Re: Decreto Covid19 e lavoro nel bosco.

wildwildcat Gio Apr 23, 2020 12:26 pm

ferrari-tractor ha scritto:si, per gli operatori professionali... altrimenti non puoi giustificare l'attività

ho letto l'ordinanza regionale per Emilia Romagna, non parla di attività professionale
la silvicoltura è tra le attività permesse.

Peraltro non esiste che si vada a tagliare piante per hobby
può essere per uso personale e non commerciale ma va fatto sempre rispettando le normative e i permessi necessari,
occorre sempre mandare alla regione la notifica o la richiesta espettando l'autorizzazione o il mese di silenzio/assenso.

Inoltre ovviamente anche chi non è professionista deve avere e sapere come usare i DPI.
Comunque sono gli ultimi giorni
ormai la stagione è in chiusura, ho sentito che c'era l'intenzione di prolungarla ma non so se è stato fatto
e comunque non lo riterrei corretto ..... però sinceramente non era nemmeno sensato impedire un'attività
che non genera assembramenti e che ha ben poche possibilità di generare contagio.

Io ho un po' di piante secche in piedi da abbattere e penso di terminare con quelle.

ferrari-tractor Gio Apr 23, 2020 12:48 pm

e se non hai partita IVA ovvero un'attività imprenditoriale come fai ad avere un codice ATECO 02. ???

qualche giorno fa è uscita una nota interpretativa che consente di coltivare un terreno agricolo per autoconsumo a determinate condizioni, in quanto l'attività è "equivalente" ad un'attività imprenditoriale agricola.
http://www.governo.it/it/faq-iorestoacasa alla voce agricoltura

non mi risulta che ci sia a livello nazionale qualcosa di simile per la silvicoltura.
probabilmente la tua regione è di vedute più larghe... sono contento per te.

Nota ironica a margine: la nota interpretativa di cui sopra parla del codice ATECO 0.1.
peccato che non esista! esistono la serie 01. relative all'agricoltura, 02. silvicoltura, 03. pesca...
quindi... bisogna sempre interpretare la nota interpretativa.

belcanto Gio Apr 23, 2020 2:10 pm

Ultima da regione E-R
https://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/coronavirus-il-taglio-della-legna-da-ardere-per-autoconsumo-solo-se-necessario-e-allinterno-del-proprio-comune-di-residenza
Poi deve essercene un'altra dello stato.

wildwildcat Gio Apr 23, 2020 4:41 pm

ferrari-tractor ha scritto:e se non hai partita IVA ovvero un'attività imprenditoriale come fai ad avere un codice ATECO 02. ???
.

Hai ragione
non so come funzioni in altre regioni, ma in emilia chi non ha partita iva e vuol tagliare legname per autoconsumo
per una superfice oltre ai 1500 metri quadrati
deve comunque fare la trafila ottenendo una identità certificata, presentando la dichiarazione ecc.

Quanto alle direttive
siamo comunque nel solito caos delle interpretazioni e controinterpretazioni. quanto pubblicato da belcanto
è corretto ma è una interpretazione ..per quanto significativa essendo dell'assessorato alla montagna è comunque tale.

L'ordinanza regionale del 11 Aprile fa riferimento al codice ATECO 2 per definire quali attività sono consentite
non specifica che sia necessario avere tale codice.
Peraltro posto che l'attività deve comunque essere fatta secondo le prescrizioni, e le procedure burocratiche previste
perché si dovrebbe differenziare?
A dire il vero non aveva senso fermare tale attività che dal punto di vista infettivo ha sicuramente una bassissima incidenza
di rischio ed era vicina alla chiusura della stagione.

Tra l'altro mi chiedo quale possa essere l'effettiva situazione di necessità che possa consentire di andare a tagliare alberi.
beh ... se io non taglio abbastanza legna l'inverno prossimo avrò freddo ... è una effettiva situazione di necessità? Very Happy

BFausto Gio Apr 23, 2020 5:32 pm

Domani mi recherò dai miei che abitano in un comune diverso per prendere la motoagricola, caricarla di terra di coltura e portala a casa mia per preparare l'orto.
Il libretto del mezzo è intestato a me come imprenditore agricolo (codice ATECO 01).
Tecnicamente potevo farlo già prima ma ora sono a casa e ne approfitto.

