Nodi quali usate?

Dudum Mer Dic 21, 2011 7:42 pm

Avendo una vera e propria passione per i nodi , io uso quelli imparati in barca , nel bosco e in T.C e viceversa , e siccome non si finisce mai di imparare ero curioso di sapere quali usate voi e quali considerate piu' utili.

Luca MS660 Gio Dic 22, 2011 4:33 am

gassa d'amante in tutte le salse, fune tirata con il trattore da 60 cv per spostare tronchi di eucalyptus di 60 cm di diametro, il nodo si e' sciolto facilmente quando ho dovuto liberare il tronco, stessa facilita' quando uso la gassa a scorsoio per abbattimento sempre fune messa in tiro con trattore

Dudum Gio Dic 22, 2011 8:47 am

Luca MS660 ha scritto:gassa d'amante in tutte le salse, fune tirata con il trattore da 60 cv per spostare tronchi di eucalyptus di 60 cm di diametro, il nodo si e' sciolto facilmente quando ho dovuto liberare il tronco, stessa facilita' quando uso la gassa a scorsoio per abbattimento sempre fune messa in tiro con trattore

Si la Gassa , ( o Bolina ) e' il re dei nodi ,( anche in nautica.)
Sapevi che facendo due anelli invece che uno , dove passa il corrente , la tenuta e' ancora maggiore e conserva fino al 75% della portata della fune ?

Riguardo la gassa scorsoio,( nodo geniale ), per passare la fune piu' in alto possibile sulla pianta, alle volte per comodita' uso un pesino da lancio con sagolino,
(anche questo si usa in T.C ) , poi si attacca la fune al sagolino e si fa passare in alto sulla pianta (niente scale, niente arrampicate,).
Iin questo caso per "giuntare " i due capi si usa fare 4/5 nodi "parlati".

iury1977 Gio Dic 22, 2011 2:57 pm

Bellissimo argomento anche perchè ammetto che sono una completa fava con i nodi. Dobbiamo però farci capire dai più ed anche dame

Dudum ha scritto:
Gassa , ( o Bolina ) , gassa scorsoio,( nodo geniale ), per passare la fune piu' in alto possibile sulla pianta, alle volte per comodita' uso un pesino da lancio con sagolino,
(anche questo si usa in T.C ) , poi si attacca la fune al sagolino e si fa passare in alto sulla pianta (niente scale, niente arrampicate,).
Iin questo caso per "giuntare " i due capi si usa fare 4/5 nodi "parlati".

Sarebbe molto interessante se ci fossero degli schemi illustrativi da allegare ai nomi, se riusciste sarebbe fantastico ok capo

Dominik Gio Dic 22, 2011 4:38 pm

per fare questo mestiere e importante saper fare i nodi sono molto utili e importanti per la sicurezza io uso fare gassa d amante,parlato,piano(serve ad unire due pezzi di cima),scorzoio ecc. per iury1977 e per altri interessati vi metto il link di uno schema che raffigura i vari nodi. ok capo

http://www.clubvelico.sa.it/ita/nodi/

eugenolo Gio Dic 22, 2011 5:54 pm

Scusate se mi intrometto; molto utile il link: cosi' si capisce di cosa si parla. Ho scoperto cosi' di usare anche io la "gassa di amante", mentre, per congiungere due corde di diametro non molto differente, uso il nodo "inglese doppio". Nan cavi, pero', diventerebbe moolto grosso

Luca MS660 Gio Dic 22, 2011 7:15 pm

Ciao Eugeniolo, per unire due funi di diverso diametro ti consiglio di usare il nodo bandiera veloce, semplice, efficace.

Dudum Gio Dic 22, 2011 8:48 pm

dominik ha scritto: per fare questo mestiere e importante saper fare i nodi sono molto utili e importanti per la sicurezza io uso fare gassa d amante,parlato,piano(serve ad unire due pezzi di cima),scorzoio ecc. per iury1977 e per altri interessati vi metto il link di uno schema che raffigura i vari nodi.
http://www.clubvelico.sa.it/ita/nodi/

Ottimo e tempestivo questo sito dei nodi, se mettevo un 'altro dei miei "disegnini" mi bannavano a vita....
Il nodo piano per unire due cime invece mi lascia molto perplesso , viene usato addirittura dai prestigiatori , perche' sembra un nodo resistente, ma se tiri i capi nella giusta maniera si disfa in un lampo....Non e' sicuro.

Luca MS660 ha scritto:Ciao Eugeniolo, per unire due funi di diverso diametro ti consiglio di usare il nodo bandiera veloce, semplice, efficace.

