Motore Ducati 330 7HP

Buonasera a tutti!
Ho trovato questo motore marchiato "Ducati 330" da 7Cv, ma non conosco nessuna informazione ne tanto meno riesco a trovarla su internet.



Abbandonato in una baracca di legno nel bosco. Dentro aveva ancora 1 Litro e mezzo di petrolio!! Odore pazzesco, invecchiato 40 anni poi !!
L'olio invece avrei detto che fosse catrame ormai, invece è uscito come l'acqua.

Ora l'ho pulito a fondo, WD-40 e gasolio a fiumi. Carburatore smontato pezzo per pezzo è lavato nella vasca ultrasuoni.
Mi manca il rubinetto benzina/petrolio che è bloccato...direi saldato visto che non si muove di un millimetro la leva, che non so se troverò uguale a 2 vie.
E poi l'olio, che devo comprare, ma non ho idea di quanto ce ne vada. Il tappo di immissione non ha astina di livello e allo stesso tempo dubito che il livello sia "a tappo" perchè è situato abbastanza in alto rispetto allo svuotamento.
Avendo un Lombardini LA80, molto simile a questo Ducati, so che tiene 1.10Litri.
Ma preferirei non andare a sentimento

Per il resto il motore gira senza problemi! Strano, ma vero! Anche le valvole non sono bloccate.
Se la candela darà corrente sono sicuro che partirà con poca fatica

Restando in attesa di info su questo motore vi aggiornerò sul seguito e con foto del motore pulito.

P.S. Girovagando su internet ho trovato un elenco di motori fra cui un "Ducati Faggio 7HP" anno 66' e seguire tanti altri modelli col nome degli alberi a seconda della potenza .
Con gli anni potrebbe benissimo esserlo, ma spero in qualcuno di voi per manuali e info varie.

Posso immaginare che sia un motore poco utilizzato questo Ducati... Per non farsi vivo nessuno

Io nel frattempo, considerandolo come un Lombardini LA80, gli ho messo 1 litro di buon olio 10W40.
Cambiato il rubinetto benzina con uno singolo... Doppio non l'ho trovato.
Limatina alle puntine controllando il gioco di 4 decimi e... verdetto finale!




Ho dato un strappo deciso alla corda ed è partito al primo colpo!!! PRIMO COLPO dopo 40 anni!!!!!!!!! Porca miseria mi sono meravigliato!
Super contento, però poi è durata poco la felicità
Si è spento.
Qualche altro tiro e riparte... Gioco un po' con l'acceleratore e gira alla grande!
Però non tiene il minimo. Per tenerlo acceso inizio a giocare un po' con l acceleratore e aria... Alla fine si rispegne.
Queste sere ho riprovato altre volte e succede la stessa cosa, parte al primo, massimo secondo colpo! Ma oltre non tenere il minimo dopo un po' che si fa girare accelerato si spegne comunque.
Il carburatore l'ho tirato giù più volte e risulta sempre bello pulito. Cosa posso fare ragazzi?

Ha il regolatore di giri con la molla come i Briggs & Stratton?

Potrebbe essere che al carburatore arrivi poca benzina e la vaschetta si vuota e di conseguenza il motore si spegne.
Prova di controllare il dispositivo/galleggiante che regola la presenza di benzina nella vaschetta di accumulo del carburatore.
Se regolabile, aumenta il livello di carburante.
Controlla inoltre che nel serbatoi sia presente uno sfiato da cui possa entrare aria così che la benzina possa defluire verso il carburatore. Fai una prova senza mettere il tappo al serbatoi.

Manuele97 ha scritto:Limatina alle puntine controllando il gioco di 4 decimi ...
...Ma oltre non tenere il minimo dopo un po' che si fa girare accelerato si spegne comunque...

Ciao Manuele.
poiché l'accensione è a puntine, in parallelo ad esse vi dovrebbe essere un condensatore.
Se il motore non è stato usato per così tanto tempo, è probabile che l'isolante interno al condensatore si sia come seccato e questi non abbia più la capacità opportuna per svolgere la sua funzione e, scaldandosi, potrebbe addirittura mettere in corto le puntine.
Come ti è stato detto, controlla il livello nella vaschetta del carburatore. Se non risolvi, prova a vedere se riesci a sostituire il condensatore.
Saluti.

