Argomenti simili
Accedi
IL NOSTRO FORUM
questo è l'unico forum in lingua italiana esclusivamente dedicato al mondo delle motoseghe, dei decespugliatori, dei vari attrezzi da taglio e delle altre attrezzature di piccole e medie dimensioni da lavoro agriboschivo. in 14 sezioni per un totale di oltre 230 sottosezioni viene trattato qualsiasi aspetto delle motoseghe, delle altre macchine da lavoro e del loro impiego: dall'officina alla manutenzione, dagli esplosi alle indicazioni sugli acquisti, dalle gamme complete dei produttori alle modalità di utilizzo. si affrontano inoltre svariati argomenti correlati quali i legnami, il lavoro in sicurezza, il giardinaggio e la meteorologia.
read the forum in other languages
MAIL DELL’ AMMINISTRATORE
per problemi di connessione, perdita password, lamentele, idee, collaborazioni, invio di materiale in pdf e altre necessità
lamotosega@yahoo.itMAIL DELLO STAFF MODERATORI
per invio foto o altre richieste staff.lamotosega@yahoo.it (la posta in arrivo verrà evasa solo agli iscritti che si qualificano con nickname del forum)Ultimi argomenti attivi
» Alpina A40 non butta olio... corda quasi bloccata...Da nitro52 Oggi alle 5:42 pm
» MOTOAGRICOLE parte 2
Da Giamb81 Oggi alle 5:33 pm
» Problema motore Kohler CH270 su motozappa
Da gcabizza Oggi alle 8:22 am
» TOPIC PER RICHIEDERE I MANUALI OFFICINA ED ESPLOSI
Da luca31 Ieri alle 9:48 pm
» Husqvarna 545 su eBay
Da luca31 Ieri alle 8:58 pm
» contagiri
Da luca31 Ieri alle 8:43 pm
» POTATORI elettrici e a batteria
Da ferrari-tractor Ieri alle 7:51 pm
» Decespugliatore Alpina TB 420 che fa fatica a partire
Da Mikegreen Ieri alle 5:31 am
» Shindaiwa 431sx
Da luca31 Mer Nov 20, 2024 8:14 pm
» Oleo-Mac BC 540 Master/EFCO DS 5400 Boss
Da luca31 Mer Nov 20, 2024 8:05 pm
» Decespugliatore Stihl FS 55 che non parte e butta fumo di scarico dal carburatore
Da Mikegreen Mer Nov 20, 2024 5:46 am
» Decespugliatore McCulloch MAC30A non parte più
Da SuperUCCU Mar Nov 19, 2024 7:48 am
» Frizione decespugliatore Kawasaki TD48
Da falcetto Lun Nov 18, 2024 5:12 pm
» Porta decespugliatore da muro
Da eugenio.bonac Lun Nov 18, 2024 2:59 pm
» Decespugliatore erpice rotante
Da ferrari-tractor Lun Nov 18, 2024 1:50 pm
» Recupero Alpina prof 45
Da manhaus71 Lun Nov 18, 2024 11:59 am
» Arridagli consiglio per nuovo decespugliatore
Da ferrari-tractor Lun Nov 18, 2024 8:12 am
» Pompa olio Oleomac 350A super
Da falcetto Sab Nov 16, 2024 6:51 pm
» Hokkaido 254vl pompa olio
Da nitro52 Sab Nov 16, 2024 6:51 pm
» Che modello di Alpina è? cerco pompa olio a prezzo umano
Da nitro52 Sab Nov 16, 2024 6:50 pm
» Catena sempre in movimento