Sono d'accordo anche io , tra l'altro il doppio inglese dopo che e' stato caricato , se lo devi disfare e' dura .
Oltre al bandiera , lo stesso risultato si ottiene anche facendo due gasse. ok capo

I nodi sono moltissimi , si dimenticano, io tengo sempre un cordino in macchina, e quando sono in colonna o fermo a un semaforo , giochicchio...e mi passa il tempo.... fischio

Poseidon X6 Ven Dic 23, 2011 8:31 am

Il nodo doppio inglese lo uso per fare ancoraggi a volte (sono poche le volte che devo farlo)
Un altro nodo che uso è il nodo muratore: veloce e facile da sciogliere; molto comodo e facile da sciogliere dopo essere stato sotto carico.
Uso anche per il bloccaggio il classico barcaiolo.
Altro nodo che uso abbastanza è l'otto ripassato, comodo per creare asole.

arnaldo Ven Dic 23, 2011 9:21 am

Nel link qua sotto trovate dei video che illustrano i vari nodi marinarechi.
https://www.youtube.com/watch?v=sQjAdPO0TB0

Lucus65 Dom Dic 30, 2012 3:21 pm

Vedo che non sono il solo con la passione dei nodi.
Quando avevo i figli piccoli in casa mia trovavi i laccetti delle tende accorciati col ''margherita'', o ancora oggi chiudo le buste degli ortaggi col ''savoia'' per poterli riaprire più agevolmente o se vedi il moschettone per tirar su il paniere dal balcone questi è decorato con un ''nodo dell'impiccato''
In ambito boschivo (nel mio piccolo) uso per giunzione il nodo inglese e per tesare la doppia asola ganciata sul corrente (la parte di cima che si manovra) in modo da creare una doppia carrucola sulla cima stessa (non so se mi sono spiegato)
Questa tecnica la trovo utile per mettere in tiro piccoli alberi da abbattere magari in pendenza (anche da soli a braccia si riesce a tesare con efficacia) o applicabile per legare fascine di legna minuta molto strettamente.

gian66 Dom Dic 30, 2012 3:41 pm

Lucus65 ha scritto:Vedo che non sono il solo con la passione dei nodi.
Quando avevo i figli piccoli in casa mia trovavi i laccetti delle tende accorciati col ''margherita'', o ancora oggi chiudo le buste degli ortaggi col ''savoia'' per poterli riaprire più agevolmente o se vedi il moschettone per tirar su il paniere dal balcone questi è decorato con un ''nodo dell'impiccato''
In ambito boschivo (nel mio piccolo) uso per giunzione il nodo inglese e per tesare la doppia asola ganciata sul corrente (la parte di cima che si manovra) in modo da creare una doppia carrucola sulla cima stessa (non so se mi sono spiegato)Questa tecnica la trovo utile per mettere in tiro piccoli alberi da abbattere magari in pendenza (anche da soli a braccia si riesce a tesare con efficacia) o applicabile per legare fascine di legna minuta molto strettamente.

non ho capito

se ci puoi spiegare meglio. grazie!!

ivanM Dom Dic 30, 2012 4:10 pm

Poseidon X6 ha scritto:Il nodo doppio inglese lo uso per fare ancoraggi a volte (sono poche le volte che devo farlo)
Un altro nodo che uso è il nodo muratore: veloce e facile da sciogliere; molto comodo e facile da sciogliere dopo essere stato sotto carico.
Uso anche per il bloccaggio il classico barcaiolo.
Altro nodo che uso abbastanza è l'otto ripassato, comodo per creare asole.

Mi trovo completamente d'accordo con poseidon: il nodo muratore lo uso anch'io in quanto è semplice da eseguire e si scioglie in un attimo.
Anche il barcaiolo e la gassa d'amante li uso sempre.

Dominik Dom Dic 30, 2012 4:41 pm

gian66 ha scritto:
Lucus65 ha scritto:
In ambito boschivo (nel mio piccolo) uso per giunzione il nodo inglese e per tesare la doppia asola ganciata sul corrente (la parte di cima che si manovra) in modo da creare una doppia carrucola sulla cima stessa (non so se mi sono spiegato)

non ho capito se ci puoi spiegare meglio. grazie!!

beh nemmeno io ho capito bene ma potrebbe essere una nuova cosa da imparare...sono curioso illuminaci Laughing

Lucus65 Dom Dic 30, 2012 5:08 pm

gian66 ha scritto:
Lucus65 ha scritto:Vedo che non sono il solo con la passione dei nodi.
Quando avevo i figli piccoli in casa mia trovavi i laccetti delle tende accorciati col ''margherita'', o ancora oggi chiudo le buste degli ortaggi col ''savoia'' per poterli riaprire più agevolmente o se vedi il moschettone per tirar su il paniere dal balcone questi è decorato con un ''nodo dell'impiccato''
In ambito boschivo (nel mio piccolo) uso per giunzione il nodo inglese e per tesare la doppia asola ganciata sul corrente (la parte di cima che si manovra) in modo da creare una doppia carrucola sulla cima stessa (non so se mi sono spiegato)Questa tecnica la trovo utile per mettere in tiro piccoli alberi da abbattere magari in pendenza (anche da soli a braccia si riesce a tesare con efficacia) o applicabile per legare fascine di legna minuta molto strettamente.

non ho capito se ci puoi spiegare meglio. grazie!!

