radici che voglio bruciare..

TonyBellardi Dom Dic 27, 2015 7:55 pm

Ciao a tutti, da anni mi assilla un dubbio su come poter "spaccare" e tagliare poi in pezzi della grandezza adatta per entrare nella mia stufa, delle radici di cui se volete faccio una foto, sono comunque vecchie radici di alberi che evidentemente costruendo casa mi hanno lasciato nel terreno, a vederle mi danno l'idea di bruciare divinamente ma sono molto grosse e non sò come tagliarle...

ferrari-tractor Dom Dic 27, 2015 8:02 pm

in generale le radici bruciano molto lentamente, poi dipende dall'essenza.
Tagliarle è difficile e spaccarle è anche peggio.
Sono contorte e dure, spesso con inclusioni di pietre e terra che rovinano subito il filo alla catena della motosega.

In conclusione... tanta pazienza e che la forza sia con te Very Happy

Ceppo77 Dom Dic 27, 2015 8:17 pm

Mio nonno le spacca con i Cunei o taglioli
Un lavoro immane e faticoso adatto solo come passatempo (ammesso che lo sia ) e ..senza fretta!

Però bruciano bene e scaldano abbastanza

ferrari-tractor Dom Dic 27, 2015 8:25 pm

scaldare sicuramente, è la parte più densa dell'albero.
Mio nonno si fece portare a casa una ceppaia di castagno sradicata da anni, mi chiese di farci qualche taglio di indebolimento con la motosega (fichè la catena è durata Shocked

) e poi se lo spaccò con i cunei (una settimana di lavoro)
Quando lo ha bruciato ha detto che scaldava molto, io sono sempre stato del parere che era anche un po' suggestione dopo la faticaccia hahahahaaaa!!!

Negli essiccatoi per castagne di una volta bruciavano le radici perchè facevano poca fiamma e duravano a lungo.
Altri tempi, specie per le persone.

Ceppo77 Dom Dic 27, 2015 8:29 pm

Soprattutto per le persone very cry

Alessio510 Dom Dic 27, 2015 9:39 pm

ferrari-tractor ha scritto:scaldare sicuramente, è la parte più densa dell'albero.
......

Altri tempi, specie per le persone.

Verissima la prima frase, ma ancor di più l'ultima ok capo

iury1977 Dom Dic 27, 2015 10:35 pm

concordo con chi mi ha preceduto, il lavoro non vale decisamente la pena. Con un quarto del tempo ti fai un giretto in un qualsiasi bosco raccogliendo qualche ramo a terra e porti a casa lo stesso volume di legna. L'utilizzo di qualsiasi macchinario per depezzare le radici comporterebbe costi elevati non ripagabili con il frutto del lavoro.
Comunque tutte considerazioni personali, se hai molto tempo libero e non vuoi spendere soldi in palestra ok capo

Don Camillo Lun Dic 28, 2015 12:23 am

In rari casi mi è successo di deprezzare delle radici.
Come operazione preliminare, utilizzando una piccola cazzuola le ho liberate il più possibile da terra e sassolini, quindi, servendomi di una canna dell`acqua, le ho lavate per liberarle ulteriormente dalle impurità, in seguito con la motosega le ho tagliate in grossi pezzi, riducendole poi in un secondo tempo, alla dimensione desiderata con l`ausilio della circolare (naturalmente utilizzando un disco a fine carriera)

Vignola Lun Dic 28, 2015 5:37 am

Quando io ero molto piccolo (50 anni fa) dalle mie parti per ridurre a pezzi le ceppaie degli alberi da frutta grandi, tipo ciliegi, si usava praticare un buco al centro con un truschino di dimensioni adeguate poi si riempiva di tritolo ben pressato la miccia e.... boom la ceppaia finiva in tanti pezzi.

TonyBellardi Lun Dic 28, 2015 6:14 am

per le molte risposte, che bello vedere che in internet si riesce ancora a pssare il tempo costruittivamente ツ

si tratta di Ulivo, ve la racconto tutta. Praticamente faccio legna da quando mi sono iscritto al vostro splendido forum, quindi sono molto ma molto inesperto, tanto che appunto nel periodo in cui mi iscrissi, provai con la motosega a tagliare queste radici facendo fuori un paio di catene e solo dopo capendo che appunto rovinavo la catena ed ottenevo poco in cambio.

Al contrario di quanto letto però posso assicurarvi che bruciano davvero bene non è soggezione, mischiandole a legna normale la radice mi assicura parecchie ore di sonno la notte senza dovermi alzare per metter legna, inoltre fattore non poco importante, mi ingombrano e bruciando bene troverei assurdo dovermene sbarazzare in altro modo se non bruciandomele.

