ABBIGLIAMENTO ANTIINFORTUNISTICO - DPI

onestamente da mè non sò quanto costano perchè non sapevo proprio che esistessero guanti con la protezione antitaglio...quando torno dal rivenditore chiedo informazioni...

Per dovere di cronaca, la normativa impone per l'uso con motosega:


1 protezione per arti inferiori con grado di protezione adeguato all'utensile (cat.1, 2 o 3 che non ho mai visto)
2 guanti con protezione almeno sulla mano sinistra, anch'essi con grado di protezione adeguato
3 scarpe antitaglio, con protezione di grado adeguato
3 elmetto con cuffie e visiera a rete.


Se la motosega viene usata oltre i 2 metri di altezza, quindi su un cestello, in tree climbing, su un'impalcatura:
giacca con protezioni antitaglio su braccia con protezione di grado adeguato
elmetto con CINGHIETTA SOTOGOLA, cuffie e visiera a rete.

Questa è la minima dotazione di sicurezza che la legge vorrebbe per usare la motosega.

ciao...ieri sono andato a letto perchè ero sconvolto...oggi ho guardato i guanti anti taglio dell'husqvarna...sul sito li danno a 35 euro...ma...hanno la protezzione antitaglio solo sul dorso della mano sinistra...e se io mi tocco con la catena su un dito???non mi sembra una soluzione molto inteligente...se compro una dpi almeno che sia completa...senò uso i classici guanti di cuoio e via.... ma quelle dpi sono obbligatorie anche per i privati che lavorano nel loro terreno??

C'è un motivo preciso per cui i guanti hanno la protezione solo sul dorso della mano sinistra: perchè è quella l'unica parte esposta a rischio durante l'uso (corretto) della motosega. Inoltre se si estende la protezione anche alle dita i guanti diventano talmente rigidi che non riusciresti ad avere una presa sicura.
Ne esiste qualche modello, ne ho provato un paio una volta, assolutamente ingestibili.
Se impugni e usi la motosega nel modo corretto, non potrai mai toccarti o un dito o la mano destra con la catena. Ed è anche difficile toccarsi la mano sinistra.

Nel tuo terreno e per te se ti piace puoi usare con la motosega anche solo un tanga e le infradito. Ovviamente non è proprio consigliabile. Quando dicevo la dotazione per legge intendevo in ambito lavorativo professionale, dove esistono delle leggi precise e severe.
Io ho praticamente tutto doppio: tutti i DPI forniti dal mio datore di lavoro, e i miei, acquistati da solo, che uso a casa o quando faccio legna per l'inverno. Gli incidenti con la motosega sono a mio avviso tra i più brutti che possono capitare.

per le dpi infatti mi stò attrezzando...era solo per sapere... comunque a me i guanti interesserebbero per quando taglio sul cavalletto...per la destra è vero non serve la protezione...ma per la sinistra (con la quale sposti la legna da tagliare) il rischio di prendersi un dito (il pollice sopratutto) c'è....

coglians79 ha scritto:Per dovere di cronaca, la normativa impone per l'uso con motosega:


1 protezione per arti inferiori con grado di protezione adeguato all'utensile (cat.1, 2 o 3 che non ho mai visto)
2 guanti con protezione almeno sulla mano sinistra, anch'essi con grado di protezione adeguato
3 scarpe antitaglio, con protezione di grado adeguato
3 elmetto con cuffie e visiera a rete.


Se la motosega viene usata oltre i 2 metri di altezza, quindi su un cestello, in tree climbing, su un'impalcatura:
giacca con protezioni antitaglio su braccia con protezione di grado adeguato
elmetto con CINGHIETTA SOTOGOLA, cuffie e visiera a rete.

Questa è la minima dotazione di sicurezza che la legge vorrebbe per usare la motosega.

Grazie, intervento molto utile per chiunque legge il forum.

coglians79 ha scritto:C'è un motivo preciso per cui i guanti hanno la protezione solo sul dorso della mano sinistra: perchè è quella l'unica parte esposta a rischio durante l'uso (corretto) della motosega.

Scusami, ma non capisco perchè, mi è evidente per le motoseghe monomano, ma per le motoseghe tradizionali con freno catena a che serve?
Capisco tagliarsi un dito (ti scappa la mano dall'impugnatura) o rovinarsi un braccio per il kickback.
Non mi è chiaro come puoi ferirti sul dorso della mano.