Da luca31 Sab Nov 16, 2024 12:22 pm
» Decespugliatore Nikkari con motore Kawasaki TG 20
Da michele64 Ven Nov 15, 2024 10:54 pm
» BENZINA E MISCELA: CONSERVAZIONE E DURATA
Da luca31 Ven Nov 15, 2024 10:17 pm
» Motosega tutto fare max 400 euro
Da luca31 Ven Nov 15, 2024 9:23 pm
» Stihl MS150tc ricondizionamento
Da RasKebir Ven Nov 15, 2024 11:58 am
» Rottura candela Champion RCJ8Y
Da SuperUCCU Ven Nov 15, 2024 8:32 am
» Consiglio seconda motosega
Da luca31 Gio Nov 14, 2024 9:09 pm
» MOTOCARRIOLE - parte 2
Da Luchino86 Gio Nov 14, 2024 8:28 pm
» Briggs&Stratton Intek Pro 60 OHV
Da falcetto Gio Nov 14, 2024 6:35 pm
» Lame ricambio tosasiepi Shibaura
Da luca31 Mer Nov 13, 2024 9:15 pm
» BAMBOO
Da huginn Mer Nov 13, 2024 8:00 pm
» riciclare la segatura
Da nitro52 Mer Nov 13, 2024 3:19 pm
» Carburatore alternativo McCulloch California 46
Da eugenio.bonac Mer Nov 13, 2024 8:54 am
» Decespugliatore Solo by ALKO 151B non parte più
Da SuperUCCU Mer Nov 13, 2024 8:30 am
» EIMA 2024, Bologna
Da Paolone Mar Nov 12, 2024 8:26 pm
» Stihl MS400.1
Da falcetto Mar Nov 12, 2024 6:20 pm
» McCulloch 4-18xt si avvia male conviene farla riparare
Da alfiere Mar Nov 12, 2024 11:50 am
» ABBACCHIATORI E SCUOTITORI
Da marcoo Lun Nov 11, 2024 9:11 pm
» TAGLIASIEPI
Da luca31 Lun Nov 11, 2024 9:10 pm
» McCulloch quasi sempre non parte raramente quasi mai parte al primo colpo
Da morfeus Lun Nov 11, 2024 6:55 pm
Cerca
Migliori postatori
luca31 | ||||
ferrari-tractor | ||||
peppone | ||||
Alessio510 | ||||
falcetto | ||||
nitro52 | ||||
beppe65 | ||||
iury1977 | ||||
tottoli livio | ||||
gian66 |
Statistiche
Abbiamo 24847 membri registratiL'ultimo utente registrato è Giamb81
I nostri utenti hanno pubblicato un totale di 314177 messaggi in 16893 argomenti
Chi è online?
In totale ci sono 470 utenti online: 3 Registrati, 0 Nascosti e 467 Ospiti :: 3 Motori di ricercaboscocastagno, eugenio.bonac, Stepmeister
Il numero massimo di utenti online contemporaneamente è stato 704 il Lun Gen 29, 2024 5:26 pm
Manici degli attrezzi
+118
elio1969
MAX68
ulmus
podet73
Franco2021
pipporan
huginn
Fede_22
Eugenio Rigo
luca31
superfunk
Etto
galero96
Mark Ingegno
Camaro71
etorty
DavideVonC.
SCIROKKO87
Issels03
aledoli
mikhele
Alessio510
Shondave
luca.
angeloz
hokkaido254vl
Jefry
zio jimmy
marzot
marvinm
Nicola_seph
Crono 574zz
stela
steo92
gianfederico
Beppe 1978
emilio79
lovato
entoni
Savignano
simmy106
MASTROTURI
damiano78
Bertun
speedsonic
fr4nk1
ferrari-tractor
Carletto
nespolo 65
roccolibero
amelanchier
Ducelier
nitro52
mimmotrapa
iury1977
BillmanUK
cpstihl
mesodcaburei
Biagetti
guybrush treepwood
Lucus65
alpinalido
Fokke
worior
dobermann
Roberto1962
maxb.
