Taglio boschivo

menenic Mer Set 15, 2010 11:40 am

Nella mia zona, prealpi trevigiane tra piave e brenta, a seconda di con chi vado a tagliare in bosco ci sono due metodologie.
C'è chi, soprattutto per boschi di proprietà molto estesi, rade letteralmente al suolo tutta una fetta di bosco, tanto prima di finire tutto il bosco li ci tornerà dopo tipo 20 anni.
C'è chi invece, anche se il bosco è molto esteso, fa un taglio selettivo lasciando gli alberi che sono più allineati possibile.
Non ho mai sentito parlare di permessi o che la forestale ti segna le piante.
Per bosco demaniale, invece, per esempio nel Montello paghi i quintali di legna che tagli e devi passare sulla pesa a verificare ogni carico, hai determinati giorni della settimana e ti dicono la determinata zona.
Nel greto del Piave invece paghi tipo 50 euro per poter tagliare in una determinata area e puoi portar via tutto il legname che vuoi(per lo più betulle, pioppi e platani).

Cosa mi dite invece di pulizia in terreni dove oltre ai rovi ci sono acacie ed altre piante spontanee anche di diametri importanti?
Si può fare quello che si vuole?

ferrari-tractor Mer Set 15, 2010 12:18 pm

menenic ha scritto:
Cosa mi dite invece di pulizia in terreni dove oltre ai rovi ci sono acacie ed altre piante spontanee anche di diametri importanti?
Si può fare quello che si vuole?

Beh, per rovi e arbusti credo proprio di si, stessa cosa per piante schiantate al suolo e secche.

Per le acace, essendo un'essenza infestante e non autoctona, in pratica hai sempre l'autorizzazione ma comunque devi fare domanda se tagli fuori dai periodi stabiliti (parlo di piante, per gli alberelli di 1/2 anni passaci sopra col decespugliatore tranquillamente).

Dato che siamo in Italia, il regolamento di taglio è influenzato da una miriade di fattori: regione, provincia, comune, comunità montana, forestale, parchi e autorità di bacino (se ne ho dimenticato qualcuno chiedo scusa)... Nel dubbio chiedo sempre alla forestale, che ha persone molto capaci e disponibili (almeno, dove vivo io).

Robinia Lun Gen 03, 2011 1:36 pm

bhe a dire la verità sono in tanti a fare così,magari dopo una tempesta,quando cadono gli alberi,e li lasciano li,nessuno pensa che essendo propietà di un ente,può essere accusato di furto!viene quasi istintivo andare li a tagliar la legna e portarsela a casa!al massimo io vado a chiedere la legna a gli operai che "potano"gli alberi lungo la strada,e la risposta che mi dicono sempre è:"certo,così abbiamo meno lavoro noi,però se ti fai male sono cavoli tuoi"allora rimorchio,trattore,la mia piccolina,e brum brum......un po di lavoro risparmiato!! Laughing

certo però ci sono sempre i pro e i contro,la qualità del legno non è sempre buona,l'ultima volta ho portato a casa dei tronchi di tiglio;non facevano delle buone braci,ma per bruciare brucia,è ottimo per quandi ti muore la stufa per riavviare il fuoco! Surprised

GIOVANNI SENZA PANNI Ven Gen 14, 2011 9:07 am

Ciao a tutti; in provincia di Reggio Emilia si deve fare una domanda alla Comunità Montana se si tratta di alberi con più di trenta anni ed attendere risposta entro 45 gg oppure una semplice comunicazione ed attendere 30 gg (silenzio assenso). Mi hanno spiegato che per conoscere l'età delle querce da tagliare bisogna misurarle: oltre i 50 cm. di diametro sono da considerare piante di oltre 30 anni di età. Domandina: a che altezza dal suolo bisogna misurarle? Immagino ad almeno 30/40 cm. ma sarà così? Qualcuno mi può aiutare?

cri393 Ven Gen 14, 2011 1:55 pm

se non baglio un metro e mezzo....

