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MOTOCARRIOLE - parte 2
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Re: MOTOCARRIOLE - parte 2
Beh sembrerebbe proprio un buon prodotto. Già il motore Honda è un valore aggiunto perchè affidabile e con pezzi di ricambio sempre presenti sul mercato ad un prezzo ragionevole. La componentistica se tutta italiana ancora meglio sicuramente più di qualità di certi manufatti dalla provenienza ignota. per quanto rigurda la velocità di marcia è in linea con le altre, anche la mia sebbene sia un 500kg max motorizzato Briggs e Stratton Vanguard in terza marcia non supera i 5,5-6 ma ci arriva a malapena alla massima erogazione.
simmy106- utente registrato
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Consiglio su motocarriola professionale
Ciao a tutti, sono nuovo del Forum, anche se in realtà vi leggo da tempo, ho bisogno di un consiglio su una motocarriola che abbia una portata di circa 500kg per affrontare salite molto ripide con carichi di olive e legna e dovrei anche usarla per la neve (quasi sempre bagnata) con la lama, (la turbina no in quanto ho per terra la ghiaia e rischio di buttarla ai vicini) come budget non ho grossi problemi 3-6000€. l'importante è non sbagliare acquisto.
Grazie a tutti per vostri preziosi consigli
Antonio
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Antonio
Antonio13579- utente registrato
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Re: MOTOCARRIOLE - parte 2
benvenutoAntonio13579 ha scritto:Ciao a tutti, sono nuovo del Forum, anche se in realtà vi leggo da tempo, ho bisogno di un consiglio su una motocarriola che abbia una portata di circa 500kg per affrontare salite molto ripide con carichi di olive e legna e dovrei anche usarla per la neve (quasi sempre bagnata) con la lama, (la turbina no in quanto ho per terra la ghiaia e rischio di buttarla ai vicini) come budget non ho grossi problemi 3-6000€. l'importante è non sbagliare acquisto.
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Ti ho spostato dove se ne parla già
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Plutarco
luca31- Moderatori
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Località : parma
Re: MOTOCARRIOLE - parte 2
Puoi guardare in casa Active. Producono varie motocarriole con lama-neve e sollevamento idraulico.
Carletto- utente registrato
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Data d'iscrizione : 22.01.12
Re: MOTOCARRIOLE - parte 2
Il mio consiglio invece, visto il budget e le esigenze espresse, è di andare su una idrostatica anche di un certa sostanza. Di italiane ci sarebbe Merlo fa signore macchine con diversi allestimenti applicabili, poi direi Camisa che ha le idrostatiche belle massicce, ne ho viste con l'applicazione lama neve, altre marche mi viene in mente Messersi e Rotair, queste ultime nascono principalmente per l'edilizia, da verificare se possono essere dotate degli accessori interessati. Infine Hinowa, giapponese, ne fa con cassone agricolo (a sponde apribili) e carro allargabile. I prezzi precisamente non li so e sicuramente i modelli di punta si va oltre i 6000€, però i modelli intermedi di questi marchi sei nel budget e per me sono il top.
Charles2014- utente registrato
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Data d'iscrizione : 05.01.15
Re: MOTOCARRIOLE - parte 2
Charles2014 ha scritto:Infine Hinowa, giapponese, ne fa con cassone agricolo (a sponde apribili) e carro allargabile
Solo per correggere una imprecisione..
Hinowa non è giapponese ma 100% italiana con sede in provincia di Verona.
Saluti
Lunico- utente registrato
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Età : 43
Località : Tra la bassa e l'appennino
Re: MOTOCARRIOLE - parte 2
Chiedo venia hai ragione e hai fatto bene a precisare.
Ho sempre creduto fosse giapponese e non ho verificato.
La reputo una delle migliori del settore. A questo punto un'altra eccellenza italiana
Ho sempre creduto fosse giapponese e non ho verificato.
