Sfalcio di terreno in pendenza: decespugliatore spalleggiato o a manubrio?

Buonasera a tutti,
approfitto di nuovo della vostra competenza ed esperienza per chiedervi un consiglio. Dallo scorso anno ho iniziato a ripulire un pezzo di bosco piuttosto ampio. La situazione iniziale era abbastanza disperata trattandosi di vegetazione (rovi e arbusti) quasi pluridecennale, ma con non poca fatica e molte giornate di lavoro sono riuscito raggiungere un discreto risultato. Ora sono arrivato alla seconda passata, e parliamo solo dei rovi ricresciuti nell'ultimo anno. Finora ho lavorato con un decespugliatore Efco 53cc spalleggiato, non mi sono trovato male, e ha fatto il suo lavoro piuttosto egregiamente, nonostante gli abusi (ho tagliato qualche piantina di 6/7 cm di diametro con il disco macinone). Ora però stavo valutando di sostituirlo con un modello con impugnatura a manubrio, anche per questioni di sicurezza, sia in caso di caduta dell'operatore, che in caso di contraccolpi. Volevo sentire la vostra opinione sia in tema di sicurezza, è effettivamente più sicuro? Che in tema di comodità, com'è lavorare in pendenza con il manubrio? È comodo anche quando devo alzare il disco per tagliare i rovi più alti?
Sicuramente prima di procedere all'acquisto farò una prova, però anche il vostro parere mi sarebbe di aiuto.

Io per fare il lavoro che hai fatto tu uso un decespugliatore stihl spalleggiato con manubrio a corna . Ormai a quasi vent'anni anni e mi trovo molto bene..per quanto riguarda la sicurezza non saprei onestamente paragonarlo se è più sicuro di altri tipi.aspettiamo pareri più autorevoli. Ma come comodità ho provato anche altri tipi ma personalmente lavoro meglio e mi stanco meno con spalleggiato e manubrio largo a corna

Giusto per evitare fraintendimenti, normalmente per i decespugliatori il termine "spalleggiato" equivale a "zainato".

Sì, per spalleggiato intendo a zaino con l'asta flessibile di trasmissione. Alla combinazione zaino più impugnatura a manubrio non ci avevo pensato, però ho l'impressione che sia difficile da gestire quando, per tritare i rovi un po' più alti devi alzare il disco da terra, non avendo il motore che fa da contrappeso.

Ciao Andrea, io ho solo bosco in pendenza (molta pendenza) e anche Io sono tutti gli anni in lotta con rovi e vitalbe e uso un decespugliatore a manubrio e mi insulto ogni volta per non averne preso uno zainato : il peso è meglio distribuito sul corpo il che consegue maggiore equilibrio quando ti sposti sui greppi e vuoi mettere quanto meno stanchi il gomito? Sto aspettando che il mio cinesino instancabile mi dia segni di cedimento per cambiarlo ma con mia sorpresa e gioia si sta dimostrando davvero eccezionale!

Io porto l'esperienza contraria a quella di Waky78:
bosco in pendenza - rovi e rampicanti vari - decespugliatore a manubrio...

mi trovo molto bene. Il peso lo trovo molto ben distribuito sulle spalle (uso il cinghiaggio stihl advance plus).
Il sistema antivibrante è molto evoluto (il che è dovuto sia al modello di decespugliatore, ma è anche intrinseco al sistema a manubrio, che disperde meglio le vibrazioni), la qual cosa quando usi dischi tipo rovino macinone (e magari di tanto in tanto becchi ceppaie o parti molto legnose) fa una gran differenza [proprio in termini di sicurezza sul lavoro]... ricordo tempo addietro di aver aiutato un amico a tritare un gigantesco roveto con il suo decespugliatore impugnatura tradizionale e dopo una giornata di lavoro mi si è gonfiato il gomito come un caco maturo!

L'unica pecca, secondo me, del sistema a manubrio è la maneggevolezza: è abbastanza ingombrante e se ti trovi a muoverti in spazi ristretti (magari zone molto cespugliose o di vegetazione giovane ancora molto fitta) effettivamente è scomodo e potresti pentirti del manubrio. Ma se lavori in spazi ampi o abbastanza aperti io non credo ci sia da pensare (almeno per la mia esperienza).

Riguardo alla tua domanda circa la difficoltà di sollevare il disco per raggiungere i rovi più alti, io non trovo sia più difficile, ma semplicemente diverso. Ti devi un attimo abituare, in principio ti sembrerà strano, ma quando prendi mano con il movimento non ci dovresti trovare alcuna difficoltà.


