Re: prezzi legna da ardere

dautàrr Mar Set 13, 2011 9:04 pm

Secondo me Peppone e i vari utenti del forum parlano dei prezzi praticati semplicemente riferendosi ai prezzi di mercato.
Se il fieno o il mais sulla piazza di milano o roma o modena costa 1 euro diciamo:
quanto lo fai tu il mais? 1 euro.
Stesso dicasi per la legna. Poi come facciamo a guadagnarci me lo chiedo anche io, ma quello è il prezzo che fa IL MERCATO, non io o Peppone o chissachì.
Giusto?
Zao

peppone Mar Set 13, 2011 9:09 pm

dove abito io vi sono grandissime distese di bosco, molte famiglie possiedono numerosi ettari di terreno boschivo (io ne ho circa 38 solo a bosco di mia proprietà), la richiesta di legna è stabile, i venditori sono sempre gli stessi pertanto il prezzo è quello. non è che io son troppo buono: è che se salgo a 12 e 50 al quintale nessuno compra più da me perchè sarei l'unico matto a fare quei prezzi così alti.

LumberJack Mar Set 13, 2011 9:50 pm

Peppone io mi trovo nella tua stessa situazione, ma non potrei vendere legna secca segata da camino o da stufa e consegnata a 10 euro al quintale, non perche voglio guadagnarci troppo o perche sono cattivo ma perche semplicemente ci rimetterei.
Visto che sono ben attrezzato e lavoro discrete quantità di legna mi viene spontaneo chiederti come fai a guadagnarci considerando anche che poi devi pagarci le tasse.
Non mi sto di certo accanendo contro di te ma la domanda mi sembra legittima visto che il lavoro è lo stesso anche i prezzi dovrebberlo esserlo, invece leggendo questa discussione si nota una differenza enorme tra i prezzi delle varie regioni e quindi risulta difficile parlare di prezzi di mercato.
Tuttavia se l'argomento ti irrita possiamo semplicemente evitare di parlarne.

per quanto riguarda la questione del cerro nel resto D'italia non si chiamerà "maschio" ma magari si chiamera in altri modi visto che il nostro paese è pieno di dialetti e nomignoli,ho solo fatto chiarezza su quanto detto da rhove, non la reputo disinformazione al contario ti ho informato, fortunatamente rhove ha capito il senso del mio intervento

peppone Mar Set 13, 2011 10:10 pm

non mi irrita affatto parlarne. mi irrita farlo in determinati modi.
dunque: venendo al punto...certo che ci pago le tasse, certo anche che pago chi mi aiuta, pago i mezzi e gli attrezzi impiegati. io lavoro (cioè abbatto, sramo, seziono, stagiono, spacco e consegno) circa 5000 quintali ogni anno. fai tu i calcoli: un giro di grossomodo 50mila euro l'anno per un lavoro che mi occupa, a metà giornata, da metà novembre fino al primo di aprile. considerate le giornate di festività e quando invece diluvia o nevica sono poi tre mesi di lavoro effettivo a metà giornata. tradotti in tempo pieno un mese e mezzo. i miei due aiutanti hanno paga e contributi e mi costano ciascuno circa 170 euro ogni 8 ore di lavoro, quindi 340 euro in due. se moltiplichi 340 per 45 sono poco più di 15mila euro. poi ho le spese di consumi (circa 5000 euro). e arriviamo a 20 mila. con una tassazione di circa il 40 per cento su 50 mila euro di venduto arriviamo ad un netto in cassa mia di circa 30 mila euro. sottratti i 20 mila che spendo me rimangono circa 10 mila. per 3 mesi di lavoro (5 se consideriamo gli accatastamenti, gli spacchi e i tagli oltre alle consegne a tarda estate) a mezza giornata. a me sembra che non sia male come utile.
questo è un calcolo fatto alla buona e che non considera tutta una serie di agevolazioni (carburanti agricoli, bassa tassazione regionale dei dipendenti agricoli, etc etc)

