Re: riciclare la segatura

arnaldo Gio Giu 24, 2010 9:14 pm

tottolilivio ha scritto:se non mi sbaglio c'erano delle apposite stufe per l'utilizzo dela segatura,almeno cosi' mi dicono gli anziani...

Vero, ne ho viste alcune, fondo piatto portello abastanza largo, si pressa la segatura contro un cilindro di ferro che poi viene tolto, e nel foro lasciato ci accendi il fuoco che lentamente bruciava la segatura circostante.Ne fanno ancora di stufe per segatura, un mio conoscente che fa il falegname ne ha una per scaldare il capannone.

psq Lun Feb 13, 2012 6:27 pm

La metto nei grossi sacchi di carta delle crocchette per il cane e poi metto tutto il sacco nella caldaia a legna.

nevlei Lun Feb 13, 2012 7:21 pm

noi la spargiamo sul ghiaccio o sui lastroni di neve pestata e dura come cemento...per non scivolare con piedi e con gomme.... arrampicaspecchio

funziona benissimo

andry steel Mar Feb 14, 2012 2:27 pm

Io quando taglio con la circolare ne faccio sempre fuori qualche quintale di segatura, tagliandone parecchia di legna non mi conviene buttarla via e quindi la metto nei sacchi dei mangimi di carta e poi dritta in caldaia tutto insieme, sacco e segatura (tanto è tutto carta)

Don Camillo Sab Mar 31, 2012 11:47 pm

Io la segatura che produco tagliando con la circolare o con la motosega la utilizzo per l`impianto di riscaldamento a cippato [però deve essere bella pulita]
Naturalmente il rendimento è basso e neanche paragonabile al legno scippato, però al posto di gettarla via....
Ma si tratta comunque di piccoli quantitativi,poco più di un metro cubo all`anno.
Saluti a tutti e buona domenica da Don Camillo.

andry steel Dom Apr 01, 2012 4:27 pm

Don Camillo ha scritto:Io la segatura che produco tagliando con la circolare o con la motosega la utilizzo per l`impianto di riscaldamento a cippato [però deve essere bella pulita]
Naturalmente il rendimento è basso e neanche paragonabile al legno scippato, però al posto di gettarla via....
Ma si tratta comunque di piccoli quantitativi,poco più di un metro cubo all`anno.
Saluti a tutti e buona domenica da Don Camillo.

Ma guarda io noto che la resa calorica della segatura ben secca è simile a quella del legno. Io faccio circa 60 sacchi (quelli per i cereali da dare alle bestie) quindi saranno sui 10-15mc credo. E con qui sacchi vado avanti a scaldare 4 alloggi per circa due settimane, 3-4 sacchi quando la temperatura è normale (0 o meno 5 °C) e 5-6 (quando va sotto i meno 10°C).

C'è un amico che è falegname e si fa i cilindretti di segatura compressata prodotta quando taglia legno non verniciato e risparmia molto.

Dacci Sab Mar 23, 2013 7:09 pm

anch'io uso la segatura per la stufa a legna, uso i sacchi di cartone delle lettiere dei gatti per tenere la riserva in cucina dove ho la stufa.
Poi riempio i sacchetti del pane e ogni sera, dopo che la stufa ha già digerito 3 o 4 tronchetti di legna inizio a buttare dentro i sacchetti di pane pieni di segatura.
Ho notato che il carico di legna da portare in casa è diminuito, tanto meglio.
cheers

edy rebizzo Dom Mar 24, 2013 1:01 am

Un po' della segatura che produco, e consumerò un centinaio di quintali di legna per riscaldamento domestico, la riutilizzo al posto della sabbia per i gatti, che poi finisce in giardino, e il resto ovviamente ben pulito e secco mi serve per bruciare nella fornace dove cuocio i testelli di terracotta di cui sono uno degli ultimi custodi di una tradizione plurimillenaria ed è anche meglio della legna..

