Re: Vacanze all'alpe e in fattoria

cetrone Sab Ago 30, 2014 9:34 pm

Nonno_sprint ha scritto:Sicuramente non ti sei annoiato.Da vecchio quale sono ti chiedo di esporre cinque buoni motivi per convincere un tuo ipotetico amico, che trascorre le giornate a bighellonare tra cellulari,tablet, app. e via dicendo, a fare la tua esperienza. Grazie

Buona sera, premetto che per me la scelta è stata semplice, infatti da sempre in famiglia ho vissuto in mezzo a lavori di agricoltura, allevamento bestiame, lavori forestali e altro, naturalmente non in grande stile ma come attività secondaria.
I motivi per un mio ipotetico amico potrebbero essere :
1.Imparare o approfondire una lingua straniera
2.Conoscere dei luoghi in cui forse non ci sei mai stato
3.Fare un'esperienza di indipendenza lontano dai genitori
4.Imparare a lavorare con gli animali
5.Conoscere nuove persone
e molto altro ancora ok capo

..........
Grazie ancora a tutti per i complimenti, buona serata cetrone.

Nonno_sprint Dom Ago 31, 2014 9:16 am

Non è mia intenzione dare dei compiti per casa.
Bravo Cetrone mi hai convinto, soprattutto il punto 3. ok capo

iury1977 Lun Set 01, 2014 10:05 am

Ti faccio i miei complimenti Cetrone.
Le cose che hai imparato sono scritte "male" nei libri e molte sono omesse.
Tu hai nel tuo bagaglio molto più di quanto ora pensi, lacune che molti non colmeranno mai.
Ti ringrazio anche del tuo entusiasmo nel condividerla con noi.
Ai tuoi punti aggiungerei
-imparare a prendersi cura ed a conoscere animali che senza un buon pastore possono andare incontro a grossi problemi.
-sudarsi vitto e alloggio, se lavori mangi per ciò che hai lavorato, se non lavori nulla..
-rispettare le altre persone, ciò che non fai tu lo deve fare un altro con possibile sovraccarico di lavoro.
-rispettare gli orari e le pause, gli animali hanno l'orologio biologico e questo non ammette ritardi.
Conosco bene quello che hai visto ed imparato, l'ho fatto anche io anni fa per diversi periodi, ti posso garantire che ricordo con estrema precisione cio che ho imparato, sono cose che non si dimenticano.
Ho lavorato in latteria e capire quanto può venire fuori dal prodotto degli animali è a dir poco emozionante, si capisce anche quanto l'uomo abbia lavorato, partendo dal latte per arrivare a burro, formaggio e perfino ricotta.
Mi ricorderò sempre quando ho fatto le prime ricotte e il casaro mi ha spiegato che ciò che rimane dopo quest'ultima lavorazione è un liquido impoverito di ogni sostanza, significa che tutto il buono è stato prelevato per fare ottimi prodotti.
Grande scuola la vita agricola!! bravo Cetrone

cetrone Mar Set 02, 2014 6:11 pm

Grazie nonno sprint ok capo

Grazie anche a te iury per le belle parole, buona serata cetrone

Contenuto sponsorizzato