La reputo una delle migliori del settore. A questo punto un'altra eccellenza italiana
Charles2014- utente registrato
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Data d'iscrizione : 05.01.15
Re: MOTOCARRIOLE - parte 2
Grazie per i consigli
Che cosa ne pensate del grillo 507 con presa di forza per eventualmente turbina o altro e con motore benzina e diesel, in questo caso quale dei due è preferibile?
Per favore spiegatemi in due parole i vantaggi della idrostatica.
saluti
Antonio
Che cosa ne pensate del grillo 507 con presa di forza per eventualmente turbina o altro e con motore benzina e diesel, in questo caso quale dei due è preferibile?
Per favore spiegatemi in due parole i vantaggi della idrostatica.
saluti
Antonio
Charles2014 ha scritto:Il mio consiglio invece, visto il budget e le esigenze espresse, è di andare su una idrostatica anche di un certa sostanza. Di italiane ci sarebbe Merlo fa signore macchine con diversi allestimenti applicabili, poi direi Camisa che ha le idrostatiche belle massicce, ne ho viste con l'applicazione lama neve, altre marche mi viene in mente Messersi e Rotair, queste ultime nascono principalmente per l'edilizia, da verificare se possono essere dotate degli accessori interessati. Infine Hinowa, giapponese, ne fa con cassone agricolo (a sponde apribili) e carro allargabile. I prezzi precisamente non li so e sicuramente i modelli di punta si va oltre i 6000€, però i modelli intermedi di questi marchi sei nel budget e per me sono il top.
Antonio13579- utente registrato
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Re: MOTOCARRIOLE - parte 2
anche le active 1460 hanno presa di forza (opzionale), e sono un po' più recenti come progetto.
le idrostatiche hanno il grosso vantaggio di avere due motori indipendenti, uno per cingolo, mentre le meccaniche hannl le frizioni/freni.
con una meccanica puoi solo bloccare il cingolo, con un'idrostatica puoi invertire la rotazione (un cingolo in un verso, uno nell'altro) e ti giri letteralmente su te stesso.
senza contare che hai maggiore trazione durante le curve perchè i motori sono sempre in presa.
possiedo una meccanica ed una idrostatica, e sebbene l'idrostatica sia più pesante è molto più agile (e stabile).
il cassone ribaltabile idraulico ti serve in pendenza per bilanciare il carico.
premesso che per sicurezza conviene sempre stare a monte del mezzo nel caso questo si ribaltasse, non sempre è possibile...
le idrostatiche hanno il grosso vantaggio di avere due motori indipendenti, uno per cingolo, mentre le meccaniche hannl le frizioni/freni.
con una meccanica puoi solo bloccare il cingolo, con un'idrostatica puoi invertire la rotazione (un cingolo in un verso, uno nell'altro) e ti giri letteralmente su te stesso.
senza contare che hai maggiore trazione durante le curve perchè i motori sono sempre in presa.
possiedo una meccanica ed una idrostatica, e sebbene l'idrostatica sia più pesante è molto più agile (e stabile).
il cassone ribaltabile idraulico ti serve in pendenza per bilanciare il carico.
premesso che per sicurezza conviene sempre stare a monte del mezzo nel caso questo si ribaltasse, non sempre è possibile...
ferrari-tractor- Moderatori
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Località : Prov. Cuneo
motocarriola super stabile
Buongiorno a tutti, oggi mi sono reso conto girando per la mia campagna che la prima caratteristica che deve avere la carriola che acquisterò deve avere molta stabilità lateralmente (viaggiare di traverso), quindi lasciamo perdere tutto il resto e per favore aiutatemi a trovare la carriola più sicura che c'è in pendenze laterali.
