Affilatura coltelli ,forbici, asce, falci, ed utensili vari

Si, la 3-8000 si usa per i manolibera

Oggi ho comprato la roncola in questione: https://lamotosega.forumattivo.com/t119p975-roncole-machete-manaressi#255800

Per mantenere il filo a questo bellissimo attrezzo, utilizzo la classica cote normale o la 400/1000?

Dipende molto da quello che vuoi farci.. per mantenere il tagliente la cote va benissimo, beninteso si sta parlando di un uso normale. Se poi ci son denti o fittonate meglio un saltuario passaggio da un buon arrotino.

Ciao, volevo chiedere quale tipo di affilatura dovrei eseguire per i coltelli di un bio biotrituratore.
Mio suocero dice che con il flex piccolo e disco di carta, se non si fanno scaldare, non ci sono problemi.
Mi ha spiegato come affila i coltelli che costruisce, toccando il pezzo con la mano e non percependolo scottare, si riesce a farlo stare ad una temperatura(36° circa) tale da non modificare la struttura del metallo.
Lui, mio suocero, è una persona capace ma vorrei sentire anche altre campane e per il momento gli ha dato una affilata con una lima piatta da motosega e una passata con una lima diamantata.
Chiedo a chi ne sa di più qual'è il giusto metodo e se devo munirmi di qualche attrezzo, tipo una cote, non sò...
Grazie

qui ho descritto quello che faccio io.
https://lamotosega.forumattivo.com/t658p600-trituratori#274003

Grazie ferrari tractor, ricordo quando ne parlammo. Quindi è da escludere il flex, anche a basse temperature. Ho letto in una discussione qui sul forum, non ricordo il titolo però, che proprio tu dicevi di andare di flex, pennello e acqua per raffreddare dopo ogni passata, potrebbe essere che tu ti riferissi a qualche altro utensile.
PS ma il secondo micro bisello che dicevi nella discussione che mi hai postato, come misura in mm quanto potrebbe essere?

Mi accodo anche io alla discussione.
Come ho scritto in un altro post sono stato da sempre un appassionato di coltelli e quando ci trasferimmo dove abitiamo adesso avevo 4 anni, chiesi ai miei genitori di accompagnarmi al ferramenta del paese per comprare il mio primo coltello chiudibile. Non che prima non ne avessi mai utilizzati ma da lì è nata la mia voglia di imparare l'arte dell'affilatura, seguendo dapprima mio nonno pescatore che di coltelli nella sua vita ne aveva portati finiti a decine, mio zio lo stesso ed ogni tanto sbirciavo anche mio padre. Crescendo e specialmente con l'avvento di internet iniziai ad informarmi e negli anni ho sperimentato varie tecniche, vari materiali, vari angoli dei biselli e finiture del filo. Sono riuscito con molto impegno e calma a fare delle lame da cucina (di acciaio peraltro scadente) affilate come rasoi e quando finii al pronto soccorso per i punti alla mano (3) il dottore mi fece i complimenti per l'affilatura che sembrava quella di un bisturi (la lama entrò 1cm e non me ne resi conto).
Questo piccolo incidente però non mi ha fatto desistere da affilare i coltelli, come altri avrebbero pensato magari al mio posto; mi sono impegnato piuttosto a non trascurare la sicurezza, lavorare sempre con entrambe le mani e con la pietra fissa. Ma ora veniamo alla tecnica di affilatura perché finora ve ne ho detta ben poca.
Negli anni sono passato dalla classica pietra sintetica rossa (da falce) e finitura con porcellana allo sgrosso con la mola (autocostruita) a circa 400 giri, pietra di marmo e coramella con un angolo di circa 40 gradi (ma di preciso non lo so perché vado a mano libera). Questa è quella che mi ha soddisfatto moltissimo in termini di qualità del taglio, precisione e tenuta del filo.
Ho letto anche di chi usa la smerigliatrice; non è una pratica che mi appartiene per il fino ma con lame particolarmente rovinate non si ha altra scelta che una mola o la smerigliatrice ma per il fino no altrimenti la lama dura ⅓ della propria vita. Insomma ci vuole dolcezza e tatto secondo me, tantissima pazienza e attenzione ma quando be abbiamo bisogno l'aiuto dell'elettricità è sempre il benvenuto.
Vi saluto