Fausto

wildwildcat Dom Apr 26, 2020 8:08 pm

ferrari-tractor ha scritto:e se non hai partita IVA ovvero un'attività imprenditoriale come fai ad avere un codice ATECO 02. ???

qualche giorno fa è uscita una nota interpretativa che consente di coltivare un terreno agricolo per autoconsumo a determinate condizioni, in quanto l'attività è "equivalente" ad un'attività imprenditoriale agricola..

Tornando a pensarci temo che tu abbia proprio ragione,
cioè per come è scritta l'ordinanza regionale emiliana secondo me non pone vincoli al fatto che le attività siano fatte per autoconsumo o con partita iva ....ma mi sa che l'intenzione del decreto ministeriale è proprio indirizzato all'attività economica intesa come attività che porta tasse.

I concetti di buonsenso al governo non sanno proprio cosa siano.

Roberto Volpi Mar Apr 28, 2020 11:07 am

https://www.regione.piemonte.it/web/temi/coronavirus-piemonte/emergenza-coronavirus-disposizioni-per-imprese-boschive-proroga-stagione-taglio-autorizzazioni

luca31 Lun Mag 25, 2020 12:37 pm

ho eliminato la parte off topic.
Ci dispiace, ma questo forum tratta argomenti agro-forestali, non possiamo fare consulenza computeristica.
Speriamo nella comprensione degli iscritti interessati

alby4everR Ven Nov 06, 2020 7:37 am

Ciao a tutti, per la zona rossa, valida dal 5novembre al 3 dicembre, mi è stato detto dal mio comune che non posso andare a pulire il bosco, perché pur avendo la partita iva, non è il mio lavoro principale, a qualcuno risulta così? Mi fa strano...

belcanto Ven Nov 06, 2020 7:58 am

Così a freddo fischio

senza sapere niente:

Fatti mostrare dove sta scritto,fatti dare una risposta scritta che citi le regole su carta intestata e firmata.

alby4everR Ven Nov 06, 2020 8:11 am

Dunque la situazione questa, Ho telefonato ai carabinieri e mi hanno detto che per loro non c'è alcun problema, in quanto vado per lavoro, in comune invece mi hanno detto che per loro non posso andare, Poi mi hanno detto veda lei. però mi hanno detto che se mi fermano posso andare incontro a una multa. Ma vi sembra normale tutto ciò?

belcanto Ven Nov 06, 2020 8:52 am

Tutto normale e tutto secondo le regole attuali.
Tutti sanno cosa devono fare gli altri,a volte senza sapere perché.
Ripeto che una risposta scritta è e deve essere una assunzione di responsabilità per quello che si afferma.
Ma che che cosa è un "veda lei" da parte di chi amministra? Chi è che deve fermare chi e per cosa? Ce la faremo così? Roba da...

Davvero la cosa è grave ma non seria.

alby4everR Ven Nov 06, 2020 9:09 am

Appunto quello che dico io, mi ha proprio detto vedo lei a suo rischio e pericolo. Secondo me è un buon modo per fare cassa al comune. Il bello è che ho telefonato ai carabinieri, alla forestale, sono stati gentilissimi, e mi hanno spiegato che secondo loro posso tranquillamente andare. Però mi hanno detto anche che il decreto non è ben scritto, quindi lascia una parte di interpretazione. mi ha detto che ci sono state delle lamentele, quindi può essere che la legge venga un po' modificata, ma bisogna attendere qualche giorno, mi ha detto di richiamarli la prossima settimana così mi avrebbero fatto sapere.Quindi secondo il mio comune, quello che vado a fare io non è la mia attività principale, quindi non posso, e io ho insistito, visto che dalla mia parte ho la proroga della legge dell' abbruciamento, e mi è stato proprio risposto "eh lo so se non può rimandare Ci dispiace se proprio deve andare faccia lei ma se qualcuno la ferma può essere soggetto a multa"

galero96 Ven Nov 06, 2020 10:44 am

Qui da me in Campania c'era già il decreto delle province chiuse ed alcune persone di Napoli sono venute in provincia di Salerno per raccogliere le olive ed alcune pergole di kiwi. Se per la strada di casa gli avessero fermati avrebbero avuto il cosiddetto "giustificato motivo" perché chi ha una coltura a frutti pendenti non può perdere il raccolto.
La canzone cambia per lavori poco urgenti.
Il buco normativo lascia spazio all'immaginazione proprio per fronteggiare le diverse esigenze perché non tutti i casi sono uguali e l'ufficiale di turno deciderà in base alla casistica.
Se i carabinieri hanno detto che puoi andare, vai. Non trovi certo il funzionario comunale in mezzo alla strada.

