Consiglio seconda motosega

Ciao a tutti, sono Leonardo, sono nuovo del forum.
Scrivo per chiedere un vostro consiglio, perché vorrei acquistare una seconda motosega.

Sono proprietario di un piccolo boschetto in campagna, e mi capita abbastanza frequentemente di fare manutenzione alle piante. Tempo permettendo vorrei anche piantare nuovi alberi da legno nel boschetto, per formare un piccolo bosco ceduo, da cui ricavare la legna che mi serve per la stufa.
Qualche anno fa ho acquistato una Husqvarna 372xp che sto usando con grande soddisfazione. Gran macchina! Avevo scelto la 372xp perché volevo una macchina in grado anche di montare una barra da 70 per ricavare tavole dai tronchi di legno. Alla fine non l'ho mai usata a quello scopo. L'ho praticamente sempre usata con barra da 50 per lavori di abbattimento, sfoltimento, pezzatura, ecc... Insomma, la uso come motosega tuttofare, ma per chi la conosce sa che pesa tantissimo e non è proprio agile come motosega.

Per questo motivo, e anche perché adesso ho anche un amico che lavora con me, vorrei acquistare una seconda motosega. Quello che sto cercando è una motosega tuttofare, molto più leggera della 372xp, con cui posso fare sia la sramatura a terra, sia lavori di potatura in quota. Per questo mi sono orientato sulle motoseghe da potatura.

Non mi serve necessariamente una motosega mega professionale, come la 372xp, ma voglio comunque qualcosa di ottima qualità, affidabile, e di cui si trovino i ricambi. Per questo sarei contento di rimanere in casa Husqvarna. Per esempio, ho visto la Husqvarna t435, che potrebbe montare anche una barra da 35. Cosa ne pensate?
Però, certamente, se c'è di meglio di altre marche, sono anche pronto a cambiare marca.

Cosa mi consigliate per avere una motosega leggera e agile, affidabile, di buona qualità, per fare lavori sia a terra che in quota? Ma senza spendere 1000€? C'è un buon compromesso?

Vi ringrazio tanto, se potete aiutarmi!

Leonardo

Ciao e benvenuto .

Cosa intendi per lavoro in quota?
Che piante hai e quali diametri medi?

Anche la sramatura... che quantità abbatti?

La sramatura è sconsigliabile farla con le motoseghe a Impugnatura singola, è scomoda e non sicura.
Comunque facci capire meglio lavoro e quantitativi

Ciao, certo, mi spiego meglio.
Per "lavoro in quota" intendo arrampicarmi sulla pianta per tagliare rami. Potrebbe essere solo per sfoltire la pianta, oppure per alleggerire il peso del tronco prima di fare l'abbattimento. Quindi, in sostanza, vorrei avere una motosega leggera che mi permetta di portarla sull'albero senza troppi problemi e in sicurezza. Abbiamo già fatto l'esperienza di usare la 372 in lavori del genere, ma è davvero pericoloso

Per quanto riguarda quali piante ho, lì il discorso varia molto. Ho sia essenze morbide (gelso, arbusti, ecc...) sia essenze medio-dure (quercia, olmo, ecc...).  I diametri variano, più o meno, dai 10cm ai 60cm. Ovviamente, per le piante più grandi, posso usare tranquillamente la 372, che funziona egregiamente. Il pregio della 372 è che ha potenza da vendere. Il difetto è che pesa tantissimo, e stanca parecchio, soprattutto nella sramatura.

Per quanto riguarda le quantità di legna da tagliare, invece, è difficile fare una stima esatta. Diciamo che adesso ho il grosso del lavoro da fare per pulire il bosco e rimetterlo in ordine (era abbandonato da tempo). Poi, una volta che avrò fatto l'impianto del bosco ceduo, lì le quantità si ridurranno. Butto una cifra indicativa di 80-100 qli/anno.

Per quanto riguarda le motoseghe da potatura, sì, immaginavo anche io che usarle per la sramatura fosse scomodo. Dall'altro lato, sto cercando di capire quale sia il compromesso migliore, non volendo acquistare altre 2 motoseghe. E forse il compromesso migliore è di acquistare una motosega normale, ma di piccola cilindrata. Ma lì vorrei sentire i vostri pareri.

Spero di essere stato abbastanza chiaro. Se no, cercherò di spiegarmi meglio

Un buon compromesso potrebbe essere una derivata da top handle come active 40.40, echo cs 362 wes, stihl ms 201 .
Sono motoseghe a doppia impugnatura ma da progetto con impugnatura singola, infatti le trovi in entrambe le versioni.

Con la doppia impugnatura puoi usarla per sramare, fare piccoli abbattimenti e per fare qualche lavoro in pianta.

Spero vivamente per voi che i lavori vengano fatti tutti in sicurezza e con tutti i dpi necessari. Sia a terra che in pianta

Luca, grazie per aver preso il tempo per rispondermi!

Non avevo considerato quel segmento di motoseghe, le derivate da top-handle. È un segmento interessante.
Domanda da ignorante: che differenza c'è tra una motosega così e una motosega "normale" di pari potenza?