biotaglio
faldi
sanremese
superciuk
santinello
Albè
riky86
straker
lupo
marco63
Dan56k
Poseidon X6
Stefano89
Leos86
CanBastardo
Geronimo Apache
stefen 66
Robinia
claudio de rosa
giperf
castagnone
Don Camillo
Roccia
andy82
Motolelozzo
psq
Ema
Dominik
gian66
beppe65
belcanto
andry steel
gingio
19anto87
Orsoarcubo
niz4th
tizianoclimb
maxi
gianninettis
Scintilla
loker
curva
tottoli livio
valter.pederzoli
arnaldo
Nissan
Drago 100
frozik
Nonno_sprint
peppone
Berbero
122 partecipanti
LA MOTOSEGA ed altri attrezzi da taglio :: ALTRE ATTREZZATURE PER BOSCO, ORTO E GIARDINO :: ATTREZZI MANUALI
Pagina 1 di 22
Pagina 1 di 22 • 1, 2, 3 ... 11 ... 22
Re: Manici degli attrezzi
:scratch: ma che differenza cè tra manici in legno o plastica?
maxi- utente registrato
- Messaggi : 1564
Data d'iscrizione : 02.12.09
Località : umbria
Re: Manici degli attrezzi
semplice..manici in plastica sono molto resistenti e non hanno variazioni con l'umidita',caldo e freddo,manici di legno...molto sensibili..in modo particolare dove ci vuole una mano da maestro..faccio un'esempio:i carpentieri solitamente odiano i martelli con il manico in plastica.
tottoli livio- Moderatori
- Messaggi : 4757
Data d'iscrizione : 24.01.10
Età : 57
Località : omegna (vb) piemonte
Re: Manici degli attrezzi
Io ho preso un'accetta della fiskars con manico in nyglass e lo vedo più comodo del legno da tenere in mano perchè più leggero.
gianninettis- UTENTE BANNATO
- Messaggi : 1001
Data d'iscrizione : 30.01.10
Età : 46
Località : gioiadelcolle bari
Re: Manici degli attrezzi
ragazzi...per cortesia cerchiamo di rimanere in argomento: qui si parla di quale legno è il più indicato per costruire manici di attrezzi...grazie
******************************************************************************************************
"La caccia è una forma secondaria di malattia mentale umana"
(Theodor Heuss, Presidente della Repubblica Federale di Germania dal 1949 al 1959).
Re: Manici degli attrezzi
Per principio odio i manici di plastica
Rimanendo al legno, dai post precedenti ho notato che dipendentemente dalle varie zone d'Italia cambia il tipo di legno da utilizzare, qua in Friuli neanche sappiamo cos'è il legno di Limone o Arancio.
Penso comunque che bisogna vedere che tipo di manico si debba costruire, per quale attrezzo, per alcuni necessita di un manico che ha bisogno di imprimere potenza, quindi vogliamo un legno resistente, per altri necessita un manico manegevole, allora andremo a cercare un legno leggero e flessibile.Se dobbiamo immanicare una mazzetta o un martello il bosso va benissimo, fare con questo legno un manico per un rastrello la vedo un pò complicata, per un manico lungo meglio un legno leggero e flessibile il Frassino per esempio, o anche il Tiglio.
Rimanendo al legno, dai post precedenti ho notato che dipendentemente dalle varie zone d'Italia cambia il tipo di legno da utilizzare, qua in Friuli neanche sappiamo cos'è il legno di Limone o Arancio.
Penso comunque che bisogna vedere che tipo di manico si debba costruire, per quale attrezzo, per alcuni necessita di un manico che ha bisogno di imprimere potenza, quindi vogliamo un legno resistente, per altri necessita un manico manegevole, allora andremo a cercare un legno leggero e flessibile.Se dobbiamo immanicare una mazzetta o un martello il bosso va benissimo, fare con questo legno un manico per un rastrello la vedo un pò complicata, per un manico lungo meglio un legno leggero e flessibile il Frassino per esempio, o anche il Tiglio.
arnaldo- ex moderatori
- Messaggi : 903
Data d'iscrizione : 07.02.10
Età : 57
Località : trasaghis udine
Re: Manici degli attrezzi
Un'ascia ha bisogno di forza per essere usata, quindi un legno abbastanza duro, dalle mie parti si usa il faggio, o il frassino (quest'ultimo è un pò più leggerino), ci vuole una parte di legno abbastanza lungo, senza nodi e con venature che siano ben diritte.