LumberJack Mar Set 13, 2011 10:53 pm

Scusami i modi sono stato sgarbato senza volerlo (e senza accorgermene), hai fatto un calcolo abbastanza dettagliato tuttavia mi salta subito all'occhio che hai trascurato il costo di acqusto del bosco.
Qui in umbria si lavora prevalentemente su boschi cedui,quindi boschi di querce e per produrre 5000 quintali di legna occorrono minimo 5 ettari di bosco che valgono sicuramente piu di 5000 euro, magari il bosco è di tua proprietà ma a questo punto non ti conveniva venderlo ed incassare piu di 5000 euro e soprattutto senza fare sforzi?

Non fraintendermi non voglio mettere in discussione il tuo lavoro, mi interessa capire il perche di queste differenze nei prezzi. Gradirei che partecipassero alla discussione anche gli altri boscaioli del forum senò sembra che ce l'ho con Peppone Very Happy

peppone Mar Set 13, 2011 11:07 pm

non credo, a questo punto, che tu ce l'abbia con me. spero tuttavia anche io che partecipino al topic anche altri boscaioli.
io il bosco non lo compro e nemmeno lo vendo: ne ho circa 38 ettari e periodicamente lo rigenero. da me i boschi sono cedui di piante ad alto fusto (media 18/20 metri fino anche a 30mt, querce, frassini, castagni, ontani, faggi, etc). per fare 5000 quintali ne bastano e avanzano 3 di ettari. inoltre dalle nostre parti è abbastanza raro (non che non esista: è solo raro) che si debbano comprare i diritti di taglio di un bosco (che in ogni caso qui da me sono 500 euro all'ettaro: 5 ettari 2500 euro di diritti di taglio): di norma ci si regola col proprietario del terreno: 2 terzi di legna a chi taglia ed un terzo a lui. poi ci sono i terreni demaniali. insomma in 21 anni di attività io ho dovuto comprare i diritti di taglio di un bosco solo 5 volte.

mastiff Mar Set 13, 2011 11:09 pm

LumberJack ha scritto: Scusami i modi sono stato sgarbato senza volerlo (e senza accorgermene), hai fatto un calcolo abbastanza dettagliato tuttavia mi salta subito all'occhio che hai trascurato il costo di acqusto del bosco.
Qui in umbria si lavora prevalentemente su boschi cedui,quindi boschi di querce e per produrre 5000 quintali di legna occorrono minimo 5 ettari di bosco che valgono sicuramente piu di 5000 euro, magari il bosco è di tua proprietà ma a questo punto non ti conveniva venderlo ed incassare piu di 5000 euro e soprattutto senza fare sforzi?

Non fraintendermi non voglio mettere in discussione il tuo lavoro, mi interessa capire il perche di queste differenze nei prezzi. Gradirei che partecipassero alla discussione anche gli altri boscaioli del forum senò sembra che ce l'ho con Peppone

Mi sembra che questa discussione stia andando un pò troppo fuori tema , qui si parla di prezzi al pubblico di legna da ardere .
Se vuoi continuare questa discussione puoi aprire un nuovo topic " fare i conti in tasca a Peppone " dedicato . hahahahaaaa!!!

peppone Mar Set 13, 2011 11:14 pm

ok mastiff...sotto molti aspetti hai ragione...ma io dico che per un pò possiamo anche parlarne. nei dovuti modi non mi infastidisce l'argomento e in ogni caso, a ben vedere, i costi di lavorazione incidono anche sul prodotto al dettaglio. comunque grazie per l'intervento, come sempre misurato e spiritoso ok capo

