Manici degli attrezzi

Con un po' più di miseria ma c'eravamo arrivati anche noi,per il mio vicino:



Gomma di recupero dal rider.

https://www.youtube.com/watch?v=pJXj-1RCkj0 (Michael Kearney)
qui c'è un signore inglese che fa vedere come ha protetto i manici di diverse asce da spacco, l'inglese è parecchio ''British'': ha usato alluminio, filo da panni, corda tessile, filo elettrico, gomma...i due assistenti sono proprio curiosi. Nella realtà in altri filmati si vede che si dà da fare.
Saluti
Franco2021

ciao a tutti, ho provato a rimpiazzare il manico a 2 vecchie accette nella foto qui sotto, una è una vecchia Rinaldi modello Tirolo che trovo ancora a catalogo che aveva 30 anni, l'altra è una piccola accetta Fabas Netro trovata nella casa di montagna, ho trovato i manici in una catena di centri brico ma questi non avevano la fessura per l'inserimento del cuneo, per cui ho provato a fare il lavoro che vedete in foto ma non è venuto bene, nel senso che a seguito di molti colpi le teste delle acette tendevano a sfilarsi leggermente dalla sede, quindi ho dovuto smontare il tutto spaccando i manici e ora vorrei rifare il lavoro come si deve con nuovi manici da acquistare:

https://imgur.com/wUeqW95

le mie domande sono queste:
con questo tipo di accetta, posso fare come altri modelli Rinaldi in cui viene usato un manico conico infilato da sotto su cui la testa va ad incastro, lasciando qualche cm di eccedenza, in modo che la forza centrifuga nei colpi non faccia altro che incastrare maggiormente l'attrezzo senza rischio che la testa "parta"?
Oppure devo per forza trovare quei manici su cui la testa di infila da sopra inserendo poi il cuneo e tagliando l'eccedenza del manico a filo? La Rinaldi Tirolo esce di fabbrica con questo secondo montaggio... ovviamente per praticità preferirei il primo...
grazie mille

Quando fai il lavoro di inserimento del cuneo,ti conviene lasciare una porzione del manico che sporge un pochino(1/1.5 cm)  dalla testa,in modo che il cuneo allarghi il legno del manico che esce,impedendo la fuoriuscita della testa.Puoi anche tagliare a filo,ma il cuneo deve essere ben piantato nel manico e fare grande pressione sul legno che sta all'internoi dell'occhio .Parlo di cunei di legno(più duro di quello del manico),inseriti in un taglio all'uopo fatto nel manico(magari 2/3 della lunghezza dell'occhio,non fino alla fine dell'occhio!).Puoi anche incollare il cuneo nella fessura del manico per tua estrema sicurezza.
Se metti cunei tipo "circolare" in metallo,non servono fori o tagli,anche se i cunei sono "pieni"in metallo.Se vuoi usare il manico conico infilando la testa da sotto,devi tener presente la misura dell'occhio alla base,per cui niente sagomatura e niente "pomello" alla fine del manico,secondo me un manico di quella misura è troppo piccolo.

ciao podet73 non sono riuscito a vedere la foto ma comunque alle tue domande:
puoi fare entrambi i tipi di manico, hanno entrambi vantaggi e svantaggi; come scrive l'utente huginn se infili il manico "passante" conico da sopra, tutto il manico deve passare dall'occhio dell'accetta. Per me questo e' un falso problema perche' i manici che compri sono incredibilmente grossi e un manico di sezione piccola e' assolutamente preferibile. Detto questo, resta il fatto che come dice huginn se vuoi il pomello alla fine del manico devi farlo con il cuneo non ci sono storie (ma ti serve quel pomello su di un'accetta? secondo me no).
Entrambi i sistemi di manicatura richiedono che il manico sia preciso e riempia bene tutto l'occhiello, vale la pena fare un buon lavoro e ci vuole un po' di pazienza. Ti consiglio di infilare il manico, dargli due colpetti leggeri e poi toglierlo, vedi dove la testa dell'accetta lascia il segno sul legno e togli poco materiale con la raspa o la vastringa (sconsiglio il coltello a due manici in questa fase se non hai grande dimestichezza perche' potresti irrimediabilmente togliere troppo materiale). Inoltre, come dice huginn, non tagliare il manico a filo sopra la testa, se e' passante io lo lascio sporgente anche di 2-3cm, se metti il cuneo basta anche meno ma un 1/2cm io lo lascerei. Nella Rinaldi Tirolo di fabbrica il manico tagliato a filo che dici te e' fissato con colla epossidica, non li ho mai usati e non saprei darti un parere, anche se a me il concetto del manico incollato non piace.
Io prima di installare il manico, soprattutto uno con il cuneo, lo metto sopra la stufa per un giorno o due in modo da farlo seccare il piu' possibile. Se usi un legno gia' molto secco, come dovresti, non si crepa.
Tieni conto che dalla mia esperienza il manico passante e' molto piu' semplice da sistemare in un secondo momento, anche quando il manico potrebbe stringersi con il cambio di umidita'. A me piace questo sistema ed e' quello che uso principalmente sia su accette che su scuri da abbattimento.

grazie huggin e ulmus.
provo a reinserire l'immagine direttamente nel post, ma credo che ci sia un problema di ridimensionamento dell'immagine:

https://i.imgur.com/wUeqW95.jpg



ora quei manici sono stati fatti a pezzi, sull'accetta Rinaldi Tirolo penso di poter mettere il manico conico passante (ne ho un'altra sistemata in quel modo da mio suocero, una vecchia G. Santo, incollo foto sotto) mentre sulla piccola Fabas Netro l'occhio è troppo piccolo e sarà necessario sbattersi a mettere il manico col cuneo.
In realtà, siccome queste accette le usavo per tagliare "di fino" i ciocchetti di legno per la stufa o le grigliate, pensavo di prendere un manaresso su cui battere con la mazza di legno - penso sia la cosa più comoda - le accette le sistemerò con calma anche per questione di collezionismo avendo già usabile la G. Santo.
Credo in montagna di averne altre 2 di vecchie ed arrugginite da restaurare per puro collezionismo quando avrò tempo da perdere....

https://imgur.com/5Dwm1nG

Stasera ho tagliato due succhioni di un albero che ancora non ho capito cosa sia ma mi hanno detto che il legno è durissimo e va molto bene per i manici.