Ciao galero, anche a me, per bisogno e perchè mi piacerebbe essere autonomo, sono interessato ad avere gli strumenti per affilare le mie lame.
Ti chiedo anche a te, visto che hai anni di esperienza: che pietra o cote, non so come si chiamano, dovrei acquistare per affilare nello specifico le lame di un biotrituratore come si deve e dove potrei reperirle?Gradito un link.
Al momento ho una lima piatta(quella per sbassare il regolatore di profondità della motosega) e una pennetta, credo diamantata, acquistata su amazon con pochi euro,non so se si possa definire un attrezzo valido, ma qualcosa asporta dopo aver passato la lima, o quantomeno toglie i segni di quest'ultima. Grazie

non ho bene idea di che grado di affilatura debbano avere le lame di in trituratore. in ogni caso se il livello di affilatura può essere paragonato a quello di una scure credo che anche solo con la lima dovresti poter raggiungere un buon livello di affilatura. se proprio vuoi abbinare una pietra puoi prendere una pietra tipo la lansky o una equivalente rettangolare per lavorare in piano. se invece vuoi una affilatura da coltello da cucina puoi prendere una pietra combinata 3000/8000 o 3000/6000 ed ottenere degli ottimi risultati. trovi tutto sempre dove hai preso la lima diamantata.

Issels03 ha scritto:non ho bene idea di che grado di affilatura debbano avere le lame di in trituratore. in ogni caso se il livello di affilatura può essere paragonato a quello di una scure credo che anche solo con la lima dovresti poter raggiungere un buon livello di affilatura.

Grazie della risposta Iss_ vado a vedere le pietre che mi hai detto. Nemmeno io so di che acciaio si tratta, ma vedendolo dal vivo posso dire che probabilmente ha più carbonio quella del BT che quello della mia scure.

potrebbe avere senso postare una foto di ciò che devi affilare perchè io mi immagino le lame di un biotrituratore come un qualcosa fatto per reggere a grosse sollecitazioni e che quindi non necessita di un filo eccessivo che perderebbe in poco tempo

miguel1 ha scritto:Ciao galero, anche a me, per bisogno e perchè mi piacerebbe essere autonomo, sono interessato ad avere gli strumenti per affilare le mie lame.
Ti chiedo anche a te, visto che hai anni di esperienza: che pietra o cote, non so come si chiamano, dovrei acquistare per affilare nello specifico le lame di un biotrituratore come si deve e dove potrei reperirle?Gradito un link.
Al momento ho una lima piatta(quella per sbassare il regolatore di profondità della motosega) e una pennetta, credo diamantata, acquistata su amazon con pochi euro,non so se si possa definire un attrezzo valido, ma qualcosa asporta dopo aver passato la lima, o quantomeno toglie i segni di quest'ultima. Grazie