Durante un corso ero molto perplesso anche io, e sinceramente lo sono tuttora. Tuttavia L'istruttore mi ha detto che potrebbe succedere che scappi la mano dall'impugnatura, e c'è stato uno studio che ha notato che la maggior parte delle volte a contatto con la mano ci finisce il dorso della mano sinistra...
So per certo che la legislazione prevede l'antitaglio solo sul dorso della mano sinistra, indipendentemente che la motosega sia monomano (che poi monomano non va usata, sempre per le normative) che "tradizionale"...

Io, per fisse mie, tengo alle mie mani in modo smisurato, quindi la prima cosa che ho comprato sono i guanti.
D'altronde avere le mani fuori uso è una cosa tremendamente invalidante, più di un piede o di un occhio.

Comunque sempre meglio essere protetti in modo totale..

eccomi qua con un altra domanda, questa volta sui dispositivi anti-infortunistici.
Nei prossimi mesi estivi, come già programmato, taglierò alcune piante e trasporterò i tronchi nel mio giardino per farne legna da ardere.
I tronchi li taglieremo tutti con lunghezza 5 metri onde agevolarne il trasporto, io non parteciperò al lavoro del taglio nel bosco perchè economicamente parlando conviene che fa tutto la ditta incaricata, taglio+trasporto ,

quando i tronchi arriveranno nel giardino di casa, li vorrei tagliare io avendo cura di arti ed arterie ... (...scrat scrat )
magari facendomi dare una mano da un mio amico.

Ho acquistato, grazie ai consigli del forum, una husqvarna 346xp , ancora imballata e mai usata fino ad oggi, mi sono anche informato presso i rivenditori ed ho letto un pò anche questo forum per chiarirmi le idee, quindi avrei inquadrato che l'abbigliamento adatto per i lavori di pezzatura (e non abbattimento) sarebbero:
elmetto-cuffie-visiera e guanti-scarpe-pantaloni anti taglio

secondo voi ho capito bene? o forse meglio togliere/aggiungere qualcosa?
Inoltre c'è' qualcuno di voi che può suggerirmi le marche più affidabili di riferimento per le varie protezioni?

ccccc ha scritto:eccomi qua con un altra domanda, questa volta sui dispositivi anti-infortunistici.
Nei prossimi mesi estivi, come già programmato, taglierò alcune piante e trasporterò i tronchi nel mio giardino per farne legna da ardere.
I tronchi li taglieremo tutti con lunghezza 5 metri onde agevolarne il trasporto, io non parteciperò al lavoro del taglio nel bosco perchè economicamente parlando conviene che fa tutto la ditta incaricata, taglio+trasporto ,

quando i tronchi arriveranno nel giardino di casa, li vorrei tagliare io avendo cura di arti ed arterie ... (...scrat scrat )
magari facendomi dare una mano da un mio amico.

Ho acquistato, grazie ai consigli del forum, una husqvarna 346xp , ancora imballata e mai usata fino ad oggi, mi sono anche informato presso i rivenditori ed ho letto un pò anche questo forum per chiarirmi le idee, quindi avrei inquadrato che l'abbigliamento adatto per i lavori di pezzatura (e non abbattimento) sarebbero:
elmetto-cuffie-visiera e guanti-scarpe-pantaloni anti taglio

secondo voi ho capito bene? o forse meglio togliere/aggiungere qualcosa?
Inoltre c'è' qualcuno di voi che può suggerirmi le marche più affidabili di riferimento per le varie protezioni?