Sicuramente vanno bene anche altri tipi di legno, peò io conosco solo le piante che crescono nella mia zona, parlarti di ulivo o piante di agrumi sarebbe un azzardo che preferisco non fare, sicuramente altri ti daranno altre indicazioni in basa alla zona in cui vivono.
Sicuramente vanno bene anche altri tipi di legno, peò io conosco solo le piante che crescono nella mia zona, parlarti di ulivo o piante di agrumi sarebbe un azzardo che preferisco non fare, sicuramente altri ti daranno altre indicazioni in basa alla zona in cui vivono.
arnaldo- ex moderatori
- Messaggi : 903
Data d'iscrizione : 07.02.10
Età : 57
Località : trasaghis udine
Re: Manici degli attrezzi
io per riammanicare le mie asce vecchie uso legno di acacia tagliato a luna calante nel periodo non vegetativo.
tizianoclimb- utente registrato
- Messaggi : 115
Data d'iscrizione : 24.04.10
Età : 41
Re: Manici degli attrezzi
Da me si usa il frassino per i manici da sforzo (asce,picconi,...) ma c'è chi consiglia l'acacia (robinia) perchè la sua conformazione fibrosa smorza bene le vibrazioni. Non ho mai provato la robinia, ma più di uno ho sentito parlarne bene.
niz4th- utente registrato
- Messaggi : 16
Data d'iscrizione : 05.09.10
Re: Manici degli attrezzi
Per le mie accette da gara e da lavoro noi usiamo legno di ornello,simile al frassino,che è quello che ha le migliori caratteristiche.loker ha scritto:Quale legno è meglio per un'ascia? Perche'?
E' abbastanza leggero,non si ammacca nell'inocchiatura e non fa prendere gioco all'accetta,è molto robusto ed elastico e si lavora piuttosto bene.
Il periodo ideale di taglio sarebbe a fine agosto,inizio settembre a luna rigorosamente calante,in questo periodo il legno è fermo di crescita e con meno parte acquosa all'interno,le fibre sono più compatte e ravvicinate,inoltre con il tagli a luna calante il manico è meno soggetto a storcersi con il tempo.
Il pezzo da usare e rigorosamente quello del piede dell'albero,al massimo il secondo metro,infatti questa parte,probabilmente a causa della pressione esercitata del peso della pianta risulta più compatta e dura.
La parte che si usa per il manico deve essere tassativamente priva del centro della pianta,quindi va ricavata da una quarta nella periferia dell'albero,pena piegature nel tempo e possibili crepe.
Mio babbo per avere il massimo nelle accette da gara fà essicare un anno il legno in tronchetto,dopodichè lo spacchiamo seguendo le linee di rottura che fuoriescono da sole dopo un pò,poi ridotto in quarte lo facciamo seccare per almeno altri 2 o 3 anni,l'ideale sarebbe un anno per ogni anello di ricrescita individuabile.
A questo punto squadriamo i legni a spessore con una pialla da falegname e dopo un altro annetto facciamo i manici,ovviamente seguendo le fibre del legno per prevenire le stortature.
Importantissimo è tenere in rimessa le accette appese per l'estremità del manico col peso del ferro in giù in modo che il peso stesso tenta a tirare la fibra del legno,io le tengo con un semplice laccetto a cappia appese a dei chiodi.
Ricordo che nelle asce sia da bosco che da gara io uso manici sagomati infilati da sopra l'accetta senza uso di zeppe,che è il sistema che garantisce maggiore stabilità nell'accoppiamento e maggior urto nell'uso.