ciao, scusa se ti rispondo soltanto adesso ma non avevo visto il messaggio.
inizio col dire che non possiedo un biotrituratore per cui non posso fornirti la mia diretta esperienza; l'unica cosa che posso consigliarti è di postare una immagine e vediamo cosa possa essere meglio ma nel frattempo ti fornisco la mia lettura.
solitamente le lame di questi attrezzi sono molto dure ma lo è anche il materiale che tagliano per cui possono sbeccarsi e lavorare con lima e barretta diamantata (che possiedo anche io ma per ravvivare il filo dei coltelli, mai per affilare da zero) non credo che sia una buona idea. forse meglio una buona pietra che puoi reperire anche al ferramenta ma bisogna vedere la tua manualità perchè esistono pietre sintetiche molto aggressive (asportano molto materiale) e pietre naturali che sono più dolci. con le prime se sbagli è difficile tornare in dietro perchè il materiale una volta asportato non puoi rimetterlo mentre con una naturale vai più lento e hai la situazione sotto controllo. attento ad utilizzare tutta la superficie della pietra quando lavori altrimenti viene scavata al centro o ad una estremità ed ogni volta che fai una passata cambi l'angolazione perchè fai una parabola e non percorri un piano.
per i metodi più evoluti (anche se poi non è così) se ne possiedi prenderei in considerazione di rifare il filo (se lo spessore della lama lo consente) con una mola da banco in pietra o con una smerigliatrice angolare ma bisogna avere molta mano ferma e sapere cosa si sta facendo, raffreddando soprattutto la lama per ogni passata se non utilizzi una mola ad acqua.
affilatura: non puntare all'affilatura a rasoio o a coltello da cucina come ho visto suggerire (sempre secondo il mio parere) perchè l'affilatura che farai sarà si perfetta ma ci perderai molto più tempo e soprattutto il filo dovrai farlo molto più spesso. preferisci un angolo più ampio ad uno più stretto (seguire quello di fabbrica sarebbe meglio), l'utensile sarà si meno preciso, anche se non credo che sia una tua priorità, ma il filo sarà molto più duraturo.

ogni volta che si utilizza una lama il filo sottilissimo creato dalla precedente affilatura viene sbeccato, incurvato dall'oggetto che tagliamo e per ripristinare il filo dobbiamo eliminare tutte queste imperfezioni  asportando del metallo. se l'angolo è maggiore la lama è meno soggetta ad usura (vedi i rasoi che hanno un angolo minuscolo e bisogna riaffilarli spesso o sostituirli). per il resto se non hai i rudimenti dell'affilatura ti consiglio di guardare dei tutorial, molti tutorial per capire cosa si fa con l'affilatura.

mi scuso per il messaggio davvero lunghissimo ma preferisco essere chiaro, se non lo sono stato vi prego di farlo presente e cercherò di migliorare.

Appena smonto il rotore vedo se riesco a postare le foto. un altro utente mi ha detto in alcuni post precedenti, che invece devono esser affilate quasi a coltello per tirare dentro come si deve. Ora, io c'ho lavorato per due giornate soltanto, effettivamente credo che con un bel filo sulle lame potrebbe andar ancora meglio di come va adesso, non che non vada eh, ben inteso, ne sono molto soddisfatto.

galero96 spunti interessanti,grazie anche a te.

aspetta, non ho detto che non debbano essere affilate ma che deve essere proporzionato al materiale, soprattutto l'angolo del filo è fondamentale per prolungare la durata del filo ed ottenere un taglio adeguato o al contrario diminuire la durata del filo ed utilizzarlo per affettare il salame. scherzo naturalmente ed ho estremizzato ma come ho detto non possiedo questi strumenti e non ne conosco le peculiarità per cui mi sono limitato a fornirti delle informazioni che, per quanto mi riguarda ci si può ragionare insieme ma chi prenderà la decisione sarà sempre il possessore dello strumento.
l'affilatura è un mondo complesso, fatto di tante variabili e preferenze personali, sperimentazione, manualità.

ero da un po' di tempo rimasto incuriosito dall'affilatura dei coltelli con mola in MDF. negli ultimi giorni mi avevano regalato un pezzo di mdf credo di spessore 15 e mi sono messo all'opera. per fare la ruota ho usato una fresetta verticale ed il risultato è stato un cerchio perfetto con i bordi perfettamente lisci. fatto il buco centrale del diametro giusto per la mia smergliatrice ho montato il tutto. mi sono messo subito all'opera e ho passato un po' di pasta bianca per affilare un paio di coltelli da cucina a cui non tengo. il risultato è fenomenale. in poche passate coltelli affilati a rasoio. veramente sbalorditivo. in meno di una decina di minuti ne ho affilati 4 e il risultato è che non ho più peli su un braccio