nèga Ven Gen 14, 2011 10:44 pm

GIOVANNI SENZA PANNI ha scritto:Ciao a tutti; in provincia di Reggio Emilia si deve fare una domanda alla Comunità Montana se si tratta di alberi con più di trenta anni ed attendere risposta entro 45 gg oppure una semplice comunicazione ed attendere 30 gg (silenzio assenso). Mi hanno spiegato che per conoscere l'età delle querce da tagliare bisogna misurarle: oltre i 50 cm. di diametro sono da considerare piante di oltre 30 anni di età. Domandina: a che altezza dal suolo bisogna misurarle? Immagino ad almeno 30/40 cm. ma sarà così? Qualcuno mi può aiutare?

Il diametro è solo uno dei parametri per attribuire l'età ad una pianta, generalmente querce che hanno diam di 50 cm (il diam va rilevato a m 1,50 dal suolo sul lato a monte della pianta e si definisce convenzionalmente "diametro a petto d'uomo) hanno dai 60 agli 80 anni a seconda della fertilità e dell'esposizione, ma non è un dato certo, Un pioppo nero con diam 50 può avere anche 30 anni. Il metodo più sicuro è quello di contare gli anelli di crescita del fusto e lo ricavi abbattendo la pianta o facendo un carotaggio con una trivellina apposita (succhiello di pressler).
per quanto riguarda le norme di taglio vigenti in tutta l'emilia romagna (norme un pò datate...) se ti interessa scarica questo manuale: http://www.valnurevaldarda.it/tagliobosco.shtml
ciao

GIOVANNI SENZA PANNI Lun Gen 17, 2011 6:47 am

Grazie, spiegazione molto dettagliata. Capisco che un bosco al sole abbia più crescita rispetta ad uno che lo riceve raramente, ma almeno ora ho un dato da cui partire. Mi armo di metro e parto.........Buona giornata a tutti

centopercento Sab Gen 22, 2011 5:39 pm

GIOVANNI SENZA PANNI ha scritto:Ciao a tutti; in provincia di Reggio Emilia si deve fare una domanda alla Comunità Montana se si tratta di alberi con più di trenta anni ed attendere risposta entro 45 gg oppure una semplice comunicazione ed attendere 30 gg (silenzio assenso). Mi hanno spiegato che per conoscere l'età delle querce da tagliare bisogna misurarle: oltre i 50 cm. di diametro sono da considerare piante di oltre 30 anni di età. Domandina: a che altezza dal suolo bisogna misurarle? Immagino ad almeno 30/40 cm. ma sarà così? Qualcuno mi può aiutare?

Sulle altezza a cui misurare il diametro non so' niente..pero 'ti confermo che anche qui si fà la domanda alla ex comunita montana della zona(provincia di bologna)e attendere i 30 gg per il silenzio assenso..
Nessun pagamento...
Io ho chiesto la possibilità di pulire intorno ad una vecchia quercia secolare,presa dai rampicanti e soffocata dalle robinie circostanti e mi hanno chiesto foto e annunciato visita a vedere la situazione...
Premetto che questo ultimo intervento era riguardante solo l'abbattimento di una decina di robinie per lo piu' mezze secche...

tonino Sab Gen 22, 2011 5:47 pm

ciao, anche tu del bolognese???nella mia zona un mio amico sta avendo un mucchio di problemi a ripulire un campo agricolo che era stato abbandonato e su cui sono cresciute delle acacie e dei rovi, la forestale dopo il sopralluogo gli ha concesso solamente di estirpare i rovi, le acacie non si toccano assolutamente.....tendo a sottolineare che il terreno è ancora accatastato come terreno agricolo seminativo, e come tale paga reddito dominicale e agrario......mi scoccia dirlo, ma in certi casi chiedere i permessi equivale a tirarsi la zappa sui piedi(siamo su di un forum, dobbiamo dare sempre consigli perfettamente legali, quindi nonostante la mia considerazione i permessi vanno chiesti sempre e comunque, anche per non incorrere anche in sanzioni che in alcuni casi, come detto dalla forestale al mio amico, arrivano fino al penale...)ciao