Grazie a tutti
Antonio
Grazie a tutti
Antonio
Antonio13579- utente registrato
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Re: MOTOCARRIOLE - parte 2
le motocarriole cingolate non sono fatte per le pendenze laterali, devi affrontare la pendenza in avanti o indietro.
se non ti è possibile, pala e piccone e fai il sentiero.
gli unici ribaltamenti che ho fatto sono stati appunto con pendenza laterale (e ostacoli nascosti)
se non ti è possibile, pala e piccone e fai il sentiero.
gli unici ribaltamenti che ho fatto sono stati appunto con pendenza laterale (e ostacoli nascosti)
ferrari-tractor- Moderatori
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Età : 43
Località : Prov. Cuneo
Re: MOTOCARRIOLE - parte 2
Aggiungo per completezza che, almeno per quello che è la mia esperienza, il viaggiare di traverso può essere fatto al limite e in caso di necessità, con pochi gradi di pendenza laterale. Considera che la mia che è larga 70 cm, idrostatica e pesa circa 400 kg e che io reputo abbastanza stabile di traverso (sempre parlando di pochi gradi), quando lavori in questa situazione il peso della macchina grava soprattutto sul cingolo a valle, per cui il cingolo a monte si alleggerisce e oltre a risultare difficile manovrare, come dice Ferrari-tractor, basta un piccolo ostacolo per compromettere l'equilibrio e rischiare il ribaltamento della macchina.
Per cui se vuoi avere un maggior margine di sicurezza e considerare macchine che hanno la larghezza del carro maggiore, dei marchi da me già citati ci sono: Merlo cingo M12 (100 cm ma probabilmente se fuori budget), Merlo cingo M800 (80 cm), Hinowa HS701 (carro allargabile optional - fino a 105cm), Camisa TP580 TP680 (due modelli entrambi larghi 75 cm).
P.S. su youtube c'è un video di uno che ha fatto diverse modifiche a una Grillo 507 realizzando tra l'altro un pianale traslante e quello sì affronta pendenze laterali non indifferenti per una motocarriola, ma soluzioni di questo tipo su macchine in commercio non mi risulta esistano
Per cui se vuoi avere un maggior margine di sicurezza e considerare macchine che hanno la larghezza del carro maggiore, dei marchi da me già citati ci sono: Merlo cingo M12 (100 cm ma probabilmente se fuori budget), Merlo cingo M800 (80 cm), Hinowa HS701 (carro allargabile optional - fino a 105cm), Camisa TP580 TP680 (due modelli entrambi larghi 75 cm).
P.S. su youtube c'è un video di uno che ha fatto diverse modifiche a una Grillo 507 realizzando tra l'altro un pianale traslante e quello sì affronta pendenze laterali non indifferenti per una motocarriola, ma soluzioni di questo tipo su macchine in commercio non mi risulta esistano
Charles2014- utente registrato
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Re: MOTOCARRIOLE - parte 2
In alternativa c'è anche la Antolini (www.mezzicingolati.com) che fa anche mezzi su misura del cliente....ovviamente il prezzo sale.
Saluti
Jacopo
Girovagando su internet ho trovato una ditta che produce in Italia, la MCH (www.mchworld.com). Sbaglio o le motocarriole sono identiche alle COLMAC?Lucap ha scritto:Grazie per le risposte e le valutazioni, a vederla così sembra un buon prodotto.
Se decido di prenderla vi darò qualche info in merito.
Saluti
Jacopo
jacoposv- utente registrato
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Re: MOTOCARRIOLE - parte 2
Grazie, ho visto la Hinowa HS701 (carro allargabile optional - fino a 105cm) ma bisogna spendere attorno ai 9mila € e non ha senso per il poco uso che ne devo fare io.Charles2014 ha scritto:Aggiungo per completezza che, almeno per quello che è la mia esperienza, il viaggiare di traverso può essere fatto al limite e in caso di necessità, con pochi gradi di pendenza laterale. Considera che la mia che è larga 70 cm, idrostatica e pesa circa 400 kg e che io reputo abbastanza stabile di traverso (sempre parlando di pochi gradi), quando lavori in questa situazione il peso della macchina grava soprattutto sul cingolo a valle, per cui il cingolo a monte si alleggerisce e oltre a risultare difficile manovrare, come dice Ferrari-tractor, basta un piccolo ostacolo per compromettere l'equilibrio e rischiare il ribaltamento della macchina.