Innanzitutto complimenti per il ritrovamento e soprattutto per la dedizione. Sarebbe stato un peccato se il tuo Ducati anziché te avesse incontrato qualcuno che l'avrebbe buttato via!
I consigli ti son già stati dati tutti e non sottovalutare quello elettrico! Finché non si è stra sicuri che la parte elettrica funzioni a dovere non val la pena diventar matti con la carburazione ...
In bocca al lupo

Ehilà ragazzi!!
Grazie a tutti per avermi scritto!
Sono io ad essere arrivato un po' in ritardo per aggiornarvi sulla situazione:Il motore va alla grande!

Ho smontato ancora qualche volta il carburatore per arrivare al dunque...tutto sempre bello pulito e apposto.
Giusto un trasudamento nella guarnizione della vaschetta risolta costruendo una nuova guarnizione in carta.
Per il resto la corrente la dava bene (ho messo un avvitatore ad impulsi nel dado della puleggia)...girando a manetta la scintilla era bella forte con la sua candela d'epoca Champion L86

Continuavo a non capire...poi faccio caso al tubo benzina...bolle d'aria ed a motore acceso (per quel poco che ci stava) sembrava non muoversi.
Stacco il tubo ed esce benzina a goccie...mannaggia! Rubinetto tappato!
Do così una soffiata col compressore al tubo verso il serbatoio e ricollego...finalmente il motore sta acceso senza mai morire
Qualche tentennamento iniziale per trovare la giusta carburazione nella vite del minimo e poi gira alla grande!
Tiene un minimo un po' alto rispetto ad un Lombardini che al minimo picchia come il battito del cuore, ma si sente girare bene.
Con l'udito fine si sente mancare qualche colpo, ma oh...son 40 anni che è fermo con tanto di puntine, bobina, candela e condensatore originale!

Ebbene, era solo una cavolata! Resta il fatto però di avere un serbatoio un po' rugginoso all'interno.
Nel mentre era acceso vedevo, dal tubo trasparente della benzina, poltiglia rosso ruggine fermarsi nella pancia che fa il tubo benzina prima di arrivare al carburatore.

Ho svuotato il serbatoio di benzina e riempiti (tutti e due) di gasolio che periodicamente durante il giorno scuoto energicamente.
Ormai sarà una settimana, magari domani o domenica lo svuoto, soffiata energica e riaccendo il motore con tanto di video di funzionamento
In un futuro l'idea è di farci un trattamento di Tankerite per preservarlo. Perdere un serbatoio di un motore così raro sarebbe un vero peccato!

Ora mi manca di capire come fasare l'accensione senza avere il classico puntino sul volano...domani controllo meglio, ma o non c'è proprio oppure la ruggine l'ha fatto sparire.

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Grazie Kalimero per i complimenti. Sono amante delle cose d'epoca e tanto più se c'è da dedicarmici del tempo per farle funzionare...soddisfazione al 110%.

Fa piacere leggere tra le righe la passione per certi motori ...
Finché non fai il trattamento con la tancherite metterei un filtrino fra rubinetto del serbatoio e carburatore

E' una mia impressione o quel tubo benzina passa proprio attaccato allo scarico?

Guardando bene le foto direi:
- il tubo benzina passava addirittura davanti allo scappamento per cui reputo che tubo oppure scarico non fossero montati giusti;
- nelle foto dopo il restauro sembra che il tubo giri dietro al serbatoio e si ha l'impressione che "salga" troppo (a logica direi che dovrebbe rimanere al di sotto del rubinetto);
- la posizione del tubo di scarico continua a non convincere ...

Bisognerebbe trovare qualche foto d'epoca e comunque imiterei i Lombardini che fanno girare il tubo di scarico davanti al serbatoio.

Penso anch'io che, visto il sistema di fermo con fascetta a stringere, il tubo può essere ruotato in posizione quasi verticale.
Anche il rubinetto può essere ruotato con conseguente accorciamento del percorso tubetto benzina.