iury1977 Mer Set 14, 2011 8:20 am

Discussione piacevole ok capo

Dalle mie parti i prezzi sono all'incirca 9-9.50 €/q.le per legname in stanghe da 6 mt. circa, portata a casa su quantitativi di 150-200 q.li. Per la legna spaccata siamo intorno ai 13-14€/q.le consegnata a casa non imbancalata.
Detto questo, penso che in zone come quelle di peppone, sia molto difficile che un privato acquisti un bosco, perchè essendo così nomerosi quasi tutti ne posseggono uno, il punto è che essendo così alta la disponibiolità di legname, essendo numerosi i boscaioli/venditori, la concorrenza è molto alta, quindi uno cerca il prezzo più basso e non taglia la sua perchè ora che ti attrezzi, impari a lavorare senza farti male, impari a fare fatica, conviene comprare il prodotto finito limitando i danni. Risultato accontentarsi di un modesto guadagno, mantenedosi i clienti che l'anno successivo arriveranno da te puntuali, in modo da poter anche programmare il quantitativo da preparare stagionato, non dimentichiamoci che se non hai legna disponibile ed uno ti offre anche 20 €q.le, ti ci vuole almento un anno e mezzo per procurartela e lasciarla stagionare, quindi programmare i quantitativi da tagliare, stoccare a stagionatura ecc è molto importante e come si potrebbe fare se non si avessero dei clienti "fissi".

Poseidon X6 Mer Set 14, 2011 8:40 am

Quello che diceva peppone sullo spartire la legna fra proprietario del terreno e boscaiolo è pratica comune anche dalle mie parti. Abbiamo un paio di ettari di bosco, in diversi posti, uno a 2km da casa su terreno scosceso e non avendo il trattore per portarla a casa non potevamo sfruttarlo. Ci siamo messi in contatto con un boscaiolo che ha tagliato e ci ha portato a casa circa i 2/5 della legna e lui si è tenuto il resto.
Più o meno così abbiamo fatto con un parente che doveva pulire un pezzo con tanta gaggia attaccato casa mia....alla fine ci ha lasciato poco più della metà della legna vendendo il resto al vicino.

Riguardo alla richiesta di legna, negli ultimi anni qui nel Biellese è cresciuta moltissimo, complici gli incentivi fiscali per l'acquisto di stufe con resa >70%, adesso però il pellet sta avanzando prepotentemente bonk!bonk!

pagatti Mer Ott 05, 2011 10:34 am

comprata 1 mese fa, circa 45 quintali. Esclusivamente rovere bella e asciuuta, spaccata e scaricata con il ribaltabile nel cortile dopo un viaggio di 15 km. 14 euro/quintale. Provincia di asti (piemonte sud).

Poseidon X6 Lun Ott 10, 2011 6:38 pm

Mio padre mi ha fatto la sorpresa: appena mi hanno assunto come boscaiolo lui ha comprato la legna già tagliata snort

In ogni caso 20qli di gàggia (Robinia Pseudoacacia) stagionata e in pezzi da 30cm e consegnata a domicilio a 12€ al quintale.

mmichele Lun Ott 10, 2011 6:56 pm

Salve a tutti, una curiosità.... facendo pezzi di legna da 30cm quanti ne bisognano per raggiungere(piu' o meno) 1q????
mmichele

tottoli livio Lun Ott 10, 2011 7:24 pm

domanda molto molto difficile.....dipende...qualita' del legno,stagionatura,dimensioni dei ciocchi..ecc....la cosa piu' semplice e' pesarla.... Very Happy

peppone Lun Ott 10, 2011 11:22 pm

ragazzi...restiamo in argomento per cortesia...qui si parla di PREZZI di legna da ardere... grazie

Checus Ven Gen 13, 2012 5:31 pm

Da noi in calabria centrale si aggira tagliata e spaccata, consegnata al domicilio sui 9-11 € al q.le, ma il prezzo basso non inganni ho visto consegnare roba ai miei vicini (dato che il la legna me la taglio e procuro da me nella mia proprietà) che è orenda..... Si va dal non stagionato al carico "truccato" (sopra in vista buona e sotto....) roba bruciacchiata (sarebbe il meno se la vendessero come tale), e chi più ne ha ne metta.