Per cui se vuoi avere un maggior margine di sicurezza e considerare macchine che hanno la larghezza del carro maggiore, dei marchi da me già citati ci sono: Merlo cingo M12 (100 cm ma probabilmente se fuori budget), Merlo cingo M800 (80 cm), Hinowa HS701 (carro allargabile optional - fino a 105cm), Camisa TP580 TP680 (due modelli entrambi larghi 75 cm).
P.S. su youtube c'è un video di uno che ha fatto diverse modifiche a una Grillo 507 realizzando tra l'altro un pianale traslante e quello sì affronta pendenze laterali non indifferenti per una motocarriola, ma soluzioni di questo tipo su macchine in commercio non mi risulta esistano
proverò con un modello già buono e poi si vedrà, se sarà troppo pericoloso lascerò perdere.
Saluti
Antonio
Antonio13579- utente registrato
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l'ho presa!
ciao a tutti, non scrivo molto ma vi seguo sempre, dopo averci pensato per un anno ! finalmente ho ordinato la motocarriola, ero indeciso fra la Ibea IBT 4000 con cingolo basculante poi ho preso la GKZ GK 500h anche per il prezzo e portata 500 kg, presa perché la possiede un amico che si trova bene e costa 300 euro in meno della ibea.
qualcuno la possiede ?
grazie
qualcuno la possiede ?
grazie
claudio59- utente registrato
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Località : BELLUNO
Re: MOTOCARRIOLE - parte 2
claudio59 ci aspettiamo belle foto e recensioni (quando sarà il momento)
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luca31- Moderatori
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Località : parma
motocarriola Blackstone TB 3250
Cosa ne pensate a vederla sulla carta per un uso prettamente Hobbistico considerando il prezzo 1200€ mi sembra interessante, chiaramente cinese. Ha addirittura il motore più potente del solito standard, e 6 marce avanti e 2 retro, francamente non so quanto possano servire 6 marce in un mezzo così. Visto che Ferrari (a cui va tutta la mia stima) ha bollato per poco stabile una altrettanto Hobbistica se è in grado con le sole foto che si trovano agilmente sul web è in grado di dare un giudizio sulla stabilità di questa. Francamente al momento non avrei necessità di una motocarriola ma mi piacerebbe avere pareri sul come poterne valutare la stabilità (motore a sbalzo , sporgenza cassone, n rulli ecc) In futuro non si sa mai ed è bene avere più dati possibile oltre la robustezza e l'affidabilità data da nomi blasonati
fubiano- utente registrato
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Re: MOTOCARRIOLE - parte 2
foto presa dal "costruttore" (ovvero chi le importa a proprio marchio)
no questa, sebbene hobbistica, non ha cingoli mal fatti a mio parere.
qualche post fa si vedeva un modello con cingoli con invito inclinato su entrambi i lati, questo riduce la lunghezza dell'impronta a terra (cingolo a "dondolo")
qui invece hai due ruote dentate alle estremità e due rulli fissi interni.
il cassone, essendo manuale, sarà abbastanza a sbalzo, dalla foto non si capisce ma da altre più o meno il baricentro del carico è in corrispondenza della ruota dentata anteriore.
è un bene o un male?
premesso che tanto se devi ribaltare della sabbia o ghiaia non ci riesci perchè il cassone si alza si e no a 45°, avere del peso in punta ti aiuta in salita.
in discesa, devi andare indietro.
no questa, sebbene hobbistica, non ha cingoli mal fatti a mio parere.
qualche post fa si vedeva un modello con cingoli con invito inclinato su entrambi i lati, questo riduce la lunghezza dell'impronta a terra (cingolo a "dondolo")
qui invece hai due ruote dentate alle estremità e due rulli fissi interni.
il cassone, essendo manuale, sarà abbastanza a sbalzo, dalla foto non si capisce ma da altre più o meno il baricentro del carico è in corrispondenza della ruota dentata anteriore.