centopercento Sab Gen 22, 2011 11:27 pm

Si è cosi'anche qui (comunita delle 5 valli ora), se a loro il terreno risulta"abbandonato" da tot anni non puoi piu' pulirlo..le robinie poi in molte parti d'Italia sono o erano considerate infestanti..
Io ho avuto problemi con la forestale perchè credendo di applicare l'art 39 e 40 del codice della strada avevo pulito il fronte di mia pertinenza,la multa è stata minima dato che hanno capito la mia buonafede.
D'ora in avanti solo previo domanda ,e comunicazione alla guardia forestale quando brucio la ramaglia di risulta tenendo sempre il fuoco in loco idoneo e ben sorvegliato..

tonino Dom Gen 23, 2011 6:58 am

ora dovrebbe chiamarsi unione montana 5 valli bolognesi(il sito internet ha ancora il nome vecchio però..)
per curiosità, quanto hai preso di verbale???ciao

centopercento Dom Gen 23, 2011 7:56 am

Ciao ,3 anni fà. se non ricordo male circa 70 euro..
Io ho ancora dei dubbi perchè non credo che per applicare i termini di legge ci vogliano dei permessi comunque...chiarito il particolare siamo a posto..

tonino Dom Gen 23, 2011 8:00 am

i dubbi ce li avrei pure io,e sacrosanti, nel mio comune c'è un'ordinanza comunale che impone i taglio di tutte le fronde(rami) che sporgono sulla strada...per curiosità, anche in mp se non lo vuoi dire pubblicamente, tu in che comune vivi????tanto x capire se si tratta della forestale del mio comune(prevenire è meglio che curare...)
leggi l'mp che ti ho inviato, è molto facile che siamo pure "vicini" di casa(e che ti conosco pure moooolto bene.....)

centopercento Lun Gen 24, 2011 1:47 pm

Tombola..ciao..non è solo l'ordinanza del sindaco..sono gli articoli 39-40 del codice della strada...
C'è un altra interpretazione da dare agli stessi..
Per strada si intende: Sede stradale ?
Oppure: Sede stradale+fossi+banchine ?
Hai voglia di discutere...

iury1977 Lun Gen 24, 2011 2:28 pm

ragazzi restiamo in tema e stiamo attenti a non cadere nella polemica Very Happy

tonino Lun Gen 24, 2011 4:27 pm

ciao iuri, guarda che con romano non c'è nessuna polemica, siamo(più o meno) vicini di casa, conosce mio padre e me da una vita.......credetemi ragazzi, nelle sue parole non c'è nessuna polemica...

i'-macchiaiolo Lun Feb 07, 2011 9:51 pm

volevo porre questo quesito: se io volessi,per motivi vari, approvvigionarmi di un quantitativo di legna ad uso domestico(indicativo minimo di 50 qli)premettendo di non essere un proprietario ne un affittuario di un appezzamento boscoso , ne tantomeno di conoscerne alcuno, ma piuttosto appoggiandomi al demanio, cosa dovrei fare se possibile, o non è possibile a priori?

ferrari-tractor Mar Feb 08, 2011 8:10 pm

i'-macchiaiolo ha scritto:volevo porre questo quesito: se io volessi,per motivi vari, approvvigionarmi di un quantitativo di legna ad uso domestico(indicativo minimo di 50 qli)premettendo di non essere un proprietario ne un affittuario di un appezzamento boscoso , ne tantomeno di conoscerne alcuno, ma piuttosto appoggiandomi al demanio, cosa dovrei fare se possibile, o non è possibile a priori?