Poi, se volessi rimanere con Husqvarna, cosa mi consiglieresti?

Ultima domanda: se invece dovessi consigliarmi 2 motoseghe, una da potatura e una di media potenza, con cui potrei sostituire la 372xp, cosa mi consiglieresti?

Ho controllato e il mio rivenditore Husqvarna di riferimento tiene anche Active. Mentre eviterei Echo, per via del rivenditore che non apprezzo particolarmente

Per il lavoro "in quota" prenderei in seria cosiderazione una sega top handle a batteria.
Non richiede avviamento e ti consente di lavorare sempre con una mano.
Ho un amico arborista che e' rimasto molto soddisfatto della scelta (Echo DCS2500T, valida anche se un po' cara).

LeonardoB ha scritto: Per "lavoro in quota" intendo arrampicarmi sulla pianta per tagliare rami. Potrebbe essere solo per sfoltire la pianta, oppure per alleggerire il peso del tronco prima di fare l'abbattimento. Quindi, in sostanza, vorrei avere una motosega leggera che mi permetta di portarla sull'albero senza troppi problemi e in sicurezza.

Senza voler essere polemico ma per dare piuttosto uno spunto di riflessione visto che non si tratta di abbattere piante in un contesto urbano ma in un bosco, reputo abbastanza "pericolose" e controproducenti le operazioni sopra elencate. Forse vale la pena migliorare la tecnica di taglio e di abbattimento, alleggerire la chioma può far variare di molto il baricentro e rendere più difficoltose le varie operazioni. Va cambiata anche la tecnica di abbattimento se si tolgono troppi rami. Inoltre se la pianta è in condizioni difficili, non ci penserei minimamente a salirci sopra. Cade un metro più in via, pazienza, non è finita su una casa o su un'automobile. Prendi un'altra pianta vicina alla traiettoria di caduta, si porta a casa un po' più di legna e si sta più attenti la prossima volta. Cadere e con una motosega in mano può comportare conseguenze peggiori, per quanto ci si possa imbragare ecc.

La seconda macchina serve comunque a terra, sia come macchina di scorta che per avere meno peso in mano per sramatura ecc. La differenza tra una motosega derivata da una top handle ed una normale, sostanzialmente è costruttiva visto che la doppia impugnatura è adattata su un corpo macchina che prevede "l'intercambiabilità" tra le due versioni. Tendenzialmente sono più compatte perchè hanno cilindro in orizzontale. Come prestazioni può non esserci alcuna differenza, anzi spesso le motoseghe tradizionali di bassa cilindrata sono modelli hobbistici meno tirati a parità di cubatura.

Per il ceduo, se hai varietà che ricacciano coltiva quelle piuttosto che piantarle da zero. Hai già l'apparato radicale bello sviluppato e i tempi tra un taglio e l'altro si riducono, considerato che ogni anno va fatto un minimo di sfoltimento.

Stepmeister, grazie TANTE per i tuoi spunti di riflessione. Sono un principiante alle prime armi, e apprezzo tanto sentire i consigli e punti di vista di chi ha più esperienza di me. Quindi, ben vengano i consigli!  Grazie per la delucidazione sulle differenze tra top-handle e derivate. Grazie anche per i consigli su come gestire il ceduo. Ne farò tesoro!

Per quanto riguarda il lavoro "in quota", mi capita anche di dover potare piante vicino a case, ecc... per quello stavo pensando ad una motosega da potatura.

Tornando alla scelta di una seconda motosega, tu cosa sceglieresti se fossi al posto mio?

LeonardoB, usa il tasto POST REPLY per rispondere ai messaggi, grazie  .

Il tasto QUOTE serve solo quando si vuole citare una frase o in lunghe discussioni. Qui stiamo parlando tutti con te....

Un 70 cc si abbina bene a un 45 cc o 50 per fare legna nel bosco.
Tieni il 70 per i diametri importanti e l'altra per sramare e abbattere il resto

Grazie Luca, useró "Post Reply".

Restando nei 300-400€, cosa mi consigli di motoseghe tra 45 e 50cc, per avere un prodotto professionale e affidabile?

Mmmh... professionale a 400 euro... niente.
Su quelle cilindrate dovrai stare sui 500 600.
Ti avviso che echo e shindaiwa hanno gli stessi modelli, per cui se non ti trovi bene dal rivenditore echo hai come alternativa shindaiwa.

Più tardi ti dico qualche modello... adesso devo scappare...

Hai considerato l’Husqvarna 543xp?.. la uso da qualche anno e come seconda macchina la trovo imbattibile,leggera e rabbiosa,un pò over budget ma secondo me ne vale la pena..

già ... la 543 xp è una professionale proprio adatta a quei lavori.
In casa shindaiwa la motosega nello stesso segmento è la 431sx. La stihl ms 241 è un'altra alternativa professionale.

Mentre la 451s è una semi-professionale dello stesso segmento e in casa stihl la ms 251 è sempre una semipro.

Ti ho scritto 500 600 euro ma vedo che i prezzi aumentano a vista d'occihio ... mamma mia.

In ogni caso per fare paragoni sui modelli devi vedere il prezzo scontato, non il listino dei siti