Dacci Dom Mar 24, 2013 8:37 am

siamo stati in Lunigiana e nel parco di Monte Marcello, abbiamo mangiato i testaroli con il pesto, il tutto fatto in casa.
Veramente ottimi.
Quando ho fatto il falegname, il boss aveva costruito una stufa che andava solo a segatura.
Si alzava un coperchio di ghisa, posto sulla sommità, si infilava un palo lungo che toccaccasse il fondo (80 cm) e di sezione quadrata (10x10).
Si riempiva di segatura tutta la camera e si batteva con un altro bastone a mò di pestello per comprimere la segatura.
Quando arrivavi quasi a riempirla dal tutto si sfilava il palo.
Si accendeva la parte sopra e durava tutta la mattina.
Se recupero come era fatta la posto.

maver.c Dom Mar 24, 2013 9:22 am

esuccessoveramente ha scritto:
Quando ho fatto il falegname, il boss aveva costruito una stufa che andava solo a segatura.
Si alzava un coperchio di ghisa, posto sulla sommità, si infilava un palo lungo che toccaccasse il fondo (80 cm) e di sezione quadrata (10x10).
Si riempiva di segatura tutta la camera e si batteva con un altro bastone a mò di pestello per comprimere la segatura.
Quando arrivavi quasi a riempirla dal tutto si sfilava il palo.
Si accendeva la parte sopra e durava tutta la mattina.
Se recupero come era fatta la posto.

La cosiddetta stufa-bidone! Qui in Brianza, storicamente terra di gran falegnami e soprattutto mobilieri, questa stufa era presente in molte "botteghe" artigiane... in famiglia, ne abbiamo butttata una qualche anno fa, buona ma inutilizzata da 30anni...

El Ventu Dom Mar 24, 2013 6:44 pm

Io un pò l'ho messa a strati nella compostiera, un pò l'ho buttata nel container delle ramaglie al centro di riciclaggio e il resto l'ho bruciata.

Se tutto va bene l'inverno prossimo integrerò la legna con noccioli di pesca (abbiamo una ditta che fa succhi di frutta qui vicino), e sia per i noccioli che per la segatura vanno da dio i sacchetti del pane.
Io ogni giorno lavorativo passo in panificio e prendo una o due brioches, e tengo i sacchettini.
Inoltre una zia della mia ragazza ha un panificio, e ci procura sacchetti per nulla...

La segatura come copertura delle braci è ottima, ma vanno bene anche fogli di giornale stesi, in strato decente (mezzo giornale) appoggiati sulle braci.

Dacci Dom Mar 24, 2013 7:28 pm

e questa ?
mi piace troppo

la parola magica da mettere sul TUBO (you) è: BRIQUETTE
ne vengono delle belle...

psq Dom Mar 24, 2013 7:51 pm

A parte la terrificante lama circolare al minuto 2.04 è interessante Smile

Dacci Dom Mar 24, 2013 9:09 pm

per rimanere in teme della stufa per utilizzare la segatura:
http://www.edilone.it/le-stufe-a-segatura_novecento_x_76.html
(autorizzato via mp da Peppone)

Don Camillo Mar Mag 21, 2013 9:38 pm

I circa 300 litri di segatura prodotti tagliando la legna con la circolare nei giorni scorsi,sono finiti nel deposito assieme ai trucioli di legno ( cippato) che serve ad alimentare il nostro impianto di riscaldamento centrale (io lo utilizzo prevalentemente per scaldare l`acqua sanitaria.Preferendo ai termo sifoni il calore più naturale emanato dalla stufa a legna).
Per riscaldare la casa, lo uso solo in caso di assenza prolungata dal domicilio di tutta la famiglia in pieno inverno.
Normalmente di questi periodi non sarebbe più tempo di parlare di riscaldamento,ma con tutta la pioggia caduta negli ultimi tempi e la neve riapparsa sulle cime............ snort

Questa mattina ho visto che mio fratello se ne serve ancora e ho notato che la mia segatura brucia in maniera eccellente.
Buona notte da D.C. ok capo

Dan56k Mer Mag 22, 2013 7:10 am

Come ho già detto in altri post io scaldo casa con la Tulikivi e negli ultimi dieci anni ho consumato una media di 29 quintali di legna l'anno ripartiti in circa 180 accensioni (una volta al giorno). Quest'inverno ho fatto l'esperimento di cominciare a bruciare, insieme alla legna, la segatura dei tagli con mts su cavalletto messa in scatole di cartone o buste di carta insieme al cippato che viene fuori dal trituratore e lasciata a seccare un'estate, e una volta fatto il bilancio annuale ho scoperto che di legna quest'anno ne ho consumata 24 quintali, con un risparmio netto di 5 quintali, pari a circa il 17%.
Dan

Nonno_sprint Mer Mag 22, 2013 7:31 am

Dan56k ha scritto: fatto il bilancio annuale ho scoperto che di legna quest'anno ne ho consumata 24 quintali, con un risparmio netto di 5 quintali, pari a circa il 17%.Dan

Buono a sapersi e grazie per la relazione. Bravo Dan.