è un bene o un male?
premesso che tanto se devi ribaltare della sabbia o ghiaia non ci riesci perchè il cassone si alza si e no a 45°, avere del peso in punta ti aiuta in salita.
in discesa, devi andare indietro.
ferrari-tractor- Moderatori
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Re: MOTOCARRIOLE - parte 2
Grazie ora ne capisco un pò di più, ignorantemente pensavo che l'invito permettesse di superare ostacoli più alti, invece in un mezzo così corto non è l'ottimale, altra domanda: con un carico non eccessivo si riesce a superare una scala di 4 .5 gradini eventualmente mettendo due tavole come rampa. Pensandoci è una pendenza di circa 45 gradi un pò eccessiva visto che tutti i costruttori danno pendenze di17-20 gradi ma qualcuno potrebbe aver provato (spesso il dato può essere falsato dal motore che in quelle pendenze scarserebbe di lubrificazione e non dalle possibilità di trazione.
fubiano- utente registrato
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Re: MOTOCARRIOLE - parte 2
mettici le rampe, poi sali.
45° con gli scalini io non mi ci metto... quel modello ha comunque cingoli corti, magari fai presa solo su 2 gradini alla volta, senza contare che senza nessun "invito" all'inizio della scala, prima che il cingolo arrivi al gradino ha già sbattuto col cassone sull'altro.
Lo vedo più un problema di sicurezza che di fuori specifica per il motore (qualche secondo per salire/scendere va bene, ma non in uso continuo)
45° con gli scalini io non mi ci metto... quel modello ha comunque cingoli corti, magari fai presa solo su 2 gradini alla volta, senza contare che senza nessun "invito" all'inizio della scala, prima che il cingolo arrivi al gradino ha già sbattuto col cassone sull'altro.
Lo vedo più un problema di sicurezza che di fuori specifica per il motore (qualche secondo per salire/scendere va bene, ma non in uso continuo)
ferrari-tractor- Moderatori
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Re: MOTOCARRIOLE - parte 2
Io con la mia Rampicar da carica con motore Honda ho preso sentieri e rampe di bosco impensabili, sicuramente maggiori di una rampa scale e non ho mai avuto problemi di lubrificazione, certo bisogna essere consapevole di quello che si sta facendo.
Roberto
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Re: MOTOCARRIOLE - parte 2
Ciao a tutti, qualcuno ha una motocarriola a batteria? ne vorrei acquistare una che pare sia accreditata per il trasporto di 450 kg e ha un motore elettrico di 800 W. com è possibile che con così poca potenza sia paragonabile a quelle a scoppio che hanno almeno 3 o 4 cavalli?
disdi89- utente registrato
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Re: MOTOCARRIOLE - parte 2
a quale modello ti riferisci? a ruote o congolata?
ferrari-tractor- Moderatori
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Re: MOTOCARRIOLE - parte 2
ho visto un paio di motocarriole cingolate a batteria di costruzione cinese a 2.500 euro circa...ma mi sa che valgono ben poco visto che la motocarriola cingolata a batteria della Active costa più di 5.000 euro....
disdi89- utente registrato
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Re: MOTOCARRIOLE - parte 2
una cosa da controllare assolutamente è il freno motore.
alcune cinesi (blackstone, wortex) non hanno freno motore, in discesa la motocarriola trascina il motore senza che questi faccia da freno, per frenare devi usare le leve di sterzo.
sembra una cretinata, ma per me che la uso in posti ripidi c'è da ammazzarsi.
alcune cinesi (blackstone, wortex) non hanno freno motore, in discesa la motocarriola trascina il motore senza che questi faccia da freno, per frenare devi usare le leve di sterzo.
sembra una cretinata, ma per me che la uso in posti ripidi c'è da ammazzarsi.
ferrari-tractor- Moderatori
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Data d'iscrizione : 19.04.10
Età : 43
Località : Prov. Cuneo
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LA MOTOSEGA ed altri attrezzi da taglio :: ALTRE ATTREZZATURE PER BOSCO, ORTO E GIARDINO :: VARIE ATTREZZATURE A SCOPPIO, ELETTRICHE, TRAZIONATE ED ALTRO :: ATTREZZATURE NON DA TAGLIO DA LAVORO AGRICOLO E BOSCHIVO
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