Re: Spaccalegna autocostruito

peppone Lun Gen 10, 2011 10:01 pm

rhove ha scritto:Devo confessare che una prova la ho già fatta ho fatto una buona struttura con del tubo 80 mm x 50 mm e spessore 5 mm la lama che si infila ed apre il legno molto robusta ma come spinta ho usato un semplice cric a manovella risultato, un fallimento totale ovviamente ma è stato un esperimento per il fatto che il cric è di quelli a trapezio era della panda quindi il difetto è che tende a non spingere dritto ma si sposta a destra o a sinistra spero comprendiate quindi secondo me prima di comprare un cric idraulico volevo sentire pareri sulla effettiva fattibilità per il tempo che ci metterei non sarebbe un problema sarebbe sempre che funzioni un passatempo poi rimane sempre la palestra con la mazza spaccalegna

secondo me se ti prendi un buon crick a carrello con sollevamento idraulico può anche funzionare.
chiaro: non ne risulta un aggeggio professionale (ma nemmeno in fotocopia... Very Happy

) però credo che l'idea, se ti accontenti dei tempi e dei risultati, possa funzionare.

maver.c Mar Gen 11, 2011 12:23 am

peppone ha scritto:
secondo me se ti prendi un buon crick a carrello con sollevamento idraulico può anche funzionare.

Peppone, mi sa che lui non intende un cric a carrello, ma un martinetto "a bottiglia".

Maver

iury1977 Mar Gen 11, 2011 10:36 am

Per fare un lavoro soddisfacente ed appagante, direi di abbandonare l'idea dei cric e di fare un giro in qualche sfascia carrozze e vedere se salta fuori qualche pistone doppio effetto....si può fare tutto ma la cosa che più apprezzo in uno spacca legna oltre a forza e sicurezza è senza dubbio la rapidità sopratttutto nel recupero del pistone (tempo morto)

peppone Mar Gen 11, 2011 10:52 am

maver.c ha scritto:
peppone ha scritto:
secondo me se ti prendi un buon crick a carrello con sollevamento idraulico può anche funzionare.

Peppone, mi sa che lui non intende un cric a carrello, ma un martinetto "a bottiglia".

Maver

àbòm: se intende quello allora viene una porcheria.

arnaldo Mar Gen 11, 2011 2:41 pm

Ragazzi, siamo seri, che sia un cric a carrello, o un semplice martinetto a stadi, profesionale o meno, ma ve lo immaginate quanto su e giù si deve fare per spaccare un legno??
A questo punto si fatica meno con una buona scure..
Se proprio volete darvi al su e giù :froggie red: :froggie red: avrei degli altri consigli da darvi hahhhaaahaaaaaaaaaaa

peppone Mar Gen 11, 2011 3:09 pm

mah...guarda...un mio vicino se ne è costruito uno seguendo lo stesso principio utilizzando un carrello elevatore di quelli per spostare i bancali...ora non so bene come lo abbia fatto anche perchè me lo ha solo raccontato e per di più parecchio tempo fa ma lui ci si trova bene. so solo che lo alza con il compressore quindi non è ad azione manuale ma pneumatica. chiaramente per il poco utilizzo che questo mio vicino deve farne...per questo sembra funzionare.
uno di questi giorni passo a trovarlo e mi faccio mostrare come lo ha realizzato e poi vi racconto.

roberto63 Ven Apr 15, 2011 5:36 pm

Un saluto a tutti
io lo spaccalegna l'ho autocostruito,che vè nè pare??[img] costruzione spaccalegna - Spaccalegna autocostruito - Pagina 5 Im000220

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tottoli livio Ven Apr 15, 2011 6:02 pm

mi sembra ben costruito e proporzionato con le dimensioni dei materiali...se permetti vorrei fere due osservazioni: lo stelo del cilindro...non avendo una guida se esageri con la spinta e ti trovi nella posizione "fuori tutto" potresti rischiare di stortarlo...la seconda...rivedrei le saldature sui due cunei addizionali..mi sembra ci siano dei vuoti...comunque complimenti... Very Happy

roberto63 Ven Apr 15, 2011 6:14 pm

In effetti le tue osservazioni non sono errate,per quanto riguarda le saldature sul cuneo devono essere rinforzate,mentre per il cilindro ho avuto problemi sulle saldature del telaio che bloccano il pistone.
Non ho mai avuto problemi di stortaggio in quanto la velocità di discesa delpistone è stata regolata al minimo,quando poi il pistone trova la resistenza la pompa comincia a aumentare i bar.Tu non ti accorgersti neppure che il pistone stà scendendo sè non fosse per il ciocco di legno che "canta e si vena".
Andando tutto così lentamente hai tutto il tempo di accorgerti sè il pistone si storge.
Ciao.
Roberto.

