Recupero di una OM 251

Buongiorno, l'altro giorno ho preso dallo scaffale un altro "rottame" che aveva bisogno di cure.
Questo lo stato iniziale:





Non ho idea da quanto tempo sia ferma da prima, sicuramente almeno 2 anni sul mio scaffale, ma fortunatamente dentro il serbatoio dell'olio trovo del liquido molto fine, tipo un olio di semi, quindi anche la pompa olio è salva e non è da sturare.
Scopro essere una 251 dall'alesaggio di 44mm del cilindro.
Smontando trovo il motivo per cui è stata fermata.....



Qualcuno ha montato le membrane al contrario, quindi sicuramente avrà avuto problemi di carburazione.
ha un segno leggero di grippaggio, ma niente di preoccupante, la compressione è esagerata.



Una bella pulita e lavata, pronta per il riassemblaggio:



Lavoro finito, purtroppo la verniciatura negli anni non ha resistito, più la lavavo e soffiavo e più saltavano via i pezzi, quindi non ho insistito più di tanto.......





Saluti Ettore

bel lavoro, la verniciatura su quei modelli si stacca a guardarla...
la 251 la riconosci rispetto alla 261 per la forma della presa d'aria lato volano: la 261 ha la griglia a forma circolare, la 251 è più squadrata
in entrambi i casi, bei mattoni per provare se lo scaffale regge

Lo scorso anno un amico mi ha dato una Opem 152 da sistemare e era praticamente impossibile toccarla perché i pezzi di vernice saltavano senza nemmeno toccarla
Ciao nitro

ho visto anche che la 261 ha il coperchio avviamento che arriva fino alla candela, mentre la 251 si ferma sotto la scritta OM.

Una mia curiosità, ma è possibile che queste motoseghe abbiano tutti sti HP?
su Chain Saw Collectors Corner la danno per 7.5 CV in scala SAE, quindi togliendo c.ca un 13% si arriva a 6.5 CV , mentre l'husqvarna da 100cc la danno per 6.7 CV.

Saluti Ettore

Confermo Ettore!!  7,5 HP io la possiedo e posso garantirti che è veramente incredibile la potenza che sprigiona quel motore. Saluti

E allora perchè su husqvarna si parla che monta barre da 40cm a 152cm mentre per la 261 da 40c, a 51cm?
Oltretutto su quelle husqvarna si può montare catene passo .404 mentre su OM 3/8.
Per le versioni 81cc si parla di 9CV

Saluti Ettore

Infatti la mia oleomac 260 cilindrata 61 cc del 1976 è passo 3/8 con barra da 50 cm con 6,5 cv. In effetti per la Husqvarna 61 RANCHER anno di produzione 1978 cilindrata 61,5 cc il passo è 3/8 barra da 40 cm a 71 cm con 3,6 cv. Per avvicinarsi ai cavalli della oleomac 260 dobbiamo spingerci in casa Husqvarna alla 372 xp con cilindrata 71 cc con 5,4 cavalli per poi eguagliare la potenza con i 100 cc con 6,7 HP. Ti faccio notare Ettore anche un'altra bella explosion di HP si tratta di un cinquantino, la solo 651 sviluppa ben 4 HP. Come mai a parità di cilindrata un motore esprime più potenza di un'altro? Cosa è che fa la differenza?

Improbabile che da un 60cc datato escano 6-7 hp. La potenza corretta dovrebbe essere max 4,5 hp come una Stihl 041. Ottima invece la coppia perchè erano motori che giravano meno degli attuali e avevano un volano molto pesante e carburatore grosso.
Per avere 7 cavalli "veri" occorre una cilindrata tra 80 e 90cc. saluti

ET_A ha scritto: Qualcuno ha montato le membrane al contrario,

Carburatore Tillotson grosso con bilanciere spillo a forchetta?

