude qui.
grazie.

per rispondere a cri393...perdonami cri ma non ci credo neanche se lo vedo. avevo provato il trecat gia un paio di anni fa appunto su rovi...mi era parso una schifezza ed appunto per questo lo ho smontato e riposto nel cassoncino del trattore da usarsi come attrezzo di emergenza. ieri è stato usato come attrezzo di emergenza e si è rivelato, appunto, una schifezzina

io con trecat mi trovo bene...detto questo la prima volta che mi capita di andare al negozio vedo se trovo il brogio a 2 catene...quante maglie mi consigli?tanto dovrò prendere le catene di ricambio per la tracat che sono quasi alla fine...

Scusate la banalità della domanda, adesso ho montato la testina rossa con l'incavo esagonale, vorrei montare quella sotto, con il foro tondo, devo togliere il perno sul dece, mettere qualche altro accessorio o quant'altro. Potete darmi una mano? Sono, non alle prime armi, ma alle primissime. Grazie

devi togliere il perno lungo che ora e' montato sulla testina (bloccala con un cacciavite messo nell'apposito foro e svita il bullone),veera' fuori un perno filettatto piu' corto ,metti la testina nuova (quella circolare in alluminio) con l'apposita rondella di adattamento e monta il dato che dovresti avere (e' quello che si usa per montare anche le lame) se non lo hai vai da un ricambista ed acquistalo ed il gioco e' fatto

Ciao Peppone, e ciao a tutti,
in attesa che mercoledì arrivi il mio TH48 , sentendo parlar bene dei prodotti Joans ho fatto un giro su internet e ho comprato la "Testina Rampante Plus" sempra di Joans, vi mostro la foto:



L'avete mai provata? Intendo proprio la plus che smbra aver sostituito la vecchia rampante....

PS
@ Peppone, magari se le chiede un privato possono essere consigliate, visto che le leggi non ne vietano l'utilizzo q eusti ultimi

quella della foto che hai postato me la ha regalata la joans due anni fa...quindi non è una grande novità.
su piccole essenze va abbastanza bene, su roba grossa non mi ha convinto più di tanto. l' ho usata per un mesetto e poi l' ho regalata ad un vicino.

Ahh bene , me la sconsigli per il rodaggio del mezzo? Oppure è alquanto leggera? Il mese prox prendo pratica e macinone

Riccardo79 ha scritto:Ahh bene , me la sconsigli per il rodaggio del mezzo? Oppure è alquanto leggera? Il mese prox prendo pratica e macinone

a me non è piaciuto come lavora.
altri invece la adorano.
a prescindere da rodaggio o meno.

Ho preso un disco a tre punte della Forestal,vista l'urgenza e come alternativa al brogio 2,soltanto il trecat 3x7.
In più ho preso una flangia anti avvolgimento da montare prima del disco.E' davvero utile tale flangia?
Lunedi il collaudo.

secondo me per usi pesanti la cosa migliore e' il classico coltello da boscaglia

Forse se ne è parlato, ma non riesco a trovare la discussione.
Qual'è la differenza tra le varie forme e tipologie di filo? (tonde, quadre,blindate....)

Grazie

Remo

sanremese ha scritto:Forse se ne è parlato, ma non riesco a trovare la discussione.
Qual'è la differenza tra le varie forme e tipologie di filo? (tonde, quadre,blindate....)

Grazie

Remo

Ne avevamo parlato un paio di pagine fa, e proprio io avevo elencato le caratteristiche, comunque ti faccio un riassunto qui:

Forme:
elicoidali, esagonali, a stella, tondi, quadrati e la Oregon ho sentito dire che ne deve far uscire un altra forma.
Tipi di materiale:
Pvc semplice, pvc ad alta resistenza, blindato con microparticelle di alluminio, rinforzato con filo di nylon, con anima in semigomma.
Dimensioni per decespugliatori portatili (trimmer-decespugliatori)
Dal 1.0 al 4.0 mm (in certi casi anche più grossi ma sono meno rintracciabili ed usati)

Possiamo dividere in 3 parti i vari rendimenti con i pregi/difetti dei fili:
-Quadrato: taglia con precisione e nettamente il fusto dell erba, poco adatto in presenza di ostacoli resistenti. Quindi adatto per un utilizzo in prati in cui l' erba cresce rigogliosa e gli ostacoli non sono predominanti.
-Tondo: Alta resistenza, taglia meno nettamente il fusto dell erba e tende a fare accumolo se non viene mantenuto ad una velocità costante e a regime di giri testina medio/alto. E' più adatto per le operazioni di triturazione del fusto erboso. Adatto nel caso in cui ci siano ostacoli e si vogliano triturare piccoli arbusti di pochi mm di struttura fibrosa, massimo 3 mm in quanto il consumo del filo oltre a quella dimensione sale e quindi si effettua un lavoro contrproducente in termini economici.
-Esagonale e stella: Sono fili che vanno a compensare la differenza che c'è tra il filo quadrato e quello tondo. Quindi sono fili introdotti per permettere un buon rapporto taglio/resistenza.
Il filo esagonale è proporzionato circa cosi: 40% taglio netto 60% robustezza.
Il filo a stella è proporzionato all' incirca cosi: 40% robustezza 60% taglio netto.
Difatti il filo Oregon che ho sentito dire essere in progettazione sarà impiegato per portare la precisione di taglio e la robustezza ad un rapporto 1:1. Però sono voci di corridoio.

Bisogna quindi spendere due paroline a parte per i fili elicoidali in quanto sono progettati per incanalare l' aria nelle due incisioni che percorrono a spirale tutto il filo in modo da permettere un taglio silenzioso. Sono quindi adatti a trimmer elettrici in quanto permettono di lavorare in modo piuttosto silenzioso anche in giardini condominiali in cui magari c'è un vicino un po' rompiscatole.
Sono inutili su decespugliatori a scoppio in quanto il motore produce già da se parecchio rumore. Però spesso sono compresi nelle testine nuove (almeno nelle Zenoah sono sicuro di si in quanto c'è il 3.0 rosso).
Buona serata

ciao a tutti possiedo un'alpina star p 55 con testina batti e vai echo con ricarica facilitata.
alcuni anni fa o comprato 3 testine echo una la mettevo fissa al decespugliatore e quando mi finiva il filo mentre lavoravo toglievo coperchio e avvolgifilo di quella che stavo usando e gli montavo coperchio e avvolgifilo delle altre due testine ( che mi caricavo a casa per non perder tempo).
però l'altro ieri mentre pulivo i mie decespugliatori mi sono accorto che le tre testine erano da cambiare ,sono andato da un venditore che è un mio amico e mi a suggerito di rinforzare i coperchi con della vetroresina cosi più duri e + duraturi però io penso che anche se poco il peso che si aggiunge non è che ne risentirebbe il decespugliatore??
l'idea sembra buona ma...non so se sicura

Volevo segnalare questo articolo dell'informatore agrario sui vari utensili da taglio:

www.informatoreagrario.it/ita/riviste/vitincam/09vc07/07040.pdf

L'autore sembra preferire come utensile da taglio su vegetazione resistente i dischi in acciaio a doppio tagliente con 8 settori di taglio e la sega circolare con denti in metallo duro.
Che ne pensate?