Dan56k Mer Mag 22, 2013 8:52 am

Grazie Nonnosprint. Di filmati sui briquette come quello postato da èsuccessoveramente me ne sono visti nel tempo almeno una trentina, per costruirmi un attrezzo simile, e sono quasi tutti molto interessanti. Il problema è che per la realizzazione delle mattonelle con quei metodi ci si perde una marea di tempo che non tutti hanno a disposizione, e secondo me resta più conveniente mischiare segatura e cippato e sistemarli nelle varie scatole e scatolette di cartone che più o meno tutti i giorni ci capitano in casa: scatole di biscotti, cereali, detersivo, panni per spolverare, cibo per cani e gatti eccetera. E anche i sacchetti del pane, come detto da altri, vanno più che bene. L'importante è accumulare e lasciar seccare il tutto per un tempo adeguato come un'intera estate.
Dan

Dacci Mer Mag 22, 2013 9:45 am

concordo nel riempire le varie scatolette di segatura e dare in pasto alla stufa....
Anch'io quest'anno ho risparmiato della legna avendo usato la segatura.

psq Mer Mag 22, 2013 10:38 am

Dan56k ha scritto:Come ho già detto in altri post io scaldo casa con la Tulikivi e negli ultimi dieci anni ho consumato una media di 29 quintali di legna l'anno ripartiti in circa 180 accensioni (una volta al giorno). Quest'inverno ho fatto l'esperimento di cominciare a bruciare, insieme alla legna, la segatura dei tagli con mts su cavalletto messa in scatole di cartone o buste di carta insieme al cippato che viene fuori dal trituratore e lasciata a seccare un'estate, e una volta fatto il bilancio annuale ho scoperto che di legna quest'anno ne ho consumata 24 quintali, con un risparmio netto di 5 quintali, pari a circa il 17%.
Dan

Il cippato lo ottieni da ramaglie secche o da legno verde?
Ti faccio questa domanda perchè nel caso del legno verde se lo lascio accumulato durante l'estate diventa compost e non secca.

Inizialmente facevo anch'io il cippato lasciando seccare i rami prima. Ora ne faccio una quantità minore che uso come lettiera per il coniglio di mia figlia Smile

Il resto dei rami lo riduco in fascine o in compost.

La segatura dei tagli sul cavalletto la brucio tal quale in caldaia.

Dan56k Mer Mag 22, 2013 2:45 pm

Di solito trituro le ramaglie quando sono ancora verdi, ed è possibile a volte che mentre seccano si formi un po' di muffa, ma finora non mi è ancora capitato di assistere alla trasformazione in compost né mi è capitato di vederlo fermentare. Forse perché lo suddivido presto nei contenitori e non ne lascio grossi mucchi per molto tempo. Quando ne ho parecchio da smaltire non lo accumulo ma lo spargo dove devo concimare o pacciamare.
Dan

raimbow151 Ven Mag 24, 2013 5:36 am

scusate ma succede solo a me very cry

che quando lascio ad asciugare la segatura , me la ritrovo asciutta solo sopra e sotto e' quasi ammuffita?
Voi come fate a seccarla?

Saluti a tutti

psq Ven Mag 24, 2013 5:47 am

Perchè fermenta, si decompone e diventa compost. Devi girarla spesso

emilio79 Ven Mag 24, 2013 4:32 pm

io di solito tra novembre e gennaio, quando taglio la maggior parte della legna ancora verde (i legni delle potature) la raccolgo e la immagazzino nei sacchi neri della spazzatura e la lego per bene.
Poi in primavera, quando comincio a seminare le sementi da orto la utilizzo mischiata alla terra e le piantine crescono belle vigorose.
Funziona molto bene anche con le fragole sia come substrato al posto del classico terriccio di torba, sia per far radicare gli stoloni.

pipporan Sab Gen 30, 2021 12:36 am

sono due mesi che mi spulcio questo forum ogni giorno e continuo a trovare cose interessanti!!!!
il cippato lo avevo sentito nominare, ma non ho mai approfondito...ma questa roba è buona anche per stufe/cucine vecchio stile? o meglio, l'impegno/tempo per farselo a casa (metti via segatura e trucioli, comprimi, fai essiccare ecc ecc) è compensato da un certo risparmio di legna, come aveva calcolato dan (su non so quale stufa, però)??

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