Questo ovviamente il mio parere personale.


luca.

Queste opinioni ti dicono quanto sia anche una questione soggettiva.
Però...nonostante anch'io utilizzi il decespugliatore a manubrio anche in pendenza, ad un certo punto diventa pericoloso (come ad esempio la scarpata di un argine), se c'è il rischio di cadere il manubrio può ferirti.
Lo zainato è stato inventato apposta per le pendenze estreme, in quanto hai il peso della macchina allacciato al tuo corpo ed è più facile mantenere l'equilibrio rispetto ad una macchina che ti sta sul fianco destro e oscilla pure.
In tutte le altre situazioni io utilizzo il manubrio con imbracatura a doppio spallaccio. Di sollievo per la schiena, spalla sinistra e gomito destro

Scusate avevo capito male e mi son espresso...male.il mio non è azionato.cioe col zaino in schiena .io ho la cintura imbracatura e manubrio a corna di bue e mi trovo molto bene in pendenza

Io mi trovo comodo con quello a zaino d estate faccio anche sei ore di fila a tagliare e non stanca, con uno a manubrio che trovo scomodi ti stanchi ti più , questo è il mio pensiero. Quello a zaino lo uso con il filo, disco x fieno e macinone e mi trovo benissimo. Oltre al fatto che adesso fanno le imbragature più ergonomiche rispetto ad una volta. Dopo io sono cresciuto vedendo e usando sempre usato quelli a zaino..

Niente da dire sul fatto che preferisci lo zainato.
Però pesa 12 13 chili contro 8 9 chili di quello a manubrio, che tra l'altro è realizzato appositamente con una ergonomia meno stancante. Può non piacere per qualsiasi motivo, può avere tutti i difetti che vogliamo...ma l'unico che non può avere è di essere stancante

Infatti se lo usi per qualche oretta la differenza di peso influisce..inoltre se è un terreno o scarpata che ha da esser bella anche all occhio con quello a zaino fai molto più segni e tracce in terra.poi comunque ognuno è abituato o comodo col suo

Quoto luca31: il manubrio è, secondo me, il sistema meno stancante. Senza considerare che è molto più facile mantenere a lungo una posizione ergonomica (per la schiena). Con quelli che hanno impugnatura a loop (zainati o meno), vien spesso automatico di sporgersi in avanti andando a sollecitare la zona lombare con una postura che può creare problemi.

luca.

Immaginavo che fosse anche una questione soggettiva, vuoi anche solamente per abitudine o caratteristiche fisiche. Probabilmente l'unico vantaggio che trovo nello zaino è la facilità di stare in equilibrio sul terreno veramente difficile. La mia unica paura era che con il manubrio risultasse difficile alzare il disco per tagliare i rovi, che, come ben sapete si arrampicano ovunque, dal momento che con lo zaino sento di avere una certa libertà nel muovere l'asta. Aggiungo inoltre che l'idea di valutare un cambiamento non è partita da me, ma da mio padre, che dopo aver provato lo zaino e aver sentito qualche reazione sul disco si è preoccupato per il pericolo di infortuni, anche nel caso in cui cadendo, l'operatore dovesse finire addosso al disco, cosa che, con il manubrio mi sembra meno probabile. A questo punto sono davvero curioso di fare una prova per vedere quali sono effettivamente le differenze!
Per quanto riguarda la facilità nel muoversi in spazi ristretti anche lo zaino non è semplice.

albo93 ha scritto:Io mi trovo comodo con quello a zaino d estate faccio anche sei ore di fila a tagliare e non stanca, con uno a manubrio che trovo scomodi ti stanchi ti più , questo è il mio pensiero. Quello a zaino lo uso con il filo, disco x fieno e macinone e mi trovo benissimo. Oltre al fatto che adesso fanno le imbragature più ergonomiche rispetto ad una volta. Dopo io sono cresciuto vedendo e usando sempre usato quelli a zaino..

Sono completamente d'accordo, non posso esprimermi sul manubrio non avendolo mai provato, però al momento dell'acquisto io sono entrato in negozio per prendere un modello con il manubrio, ma il venditore mi ha detto: "Non lo usa nessuno!" e mi ha consigliato il modello a zaino. Infatti nelle nostre zone (anche io sono di Bergamo) non ne ho praticamente visti che lo utilizzano, ma hanno tutti lo zaino.

