Uso sicuro della Motosega

chiedo venia se mi intrometto e ripeto un video già condiviso:

https://www.youtube.com/watch?v=TE_jJKfGJcM

il motoseghista del video ( persona credo abbastanza preparata ) è relatore di numerosi corsi e approfondimenti nel friuli venezia giulia. Se a qualcuno del luogo può interessare troverà facilmente i suoi recapiti sulla rete.
Ciao
Andrea

Ciao a tutti....sono Alessandro e scrivo dalla prov di Genova....

io ho imparato e sto imparando da mio papà...
mio papà ha sempre tagliato legna...e di secondo lavoro faceva il giardiniere in grossi giardini o parchi....abattendo e tagliando grossi alberi...
faceva treeclimbing quando ancora non si chiamava così....con la sua fascia in cuoio pesantissima e la catena da far girare intorno all'albero...
andava su in arrampicata...

mio papà è uno di quelli di una volta....è uno di quelli che il loro lavoro lo fanno e lo fanno bene...di quelli che ne hanno viste tante...e che anche quando gli si presantano situazioni nuove sa sempre come risolverle...
purtroppo quando ha iniziato lui...la sicurezza (nel senso di dpi) era molto meno sentita...e adesso col passare degl'anni è un concetto che è difficile fargli entrare...

quando abbiamo comparato i pantaloni antitaglio...mi disse..."vabbè ma semmai comprali solo te....te sei giovane è giusto....io ormai son vecchio...è lo stesso"
non sapevo se ridere o piangere....
alla fine l'ho convinto...
però è uno di quelli che se non fai attenzione alla sicurezza attiva ti tira degl'urli nelle orecchie che diventi bello....

e questa cosa qua secondo me nelle nuove generazioni si sta perdendo....
vedi molto spesso gente vestite con delle armature (giustissimo per carità) che però non stanno attenti a quello che fanno o che lavorano malissimo...

a me hanno insegnato che innanzi tutto la motosega va tenuta in mano in un certo modo, che se i piedi non sono ben saldi non la si mette manco in moto....
a controllare per bene il tronco prima di taglairlo...a guardare le fibre del legno e capire da che parte tirano
a lavorare con la testa e non con la forza....

pur tagliando in 3...450q di legna all'anno mi sento ancora un principiante...e di cose ne devo imparare ancora molte....
mi piacerebbe davvero davvero tanto imparare il treeclimbing e l'abbattimento controllato...ma i corsi costano davvero parecchio....

i corsi...si possono essere utili per carità....ma come tutti i lavori artigianali...non c'è niente come l'affiancamento a persone più esperte...

peppone ha scritto:

Micke86 ha scritto:autodidatti e che piano piano con il trascorrere degli anni hanno affinato la tecnica...
sono stato "sotto" persone che con 50/60 anni sono ancora nel bosco pur non usando dpi che quando hanno iniziato loro non si usavano e non si sognano nemmeno di togliere la cuffia di lana per mettere il casco !

calma: innanzitutto io non sono proprio un autodidatta...mi ha insegnato mio nonno il quale a sua volta aveva appreso da suo padre.
detto ciò mi preme sottolineare, comunque, che quelli che hanno 50 o 60 anni di esperienza e non usano i dpi sbagliano terribilmente.

è verissimo quello che dici....ma bisogna anche capire che molte persone hanno vissuto e sono cresciuti con abitudini e mentalità diverse...
dura ppoi arrivare arrivare a 70 anni e cambiare pensiero...

non li giustifico...ma li capisco...

ciao e benvenuto nel forum!

Sei molto fortunato ad avere in famiglia una persona così esperta, nel mio caso ho avuto mio nonno per molte cose ma non molto per il bosco, per quello ho "rubato" consigli ed esperienza a persone che hanno fatto legna per tutta la vita... ne conosco bene la tempra e quindi so che far cambiare loro idea è impossibile se non vogliono.

Tuttavia avere le protezione indosso è importante perchè non si sa mai, ma soprattutto è importante avere la testa accesa!

buona lettura e buona continuazione sul forum

grazie per il benvenuto.,...
ì

ally83 ha scritto:Ciao a tutti....sono Alessandro e scrivo dalla prov di Genova....

innanzi tutto ti faccio i miei complimenti. Il post che hai scritto, dimostra che hai centrato l'obbiettivo, nel senso che la "vecchia" scuola è un pozzo insostituibile di esperienze di errori fatti, di incidenti accaduti schivati per un pelo. Per descrivere e far comprendere tutte queste cose non sarebbero sufficienti migliaia di pagine di scritte, disegni e fotografie. Tutto questo si può assimilare solo con le ore passate insieme nel bosco, calcolando che ad ogni passaggio si perde sempre qualcosina purtroppo. Oltre questo però, se andiamo indietro nel tempo tanti e troppi incidenti sono accaduti ed i DPI sono stati inventati per diminuire proprio questi ultimi. Ovviamente l'indossare i DPI non può prescindere dall'utilizzare correttamente la testa. Capisco che obbligare ad indossare i DPI, una persona che da 40 anni o più fa un mestiere non è per nulla semplice, l'unico modo per stuzzicare la loro coscienza è indossandoli tu e sempre, se la persona è intelligente non li indosserà ma non ti deriderà. E se ti deride non fa nulla, meglio tornare a casa illeso la sera!!! Teniamo in considerazione anche il fatto che una volta si poteva dedicare più tempo ai lavori boschivi, oggi bisogna sempre correre e la fretta è decisamente brutta consigliera e fa fare molti errori, quindi dobbiamo proteggerci il più possibile

Ricordo che, quando presso la Comunità Montana ho fatto il corso per ottenere il patentino da Operatore Forestale, c'erano con me alcuni tagliaboschi anziani che ripetevano in continuazione:
"E adesso QUESTA vuole insegnare A ME come manovrare una motosega?" (ho tradotto in italiano corretto e tralasciato parolacce e bestemmie varie... )
Perché l'ingegnere docente del corso era donna, giovane e pure carina, il che non guasta mai. Ma naturalmente il corso era imperniato più sugli aspetti relativi alla sicurezza che sulle tecniche di abbattimento, e lei non si è sognata nemmeno di insegnare a chicchessia come si tiene in mano una macchina, ma ha solamente insistito sulle tecniche necessarie per non fare male a se stessi o a qualcun altro.
Non so quanto del corso abbiano messo in pratica quelle persone: come dice Iury, una persona abituata a lavorare da quarant'anni in un certo modo non cambia modo di fare solo perché ha fatto un corso, ma pian pianino, insistendo, prima o poi qualcosa si ottiene sicuramente.
Dan