ASSISTENZA LEGALE

Ragazzi voi siete tutti o quasi meccanici, professionisti del settore, io per vivere faccio l'avvocato ma mi attirano questiattressi e li uso per hobby volentieri nel mio podere.
In senso ampio, però avviene che tanti problemi ci siano con garanzie, acquisti più o meno cauti, multe. ecc.
Ovviamnete non essendo nessuno di voialtri della mia zona si fuga ogni dubbio o sospetto di propaganda o altro della mia attività. Sono a disposizione gratuitamente per consigli legali sui citati argomenti legati alle attrezzature ed al loro uso. L'argomento lo inserisco qui, perchè in senso ampio è una forma di assistenza tecnica (agli utenti e non alle macchine)

innanzitutto ti ringrazio moltissimo per questa tua disponibilità. è infatti assai interessante poter contare sull'assistenza di un legale e il tuo topic colma una lacuna del nostro forum.
davvero grazie di cuore
in ogni caso preferisco spostare l'argomento in NORMATIVE SULL'ABBATTIMENTO ED ALTRI ASPETTI LEGALI
https://lamotosega.forumattivo.com/normative-sull-abbattimento-ed-altri-aspetti-legali-f77/

non rappresenta un problema per me, ma le problematiche non sono solo quelle relative all'abbattimento (permessi, multe, eventuali opposizioni), ma anche garanzia degli attrezzi, riparazione in garanzia sostituzioni, e, speriamo mai lesioni colpose provocate nell'attività.

:cheers:bene....un avvocato boscaiolo ci voleva proprio!!! :lol!:

mio malgrado boscaiolo amatoriale... nel senso che sarei più wsereno a fare il boscaiolo e a occuparmi della terra che a sentire tutti i forni che fumano.

Spero di porre un quesito interessante e non già posto. Ma l'uso di questi strumenti, qualora provochi danni indiretti ( caduta di un albero che ammazza qualcuno, danni a edifici, ecc.) la colpa viene data a chi taglia o al proprietario dell'albero, o a entrambi?
Se avvengono delle lesioni con conseguente ricovero in ospedale per un uso non corretto e con adeguati dpi in cosa si incorre? Saluto e ringrazio anticipatamente.

Grazie Checus della tua disponibilità, anche se spero di non averne mai bisogno. Comunque grazie ancora anticipatamente.

Checus ha scritto:Ragazzi voi siete tutti o quasi meccanici, professionisti del settore, io per vivere faccio l'avvocato ma mi attirano questiattressi e li uso per hobby volentieri nel mio podere.
In senso ampio, però avviene che tanti problemi ci siano con garanzie, acquisti più o meno cauti, multe. ecc.
Ovviamnete non essendo nessuno di voialtri della mia zona si fuga ogni dubbio o sospetto di propaganda o altro della mia attività. Sono a disposizione gratuitamente per consigli legali sui citati argomenti legati alle attrezzature ed al loro uso. L'argomento lo inserisco qui, perchè in senso ampio è una forma di assistenza tecnica (agli utenti e non alle macchine)

Gentile Checus io ho postato una domanda al link sotto perchè ho problemi a capire bene cosa intende il regolamento verde di Genova in merito all'abbattimento di alberi. Parla di tutela del verde, di alberi di pregio, di alberi d'interesse... di zone con vincoli paesaggistici in cui l'abbattimento è normato.
Non capisco però cosa si deve fare in zone senza vincolo.
https://lamotosega.forumattivo.com/t3077p15-taglio-alberi-morti

Grazie per la risposta.

ho un terreno di 800 metri quadri disposto su tre terrazzamenti sostenuti  da muri in sasso (dichiarati patrimonio unesco) costruiti dagli antenati,  tutta la zona circostante e' privata  ed oramai abbandonata da decenni , sono rimasto l'unico che ogni tanto da una sistemata al proprio terreno    ,  il mio intento e' quello di  salvaguardare questi muri a secco , purtroppo gli animali selvatici con il loro continuo passaggio stanno  contribuendo pesantemente alla caduta dei muri stessi,  per questi avrei pensato di creare una barriera di rami sul lato rivolto sul torrente impedendo cosi' agli animali il passaggio  (ne anno molti altri di passaggi    ) ci sono anche piante(robinie sui 30 anni) non mie, tutte piegate che invadono ad ombrello il mio terreno soffocando le  piante  che curo io e che stanno pure loro distruggendo i muri a secco, dulcis in fundo  vi sono le nuove leggi sulla tutela del territorio, aree protette ecc ecc   comunque per le piante ritenute da me infestanti  ho pensato di farle seccare in piedi ,questo perche' non mi interessa la legna  ma la troppa  ombra che fanno ed il danno ai muri,  suppongo che se  chiedo il permessi   gli enti competenti non me lo diano, dopo tutta sta pappardella chiedo un opinione , concsiglio,parere, posso far valere le mie ragioni adducendo la salvaguardia del patrimonio U.N.E.S.C.O. sui terrazzamenti della mia zona? purtroppo questo patrimonio piu' del 50% e' nascosto, distrutto  e sconosciuto, le vigne sono il rimasuglio del patrimonio  grazie e buona domenica