per quanto riguarda la depezzatura, volendo si potrebbe eliminare il casco (non vi è il rischio di caduta rami secchi o frasche dall'alto), ma poichè serve per reggere visiera e cuffie (così lo puoi usare anche per abbattimento, altrimenti potresti prendere cuffie ed occhiali spezzati). Tutto il resto è necessario, non eliminerei nulla. Fai attenzione perchè in giro ci sono diversi gradi di protezione a seconda della velocità della catena delle macchine che utilizzi ed avendo tu acquistato una grande macchina professionale quale la mitica 346 xp devi stare sulla protezione più alta sopra i 20 m/sec. di velocità catena. Ci sono svariate marche che vendono i DPI di ottima fattura: jonsered, Huskvarna, Sthill, Dolmar, Fristads ma anche i caschetti della peltor sembrano molto comodi e performanti.
I guanti devono essere in pelle con la protezione sul dorso della mano sinistra, possibilmente con polsini alti protettivi. Il caschetto possibilmente con le feritoie di areazione con cuffie e visiera metallica plastificata o in policarbonato. Le cuffie devono avere un elevato grado di abbattimento del suono ma devono anche lasciare la possibilità di udire i richiami e la voce umana durante il lavoro (è difficile da spiegare ma te ne accorgerai provandone qualcuna). I pantaloni ti consiglio di prenderli o a salopet o comunque con le bretelle e con lo schienale un pò alto questo evita che durante i movimenti gli indumenti sotto ti vengano su lasciando la schiena sudata scoperta. Di norma appunto per il grado di protezione risultano abbastanza pesanti, io vi abbino anche una cintura a cui attacco il gancio porta roncola che tengo dietro la schiena sopra il sedere, molto comodo. Ti consiglio di andare da un rivenditore di motoseghe che tenga i DPI, specificare bene che macchina utilizzi generalmente e provare gli indumenti finche trovi quelli che ti calzano meglio. Per gli scarponi da taglio non so bene cosa consigliarti perchè ancora devo aquistarli presto inizierò la ricerca
Quando li acquisti o li provi metti le tue impressioni qui sul forum saranno di aiuto anche a qualcun'altro...

iury1977 ha scritto:

ccccc ha scritto:eccomi qua con un altra domanda, questa volta sui dispositivi anti-infortunistici.
Nei prossimi mesi estivi, come già programmato, taglierò alcune piante e trasporterò i tronchi nel mio giardino per farne legna da ardere.
I tronchi li taglieremo tutti con lunghezza 5 metri onde agevolarne il trasporto, io non parteciperò al lavoro del taglio nel bosco perchè economicamente parlando conviene che fa tutto la ditta incaricata, taglio+trasporto ,

quando i tronchi arriveranno nel giardino di casa, li vorrei tagliare io avendo cura di arti ed arterie ... (...scrat scrat )
magari facendomi dare una mano da un mio amico.

Ho acquistato, grazie ai consigli del forum, una husqvarna 346xp , ancora imballata e mai usata fino ad oggi, mi sono anche informato presso i rivenditori ed ho letto un pò anche questo forum per chiarirmi le idee, quindi avrei inquadrato che l'abbigliamento adatto per i lavori di pezzatura (e non abbattimento) sarebbero:
elmetto-cuffie-visiera e guanti-scarpe-pantaloni anti taglio

secondo voi ho capito bene? o forse meglio togliere/aggiungere qualcosa?
Inoltre c'è' qualcuno di voi che può suggerirmi le marche più affidabili di riferimento per le varie protezioni?

per quanto riguarda la depezzatura, volendo si potrebbe eliminare il casco (non vi è il rischio di caduta rami secchi o frasche dall'alto), ma poichè serve per reggere visiera e cuffie (così lo puoi usare anche per abbattimento, altrimenti potresti prendere cuffie ed occhiali spezzati). Tutto il resto è necessario, non eliminerei nulla. Fai attenzione perchè in giro ci sono diversi gradi di protezione a seconda della velocità della catena delle macchine che utilizzi ed avendo tu acquistato una grande macchina professionale quale la mitica 346 xp devi stare sulla protezione più alta sopra i 20 m/sec. di velocità catena. Ci sono svariate marche che vendono i DPI di ottima fattura: jonsered, Huskvarna, Sthill, Dolmar, Fristads ma anche i caschetti della peltor sembrano molto comodi e performanti.
I guanti devono essere in pelle con la protezione sul dorso della mano sinistra, possibilmente con polsini alti protettivi. Il caschetto possibilmente con le feritoie di areazione con cuffie e visiera metallica plastificata o in policarbonato. Le cuffie devono avere un elevato grado di abbattimento del suono ma devono anche lasciare la possibilità di udire i richiami e la voce umana durante il lavoro (è difficile da spiegare ma te ne accorgerai provandone qualcuna). I pantaloni ti consiglio di prenderli o a salopet o comunque con le bretelle e con lo schienale un pò alto questo evita che durante i movimenti gli indumenti sotto ti vengano su lasciando la schiena sudata scoperta. Di norma appunto per il grado di protezione risultano abbastanza pesanti, io vi abbino anche una cintura a cui attacco il gancio porta roncola che tengo dietro la schiena sopra il sedere, molto comodo. Ti consiglio di andare da un rivenditore di motoseghe che tenga i DPI, specificare bene che macchina utilizzi generalmente e provare gli indumenti finche trovi quelli che ti calzano meglio. Per gli scarponi da taglio non so bene cosa consigliarti perchè ancora devo aquistarli presto inizierò la ricerca
Quando li acquisti o li provi metti le tue impressioni qui sul forum saranno di aiuto anche a qualcun'altro...