Chiedi alla Guardia Forestale.
Avevo chiesto un po' di anni fa, in sostanza la procedura era: fai domanda, loro vengono a fare un sopralluogo, valutano la quantità e il valore della legna, paghi e poi tagli.
Non so dirti di più perchè poi ho lasciato perdere... troppo difficile l'esbosco con i miei mezzi.

stefano 72 boscaiolo Mar Feb 08, 2011 8:29 pm

ciao ,per un quantitativo minimo come il tuo servo solo la domanda semplice alla forestale...non è ha pagamento.....

i'-macchiaiolo Mar Feb 08, 2011 8:48 pm

okk perche come ho capito, spesso gli organi che se ne occupano sono le province , quindi, forse dovrei andare in provincia ad informarmi, dato che i moduli per l'esbosco si trovano da scaricare anche sul sito della prov di pisa ,ma non è chiaro se il bosco devi avercelo tu o se non c el'hai devi esser e una ditta.... forse per certi aspetti è un po un handicap che l'80% del patrimonio boschivo toscano sia privato (e aggiungo spesso lasciato a se stesso perche i proprietari non sanno di esserlo,ne conosco degli esempi) pero vedendo le condizioni in cui versa il parco di san rossore, forse sotto certi aspetti è meglio(il degrado delle pinete miste a lecci ornelli e corbezzoli è disarmante al di la delle immondizie e dello sporco, delle prostitute che "esercitano" nei viottoli di accesso, c'è anche un dissesto del bosco e una cattiva accessibilita ad un patrimonio che dovrebbe essere piu tutelato per goderne) a proposito del parco di san rossore, li chiedendo all'ente, si puo ottenere il permesso di taglio di alberi secchi e morti, per uso domestico e basta , ma solo con l'uso di strumenti manuali, divieto assoluto di utilizzo anche di una motosega microscopica( e pensare che a migliarino ci sono dei cerri enormi abbattuti dalle cooperative di manutenzione e lasciati li a marcire da piu di un anno, ogni volta che ci passo mi f auna rabbia sto spreco....) scusate lo sfogo spero di nn essere ot

stefano 72 boscaiolo Mar Feb 08, 2011 9:09 pm

il permesso te lo da la forestale.....sicuro al 100%...per il resto la questione si complica nel senso che per abbattere nel parco ecc....sicuramente anno fatto un bando ,i quali vi posso partecipare solo ditte, cio non toglie che puoi chiedere se ti danno la legna....

i'-macchiaiolo Mar Feb 08, 2011 9:21 pm

no quello delle ditte e della prov era riferito ai boschi privati e /o demaniali, sicuramente li ci vorra anche il permesso della forestale.
Parlando del parco intendevo che non capisco perche le ditte con l'appalto di abbattimento controllato, spesso anzi quasi sempre ,lascino li a marcire interi alberi causando anche , sopratutto nel caso dei pini domestici, un danno fornendo un substrato per incendi (bosco di pino = bosco di taniche di benzina) e ostruisci l'accesso ed essendo il parco di san rossore verde pubblico e con un centinaio di progetti di valorizzazione e pubblicita di visita, è darsi un po la zappa sui piedi, poi il discorso dei cerri di 50 cm di diametro tagliati e lasciati a marcire nel fosso lungo la strada da piu di un anno quello è solo spreco.. comunque grazie delle delucidazioni Very Happy

stefano 72 boscaiolo Mar Feb 08, 2011 9:30 pm

se come dici tu,sarebbe bene chiamare la forestale e far vedere il tutto....

i'-macchiaiolo Mar Feb 08, 2011 9:39 pm

stefano 72 boscaiolo ha scritto:se come dici tu,sarebbe bene chiamare la forestale e far vedere il tutto....

beh è in mano alla forestale, tutto il parco di migliarino san rossore massaciuccoli almeno fino a poco tempo fa era cosi...comunque ringrazio ancora delle info

Checus Gio Feb 10, 2011 11:06 am

Da noi molti comuni possiedono lotti boschivi, ma piccole quantità le si acquistano di rimando

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