corvo50 Ven Apr 15, 2011 6:23 pm

bravo roberto ,tanta voglia di fare e cura nell'esecuzione,ma il progetto è lacunoso,quello stelo lo storti prima di quello che pensi,se non ti storta addirittura il telaio....poi magari puo darsi che regga.... Very Happy

roberto63 Ven Apr 15, 2011 6:48 pm

Ciao Corvo
piacere di conoscerti,in effetti il tutto è stato realizzato in maniera "nostrale"e come tutte le cose fatte in casa difettano in qualche cosa.Però sono 3 anni che spacco e per adesso problemi grossi non nè ho avuto.Ad ogni modo prendo in considerazione di provvedere a rinforzare la zona pistone.
L'anno scorso ho spaccato un cerro che aveva un tronco di 75 cm. senza che l'attrezzo battesse ciglio. affraid

corvo50 Ven Apr 15, 2011 8:30 pm

mah se hai cura di fare attenzione che il ciocco poggi sempre in piano su basamento puo funzionare anche così,il pericolo viene con un ciocco che non poggia bene e tende a stortarsi dalla verticale.ma non ti viene il mal di schiena a spaccare roba corta così in basso ? a meno chè lo alzi da terra quando lavori.. Very Happy

roberto63 Sab Apr 16, 2011 2:16 pm

Mi sono organizzato con una seggiolina,prendo il ciocco lo posiziono,mi siedo e spacco ...............................però in effetti il mal di schiena si fà sentire!!!!!
Sad

tottoli livio Sab Apr 16, 2011 6:59 pm

roberto63 ha scritto:Mi sono organizzato con una seggiolina,prendo il ciocco lo posiziono,mi siedo e spacco ...............................però in effetti il mal di schiena si fà sentire!!!!!

fagli due cavalletti..e risolvi..... Very Happy

fubiano Sab Apr 16, 2011 7:30 pm

Io più che lo stortamento del pistone (sempre possibile senza guide) mi preoccuperei della tenuta delle guarnizioni quando il pistone tende a lavorare fuori asse, ma se lo usi da anni va bene così.
Come azioni l'andata e il ritorno chiaramente con un distributore ma il ritorno e il successivo arresto sono in automatico?

roberto63 Sab Apr 16, 2011 8:44 pm

No,purtroppo sul ritorno e l'arresto ho fatto una c...........,prevedo di modificare questa lacuna prima di ricominciare a spaccare.Per quanto riguarda lo stortaggio del pistone tenete presente che il pistone,come compare in foto ,è in poszione di fuori tutto.Inserendo ciocchi di 40/50 cm di altezza la corsa del pistone in uscita diminuisce notevolmente,non arrivo mai ad usare il pistone tutto fuori come da foto.

Drago 100 Sab Apr 16, 2011 10:23 pm

E comunque se le foto non m'ingannano, lo stelo dovrebbe essere 50-60 mm di diametro Cool

roberto63 Dom Apr 17, 2011 6:47 pm

Drago 100 ha scritto:E comunque se le foto non m'ingannano, lo stelo dovrebbe essere 50-60 mm di diametro

Lo stelo è da 78mm.
Ci sono 2 pompe idrauliche:la prima che serve a fare scendere il pistone ad una determinata velocità arriva sino a 200 bar,se il ciocco offre maggiore resistenza la prima pompa si scarica e subentra in funzione la seconda che può arrivare fino a 800 bar(valore mai raggiunto).Generalmente le qualitaà di essenze legnose mi fanno lavorare con valori di pressione che vanno dai 150bar ai 300.Se consideriamo che 1 bar.equivale a 52,1 Kg e moltiplicando tale valore per la pressione rilevata(51,2x800 bar) otteniamo la forza uniforme che agisce sù tutta la superficie del pistone ovvero 40,960 ton.Questo è il potenziale del mio spaccalegna.
Il tutto è stato realizzato con i componenti di questa azienda(che è di mio zio):http://www.ora-oleodinamica.com/

corvo50 Dom Apr 17, 2011 7:30 pm

in fatto di oleodinamica mi sembrava che ci fosse lo zampino di qualcuno del mestiere.io non sarei.in grado di farlo ,con due pompe che lavorano sullo stesso cilindro...

