MOTOCARRIOLE - parte 1

molto intelligente e pratico come accorgimento.
utilizzabile anche per altro, grazie Ferrari-tractor per il dettaglio

Ciao a tutti
Sto cercando una motocariola, budget massimo 4000€, se meno di 3000 tanto meglio. La userei per due funzioni:
Trasporto legna: ho un bosco a circa 1 km (strada con ghiaia) da casa mai pulito per la scomodità nel trasportare la legna.

Trasporto di utensili in salita: ho un piccolo frutteto in pendenza e gradirei un piano di appoggio mobile. Per questo motivo vorrei sapere se le motocariole con ribaltamento idraulico è possibile bloccare il cassone anche in posizione intermedie.


Tra i rivenditori di zona avrei selezionato i seguenti modelli

Honda
Honda HP350 Multi (2600€) (ribaltamento manuale)
Honda 450 (3800€) (ribaltamento manuale)

Grillo Dumper 406 (ribaltamento manuale) (3500€)
Grillo Dumper 507 (fuori budget)


Orec LS360DH (ribaltamento idraulico) ma con cassone Dumper (4000€)

Cosa consigliate?

Ti rispondo con ordine:
Il ribaltamento idraulico ti consente di bloccare il cassone in qualsiasi posizione e nel tuo caso è sicuramente molto utile anche se non puoi pretendere che il cassone abbia la stabilità trasversale di quando è completamente abbassato.

I modelli che hai citato sono tutti di qualità ma i prezzi mi sembrano piuttosto alti. Il cassone dumper mal si adatta per il trasporto legna. Molto meglio il cassone tradizionale con sponde apribili e rimovibili da integrare eventualmente con sovrasponde o altre sponde ad oc facilmente costruibili. Alcuni costruttori hanno in listino anche pianali appositi.

Il primo consiglio che mi sento di darti è di navigare in internet per conoscere prodotti, modelli e soprattutto prezzi di mercato. Leggi sul forum tutto quello che è stato scritto sull'argomento e dopo sarai pronto per fare la tua scelta ottimale. Ciao.

Grazie per la risposta.
Dopo averne parlato e cercando nel topic probabilmente la scelta migliore è l'orec.
Tralasciando il ribaltamento idraulico che non sembra con nessuna marca disponibile se non con il cassone dumper, c'e ora da scegliere il motore.
il più piccolo, LS280, ha il motore in mezzo ai cingoli e non mi piace più di tanto dovendo fare relativamente molta strada su una strada di sassi/ghiaia
LS360 (favorito) di prezzo poco superiore ma con motore a me ignoto
LS461 ha un motore che mi piace molto, uguale a quello che ho su un motocoltivatore. Di control il prezzo (almeno +600€ rispetto al LS280.

Il motore del LS360 (GM130 MITSUBISHI) ha qualche problema noto? La serie GM per la mitsubishi è a livello professionale o no?

Orec è di qualità e i motori giapponesi sono il top ma anche i cinesi Loncin non sono male. Quanto alla configurazione del cassone e del ribaltamento non ti saprei dire. Mi pare di aver letto poco tempo fa che Orec era uscita dal mercato italiano ma non sono sicuro. Marchi che puoi acquistare configurando cassone e ribaltamento sono Active, Fort, Nibbi, Bertolini, Oleo Mac ma ce ne sono sicuramente altri. Per l'uso che intendi fare ti consiglio la più larga e quella con gli organi di trasmissione più alti da terra. Con il budget che ti sei dato le compri tutte (o quasi).