Altri legni comunemente usati dalle mie parti per i manici sono:
-castagno=molto morbido e leggero,non "pesta" le mani ma tende a rompersi e torcersi facilmente
-faggio=indistruttibile ma pesante e scomodo per le mani alla lunga
-frassino=simile all'ornello ma meno elastico e tende di più a "stozzare" all'improvviso,cioè a rompersi trsversalmente alle fibre
-acacia=robustissimo ma pesta molto le mani e si storce solo a guardarlo
-sambuco=leggerissimo ed elastico,difficile però trovare un pezzo a misura per un manico lungo a fibra continua e ha molti nodi che sono degli autentici fori che lo indeboliscono parecchio.Non dura molto in ambienti umidi
-bussolo (o bosso)=durissimo e difficile da lavorare,indistruttibile ma pesta tantissimo le mani in utensili in cui si batte forte.Dalle mie parti non ce ne sono abbastanza grossi e lunghi per i manici tipo mazza e piccone.
In definitiva da noi il legno più usato è comunque l'ornello che ha le caratteristiche più adatte e si trova in alberi molto lunghi e dal fusto lineare che lo rendono anche facile da trovare in bosco.
Orsoarcubo- utente registrato
- Messaggi : 274
Data d'iscrizione : 27.12.09
Età : 51
Località : Montagna pistoiese
Re: Manici degli attrezzi
Anche se le mie accette le ho ancora ma solo per nostalgia, come legno per i manici preferisco anch'io ,anzi preferivo l'ornello. Oltre per i motivi che ha elencato nei minimi dettagli Orsoarcubo per un altro motivo: smorza meglio le vibrazione.
Nonno_sprint- ex moderatori
- Messaggi : 4163
Data d'iscrizione : 03.01.10
Re: Manici degli attrezzi
Nonno_sprint ha scritto:Anche se le mie accette le ho ancora ma solo per nostalgia, come legno per i manici preferisco anch'io ,anzi preferivo l'ornello. Oltre per i motivi che ha elencato nei minimi dettagli Orsoarcubo per un altro motivo: smorza meglio le vibrazione.
Verissimo,dalle mie parti si dice che "rintrona" meno,altro legni che smorzano molto le vibrazioni sono il sambuco e il castagno.Molto meno l'acacia ed il faggio,pessimi sotto questo punto di vista il bussolo ed il maggiociondolo.
Orsoarcubo- utente registrato
- Messaggi : 274
Data d'iscrizione : 27.12.09
Età : 51
Località : Montagna pistoiese
Re: Manici degli attrezzi
dove il negozio??? ma vuoi metter quello di costruirsi un manico con rami di arancio?? anni fa un carpentiere mi fece usare il suo martello in manico d'arancio....nn volevo piu lasciarlo!!!!!gianninettis ha scritto:Comunque quì c'è un negozio che i manici in legno per svariati attrezzi ,dai martelli alle mazze per spaccare le pietre e i prezzi vanno dai 1,50 ai 3,50 euro.Per questo non mi nasce l'esigenza di costruirli.
19anto87- utente registrato
- Messaggi : 52
Data d'iscrizione : 19.02.10
Re: Manici degli attrezzi
hai fatto una domanda ad un utente che non potra' sicuramente risponderti (bannato) e risale al 2010....
******************************************************************************************************
il micron non e' un microbo..
tottoli livio- Moderatori
- Messaggi : 4757
Data d'iscrizione : 24.01.10
Età : 57
Località : omegna (vb) piemonte
Re: Manici degli attrezzi
io ho due scure con manico in frassino, accetta con manico in nocciolo. Ho tornito dei manici per roncola in cornale (molto bello) e in maggiociondolo. Il frassino è quello con cui mi trovo meglio.
gingio- utente registrato
- Messaggi : 279
Data d'iscrizione : 11.09.10
Età : 52
Località : da qualche parte nell'appennino reggiano
Re: Manici degli attrezzi
scusami tanto allora, era un vicino di paese!!!tottolilivio ha scritto: hai fatto una domanda ad un utente che non potra' sicuramente risponderti (bannato) e risale al 2010....
