MOTORI DEL FUTURO

Oggi abbiamo già un idea di come saranno i motori delle auto del futuro, elettriche a idrogeno a energia solare ecc., ma per i piccoli motori? ci sarà mai un decespugliatore elettrico? o un motosega a idrogeno? o un motozappa a pannelli solari? qualcuno sa niente? ciao.

beh..ci sono le motoseghe a batteria, che magari fra qualche anno verranno ottimizzate aumentando le ore di autonomia con peso invariato e soprattutto a costi contenuti

Ultimamente si parla(non in tv e poco sui giornali ) della cosidetta "fusione fredda" che permetterebbe di produrre in modo conveniente energia elettrica. In pratica questa scoperta risale al 1989 quando 2 scienziati inglesi, Martin Fleischmann e Stanley Pons, scoprirono misurando il calore sprigionato durante reazioni chimiche che era troppo alto per una comune reazione, così hanno dedotto(giustamente) che si trattava di una fusione nucleare, sicura senza radioattività per intenderci, capace di sprigionare tanta energia con una spesa molto bassa. Si chiama fredda perchè il calore sprigionato non è come quello di una normale centrale a fusione nucleare, ma per noi è comunque tanto, circa 1000 C°.
Guardando un documentario di Rainews, si apprende che l ENEA ha fatto degli esperimenti con ottimi risultati(parola dei ricercatori) però quando il premio nobel Rubia è stato chiamato a dare un suo parere si è volatilizzato evitando giornalisti e soprattutto tacendo su un innovazione che puo davvero cambiare il mondo!
Non disperate gente perchè è arrivato l ingenier Andrea Rossi
Questo Signore(con la s maiuscola) ha inventato un catalizzatore chiamato E-Cat che permette di sfruttare al meglio il calore sprigionato dalla fusione fredda e di trasformarla in energia elettrica.
Questa batteria se non sbaglio va ricaricata ogni tot di mesi cambiando un liquido speciale.
Costo dell E-Cat tra i 1000 e i 2000 €.
Se si applica questo E-cat ad una macchina elettrica, a una motozappa elettrica ecc.. si ottiene energia per un tempo molto lungo.
Parlando invece di batterie, stanno già studiando batterie ad alta capacità che garantiscono più autonomia di lavoro.....

CanBastardo ha scritto:Ultimamente si parla(non in tv e poco sui giornali ) della cosidetta "fusione fredda" che permetterebbe di produrre in modo conveniente energia elettrica. In pratica questa scoperta risale al 1989 quando 2 scienziati inglesi, Martin Fleischmann e Stanley Pons, scoprirono misurando il calore sprigionato durante reazioni chimiche che era troppo alto per una comune reazione, così hanno dedotto(giustamente) che si trattava di una fusione nucleare, sicura senza radioattività per intenderci, capace di sprigionare tanta energia con una spesa molto bassa. Si chiama fredda perchè il calore sprigionato non è come quello di una normale centrale a fusione nucleare, ma per noi è comunque tanto, circa 1000 C°.
Guardando un documentario di Rainews, si apprende che l ENEA ha fatto degli esperimenti con ottimi risultati(parola dei ricercatori) però quando il premio nobel Rubia è stato chiamato a dare un suo parere si è volatilizzato evitando giornalisti e soprattutto tacendo su un innovazione che puo davvero cambiare il mondo!
Non disperate gente perchè è arrivato l ingenier Andrea Rossi
Questo Signore(con la s maiuscola) ha inventato un catalizzatore chiamato E-Cat che permette di sfruttare al meglio il calore sprigionato dalla fusione fredda e di trasformarla in energia elettrica.
Questa batteria se non sbaglio va ricaricata ogni tot di mesi cambiando un liquido speciale.
Costo dell E-Cat tra i 1000 e i 2000 €.
Se si applica questo E-cat ad una macchina elettrica, a una motozappa elettrica ecc.. si ottiene energia per un tempo molto lungo.
Parlando invece di batterie, stanno già studiando batterie ad alta capacità che garantiscono più autonomia di lavoro.....

Sull'invenzione di Andrea Rossi ci sono molti dubbi e perplessità, soprattutto perché si rifiuta di mostrarne il funzionamento ed i test risultano efficaci solo in determinati laboratori. La vicenda comunque è in continuo sviluppo e sicuramente ben lontana dall'utilizzo commerciale e su vasta scala (e anche dal considerarla una panacea per tutti i problemi relativi all'inquinamento e alle fonti energetiche tradizionali). Scusate l'off topic.

e allora gli attrezzi manuali non li dobbiamo abbandonare, una zappa ci salverà.

Sarà, ma io la mia cara vecchia "benza" non la cambio con nulla! Almeno per adesso! Poi in futuro se si arriverà a forme di energia pulita CONVINCENTI sarò il primo a convertirmi! Ma per adesso siamo ancora molto lontani da quel giorno! Almeno per quanto riguarda le apparecchiature come motoseghe e decespugliatori! Più che l'inquinamento causato dalle motoseghe io proverei a limitare quello causato da altre cose che è di sicuro milioni di volte più grave! Poi vi ripeto: il giorno in cui uscirà sul mercato una motosega a batteria, affidabile, con una buona durata, con un costo accessibile e che dia almeno una buona parte delle prestazioni di una motosega a miscela allora la comprerò!

garfield ha scritto:Sarà, ma io la mia cara vecchia "benza" non la cambio con nulla! Almeno per adesso! Poi in futuro se si arriverà a forme di energia pulita CONVINCENTI sarò il primo a convertirmi! Ma per adesso siamo ancora molto lontani da quel giorno! Almeno per quanto riguarda le apparecchiature come motoseghe e decespugliatori! Più che l'inquinamento causato dalle motoseghe io proverei a limitare quello causato da altre cose che è di sicuro milioni di volte più grave! Poi vi ripeto: il giorno in cui uscirà sul mercato una motosega a batteria, affidabile, con una buona durata, con un costo accessibile e che dia almeno una buona parte delle prestazioni di una motosega a miscela allora la comprerò!

con il carburante alchilato già si ottiene un netto miglioramento in termini di emissioni inquinanti, che sono nocive in primo luogo per l'utilizzatore. per quanto riguarda invece la tecnologia motoristica penso che l'avvento dei carburatori a controllo elettronico, dei motori a cuscino d'aria, del iniezione elettronica nel campo delle motoseghe stia dando già dei netti miglioramenti delle condizioni di lavoro. i sistemi ad accumulatore sono promettenti e penso che nel giro di una decina di anni protemo assistere ad un notevole sviluppo.
la fusione nucleare di cui si è parlato, è una tecnologia che potrebbe rivoluzionare completamente e definitivamente il mondo, tra l'altro rendendo quasi del tutto inutili i combustibili fossili. il potenziale di sviluppo di una solo reattore a fusione è tale che si potrebbe disporre di una produzione immensa, pressochè infinita ed a costi irrisori. purtroppo per vari motivi, la cui analisi sarebbe troppo lunga onerosa ed ot, la ricerca su questa tecnologia è ben lungi dalla soluzione finale. io personalmente sono molto speranzoso in tal senso, comunque.

L'intervento di maxb., per la parte relativa alla tecnologia nucleare, è di estremo interesse e di sicura attualità.
Io, personalmente, sono più speranzoso nello sviluppo dell'utilizzo delle "energie verdi", ma una cosa è certa: sia io che Maxb. siamo fuori tema.
A buon intenditor...buona serata!.
Beppe65