Drago 100 Dom Apr 17, 2011 8:09 pm

roberto63 ha scritto: Lo stelo è da 78mm.
Ci sono 2 pompe idrauliche:la prima che serve a fare scendere il pistone ad una determinata velocità arriva sino a 200 bar,se il ciocco offre maggiore resistenza la prima pompa si scarica e subentra in funzione la seconda che può arrivare fino a 800 bar

Ci sono andato vicino Very Happy

Il mio spaccatronchi invece ha una pompa sola, però due velocità sul distributore, premendo una leva sola, va veloce, se ci sono nodi e non riesce, si premono tutte due le leve.

fubiano Dom Apr 17, 2011 8:24 pm

roberto63 ha scritto:
Drago 100 ha scritto:E comunque se le foto non m'ingannano, lo stelo dovrebbe essere 50-60 mm di diametro

Lo stelo è da 78mm.
Ci sono 2 pompe idrauliche:la prima che serve a fare scendere il pistone ad una determinata velocità arriva sino a 200 bar,se il ciocco offre maggiore resistenza la prima pompa si scarica e subentra in funzione la seconda che può arrivare fino a 800 bar(valore mai raggiunto).Generalmente le qualitaà di essenze legnose mi fanno lavorare con valori di pressione che vanno dai 150bar ai 300.Se consideriamo che 1 bar.equivale a 52,1 Kg e moltiplicando tale valore per la pressione rilevata(51,2x800 bar) otteniamo la forza uniforme che agisce sù tutta la superficie del pistone ovvero 40,960 ton.Questo è il potenziale del mio spaccalegna.
Il tutto è stato realizzato con i componenti di questa azienda(che è di mio zio):http://www.ora-oleodinamica.com/

C'è qualcosa che non torna nei conti 1 Bar =0,98 atm 1atm=1,033 Kg/cm quadrato
ora 78mm=7,8 cm 3,9x3,9x3,14x200=9551 Kg/cmquadrato quindi suponendo 200 bar si hanno 9,5T
Che motore monti per arrivare a 800 bar ? mi sembrano un esagerazione

Drago 100 Dom Apr 17, 2011 8:29 pm

Lo stelo è 78 mm, ma il diametro interno cilindro è sicuramente piu' grande Smile

fubiano Lun Apr 18, 2011 5:24 pm

Drago 100 ha scritto:Lo stelo è 78 mm, ma il diametro interno cilindro è sicuramente piu' grande

è veo Ho fatto confusione tra stelo e cilindro comunque il calcolo da fare è quello con il diametro del cilindro naturalmente. Scusate.

roberto63 Lun Apr 18, 2011 5:37 pm

Fubiano,il motore è un normale motore 220V da 2Hp,il segreto sono le pompe che mi permettono di arrivare a quelle pressioni:
-una è una pompa ad ingranaggi da 1cm cubo/giro che arriva a 170 bar
-l'altra è una pompa radiale da 6cm cubi/giro e questa arriva a 630/650 bar.
Credimi questi sono valori reali e testati.
Motore elettrico
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Elettrovalvole Hawe Hydraulic

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Pistone Power Team per presse da 55,2Ton(498,6KN)
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Manometro pressione

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Particolare del fissaggio del pistone al telaio con flange
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Se avete voglia di farvi una girata e magari mangiare un pò di pesce dalle mie parti così ci conosciamo,sarei felice di farvelo vedere al lavoro.
Voi portate il ciocco qualunque esso sia e io vè lò spacco. affraid

Un saluto a tutti Wink

Roberto

fubiano Mar Apr 19, 2011 7:39 pm

rimango scettico che con due soli cv e quelle portate si possano ottenere pressioni cosi alte. i manuali delle pompe dicono ben altro. ad es pompe casappa ad ingranaggi portata 6,2cc/g ci vogliono 5cv per avere 150 bar
per quel che mi risulta le pompe a palette non si discostano di molto.

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