Sono in possesso di una OLEO-MAC 251 del 1981.Catena 3/8 - 1,5 su barra di 16";ben funzionante

Valutando,per paragone,la capacità di produzione di truciolo di questa macchina si potrebbe osare una potenza massima attorno a 2,2 - 2,4  KW ; 3 CV o poco più.
Per il dispositivo di taglio montato non è facile fare paragoni,con macchine attuali che montano altre misure di catene.
Come detto,è una macchina relativamente lenta ma redditizia,con una maneggevolezza da sasso tondo.

lucky62 ha scritto:Infatti la mia oleomac 260 cilindrata 61 cc del 1976 è passo 3/8 con barra da 50 cm con 6,5 cv. In effetti per la Husqvarna 61 RANCHER anno di produzione 1978 cilindrata 61,5 cc il passo è 3/8 barra da 40 cm a 71 cm con 3,6 cv. Per avvicinarsi ai cavalli della oleomac 260 dobbiamo spingerci in casa Husqvarna alla 372 xp con cilindrata 71 cc con 5,4 cavalli per poi eguagliare la potenza con i 100 cc con 6,7 HP. Ti faccio notare Ettore anche un'altra bella explosion di HP si tratta di un cinquantino, la solo 651 sviluppa ben 4 HP. Come mai a parità di cilindrata un motore esprime più potenza di un'altro? Cosa è che fa la differenza?

la risposta non è molto semplice,diciamo che sui gruppi moderni non cè piu' tantissima differenza a parità di cilindrata.
comunque per avere piu' cv oltre ad aumentare il numero di giri,basta anche solo aumentare il diametro del pistone,e di conseguenza ridurre la corsa(a parità di cilindrata)
per statistiche i corsa corta sviluppavano piu' cv.
tu parli di differenza e di potenza ,ma potenza è generico,e potenza non va d'accordo con coppia che non va d'accordo con il numero di giri.
diagramma di fase diverso anticipo accensione ,masse rotanti, scarichi piu' o meno aperti cambi questi parametri o uno solo,e cambia il rendimento.
se ragioniamo in termini pratici sono comunque tutti motori sottodimensionati,e con pochi cv.
questo per dirti che un semplice pistone diametro 40,per 42 di corsa,la faccioli tirava fuori 11cv.
pistoni che siano jonsereed husquarna o sthl,con diametri da 47 o da 50 o anche 52 che fanno 9cv a dire che sono strozzati e ancora poco.
sono motori che sono per lavoro e che devono reggere i vari carichi ,quindi si adotta il depoteziamento,chi piu' chi meno a seconda dei modelli.
pui si potrebbe parlarne per ore....

il mecc.

Gli hp dischiarati in normativa SAE della 261 erano 7,5, ma gia sapendo che la normativa di riferimento era la SAE si capisce che i cv reali erano sicuramente meno.

Io ho ad oggi una 460super (gemella della 261 ma uscita prima), un 261 montata su una trivella, e l`anno scorso ho preso una 251 da un amico che la voleva buttare ma ad oggi sto avendo problematiche a trovare la molla della frizione in quanto una si è rotta, in compenso i componenti del carburatore tillotson si trovano tutti comprese le molle calibrate, lo so perché il tizio che ha provato a riparare la 251 ha perso la molla piegato il bilanciere e dopo aver smontato la testata non la ha manco richiusa. Unica cosa che mi sta creando problemi è trovare la molla della frizione della 251 che non si trova, e quella della 261 è più grande.
una cosa che amo di queste motoseghe sono le pompe dell`olio che potevi ripulire e sistemare a occhi chiusi, a differenza di quelle di ora che se ti scordi olio per troppo tempo sei fritto.

Quindi vengono depotenziate per garantire carichi di lavoro nel tempo. Forse si spiega come nel 1978 si sfornavano questi motori senza troppi fronzoli e non venivano depotenziati. Ma come si spiega che una OM 260 dopo 40 anni dopo aver lavorato come un mulo nella vita, ovvero senza essere depotenziata, sia ancora bella attiva ed il motore va che è una meraviglia. Ti assicuro che mio padre l'ha usata in maniera intensiva( bestemmiava un pò in fase di accensione) ma l'ha usata. La coppia va d'accordo con la corsa corta?