Riassumendo, tra i vari metodi, il più affascinante ma (almeno per me) impraticabile è il metodo dinamite hehe macchinari non ne ho, potrei pulirle il più possibile e oggi che ho un pò più di esperienza andare di motosega sapendo di rovinare la catena, altrimenti un pneumatico no ? magari quello riuscirei a farmelo imprestare da qualcuno.

Ghepardo Lun Dic 28, 2015 7:22 am

Vignola ha scritto:Quando io ero molto piccolo (50 anni fa) ... si riempiva di tritolo ben pressato la miccia e.... boom la ceppaia finiva in tanti pezzi.

TonyBellardi ha scritto: tra i vari metodi, il più affascinante ma (almeno per me) impraticabile è il metodo dinamite

Messaggio di servizio: chiaramente, ma ritengo opportuno ribadirlo, il racconto dell'iscritto Vignola è una semplice (e simpatica Smile

) testimonianza di un metodo a volte utilizzato molti decenni fa, in un contesto ben diverso dall'attuale. Per ovvi motivi, sia legali che di sicurezza, nessuno su questo forum sta consigliando di utilizzare una simile tecnica.

Vignola Lun Dic 28, 2015 8:00 am

Non ho pensato neanche lontanamente di consigliare tal metodo, era solo un modo di ricordare il passato.

Alessio510 Lun Dic 28, 2015 8:07 am

Siamo certi della tua buona fede, ma visto che il mondo è vario ( o avariato?!) dobbiamo in qualche modo tutelare il forum, che essendo pubblico, è aperto a tutti ok capo

Una volta si usavano si metodi più o meno ortodossi per arrivare al risultato Very Happy

appennino ligure Lun Dic 28, 2015 11:24 am

Ciao, credo che l'unico metodo che ti rimanga, è comunque come già suggerito, di pulire il meglio possibile le radici, io ti direi di lavarle bene con un'idropulitice con buona pressione, e poi con qualche catena vecchia, e tondino sempre in mano tagliare dove e come puoi, aiutandoti anche con cunei e mazza, e una buona ascia Smile

mikhele Lun Dic 28, 2015 11:50 am

Nel mio camino 2,5x1,2 ci stanno intere. Ha.ha.ha

ferrari-tractor Lun Dic 28, 2015 4:29 pm

metodo tradizionale "low cost" è cunei e mazza nel tempo libero. L'ulivo non lo conosco ma è una brutta bestia da quanto ne so.
Puoi pensare di farti imprestare uno spaccalegna o di chiamare qualcuno che ti spacchi i ceppi se ne hai molti.

nitro52 Lun Dic 28, 2015 5:06 pm

qualche anno fa ho trovato delle radici di rubinia e contentissimo le ho portate acasa senza sapere a cosa sarei andato in contro ( pensavo fosse relativamente semplice) come ho cominciato a cimentarmi nel depezzarle dopo pochissimo la catena della MTS non tagliava piu',sasso dentro, cambiato catena dopo poco come prima ho provato ad insistere e per poco mi sarei giocato pure la barra , alla fine per non buttarle ho dovuto spaccarle tutte con mazza e cunei, pero' devo dire che mi sono scaldato moltissimo ( soprttutto nello spaccarle ) da allora radici grosse che non entrano intere nel camino non ne ho prese piu'
ciao nitro

Vincenzo57 Lun Dic 28, 2015 5:37 pm

un buon spaccalegna riesce sempre ridurle e mentre si riducono se il terriccio è secco si puliscono anche....
si sa però che in base alla dimensione si esige la macchina!

emilio79 Lun Dic 28, 2015 5:45 pm

radici di ulivo ne ho depezzate parecchie e fra l'altro ne ho una bella grossa da depezzare fra qualche settimana.
ti servirebbero:
la motosega con una catena vecchia, ma affilata;
cunei (3-4);
mazza;
ascia da spacco.
da noi si sa fare così
si pulisce nei posti dove devi per forza passare con la lama della motosega e si fanno delle piccole feritoie per inserire i cunei.
si inseriscono i cunei e si procede a pezzo a pezzo.
certe volte saltano pezzi più grossi che magari devi dividere con ascia o con la motosega.
ci vuole parecchio, ma la resa nel camino della legna da radice, non ha eguali.

Anto86 Lun Dic 28, 2015 9:15 pm

quoto il post di emilio e confermo come il legno derivante da radici, sia di ulivo che di altri tipi, sia un ottimo combustibile.

mazza e cunei, ascia, motosega con una catena da sacrificare e voglia di perderci un paio di mattinate di duro lavoro. mi è capitato di fare a pezzi vecchie ceppaie di ontano e di fare alcuni quintali di legna, in altri casi le abbiamo fatte spostare dal trattore e nel periodo giusto le abbiamo bruciate per toglierle di mezzo. bisogna valutare dunque.

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