Re: TECNICHE DI TAGLIO E DI ABBATTIMENTO

tottoli livio Mar Gen 18, 2011 7:19 pm

madornale no'...ma' sicuramente abbastanza pericoloso e credo molto faticoso.. Very Happy

belcanto Mar Gen 18, 2011 9:58 pm

mastiff ha scritto:l'argomento mi tocca da vicino perchè alcune volte mi sono trovato in circostanze simili ed anche io ho avuto dei tentennamenti su come procedere .
non disponendo di tirfort la mia soluzione è stata abbattere i tronchi liberi e poi di salire e tagliare i rami incastrati , è un errore madornale ?

Tiro o non tiro può sempre succedere che il tronco ruoti,quindi liberare i rami intrecciati,personalmente, non lo considero certo un errore.
Salute
Belcanto

peppone Mar Gen 18, 2011 11:25 pm

condivido.

jonseredVS Mer Gen 19, 2011 12:35 pm

Personalmenet anche io cerco prima dell'abbattimento di tagliare i rami intrecciati, o che nella caduta possono entrare in contatto! abbattere a circa un metro è una soluzioe he uso parecchio elle ceppaie di castagno, l'unico inconveniente che dovendo depezzare a 1.8-2 m, ho sempre uno "scarto".
Secondo me, il tirfor aaiuta ma non è così determinante, dipende anche dalla salute del legno, che se presenta marcescenze all'interno, diventa tutto ancora più pericoloso, e benchè ci sia il tirfor, è sempre possibile una caduta non prevista

arnaldo Mer Feb 02, 2011 4:20 pm

Questo frassino mi fa pensare, è già un po che lo guardo ma non è ancora arrivata la giornata giusta
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è leggermente èpiegato in avanti come si puo vedere dalle foto qua sotto.
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Se fosse un faggio o un castagno non avrei dubbi, ma i frassini al 95% scosciano, e questo poi essendo piegato in avanti e con i rami tutti verso il lato di pendenza mi fa un po titubare. Pensavo di mettere una cinghia serratronchi per tenerlo chiuso, tacca sul davanti, entrare di punta per tagliare il midollo, due tagli sui lati e poi dietro in inclinazione.
Vorrei tagliarlo perche ha le punte rotte dal vento e stanno seccando i rami piu in alto, lascio quello sulla destra che essendo libero crescerebbe meglio.

Angelo Mer Feb 02, 2011 5:11 pm

Come dici tu è da un pò che lo guardi e ci pensi ma la motosega è lì, già pronta.

Comunque, bene se aspetti, meglio farlo quando si è più sicuri e pronti.

Se non sbaglio, mi sembra di ricordare da precedenti post che il Celtico è uno pratico ed esperto in tagli di piante che possono scosciare.

Sarebbe interessante sentire la sua opinione e suoi consigli.

Speriamo si faccia vivo.

belcanto Mer Feb 02, 2011 5:48 pm

Salve,
si Arnaldo,un frassino di oltre mezzo metro pendente fa pensare tutti:la sciancatura è probabilissima.
Personalmente,credo che la tecnica di taglio che hai descritto sia quella giusta.
Io,su grossi diametri,uso legare il tronco con una catena ben tesa appena sopra il taglio,per limitare la sciancatura.
Comunque aspetta la "giornata" Very Happy

Belcanto

corvo50 Mer Feb 02, 2011 8:19 pm

per evitare la sciancatura,io faccio la tacca,poi entro di punta lungo il cordone e taglio all'indietro.in questo modo il tronco non si puo aprire....però entrare di punta non è una cosa facile e anche pericolosa (pericolo di rinculo,o kick back come dicono gli inglesi)

Angelo Mer Feb 02, 2011 8:36 pm

Ciao Corvo.
Ma il kick back si verifica anche quando sei dentro nel tronco? Io pensavo che una volta dentro potevi essere al sicuro. Forse mi sbaglio.

corvo50 Mer Feb 02, 2011 8:43 pm

ci sono due tipi di kick back.quello laterale che si verifica all'attacco del taglio di punta,e quello all'indietro che è sempre presente quando la lama è già entrata,ma è meno pericoloso,e non sempre si verifica ma bisogna stare all'erta comunque.se lo fate non tenete l'impugnatura della motosega in direzione delle "palline",un colpetto lì non è certo gradevole

Angelo Mer Feb 02, 2011 8:53 pm

Ok, chiaro. Ma neanche traguardare l'impugnatura come fosse un mirino per vedere se và tutto bene.

garfield Dom Feb 06, 2011 11:00 pm

Questi sono super professionisti, ma come già avete detto nei post precedenti in questo tipo si lavoro non si può mai abbassare la guardia, specialmente se si ha a che fare con piante la cui stabilità è compromessa come quelle nel video.

corvo50 Dom Feb 06, 2011 11:24 pm

pericolosissimo con piante marcie come quelle.certo uno scavatore le avrebbe buttate giu in maggior sicurezza,ma si vede che non lo avevano in dotazione.una giornata di quel mezzo costa quanto due uomini con motosega,avranno fatto le loro valutazioni e hanno convenuto che sia meglio così

Il Celtico Dom Feb 06, 2011 11:52 pm

Il costo orario di un dozer con operatore e' senza dubbio superiore a quello di una piccola squadra di operatori. Teniamo poi in considerazione che il dozer devasta il suolo ed ha bisogno di adeguati spazi, visto che parliamo di una macchina, per questi calibri, di almeno 500 quintali ptt. Ok per le piante sane, tenendo conto dello sradicamento, ma spingendo con la lama su piante cave e marce, ce le si ritrova dirette sopra la cabina. E non e' bello... Stavolta, per quesi lavori, ancora meglio le motoseghe. Bel lavoro ragazzi e complimenti, pero' la prossima volta giubbottino e guanti protettivi! Il Celtico.

garfield Lun Feb 07, 2011 6:59 pm

Quoto pienamente Il Celtico. In quei casi le ruspe non si possono proprio usare, altrimenti si rischia di fare più danni che altro.