claudio 0-70s Ven Gen 13, 2012 9:24 pm

Dalle mie parti in sardegna orientale il prezzo si aggira sui 16\17 euro ql spaccata e portata a casa ma anche qui sono un po furbacchioni...per un om 40 (camion) caricato a pari sponde chiedono 350\400 euro ma fanno anche in modo che la legna in vista sia perfettamente sistemata e poi sotto magari e vuoto!!!Io per quello non ne ho mai comprata perche la ricavo da i miei terreni ma anche non ne avessi di terreni non ne comprerei mai da questi della mia zona!

claudio 81 Ven Gen 13, 2012 9:39 pm

conosco bene chi la vende i prezzi variano dai 5,50 al quintale pezzi lunghi consegnata 8 euro tagliata spaccata consegnata 12 euro quasi tutto faggio e quercia (liguria val d'aveto )prezzi per ordini sopra ai 250 quintali

claudio 0-70s Ven Gen 13, 2012 10:46 pm

c'e da dire che qui in sardegna la qualita della legna e superiore a quella che importano...e tutta legna di leccio,rovere,ulivo,olivastro,corbezzolo,mandorlo e altri tipi di piante che non mi viene in mente il nome ma che sono extradure e ottime per il camino e stufa...

Spirito libero Sab Gen 14, 2012 7:22 am

Dalle mie parti, la legna di quercia, tagliata, spaccata e portata (appena tagliata: verde) per il camino si aggira su prezzi che variano tra 11.50 €/q.le ai 13.50 €/q.le Sad

Per la stufa, invece, dai 13,50 €/q.le ai 14,00 €/q.le!
La robinia, invece, per il camino dai 10.00 agli 11.00 €/q.le!!!

falcetto Sab Gen 14, 2012 8:05 am

claudio 81 ha scritto:conosco bene chi la vende i prezzi variano dai 5,50 al quintale pezzi lunghi consegnata 8 euro tagliata spaccata consegnata 12 euro quasi tutto faggio e quercia (liguria val d'aveto )prezzi per ordini sopra ai 250 quintali

Se mi confermi il 5,5 €/quintale in stanga c'è da farci più che un pensiero.

Nel mio caso però sono a nord Milano...

Ringrazio moltissimo per le informazioni.

Saluti

claudio 81 Sab Gen 14, 2012 10:17 am

confermo quanto ho scritto i prezzi sono quelli ok capo

NIBBIO Lun Feb 13, 2012 7:13 pm

Qui dalle mie parti i prezzi su legna tagliata e spaccata in pezzi da 30 cm sono all'incirca questi:
il faggio è il più caro e si aggira sui 13 , 13.5 e/q.le
robinia, frassino, rovere, ciliegio (in generale legno un pò più buono), 12 e/q.le
il castagno scende a 10 e/q.le
tali prezzi si riferiscono a legna con NON più di 2 anni di stagionatura
Poi c'è anche ki chiede di più, però io sono d'accordo con peppone perchè vendendo ad un prezzo più basso aumenta la domanda da parte dei clienti...

nevlei Lun Feb 13, 2012 7:53 pm

qua da noi la rovere stà diventando merce rara....si può abbatterne solo il 30% in bosco ,e non diametri superiori a 36 cm..comunque quella poca è sui 14 euri idem il frassino e carpino ,13 l acacia e 10 il castagno, i prezzi si riferiscono a legna stagionata almeno un anno tagliata spaccata e consegnata

shakle Lun Feb 13, 2012 9:31 pm

Noi come legna da ardere usiamo solamente faggio. Mia moglie quest'anno (io ero all'estero) ha acquistato faggio di un anno tagliato e spaccato a Euro 12,50. Si trova anche per la metà ma in pezzi da mt 2. Per il castagno mi tocca cambiare sezione del forum.

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