che strumento è

amelanchier Gio Giu 27, 2013 2:19 pm

non ho trovato una sezione dedicata all'enologia e posto qui,se sbaglio sapete che fare.
posseggo questo aggeggio che viene da un cellaio ma non so che sia e a che serve,qualcuno di voi sa cosè?[img] che strumento è Pict0022

[/img]

riky86 Gio Giu 27, 2013 2:28 pm

Sembra un vecchio mostimetro di babo, ma la scala graduata è un po limitata.

Dan56k Gio Giu 27, 2013 4:34 pm

Dovrebbe servire a misurare il grado alcolico durante la distillazione, la scala è troppo alta per il vino.
Dan

paolo67 Gio Giu 27, 2013 7:07 pm

Dan56k ha scritto:Dovrebbe servire a misurare il grado alcolico durante la distillazione, la scala è troppo alta per il vino.
Dan

Forse il grado zucchrerino (da profano), oppure la viscosità di un qualcosa!

SFALCIATUTTO Gio Giu 27, 2013 7:29 pm

Ne abbiamo uno per misurare il grado zuccherino ma e' di vetro e dentro ha il mercurio,e comunque ha una trentina di anni buoni,questo ne avra' almeno 50-60 e come dice dan dovrebbe essere uno strumento per misurare il grado alcolico di distillati ma non ci posso mettere la mano sul fuoco..... Very Happy

paolo67 Gio Giu 27, 2013 8:12 pm

Di che materiale e fatto? (rame o acciaio inox).
Paolo67

amelanchier Ven Giu 28, 2013 5:02 am

06.28.2013

paolo67 ha scritto:Di che materiale e fatto? (rame o acciaio inox).
Paolo67

alla vista sembra argento ma non sono sicuro,non ha alcun tipo di ossidazione,solo quella patina di vecchio come da foto.
un altro indizio è la sommità più scura,sembra quasi come se venisse riscaldata,e porta una dicitura "hezzanith",ho fatto una ricerca in rete ma escono sestanti.

Alessio510 Ven Giu 28, 2013 5:42 am

Propendo anche io per l'alcoolometro.... in effetti la scala va bene per le grappe ed affini.... ok capo

paolo67 Ven Giu 28, 2013 8:07 am

Secondo mè non può essere troppo datato, vedendo la scala non capisco se sia punzonata o serigrafata, questo potrebbe essere un indizio per dargli un età, comunque di buona fattura!!

Paolo67

amelanchier Ven Giu 28, 2013 11:01 am

paolo67 ha scritto:Secondo mè non può essere troppo datato, vedendo la scala non capisco se sia punzonata o serigrafata, questo potrebbe essere un indizio per dargli un età, comunque di buona fattura!!

Paolo67

la scritta è punzonata,non so se è giusto il termine,praticamente è un solco,una asportazione di materiale sia per i numeri che per le linee.

pennato Ven Giu 28, 2013 2:39 pm

suppongo e basta eh? ma a guardare la scala vedo che l'oggetto immerso in un fluido tanto più affonda tanto più da un valore basso. siccome l'alcol etilico ha densità 0.8 e l'acqua 1, elementi che stanno nel vino e nei distillati, tanto più alcol c'è in un volume tanto più l'oggetto affonda e da valori bassi, ma i gradi alcolici aumentano, quindi direi che un alcolimetro non sia.

cosa diversa, invece, se si vuol vedere il contenuto zuccherino di un mosto, in quel caso tanto più un corpo immerso sta a galla tanto più zucchero ho, e allora i numeri mi tornano. quindi direi sia un mostimetro ma non so con che scala, il balbo è molto più numerato, e a mente mi sembrano anche diversi i valori medi.

Dan56k Ven Giu 28, 2013 4:02 pm

pennato ha scritto:, tanto più alcol c'è in un volume tanto più l'oggetto affonda e da valori bassi, ma i gradi alcolici aumentano, quindi direi che un alcolimetro non sia.

E' giusto, ho controllato il mio alcoolimetro ed ha i valori della scala all'incontrario, mi sono sbagliato.
Dan

pennato Ven Giu 28, 2013 4:29 pm

ot... e tutti tranne me sapevano cosa era un cellaio? hahahahaaaa!!!

rileggendo il post mi è sorto il dubbio... fine ot

l'annerimento in cima, potrebbe essere per corrosione da anidride solforosa che si libera dal tino dove bolle il mosto, sempre che si tratti di strumento enologico. se lo lasciavano immerso per un po' di tempo nel tino prendeva molti vapori, magari vedevano come evolveva il mosto, tanto più lo zucchero spariva, tanto più lo strumento affondava, magari quando segnava l'ultimo livello in alto era tempo di fare il governo e riavviare la bollitura...