Quoto tutto quanto al 100%

Hei ragazzi, chiedo l'attenzione per avere un parere personale con quali scarponi antitaglio ovviamente in classe 1 di protezione vi trovate meglio, magari con caretteristiche con uno sguardo alla cifra spesa. Questa estate (magari fuori periodo di taglio riesco ad avere qualche sconticino) vorrei regalarmi e regalare a mio fratello il DPI che ancora ci manca e che ritengo fondamentale per essere più in sicurezza possibile. Grazie a tutti per la collaborazione

ciao, io mi sono trovato bene con i pfanner serie tirol, specie d'estate non ti suda da morire il piede.
il problema è il costo, e poi per lavori dove devi camminare molto(teleferiche) sono un po' pesanti.
ho provato i cofra ma non mi sono piaciuti, la protezione era solo dove c'è la linguetta sotto le stringhe, e poi erano scomodi.

io ho un paio di treemme classe 2,molto belli e comodi pagati 150€. prima avevo provato un paio di stihl ma non mi ricordo il nome del modello.... erano freddi, scomodi e decisamente bruttini e costavano anche 150.... questo per dire che a volte il nome non conta più di tanto,sono contento di aver scelto i treemme

Ma guarda tu, oggi ho provato per la prima volta i cofra woodsman...
mi è capitato un lavoro di emergenza, liberare un pezzo di linea elettrica da piante cadute causa maltempo, e per fare di corsa per non perdere tempo cambiandomi in ditta ho messo a casa i cofra,acquistati per me per usarli quest'autunno quando vado a farmi legna.
Li ho tenuti 4 ore, sono salito anche in tree climbing, li ho trovati sorprendentemente comodi. Forse un po'troppo caldi per un uso estivo.
La protezione è sulla linguetta soltanto perchè sono in classe1, quelli in classe 2 hanno la protezione più spessa e più avvolgente.
Ottimo il grip, sia su terreno umido che su legno, niente vesciche o dolori. Ed erano nuovi di pacca.

Quando si compra un paio di scarpe, che siano scarponi antinfortunistici, antitaglio, scarpe da ginnastica o mocassini, è il piede che comanda, DEVI stare comodo, se no ogni volta che li metti soffri come un cane. E quello che va bene a me non è detto che vada bene anche a te.

In altre parole: provali molto attentamente prima!!

EDIT:

dimenticavo: i cofra woodsman li ho presi in un rivenditore jonsered e li ho pagati 90 euro.

coglians79 ha scritto:Ma guarda tu, oggi ho provato per la prima volta i cofra woodsman...
mi è capitato un lavoro di emergenza, liberare un pezzo di linea elettrica da piante cadute causa maltempo, e per fare di corsa per non perdere tempo cambiandomi in ditta ho messo a casa i cofra,acquistati per me per usarli quest'autunno quando vado a farmi legna.
Li ho tenuti 4 ore, sono salito anche in tree climbing, li ho trovati sorprendentemente comodi. Forse un po'troppo caldi per un uso estivo.
La protezione è sulla linguetta soltanto perchè sono in classe1, quelli in classe 2 hanno la protezione più spessa e più avvolgente.
Ottimo il grip, sia su terreno umido che su legno, niente vesciche o dolori. Ed erano nuovi di pacca.

Quando si compra un paio di scarpe, che siano scarponi antinfortunistici, antitaglio, scarpe da ginnastica o mocassini, è il piede che comanda, DEVI stare comodo, se no ogni volta che li metti soffri come un cane. E quello che va bene a me non è detto che vada bene anche a te.

In altre parole: provali molto attentamente prima!!

EDIT:

dimenticavo: i cofra woodsman li ho presi in un rivenditore jonsered e li ho pagati 90 euro.

si lo so coglians lo dicevo riguardo a protezione, peso, elasticità e prezzo, poi è chiaro che ogni piede è diverso. Ho avviato questo piccolo sondaggio per fare una prima scrematura. Se due o tre mi dicono che quel modello non va bene non lo provo nemmeno (esempio i cofra classe 1 che hanno la protezione solo sulla linguetta).