19anto87- utente registrato
- Messaggi : 52
Data d'iscrizione : 19.02.10
manici_____________________________
Io per lo più uso per le asce da spacco o le asce tipo mazza manici in fibre sintetiche (per il fatto che avrò già rotto 25-30 manici di legno) in quanto posso usare tutta la forza che voglio per spaccare e non si rompe il manico. Però per quelle da "cimelio di famiglia" ho fatto manici in legno lavorati con il pentografo, io come legno uso il castagno giovane, flessibile, resistenze e facilmente reperibile nel bosco; ma voi che legno usate?
andry steel- utente registrato
- Messaggi : 1025
Data d'iscrizione : 09.02.12
Età : 29
Località : Prov. di Torino
Re: Manici degli attrezzi
Che è il pentografo?andry steel ha scritto:Però per quelle da "cimelio di famiglia" ho fatto manici in legno lavorati con il pentografo, io come legno uso il castagno giovane, flessibile, resistenze e facilmente reperibile nel bosco; ma voi che legno usate?
Io compro manici in frassino acero o faggio (+ leggeri ma meno resistenti) già sagomati, un manico di accetta costa 1.80 e uno da ascia 3-4 euro, poi tanto un po' me li devo sempre adattare col coltello a due manici
ferrari-tractor- Moderatori
- Messaggi : 13780
Data d'iscrizione : 19.04.10
Età : 43
Località : Prov. Cuneo
Re: Manici degli attrezzi
Cavoli scusa ho sbagliato a scrivere è il pantografo! Comunque è una resistenza che scalda e brucia il legno, la si impugna come una matita e con essa puoi incidere quello che vuoi, dai nomi ai fiori o disegni. Io mi sono limitato ai nomi, anche se quando li ho fatti (avevo 12 anni) non ero proprio bravo a scriverli in un modo un po' "antico" quindi il lavoro è risultato scarso.
Comunque io i manici li faccio da solo: porto con me nel bosco falcetto e testa del ascia, (oppure d' accetta o qualsivoglia attrezzo per spaccare legna o tagliarla) e controllo nei posti in cui so che crescono dei bei castagni giovani, sani e dritti e appena ne trovo uno della dimensione giusta lo taglio, lo porto a casa e incomuncio a lavorarlo con il falcetto togliendoli la corteccia, lo faccio seccare in caldaia e dopo 2 mesi circa (a seconda della dimensione) li prendo belli secchi e incomincio a lavorarli con la cartavetro e la raspa a mano (certe volte mi concedo l' uso della pialla elettrica) fino a dargli la forma desiderata, Finito il dimensionamento li metto nella testa metallica adattando il legno perchè possa entrarci perfettamente (va fatto tutto a mano altrimenti il legno cede). Se sono da lavoro la coda di lavorazione finisce qui altrimenti...
Finito di immetterlo nella testa il manico, lo finisco di lavorare con la carta vetro fino a renderlo liscissimo, lo cospargo di alcool etilico e gli do fuoco, quando vedo che inizia a bruciacchiarsi lo spengo buttando sopra di esso una coperta spessa, fatto questo lo ritrovo tutto bello lucido e con quel bel colore di bruciacchiato in certi punti. Finita questa lavorazione lo dipingo con un impregnante neutro per il legno e poi gli metto magari una medaglietta o una moneta su un lato del manico. Ah ovviamente levigo con una mola la testa di metallo (ovviamente non la molo da taglio perchè deve avere solo una funzione estetica).