riky86 Ven Giu 28, 2013 6:46 pm

Ecco il mio mostimetro!

che strumento è 12311

Come potete vedere la scala graduata è molto più ampia, da 0 a 36!

amelanchier Ven Giu 28, 2013 7:22 pm

quindi se la scala di un mostimetro và da 0 a 36,l'aggeggio in questione non è un mostimetro visto che la sua scala và da 35 a 45.o mi sbaglio?

paolo67 Ven Giu 28, 2013 9:54 pm

Se la scala e serigrafata (un procedimento tramite inchiostri particolari) secondo me può partire dai 40 anni fa in sù, però se devi saldare ( tramite brasatura ) i vari elementi assieme le scritte si deteriorano, se è per asportazione (tramite pantografo o altro) puoi andare ancora più indietro. Un dubbio mi resta, a casa abbiamo parecchi imbuti in rame dove si lavorava il vino e con il tempo tendono a diventare neri ma non in maniera così esagerata.

Paolo67

pennato Sab Giu 29, 2013 6:42 am

amelanchier ha scritto:quindi se la scala di un mostimetro và da 0 a 36,l'aggeggio in questione non è un mostimetro visto che la sua scala và da 35 a 45.o mi sbaglio?

ciao, dal bulbo verso l'apice i valori diminuiscono in entrambi gli strumenti.

come detto la scala che in alto ha valori bassi fa pensare al contenuto zuccherino, che con la bollitura diminuisce, quindi, a parte i numeri, si', è un mostimetro. che poi la scala non sia uguale al balbo (moderno di vetro a pag 1) poco importa, in quanto non esiste solo il balbo, specie anni fa.

mi veniva addirittura in mente che il tuo potesse essere specifico per la tua zona e forse addirittura per il tino in cui lo tenevano. Shocked

paolo67 Sab Giu 29, 2013 9:42 am

pennato ha scritto:
amelanchier ha scritto:quindi se la scala di un mostimetro và da 0 a 36,l'aggeggio in questione non è un mostimetro visto che la sua scala và da 35 a 45.o mi sbaglio?

ciao, dal bulbo verso l'apice i valori diminuiscono in entrambi gli strumenti.

come detto la scala che in alto ha valori bassi fa pensare al contenuto zuccherino, che con la bollitura diminuisce, quindi, a parte i numeri, si', è un mostimetro. che poi la scala non sia uguale al balbo (moderno di vetro a pag 1) poco importa, in quanto non esiste solo il balbo, specie anni fa.

mi veniva addirittura in mente che il tuo potesse essere specifico per la tua zona e forse addirittura per il tino in cui lo tenevano.

Pensavo un particolare, sè l' interno e vuoto puoi aggiungerci una certa quantità di un qualcosa (acqua o altro) per poi tramite un calcolo o altro trovare il valore giusto.

pennato Sab Giu 29, 2013 1:01 pm

di norma tali strumenti si immergono tal quali e si ottiene la misura... il problema di questo è che è privo di legenda, quindi lo terrei come cimelio di cantina, altrimenti, ma penso non funzionerà, la prossima volta che hai il mosto mettici vicino una misura col balbo (costa poco e funziona decentemente), vedi se le misure combaciano...

spippolando per curiosità ho trovato questa tabella che mi ricordavo

http://www.zimotecnico.it/Zimotecnico/images/zuccheri-orig.jpg

il baumè è il più facile 1 grado baumè 1 grado di vino, 12 baumè = 21kg/Hl di zucchero, se si pensa a un tino piccolo da 2 Hl per un vino di 12 gradi dovrei avere 42 kg di zucchero... misura che sta nell'intervallo dello strumento in oggetto, quindi per me tino e strumento stavano insieme, e potenzialmente segnava i kg di zucchero nel tino.

un tempo, e non parlo di 100 anni fa, ma di una cinquantina, i mastri bottai delle mie parti facevano opere d'arte vere e proprie, pensate che ho un tino da 14 q.li a tronco conico graduato al secchio... e al tempo non erano tutti matematici... quindi non mi stupirebbe se il bottaio che fece il tino a capri abbia fatto anche il mostimetro adeguato al tino e alle temperature medie del luogo.

amelanchier Sab Giu 29, 2013 1:56 pm

grazie pennato,comunque io il vino non lo faccio,l'oggetto viene da una cantina che fù dismessa negli anni 80 e io me lo ritrovo perché me lo feci regalare dal tizio che rimosse tutti i metalli.

paolo67 Sab Giu 29, 2013 6:39 pm

Diciamo così: ogni tino ogni zona (ogni clima & terreno) hanno il suo strumento !

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