Dopo un anno di utilizzo recensisco la mia Active 1600 con sponde allargabili, cassone ribaltabile a mano e motore Robin subaru 6 hp e 600 kg di portata.
E'la mia prima motocarriola ma non penso sará l'ultima, è diventato un attrezzo indispensabile nella mia piccola e ripida campagna.
Dunque l'ho appena mandata a "tagliandare" per tendere i cingoli, sostituire l'olio del cambio e la candela, perdeva qualche colpo ultimamente ma era il carburatore sporco, ora tutto a posto.
I cingoli hanno rulli fissi ma onestamente ho provato a salire e scendere qualche piccola rampa di scale e non ho avuto problemi (carico di sassi), in campagna è ottima, i cingoli generosi da 180 mm di larghezza la fanno affondare poco anche sul bagnato e il cambio in posizione avanzata si ripara da colpi anche scendendo gradini considerevoli e scavalcando qualche sasso o radice, il cassone si ribalta facilmente anche carico in quanto la leva di ribaltamento è abbastanza lunga e aiuta abbastanza, le sponde sono modulabili tramite dei bulloni a farfalla, fanno il loro lavoro, sono sicuri ma un sistema più rapido e scorrevole a mio avviso potrebbe migliorare le cose. L'altezza da 30 cm delle stesse è ottima per lavorare. Cassone abbastanza robusto, nonostante qualche carica di sassi grossi messi anche in malomodo ha retto bene senza ammaccarsi.
Lo sterzo e il cambio funzionano bene, in prima marcia sterzo modulabilissimo, in seconda e terza bisogna prendere la mano ma si riesce anche a sterzare (in piano e salita, non in discesa) facendo ampi raggi senza bloccare i cingoli, le marce sono ben distribuite e si utilizzano tutte, il freni ottimi e tengono ferma la carriola anche stracarica in ogni condizione di pendenza.
La motocarriola è bella piantata anche lateralmente, se carichiamo di materiali quali sabbia e terra possiamo affrontare anche lievi pendenze di traverso senza problemi, chiaramente con cognizione e prudenza.
Per il verso di marcia supera anche pendenze al limite della credibilitá, veramente soddisfacente, a parte il fatto che se il serbatoio è pieno con certe pendenze al limite perde un po di benzina dal tappo.
Il motore lo considero buono, gira bene e va in moto con facilitá, anche sottozero... senza lode ma più che soddisfacente, con potenza abbondante rispetto a quella necessaria in ogni condizione. Non mangia un filo d'olio.
La cisa che non mi piace sono le leve in plastica dei freni per lo sterzo, robusti e non mi han dato problemi ma li avrei preferiti in metallo.
Tuttosommato sono molto soddisfatto e posso solo dire che son stati soldi spesi molto bene.

Dopo un po' di uso nel bosco, la orec ls461 ha avuto bisogno di un po' di manutenzione.
L'ultima volta che la ho usata, il freno di stazionamento non teneva ferma la carriola nemmeno in lieve pendenza.
Pensando di dover semplicemente registrare il freno, ho trovato che in realtà il motivo era la staffa della molla di contrasto che si era piegata causa probabilmente un ceppo o ramo (è posta sotto al motore, in posizione vulnerabile):



sinceramente per come è fatto il particolare e per come è posizionato mi sarei aspettato di meglio dai giapponesi, perlomeno un rinforzo o meglio un carter di protezione più ampio di quello che copre il cambio... comunque, ci ho pensato io (inoltre non ho resistito alla mia personale attrazione per le rondelle...)



Smonto il carter copricinghia per verificarne lo stato e...



il gancio della molla va a toccare la cinghia, consumandola (mi pare che un altro utente abbia riportato una cosa analoga, forse proprio per orec)
vabbè una stretta di pinza a pappagallo e tutto si risolve...

Per il resto, è un mezzo stabilissimo anche lateralmente entro certi limiti, affronta salite/discese ripide stracarico senza problemi e senza tendenza al ribaltamento, unica cosa "devo" installare un pistone idraulico per il ribaltamento

Qualcuno conosce queste motocarriole?
Ne ho trovata una usata dovrebbe essere la Farmer 501d e cercavo qualche informazione ma non trovo il sito del produttore.
Ha tre marce avanti e una retro, vorrei sapere la velocità soprattutto in retro visto che ha una sola marcia non vorrei trovarmi con un mezzo troppo lento visto che ne ho già venduta una per questo motivo.
Come marchio è valido?
Nessuno la possiede?
La motocarriola è questa

Ciao, le Farmer, dovrebbero essere distribuite/importate da Garmec .... e se non vedo male dovrebbe essere il modello FA501L, o simile. Sul sito trovi anche la scheda tecnica, non la pubblico perché comunque è un link commerciale con il prezzo di vendita, però sulla velocità nelle varie marce non dice nulla.
Puoi però mandargli una mail chiedendo le specifiche. "Ad occhi" somiglia molto alla mia Nibbi di qualche anno fa, e anche il cambio, pare abbia la stessa struttura, potrei dirti che la RM sarà all'incirca su 1.8 -2.00 km/h

ieri pomeriggio al lavoro nel castagneto...
Premessa: arrivato nel bosco, ho faticato a farla partire. il motore honda gx200 gx160non ne voleva sapere.
smontato la candela, ho cercato di pulirla come potevo, poi è partita dopo un po' di imprecazioni con aria aperta e tutto accelerato.
E' la seconda volta che mi fa 'sto scherzo...   trovo che la candela si sporchi parecchio.