Quei 4 o 5 che ho fatto gli ho regalati tutti altrimenti farei una foto. Appena trovo una testa metallica abbastanza vecchia e che mi piaccia abbastanza faccio questa lunga lavorazione per farvi vedere l' effetto finale
Comunque io i manici li faccio da solo: porto con me nel bosco falcetto e testa del ascia, (oppure d' accetta o qualsivoglia attrezzo per spaccare legna o tagliarla) e controllo nei posti in cui so che crescono dei bei castagni giovani, sani e dritti e appena ne trovo uno della dimensione giusta lo taglio, lo porto a casa e incomuncio a lavorarlo con il falcetto togliendoli la corteccia, lo faccio seccare in caldaia e dopo 2 mesi circa (a seconda della dimensione) li prendo belli secchi e incomincio a lavorarli con la cartavetro e la raspa a mano (certe volte mi concedo l' uso della pialla elettrica) fino a dargli la forma desiderata, Finito il dimensionamento li metto nella testa metallica adattando il legno perchè possa entrarci perfettamente (va fatto tutto a mano altrimenti il legno cede). Se sono da lavoro la coda di lavorazione finisce qui altrimenti...
Finito di immetterlo nella testa il manico, lo finisco di lavorare con la carta vetro fino a renderlo liscissimo, lo cospargo di alcool etilico e gli do fuoco, quando vedo che inizia a bruciacchiarsi lo spengo buttando sopra di esso una coperta spessa, fatto questo lo ritrovo tutto bello lucido e con quel bel colore di bruciacchiato in certi punti. Finita questa lavorazione lo dipingo con un impregnante neutro per il legno e poi gli metto magari una medaglietta o una moneta su un lato del manico. Ah ovviamente levigo con una mola la testa di metallo (ovviamente non la molo da taglio perchè deve avere solo una funzione estetica).
Quei 4 o 5 che ho fatto gli ho regalati tutti altrimenti farei una foto. Appena trovo una testa metallica abbastanza vecchia e che mi piaccia abbastanza faccio questa lunga lavorazione per farvi vedere l' effetto finale
andry steel- utente registrato
- Messaggi : 1025
Data d'iscrizione : 09.02.12
Età : 29
Località : Prov. di Torino
Re: Manici degli attrezzi
Usare il coltello da petto è cosa per eletti.ferrari-tractor ha scritto:me li devo sempre adattare col coltello a due manici
Hai anche il cavalletto?(OT)
belcanto- utente registrato.
- Messaggi : 3538
Data d'iscrizione : 12.11.10
Età : 78
Re: Manici degli attrezzi
Manico in castagno... Mai visto ne sentito parlarne. Sono molto dubbioso sulla capacità di assorbimento del "colpo"... Urge, credo, parere autorevole.
Saluti a tutti.
Beppe 65
Saluti a tutti.
Beppe 65
beppe65- ex moderatori
- Messaggi : 6111
Data d'iscrizione : 02.10.10
Età : 59
Località : bergamo
Re: Manici degli attrezzi
non so quanto autorevole possa essere il mio parere, ma pure io non userei mai il castagno per un manico di ascia...a meno che non volessi rovinarmi le spalle e le reni per via della mancanza quasi totale di assorbimento del colpo, come giustamente ha detto beppe65.beppe65 ha scritto:Manico in castagno... Mai visto ne sentito parlarene. Sono molto dubbioso sulla capacità di assorbimento del "colpo"... Urge parere autorevole.
Saluti a tutti.
Beppe 65
consultiamo orsoarcubo su questo...
in ogni caso, per i manici degli attrezzi, abbiamo un appositio argomento qui sul forum.
******************************************************************************************************
"La caccia è una forma secondaria di malattia mentale umana"
(Theodor Heuss, Presidente della Repubblica Federale di Germania dal 1949 al 1959).
Re: Manici degli attrezzi
Concordo: aspettiamo l'opinione di Orsoarcubo.Ipse dixit (lui conosce la verità).
Buon taglio a tutti.