alby4everR Ven Nov 06, 2020 10:46 am

Certo, hai ragione, ma bisogna vedere funzionario comunale come ha istruito i vigili....

galero96 Ven Nov 06, 2020 11:21 am

Come giustamente replici anche i vigili hanno giurisdizione. Per togliere ogni dubbio chiama anche loro e se dicono che non puoi andare allora digli che hai chiamato i carabinieri e che per loro non ci sono problemi.

belcanto Ven Nov 06, 2020 1:20 pm

Si può sempre dire che si sta svolgendo attività motoria. bonk!bonk!

Da non so quale giornale:

la lettera e) del comma 4 dell'articolo 1 del Dpcm 3 novembre dice che nelle zone rosse è "consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie". "È altresì consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all'aperto ed in forma individuale". Sono invece sospese le attività "svolte nei centri sportivi all'aperto", così come "tutti gli eventi e le competizioni organizzati dagli enti di promozione sportiva".

m150 Ven Nov 06, 2020 4:27 pm

belcanto ha scritto:...
.... "È altresì consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all'aperto ed in forma individuale".....

...le gare dei boscaioli non sono sportive? fischio

ferrari-tractor Ven Nov 06, 2020 5:10 pm

chiaramente chi vive a Roma non ha simili problemi e neanche ci pensa... non rientra nel loro immaginario.

le attività lavorative non sono sospese, quelle agricole non lo sono mai state.
ad aprile hanno chiarito che chiunque svolgesse attività agricola nel proprio terreno (doveva essere il proprietario) sebbene non facesse di mestiere l'agricoltore poteva continuare a farlo.
il castagno è una coltura (infatti i castagneti curati in regione piemonte NON sono assimilati a bosco) e quindi secondo me hai (abbiamo) ottimi motivi per effettuare i lavori post-raccolta.

rg7474 Ven Nov 06, 2020 8:58 pm

Nell'ipotesi in cui uno si scaldi esclusivamente a legna e per "necessità" (che poi la parola necessità è sempre soggettiva) va a procurarsi la legna nel bosco secondo voi come valutate la cosa?

galero96 Ven Nov 06, 2020 9:04 pm

Io credo che se vai in bosco da solo o con qualcuno che vive in casa con te c'è poca (per non dire nessuna) probabilità di essere contagiato o contagiare qualche altro essere umano.
Se faccio la legna non danneggio nessuno come quando faccio la passeggiata col cane in campagna.
Dovrebbe esserci della malleabilità.

alby4everR Ven Nov 06, 2020 9:11 pm

Il problema non è nel bosco, il problema è il tragitto, perché da come ho capito i comuni vedono l'opportunità di fare cassa....a me forestale e carabinieri mi hanno detto che per loro non è un problema..... Vigili= comune = entrate....

galero96 Ven Nov 06, 2020 9:21 pm

Nel tragitto andrai con la tua auto (mezzo proprio) e da quando esci di casa a quando torni non hai avuto contatti con altre persone. C'è poco da fare, non hai contatti e vai a lavorare, a mio vedere non ci sono gli estremi per il verbale.

wildwildcat Ven Nov 27, 2020 2:04 pm

alby4everR ha scritto:Il problema non è nel bosco, il problema è il tragitto, perché da come ho capito i comuni vedono l'opportunità di fare cassa....a me forestale e carabinieri mi hanno detto che per loro non è un problema..... Vigili= comune = entrate....

In effetti il problema può esserci, come nel mio caso, se devi spostarti da un comune ad un altro.

Io questa primavera in previsione della seconda ondata e conseguente nuovo lockdown
ho preso partita IVA e poiché il mio terreno in parte è coltivabile oltre al codice 02 relativo alla silvicoltura ho inserito un paio di codici 01.

Se i decreti non hanno scritto in chiaro che l'attività deve essere quella principale (ma ne dubito molto che si permettano di farlo)
non intendo assolutamente fermarmi.

ferrari-tractor Ven Nov 27, 2020 5:24 pm

In Piemonte chi si fa legna per conto proprio può farlo.
https://www.regione.piemonte.it/web/temi/ambiente-territorio/foreste/emergenza-covid-19-interventi-selvicolturali-bosco-parte-privati-cittadini
d'altro canto, dubito che vi siano resse di bosciaioli della domenica...

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