Dunque: lego una cima in un punto (es. un palo), poi passo il resto intorno ad un altro (es. un albero), a metà circa del primo tratto faccio un'asola ad ''O'' facendo passare un pezzo della stessa cima in direzione dell'albero e realizzando un'asola scorsoia, poi dopo averci infilato un'estremità della parte libera, ne faccio un'altra sulla parte opposta (con asola in direzione però del palo se no tenderebbe a chiudersi) e ci infilo di nuovo la cima, tiro un pò e l'effetto carrucola è fatto.
Posso ripassare la cima una terza volta ora di nuovo nella prima asola e ancora una quarta nella seconda e così via per amplificare la forza applicata, però poi subentrano gli attriti tra le corde, perciò tre passaggi bastano e avanzano.
Per darci un'altra bella ulteriore tirata si può tenere la corda in tiro con una mano e con l'altra tendere quella in tiro come una corda d'arco poi mollandola rapidamente e altrettando rapidamente tirare con l'altra. Facendolo più volte si riesce a tesare di qualche altro cm.
Spero di essere stato un pò più chiaro.
Comunque è molto più facile da farsi che da spiegarsi.

Dominik Dom Dic 30, 2012 6:21 pm

ah ok, credo di aver capito all'occorrenza proverò ok capo

Roccia Dom Dic 30, 2012 7:04 pm

per giuntare due corde, anche di diametro differente si può usare il nodo delle guide semplice, o nodo galleggiante che dir si voglia,l'inglese lo sconsiglio perchè se sollecitato fortemente fai moltissima fatica a scioglierlo...
sull'albero ultimamente mi muovo molto bene col distel, anche se per alcune situazioni valdostano e bellunese sono ok
gli autobloccanti dipende dalle situazioni, per i paranchi in linea di massima il prusik è ottimo

consiglio
http://www.animatedknots.com/knotlist.php

gian66 Lun Dic 31, 2012 2:37 pm

Roccia ha scritto:

consiglio
http://www.animatedknots.com/knotlist.php

molto interessante ok capo

cè da sbizzarirsi con tutti questi nodi.

passione Mar Gen 01, 2013 9:24 pm

Roccia ha scritto:
consiglio
http://www.animatedknots.com/knotlist.php

grazie e tempo che cercavo un sito del genere ma in italiano non lo trovato per fortuna che ci sono gli inglesi hahahahaaaa!!!

ivanM Mer Gen 02, 2013 5:44 pm

Roccia ha scritto:

consiglio
http://www.animatedknots.com/knotlist.php

Avete proprio ragione il sito è ben fatto e molto interessante.

Roccia Mer Gen 02, 2013 6:34 pm

ivanM ha scritto:
Roccia ha scritto:

consiglio
http://www.animatedknots.com/knotlist.php

Avete proprio ragione il sito è ben fatto e molto interessante.

le sequenze per la realizzazione sono ,secondo me, il punto forte.

sanremese Mar Gen 29, 2013 8:03 pm

Da buon marittimo uso la gassa d'amante per qualunsiasi cosa...

Robinia Mar Gen 29, 2013 8:10 pm

sanremese ha scritto:Da buon marittimo uso la gassa d'amante per qualunsiasi cosa...

illustraci meglio di cosa si tratta! ok capo

vittost Mar Gen 29, 2013 8:26 pm

Robinia ha scritto:
sanremese ha scritto:Da buon marittimo uso la gassa d'amante per qualunsiasi cosa...
illustraci meglio di cosa si tratta!

Forse questo?
http://www.animatedknots.com/bowline/

VittoST

sanremese Mar Gen 29, 2013 8:30 pm

Robinia ha scritto:
sanremese ha scritto:Da buon marittimo uso la gassa d'amante per qualunsiasi cosa...
illustraci meglio di cosa si tratta!

Su quel sito inglese se cerchi "bowline" vedi com'è fatta e come si fa la gassa, anche se secondo me sarebbe meglio far vedere come si mettono le mani.
La gassa a bordo si usa per un saco di cose: per ormeggiarsi su di una bitta o un anello, per attaccare la cima ad un golfare, per unire due cime di diametro differente, per incocciare una scotta su di una bugna....

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