Questo è il mio ultimo acquisto

Stamattina li ho visti in una ferramenta, e visto che il prezzo mi sembrava contenuto e il prodotto fatto abbastanza bene li ho presi.

Carini, mi servirebbero per il decespugliatore. Si può sapere il prezzo?
Certo che se facessero anche la protezione antitaglio per la coscia... andrei nel bosco vestito da robocop

Sono infatti per il decespugliatore, la Flash cutter fa anche delle testine per il dece ( ne abbiamo parlato nell'aposita sezione), io li ho pagati 25 €.

Ho visto dei bei pantaloni per dece marchiati Husky leggeri dietro e con una bella protezione sugli stinchi e sulle ginocchia, ma sicuramente non si parlava di 25 euri. Sembrano anche a me molto utili.

io da due anni uso dei sovrapantaloni con il davanti di tessuto arancio fluorescente e dal ginocchio in giù imbottito, e il retro di rete. non tengono caldo neanche d'estate e riesci a infilarteli anche con gli scarponi. presi in una ferramenta per una 15ina di euro. se ricordo bene sono della forestal

Finalmente un casco innovativo, Pfanner dopo 12 anni di sviluppo e 1.8 milioni di euro di investimento lancia un nuovo casco http://www.pfanner-austria.at/?m=site&s=index&mid=73 .

Il casco sarà disponibile solo da primavera 2012, la grande novità é che é un casco integrale dunque da maggior protezione e inoltre é garantito sia per il lavoro a terra che il lavoro su corda.

Il costo é di ca 170 euro (d'altronde devono pur recuperare i soldi dell'investimento)...a chi interessa sul sito si può comandare

zam ha scritto:Finalmente un casco innovativo, Pfanner dopo 12 anni di sviluppo e 1.8 milioni di euro di investimento lancia un nuovo casco http://www.pfanner-austria.at/?m=site&s=index&mid=73 .

Il casco sarà disponibile solo da primavera 2012, la grande novità é che é un casco integrale dunque da maggior protezione e inoltre é garantito sia per il lavoro a terra che il lavoro su corda.

Il costo é di ca 170 euro (d'altronde devono pur recuperare i soldi dell'investimento)...a chi interessa sul sito si può comandare

sul sito lo propongono a eur 198, ma indipendentemente da quello che possono scrivere sui depliant non credo che abbiano speso 1.800.000 euro in ricerca e sviluppo neppure se me lo fanno leggere in bilancio ... forse aggiungendo il costo degli stampi possiamo avvicinarci un po' a quella cifra

straker ha scritto:

zam ha scritto:Finalmente un casco innovativo, Pfanner dopo 12 anni di sviluppo e 1.8 milioni di euro di investimento lancia un nuovo casco http://www.pfanner-austria.at/?m=site&s=index&mid=73 .

Il casco sarà disponibile solo da primavera 2012, la grande novità é che é un casco integrale dunque da maggior protezione e inoltre é garantito sia per il lavoro a terra che il lavoro su corda.

Il costo é di ca 170 euro (d'altronde devono pur recuperare i soldi dell'investimento)...a chi interessa sul sito si può comandare

sul sito lo propongono a eur 198, ma indipendentemente da quello che possono scrivere sui depliant non credo che abbiano speso 1.800.000 euro in ricerca e sviluppo neppure se me lo fanno leggere in bilancio ... forse aggiungendo il costo degli stampi possiamo avvicinarci un po' a quella cifra

in effetti sparare cifre (e magari farle risultare anche in bilancio) è semplice e commercialmente di grande effetto
anche io a volte moltiplico per un fattore da 10 a 20

comunque , come dicevo, interessante questo nuovo caschetto

Ragazzi,
per 170 euro,bravissimi artigiani nelle Marche,ti fanno un paio di scarpe su misura,schivando anche i calli,senza bisogno di stampi.
Credo proprio che vogliano creare mode e "firme".
Speriamo almeno che sia efficente.

Belcanto

a giudicare dalla foto, sembrerebbe molto comodo e di dimensioni molto ridotte rispetto ai più noti in commercio, attendiamo opinioni di chi riesce a provarlo, allora si che sarà interessante...