Alura bella gente!
Ecco qua un video sull'accensione che ho fatto ieri sera:


Primo avvio "a secco", cioè avevo appena riempito il serbatoio di benzina e il motore non aveva più girato da 2 settimane.
Quando i motori partono così, bene al primo colpo, è una goduria...non solo per la soddisfazione di metterlo a posto, ma anche quando lo userò so che difficilmente mi darà rogne.
Regolavo il minimo nella prima parte del video, poi si è spento e lo riacceso variando un po' l'anticipo. Infine vi faccio ascoltare il motore da vicino.

Per quanto riguarda il tubo benzina, l'ho fascettato molto vicino al carter cosicchè sta a 5/6cm dallo scarico. Si intiepidisce, ma senza destare preoccupazioni all'uso.
Lo scarico potrei anche girarlo in verticale, ma sinceramente per l'uso che ne farò io (verricello forestale), lo trovo più utile sia così com'è ora. Ovvero mi respiro un po' meno fumo  

Per quanto riguarda la strozzatura del tubo in uscita al rubinetto sono stato obbligato avendolo messo con uscita a destra. (Girandolo anche solo di 90° poi non si gira la leva)
Se trovo il suo rubinetto originale a 2 vie evito il problema, altrimenti ne comprerò uno sinistro e bona.

Per quanto riguarda la regolazione dell'anticipo, ho riaperto per sicurezza il carter lato volano...nessun segno di bulinatura o quant'altro ad identificare il PMS e/o il grado di anticipo.


Il gruppo di accensione è Magneti Marelli, come il LA80 del Lombardini. Ha la differenza però di avere esternamente la regolazione dell'anticipo:


La vite con la molla permette di tenere fermo "ma non troppo" il meccanismo delle puntine rispetto al camme dell'alberino.
Si va a regolare infatti col coperchio che chiude il tutto:


Comodo eh, però sono andato ad orecchio...l'ho regolato che in rilascio, dopo una bella sgasata, faccia qualche scoppio, ma non sempre. Dunque un pelo di anticipo, non dovrebbe essere un problema.

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Ho notato, e nel video lo vedete anche chiaramente negli ultimi minuti col motore bello caldo, che sputa parecchi vapori olio da qua:

Se ci metto la mano davanti te la bagna come a metterla sotto ad un rubinetto    
Al momento tiene 1 litro esatto di LiquiMoly Performance 10W40. Forse gradisce qualcosa di più denso?

che bello, bravo!

Complimenti per il bel lavoro, un piacere da vedere e da sentire. Per completare l’opera potresti mettere sullo sfiato una boccetta di recupero olio.

L'idea del "recupero" mi piace ... magari ributtandolo dentro nel coperchio valvole.
... comunque, trattandosi di un sfiato, se esce troppo olio, potrebbe significare che ne hai messo troppo.
Complimenti ancora per il bel lavoro

Di solito lo sfiato si rimette in aspirazione imbrattando tutto il motore, oppure si crea una vaschetta di recupero vapori come nelle macchine da corsa, che si trova già fatta o si può anche fare in modo molto semplice con un vecchio flacone dell'olio.

Grazie a tutti!

Ho scolato il meglio possibile la coppa per diversi giorni col tappo aperto e spostandolo di posizione ogni tanto. Inoltre per lavarlo un po' gli ho inserito del gasolio per sciaquarlo, almeno sul fondo coppa.
Però tracce di olio vecchio sicuramente ci sono rimaste e avendomi sporcato l'olio nuovo non voglio "studiarci" troppo sul problema vapori.

L'inverno prossimo utilizzerò questo motore come verricello forestale al posto del Cotiemme o Lombardini.
Con l'utilizzo intensivo così, oltre farmi l'idea della bontà o meno del motore, verifico che non consumi olio a fiumi e/o diventi esagerato il vapore d'olio dallo sfiato.

Per chi interessa...


Un breve filmato per farvi sentire come gira bene questo vecchio Ducati!
Un orologio!
Tira piante intere senza troppa fatica, soddisfattissimo!

La cilindrata di suo c'è e poi quel volano aiuta molto a regolarizzare.

Eh si, effettivamente una puleggia così grande crea un bel effetto volano che permette un minimo basso e preciso
E' una manna con quella riduzione di giri...lento, ma efficace