Interessante, non sapevo!
Per manovrare la fresa, l'hai collegata a un braccetto fissato al materiale all'altro estremo, tipo compasso?

la fresa ha un puntale che fa da centro. ti allego una immagine

il risultato


in alternativa ho visto che le fanno anche con il seghetto alternativo. però poi una volta montata la ruota sulla smerigliatrice la devi lavorare come se fossi al tornio per falla venire rotonda

Issels03 ha scritto:ero da un po' di tempo rimasto incuriosito dall'affilatura dei coltelli con mola in MDF. negli ultimi giorni mi avevano regalato un pezzo di mdf credo di spessore 15 e mi sono messo all'opera. per fare la ruota ho usato una fresetta verticale ed il risultato è stato un cerchio perfetto con i bordi perfettamente lisci. fatto il buco centrale del diametro giusto per la mia smergliatrice ho montato il tutto. mi sono messo subito all'opera e ho passato un po' di pasta bianca per affilare un paio di coltelli da cucina a cui non tengo. il risultato è fenomenale. in poche passate coltelli affilati a rasoio. veramente sbalorditivo. in meno di una decina di minuti ne ho affilati 4 e il risultato è che non ho più peli su un braccio

è la prima volta che ne sento parlare.
potresti, per favore, dare qualche info in più?
diametro ruota, giri smerigliatrice, modalità operative ecc. ecc...

In commercio ci sono sempre state le ruote in feltro per questo uso.
Si trovano di tutte le forme e dimensioni,con gambo per trapano,con foro per smerigliatrici da banco,lamellari cilindriche,ecc...
Quelle che uso hanno diametro 200x30 e 150x15
Poi ci sono quelle in tela che vanno anche meglio a banco.

superciuk ha scritto:

Issels03 ha scritto:ero da un po' di tempo rimasto incuriosito dall'affilatura dei coltelli con mola in MDF. negli ultimi giorni mi avevano regalato un pezzo di mdf credo di spessore 15 e mi sono messo all'opera. per fare la ruota ho usato una fresetta verticale ed il risultato è stato un cerchio perfetto con i bordi perfettamente lisci. fatto il buco centrale del diametro giusto per la mia smergliatrice ho montato il tutto. mi sono messo subito all'opera e ho passato un po' di pasta bianca per affilare un paio di coltelli da cucina a cui non tengo. il risultato è fenomenale. in poche passate coltelli affilati a rasoio. veramente sbalorditivo. in meno di una decina di minuti ne ho affilati 4 e il risultato è che non ho più peli su un braccio

è la prima volta che ne sento parlare.
potresti, per favore, dare qualche info in più?
diametro ruota, giri smerigliatrice, modalità operative ecc. ecc...

la ruota ha diametro 19 cm (il minimo ottenibile con la fresa) e spessore 2 cm. la smerigliatrice fa 2860 giri ed il lavoro va fatto sempre con la ruota che gira in senso opposto all'operatore. la pasta che uso è quella bianca per finire oggetti in metallo.

Issels03 ha scritto:
la ruota ha diametro 19 cm... la smerigliatrice fa 2860 giri...

Siamo sicuri che non va via a pezzi?
Cosa si sa sulla resistenza del medium density

\"belcanto ha scritto:Poi ci sono quelle in tela che vanno anche meglio a banco.

In effetti alcune coramelle per affilatura rasoi hanno un lato in denim (jeans).

La foto fa pena ma si dovrebbe capire.

Mole di diversa dimensione e grana,ruote lamellari radiali,ruota in feltro e altre due in tela con pasta abrasiva di due grane.
Al centro alcune pietre abrasive ad olio di varia foggia.



E' parte dell'equipaggiamento necessario per affrontare le diverse situazioni create da paesani e conoscenti.
Non ammortizzerò mai le spese in danaro ma qualche formaggio e qualche fiasco di sangiovese popolare è ritornato.

Qual è il costo di quelle ruote in feltro? Mi piacerebbe comprarne una da mettere al mandrino del tornio