Comunque, poi l'ho usata per portare un po' di compost in avanzo alle piante


e soprattutto per portare a monte un po' di legna...

Ciao Ferrari anche il mio Honda GX160, fino a qualche anno fa aveva lo stesso problema, cambiavi candela e poi per qualche mese tutto bene, poi si ripeteva stessa storia. Ora sarà più di un anno che parte al secondo tiro, candela NGK BPR6ES?

grazie del suggerimento, devo controllare che candela è (mi pare di aver letto "kendo" sopra ma non ne sono sicuro)
faccio che comprarne un paio di scorta da tenere con gli attrezzi...

Può essere di marca Denso..

si..come dice appennino ligure....NGK BPR6ES...anche sulla mia (HONDA GX270) monto  quella..in effetti se tieni  il motore al minimo  per un po' la  candela tende ad annerirsi....

denso w20epr
Controllato adesso, ed é bella pulita non annerita come ieri...

eppure è la sua anche la Denso, manuale a pag. 23 ......

ferrari-tractor ha scritto: denso w20epr
Controllato adesso, ed é  bella pulita non annerita come ieri...

La spiegazione potrebbe essere che l'hai fatto "trottare" in salita.

tottoli livio ha scritto:.. se tieni  il motore al minimo  per un po' la  candela tende ad annerirsi....

Controllate di quanti giri è aperta la vite aria al minimo (in ottone, cacciavite a taglio). Saluti

Volevo condividere con voi questo filmato che mostra una motocarriola stupendamente modificata per il lavoro boschivo, sarebbe davvero una bella comodità per un hobbista come me una macchina del genere.
Credo che le motocarriole dovrebbero essere sfruttate maggiormente come porta attrezzi andando a diventare una macchina totale per un uso casalingo. Poi si sa sta tutto nei costi.
https://www.youtube.com/watch?v=6k8Bs3CsaiA

bella modifica artigianale...
per uso forestale ci sono modelli apposta, ma costano una cifra
merlo cingo
lennantsforst iron horse
alcune giapponesi con allestimento verricello
raptor della DVA (a gomme)

eh si, sopratutto l'ironhorse me lo sogno di notte per quanto potrebbe essere comodo.

Non sei l'unico ad avere certi sogni...
Ho pensato di trasformare la mia orec ma per conformazione cassone e cingoli la più indicata mi sembra la cinese kipor da 500 kg.
Ci sono utenti che hanno fatto la modifica guarda qualche pag indietro

EDIT:
mi riferivo a questa modifica di Harry Potter
https://lamotosega.forumattivo.com/t15374p15-carretti-e-slitte-per-motocarriole#179182

Certo che le modifiche apportate a quella Grillo ne fanno un mezzo polivalente notevole. La traslazione del pianale consente di transitare carichi anche con pendenza laterale, che è forse la maggiore limitazione nell'uso delle motocarriole. Io mi sono organizzato alla buona e faccio così: Scendo per la massima pendenza fin dove posso con la motocarriola in retromarcia, senza le sponde e con gli "stanti" anteriori autocostruiti. Tiro i tronchi, mediante praticissimo verricello Docma Bolt 80 e dopo averli sezionati a 1-1,20 m li carico sul pianale di traverso. Nel caso debba salire in leggera pendenza laterale, effettuo il carico disassato con peso verso monte e ovviamente con una buona legatura mediante fettucce a cricchetto.

Io sono solito caricare per lungo. Ho fatto due sovrasponde alte 15cm e poi carico facendo il colmo tondeggiante. Se non salgo tanto col carico la stabilità é ottima

per bloccare  il carico...ottime sono le fasce  con cricchetto...quelle da camion  con cricchetti robusti  e ganci in ferro....l'unico difetto e' che la misura minima sono 8 metri....

Anche io uso quelle da camion ma le ho fatte accorciare da una azienda tessile e cucite con filo di nylon e per ora non mollano