Beppe65
beppe65- ex moderatori
- Messaggi : 6111
Data d'iscrizione : 02.10.10
Età : 59
Località : bergamo
Re: Manici degli attrezzi
Dalle mie parti a volte lo usavano,solo che è un legno molto "morbido" e si ammacca nell'inocchiatura dell'ascia che così tende a muoversi facilmente.beppe65 ha scritto:Manico in castagno... Mai visto ne sentito parlarne. Sono molto dubbioso sulla capacità di assorbimento del "colpo"... Urge, credo, parere autorevole.
Saluti a tutti.
Beppe 65
Il vantaggio col castagno è di avere un manico leggero e facilmente lavorabile,solo che non è molto resistente,tende a spezzarsi trasversalmente senza preavviso,diciamo che è un legno adatto solo in caso di mancanza di legno più adatto per una manicatura d'emergenza.
Orsoarcubo- utente registrato
- Messaggi : 274
Data d'iscrizione : 27.12.09
Età : 51
Località : Montagna pistoiese
Re: Manici degli attrezzi
ti devo fare i complimenti andry steel, credo che pochi hanno ancora voglia di fare una lavorazione del genere (da te ben descritta), sui manici per asce.andry steel ha scritto:.... i manici li faccio da solo: porto con me nel bosco falcetto e testa del ascia, (oppure d' accetta o qualsivoglia attrezzo per spaccare legna o tagliarla) e controllo nei posti in cui so che crescono dei bei castagni giovani, sani e dritti e appena ne trovo uno della dimensione giusta lo taglio, lo porto a casa e incomuncio a lavorarlo con il falcetto togliendoli la corteccia, lo faccio seccare in caldaia e dopo 2 mesi circa (a seconda della dimensione) li prendo belli secchi e incomincio a lavorarli con la cartavetro e la raspa a mano (certe volte mi concedo l' uso della pialla elettrica) fino a dargli la forma desiderata, Finito il dimensionamento li metto nella testa metallica adattando il legno perchè possa entrarci perfettamente (va fatto tutto a mano altrimenti il legno cede). Se sono da lavoro la coda di lavorazione finisce qui altrimenti...
Finito di immetterlo nella testa il manico, lo finisco di lavorare con la carta vetro fino a renderlo liscissimo, lo cospargo di alcool etilico e gli do fuoco, quando vedo che inizia a bruciacchiarsi lo spengo buttando sopra di esso una coperta spessa, fatto questo lo ritrovo tutto bello lucido e con quel bel colore di bruciacchiato in certi punti. Finita questa lavorazione lo dipingo con un impregnante neutro per il legno e poi gli metto magari una medaglietta o una moneta su un lato del manico. Ah ovviamente levigo con una mola la testa di metallo (ovviamente non la molo da taglio perchè deve avere solo una funzione estetica).
Quei 4 o 5 che ho fatto gli ho regalati tutti altrimenti farei una foto. Appena trovo una testa metallica abbastanza vecchia e che mi piaccia abbastanza faccio questa lunga lavorazione per farvi vedere l' effetto finale
non ho capito il discorso della moneta, mi dirai,...
aspetto foto, ......
sono curioso di vedere queste asce con i manici fatti in questo modo.
saluti
gian66- Moderatori
- Messaggi : 4181
Data d'iscrizione : 28.03.11
Età : 58
Località : Prov. di Cuneo
Pagina 1 di 22 • 1, 2, 3 ... 11 ... 22
Argomenti simili
» Panca per fare manici ecc...
» Curiosità meteo.
» CONSIGLI PER ACQUISTO DECESPUGLIATORI 2013 parte 1
» Curiosità meteo.
» CONSIGLI PER ACQUISTO DECESPUGLIATORI 2013 parte 1
LA MOTOSEGA ed altri attrezzi da taglio :: ALTRE ATTREZZATURE PER BOSCO, ORTO E GIARDINO :: ATTREZZI MANUALI
Pagina 1 di 22
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.