The Mask Sab Feb 19, 2011 3:23 pm

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vista da valle
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vista da monte

Ciao a tutti, sono di nuovo qua.
2 pagine dietro chiedevo come tagliare questa ceppaia, ora metto "l'avanzamento lavori".
Ho ripulito tutt'attorno, domani vorrei finire il lavoro.
Come potete vedere nella vista da valle i 2 tronchi grossi sono intrecciati, perciò non li posso tagliare separatamente. Alla base dove sono uniti il tronco supera i 60cm.
Purtroppo 60cm sono fuori dalla mia portata tecnica, e dalla portata della mia motosega (OM936).
Sto pensando di tagliare l'ultimo fusto a monte di circa 25cm e lasciare quelli grossi, mentre Peppone mi consigliava di tagliare tutto. Se dovessi decidere di tagliare tutto dovrei farmi "prestare" una motosega più grossa, di che cilindrata minima?
grazie

mastiff Sab Feb 19, 2011 3:57 pm

la situazione è un pò intricata Very Happy

Io ti sconsiglio di tagliare nel punto in cui i due tronchi si uniscono perchè magari sembrano uniti e non lo sono .
Io salirei e taglierei i rami intricati e poi ne abbatterei uno alla volta .

peppone Sab Feb 19, 2011 4:13 pm

bisogna valutare bene la pendenza e la chioma. se la pendenza è accentuata e la chioma bilanciata puoi anche pensare di legare fra loro i due fusti e poi abbattere contemporaneamente. altrimenti come dice mastiff uno alla volta dopo aver liberato quegli intrecci a metà pianta.

The Mask Sab Feb 19, 2011 5:14 pm

pendenza e chioma sono ok. Very Happy

trovo geniale l'idea di legare i 2 tronchi, il tempo di organizzarmi per reperire una motosega all'altezza, nel frattempo li lascio in piedi e proseguo nel resto del bosco con abbattimenti più "semplici". Il permesso di taglio dice che il 15 aprile termina il periodo di taglio e c'è ancora tempo così ci posso pensare bene.
In quanto a salire non ci penso proprio, già non mi fido a stare con i piedi per terra con la motosega tra le mani figuriamoci in cima ad un albero.
Vi terrò informati.

belcanto Sab Feb 19, 2011 8:49 pm

Buona sera a tutti,

se la foto non inganna e i rami non sono intrecciati saldamente,personalmente,comicerei col tagliare il grosso a monte fuori dall'unitura,visto che sembra abbia già la tendenza a cadere a valle,dopo averlo legato con una fune lunga e robusta, in modo da poter tirare nell'eventualità che il tronco rimanga in piedi.
Conviene lasciare una cerniera piuttosto robusta.
Consiglierei il taglio contemporaneo solamente nel caso in cui le piante siano chiaramente salde fra di loro,sia in alto che in basso,in caso contrario non si sa mai quale delle due cade per prima,esiste il problema della rotazione di uno dei due.

L'esperienza personale mi dice che raramente due tronchi di castagno si saldano fra di loro.
In tutti i casi il taglio va effettuato con una certa decisione:con la 936...
Magari il signore che ti presta la motosega grossa ha già l'esperienza necessaria per valutare la situazione.
Sai,dalle foto...
Salute
Belcanto

Drago 100 Mer Feb 23, 2011 11:33 pm

Oggi pomeriggio, mi sono tolto un peso Very Happy

dopo aver guardato parecchie volte da alcuni mesi una robinia, alla base era 60 cm di diametro ed a circa 5 metri da terra, si divideva in tre parti, due del diametro di 20 cm ed una 30 cm circa fischio

, oltrettutto era in una posizione non molto bella (se fosse caduta dalla parte sbagliata sarebbe stato un grosso problema affraid

), oggi mi sono deciso, 2171, trattore (quello dell'avatar Wink

) e abbattimento riuscito senza grossi problemi (a parte la scala corta,, non arrivavo a legare il cavo Laughing

)

trip Ven Feb 25, 2011 8:20 pm

Ho letto nel manuale d'istruzioni che nel tagliare è bene tenere l'acceleratore al massimo.
voi che ne pensate? che ne sapete?

peppone Ven Feb 25, 2011 8:24 pm

che è verissimo. le motoseghe non andrebbero usate che non al massimo (tranne al limite per pochi secondi in caso di lavori di precisione...anche se ad acceleratore la massimo si è persin più precisi nel taglio).

tottoli livio Ven Feb 25, 2011 8:27 pm

non posso che condividere.....in modo particolare con le macchine piccole..da sramatura o potatura... Very Happy

murdock Ven Feb 25, 2011 8:30 pm

.....certo che l'accerelazione al massimo dei giri serve qualora si deve affrontare un taglio di certe dimensioni e caratteristiche del tronco da tagliare, per sramare invece secondo me il massimo dei giri e' un po' superfluo....dipende molto anche dalla motosega che si usa, dalla coppia che essa sprigiona e dall'accelerazione e nella ripresa al riprendere giri......
come dice Peppone poi con acceleratore al massimo si e' piu' precisi, si ha piu' velocita' della catena e minor vibrazioni, soprattutto se la catena e' ben affilata, in ordine e magari con limitatori di profondita' un po' piu' bassi del solito anche per evitare che la stessa catena si blocchi o rimbalzi...

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