Uno lo terrò come scorta mentre per l'altro lo utilizzerei per una pala.
Per il momento li ho scortecciati ed ho tolto il grosso dei nodi e li ho lasciati in garage a seccare (e per quanto tempo?). Come procedo?

Ma è legno di Bosso? O Martello dalle nostre parti... Se si conservalo e tienilo per fare manici o lavorarlo al tornio

No, non è lui ma l'idea è proprio quella di realizzare manici.

Ciao ragazzi ho da poco comprato una roncola Mod.Sardegna Art.134 della Rinaldi che porto con me insieme al mio Dece quando opero in condizioni gravose...per poterla portare più agevolmente e magari agganciarla alla mia tracolla Active è possibile bucare il manico di legno senza creare problemi alla struttura ....ho paura di indebolire il manico.
Grazie.

se lo fai all'estremità del manico non indebolisci niente (vedi foto di qualche messaggio precedente)

Più che altro voglio piantare il seme del dubbio, visto che hai parlato di condizioni gravose se perdi l'equilibrio e caschi sulla roncola che hai sulla schiena?

Un piccolo foro per il cordino o il gancio si può fare dove si vuole ma le roncole a manico lungo si portano in giro così:



Magari con protezione per il taglio.

Bella idea Belcanto.
Per rispondere a Galero invece la schiena è " protetta" dallo schienale in plastica della tracolla Active Safe.
Grazie.

Non mica una mia idea,ho sempre visto fare così.

Io non mi sentirei protetto avendo una lama molto affilata dietro le spalle. Il mio era solo uno spunto di ragionamento. Buon lavoro.

Dietro le spalle,alla cintura,in mano o semplicemente seminascosto in terra taglia sempre.

Mi aggancio ad mio post di qualche tempo fa.
Ho fatto un piccolo buco nel manico e messo un chiodino e ho finalmente rivestito il manico, mettendo un giro di nastro di gomma (di quello per le racchette da tennis, acquistato da Decathlon). Stupidamente non ho fatto foto al nastro... il tutto è rimasto così per un mese abbondante, e ho utilizzato l'attrezzo qualche volta per far la punta a qualche paletto e soprattutto per togliere edera dagli alberi nel bosco. [OT] Per quest'ultimo utilizzo questo attrezzo si è rivelato perfetto: un paio di colpi per tagliare una porzione di tronco di edera e poi con l'uncino la si stacca dal tronco della pianta infestata. Comodissimo. Ovviamente, per diametri di edera fino a 5 o 6 cm. Per i diametri maggiori (ne ho trovati parecchi) è opportuno usare un seghetto (ne ho sempre dietro uno a lama fissa e uno a lama pieghevole). [fine OT]
Poi ho finalmente messo il rivestimento di pelle, cucendolo al meglio di quanto potevo. Per ora... regge. Vedremo quanto rimarrà stabile... sarebbe stato meglio tagliare la pelle un pochino meno "giusta" in modo da tenderla un poco di più. Casomai rifarò la cosa: tutto sommato non ci ho messo molto.




Per chi si chiedesse perché il filo di colore blu... è un filo particolarmente robusto fornito dalla mia vicina (sarta) che ne aveva un rocchetto disponibile. Nel ho tagliato tre pezzi e li ho messi insieme, poi ho stretto come se stessi mettendo le stringhe ad uno scarpone. Se avessi tagliato la pelle leggermente "scarsa" avrei anche potuto stringere un poco di più. Ma vabbè... per ora va bene così.

Si dice che sbagliando si impara e specialmente in questi casi in cui uno magari non l'ha mai fatto prima sembra essere uscito un gran bel lavoro.

Stamattina, causa di un ceppo improvvisato....ho ammaccato il manico della müller da 1,8 kg proprio sotto testa,(mannaggia a me!!!) l'ascia è nuova... Mi sa che anche se qualcuno storcerà il naso...metterò una di quelle odiose gomme da irrigazione (di sezione adeguata) trasparenti a scendere dalla testa a circa 20 cm di manico e per sembrare meno brutto /più bello la fisserò con tre fascette a stringere a tenaglia in acciaio inox che solitamente uso sulle cuffie in gomma dei giunti dei semiassi delle automobili... Non sarà un rivestimento elegante/adeguato....ma almeno assolverà degnamente alla sua funzione,dovevo farlo prima....

Buongiorno, allora ho rimesso apposto una lama di accetta adesso mi sorge il dubbio sul manico da adottare (comprarlo nuovo o farmelo artigianalmente) e se devo cercarne uno specifico.



Come si vede il peso è di 1,270 kg. Grazie delle risposte.

sarà difficile trovarne uno nuovo per via della forma dell'occhio.
ti tocca fartelo.

Grazie l'immaginavo volevo sapere anche se il manico deve avere una lunghezza precisa o posso regolarmi dietro i manici delle altre due accette?

la lunghezza del manico è indicativamente data dal tagliente: dove si intersecano la linea del manico e quella del tagliente (più o meno) quella è la lunghezza del manico, per le accette puoi aggiungere 5 cm se vuoi, 10 cm spesso è troppo.

Perfetto grazie, ieri mi sono messo all'opera per farmi un manico.