ciao, il discorso è lungo.
si tratta di tipologie di costruzione diverse tra motori di 40 anni fa e i moderni.
oggi si predilige la velocita' di rotazione ,che ripspetto alle macchine passate è nettamente superiore,credo improbabile che una 260 arrivi a girare a 13.000 giri.
macchine come la tua,o di tuo padre,difficilmente andranno alla fine,perchè se osservi i gruppi termici vedi che hanno una luce di scarico molto bassa ripetto al PMS.
questo comporta che in fase di detonazione i gas compiono il loro lavoro per il maggior tempo possibile prima dell'apertura della luce di scarico.
cio' comferisce al motore una coppia alta ma a basso numero di giri,a beneficio del manovellismi, cuscinetti ecc... che vengono sollecitati in maniera minore rispetto alle moderne.
anche le masse in rotazione,volano ,albero motore se vedi sono molto piu' massicci e pesanti.
inoltre i carburatori di quelle macchine se non ricordo male erano anche molto piu' grossi come diametro rispetto a quelli moderni.
si faceva leggevo il confronto con la 372xp, ma cè una differenza la tua mi ricordo credo abbia un pistone da 46,la serie 72 ha un pistone da diametro 50.
cio' nonostante la tua 260 prova a piantare il rampone nel tronco ,dai gas e poi alzala,in modo da caricare al massimo lo sforzo sulla lama, e poi fai la stessa prova con una 372, di garantisco che non sara' la 260 a fermarsi per prima.
per usare un esempio diverso, guarda la differenza tra un motore da trial e uno da cross,sempre 2t,e ti rendi conto di cio' che ti dico.
per cui quando dico depotenziate,non è solo per farle durare di piu',è un confronto sul fatto che oggi con uno stesso diametro puoi ottenere piu' cv,ma ad una coppia piu' alta e di conseguenza delle cose un regime di rotazione superiore.
per la tua ultima domanda, un corsa lunga ha una coppia piu' bassa come numero di giri e per un tempo maggiore,se guardassimo la curva sugli assi (certo serve un dinamometro) perchè i gas compiono tutto il loro lavoro di espansione.
i corsa corta dimezzano questo tempo avendo meno corsa utile alla detonazione perchè l'apertura dello scarico avviene prima,quindi una buona parte della loro energia viene ...diciamo non utilizzata.
per cui saranno motori che lavorano ad alti regimi e di conseguenza si alza anche la coppia di conseguenza,ma con utilizzo ristretto come numero di giri.
ma avendo comunque un regime di rotazione maggiore riesci ad avere molti piu'cv.
tutto questo discorso ,diciamo che solo una parte si applica alle motoseghe,perchè sarebbe assurdo avere una macchina che taglia deciso solo al max del numero dei giri,quindi ci sono i compromessi,che sono dati dalla migliore lavorazione dei condotti,a volte anche piu' travasi,da 2 si passa a 4,durata delle fasi ecc..anticipi studiati per una migliore combustione,i fattori sono parecchi.
concludo, che con la mia esperienza continuo a pensare che prediligo un motore con meno giri max ma con una coppia volta piu' verso il basso,piuttosto che vedere macchine da 12.000 giri,che poi quando le metti sotto scendono di giri,perchè non riescono a mantenere la rotazione.
ricorda che il numero di giri non sempre è sinonimo di potenza basta che guardi alcuni diagrammi di motori e vedi che ad un certo punto il numero di giri sale mentre quello della potenza scende
per farla piu' semplice il mio CR honda 250 2T da cross fa 53cv a 8000 giri,eppure in 5° arriva tranquillamente a 12.000 giri ma quei 4000 giri non danno piu' prestazioni rilevanti ,se non una velocità maggiore.su un rettilineo,quindi basso carico,ma scenderebbero subito all'aumentare del carico.
spero di essermi spiegato bene.
ciao, il mecc.

in teoria corsa lunga più coppia, corsa corta più potenza e giri, ma influiscono altri parametri.
I CV in scala SAE sono comunque "molto generosi".
Altra cosa per cui questi motori sono depotenziati è il sistema di avviamento, è a strappo, provate a mettere in moto un 80 da cross con la corda .
hanno bassi rapporti di compressione, su una husqvarna 480 ho eliminato la guarnizione del cilindro spessa quasi 1mm per ritrovarmi ad avere ancora oltrei 1 mm di squish, e l'avviamento è diventato molto difficoltoso, oggigiorno ci sono i decompressori, all'epoca no.
Altra cosa è l'aticipo di accensione, che su questi motori è fisso, quindi non ci si può spingere molto, altrimenti si rischiano contraccolpi in fase di avviamento e battiti in testa a basso regime.
Poi ci sono i sistemi di scarico compatti per gli ingombri, e sul 2T è una parte vitale del motore.

Saluti Ettore

Grazie per le risposte più che esaustive, adesso è tutto più chiaro le "bestie" di una volta la dicono ancora lunga!!