Ma guarda che è così dappertutto.
Io volevo a tutti i costi una macchina a manubrio perché leggendo i pareri sul forum ho capito che era una cosa da furbi. Io non sono una persona rigida, mi piace cambiare e mi piace ascoltare consigli da chi ne sa più di me.
Allora ho deciso di prenderlo così, ma in negozio non volevano darmelo. Il mio rivenditore di fiducia si è messo a insistere e io sono andato altrove, da uno sconosciuto e gli ho detto 'io voglio il 753 a manubrio'. Punto. Me lo ha ordinato e l'ho portato a casa. Stop

Confortante...
Sempre più curioso di provarlo a questo punto, anche perchè in molti punti la pendenza che ho è notevole.
Chissà perchè questo accanimento con gli zaini!

Ignoranza e ottusità.
Vendono solo asta fissa o spalleggiato

Il decespugliatore è una macchina infernale : fa molti più danni da vibrazioni a polso-gomito-spalla della motosega.
Quello zainato è il peggiore, perchè non ha praticamente ammortizzatori alle impugnature e inoltre l’albero flessibile produce uno sproposito di vibrazioni. Oltre a questo c’è da aggiungere che il lavoro di sfalcio è supportato totalmente dalle braccia perchè non c’è nemmeno l’effetto bilanciere del motore ad aiutare.
Per contro è sicuramente la macchina più versatile e permette di lavorare al meglio anche su terreno sconnesso e irregolare. Per esempio posso stare con i piedi in piano e tagliare agevolmente un poggio a lato. Ho appaltato per anni gli sfalci per la Provincia e avevo una squadra di 7 persone a lavorare, per cui parlo con cognizione di causa.

Quelli a manubrio sono più comodi ed ergonomici, purchè abbiano un buon spallaccio, con una migliore postura delle braccia e miglior ammortizzazione delle vibrazioni. Di contro hanno minore operatività. Se la pendenza è regolare però vanno benissimo.

Purtroppo la pendenza è tutto meno che regolare, ciò non esclude che comunque potrei trovarmi meglio. Non appena riuscirò a fare un test vi dirò tutte le mie impressioni.

Infatti col manubrio e molto importante per essere comodi e lavorare bene che la regolazione del spallacci sia giusta.oltre a ciò iosul mio stihl ho provveduto appunto perché lavoro in pendenza a colorare i dadi del manubrio..trovare la posizione più idonea in base alla pendenza e fissare li i dadi.poi con un matita se si vuole si fa un segno e si riporta alla posizione originale per usare in piano ecc.una volta che vi siete regolati ste cose ..ad personam vedrete che lavorate bene e comodi col vostro decespugliatore a manubrio

senti Legnaiolo hobbysta, questo è un forum di boscaioli e va bene, ma se perdessi qualche secondo a rileggere gli strafalcioni che scrivi forse tutti capirebbero di più quello che vuoi dire.

Legnaiolo hobbysta ha scritto:colorare i dadi del manubrio

questa poi
sui miei echo non coloro dadi, non smacchio giaguari ed ho una posizione fissa per agganciare il decespugliatore all'imbrago (penso che tu intendessi questo)
una volta che è bilanciato in piano lo è anche in pendenza... la gravità tira sempre nello stesso verso.

Non so se ce l hai con me e sinceramente non mi interessa.volevolevo dire che se lavori in pendenza partendo da sotto io regolo la posizione del manubrio svitando i dadi e lo regolo a una posizione più adatta alla pendenza .non centra la posizione del spallacci.sicuramente mi son espresso male.cio non toglie che ogni Intervento che faccio..vuoi dire il contrario..va bene..lo so che hai più esperienza..non discuto.volevo solo dare un mio parere e mi son espresso male.comunque io ascolto tutti .anche te

Messaggio di servizio
Non voglio impormi come "esperto" e dire che ho più esperienza di te (chi può dirlo su un forum?).
Da utente normale avrei semplicemente ignorato molti tuoi interventi, come peraltro avrei volentieri fatto per altri casi.

Ma visto che sono un moderatore mi tocca tenere pulito, valutare il contenuto dei messaggi e richiamare la gente all'ordine se serve.

E, visto che proprio oggi lo staff ha rimosso un tuo intervento offensivo nei confronti di un altro utente dove lo etichettavi come un "fake"...beh ti dirò fuori dai denti che sono io che sospetto che tu sia un fake.

Ricordo per il beneficio di tutti l'intervento di una persona più esperta e più abile di me sull'argomento, leggetelo:
https://lamotosega.forumattivo.com/t11503-campagna-anti-troll-anti-fake-non-date-da-mangiare-ai-troll-non-accarezzate-il-pelo-ai-fake