Permetto che non sono un legale e quindi il mio consiglio è frutto soltanto di un certo buonsenso. Io procederei così:
1) individua l'ufficio provinciale competente al quale presentare un progetto per la salvaguardia dei muri di sostegno e degli interventi urgenti di manutenzione necessari corredato di foto e preventivi di spesa. È probabile si possa attingere anche a contributi comunitari.
2) invia ai proprietari degli alberi confinanti l'intimazione a provvedere agli abbattimenti di loro competenza corredando con foto e fissando il termine temporale. Il resto è materia per avvocati.

1) Riguardo alla manutenzione/ripristino dei muri in sassi è meglio che chiedi all'ufficio tecnico del tuo comune se basta una semplice dichiarazione da parte tua o se è meglio presentare una pratica edilizia firmata da un tecnico abilitato. Probabilmente nel piano regolatore del tuo comune ci saranno sicuramente delle indicazioni riguardo alla manutenzione-ripristino di questi muri in sasso. (attenzione perchè il muro in sasso ha molte varianti e non è detto che tutte possono essere ammesse -muri a secco-muri in calcestruzzo rivestiti con um paramento in pietrame-muri in sassi e cemento, comunque la situazione esistente da diritto ad un ripristino della stessa).
2) Per le piante o ramaglie del vicino che ricadono sul tuo terreno hai diritto a richiedere la rimozione, se il vicino non provvede puoi farlo pure tu; per le sole ramaglie puoi provvedere anche senza comunicazione (una comunicazione al vicino è sempre meglio darla anche solo per tenere buoni rapporti di vicinato). In questa operazione di taglio ramaglie se lo fai senza comunicazione non puoi recarti sul terreno del vicino per l'operazione del taglio.
3) Per la costituzione di siepi antintrusione tramite rami bisogna vedere se nel piano regolatore sono previste indicazioni particolari a riguardo, in genere regole per costituzioni siepi non sono previste indicazioni particolari e puoi fare come meglio credi, in particolare se sono siepi viventi rispettando sempre le norme del codice civile sull'altezza e distanze dai confini.
4) I contributi per il mantenimento dei muri a secco in genere sono previsti per agricoltori di professione e bisogna vedere se ci sono piani tramite PSR fatti dalla regione e questi in genere sono gestiti dalle comunità montane.

sicuramente una visita in comune ed un colloquio col tecnico comunale sono indicati.
In piemonte è stata recentemente approvata una legge regionale per incoraggiare l'associazionismo fondiario e riuscire a recuperare a fini produttivi varie proprietà che si sono spezzettate nei decenni e di cui i proprietari spesso si sono dimenticati
http://www.regione.piemonte.it/pinforma/economia/739-le-associazioni-fondiarie-contro-l-abbandono-delle-terre-montane.html

grazie per le risposte , per le piante che invadono ho gia il consenso(verbale)di alcuni proprietari , un piccolo appezzamento confinante ne ha' addirittura 25 chissa che casino quando dovranno presentarsi per chiamata dal notaio, alcuni sono all'ìestero ed altri non sanno manco di essere proprietari per i muri a secco e' meglio che mi informi bene in comune, i miei per fortuna sono ancora in buono stato, in2 sabati di lavoro li metterei a posto io da solo , ho imparato dal nonno e papa', spero non mi mettano dei paletti essendo una zona abbandonata da decenni ma con forti vincoli paesaggistici in primis quello geologico,.... ma se qui' da me saranno millenni che ci sono frane

Non immaginavo un carico burocratico di questo tipo. Dalle mie parti ognuno pensa alla manutenzione dei muretti in maniera autonoma ( o associata coi vicini) se si tratta di rimettere in sesto qualche metro quadro. Chiaramente niente cemento e niente scogliere. Anche il discorso piante invadenti generalmente si risolve davanti al bicchiere di vino di buon vicinato

non sono stato in comune , ma ho parlato con un un geometra che conosco, per i muri a secco (gli ho fatto vedere le foto) posso metterci mano io mentre per gli alberi abbisogna permesso di taglio, a parte che ho gia fatto le pulizie di fine stagione alle motoseghe, io non voglio tagliarle ma farle seccare in piedi, tale operazione la farei a breve, prima che inizino a vegetare, il geometra mi ha detto che per quello che voglio fare probabile non possono darmi il permesso scritto allora non lo chiedo

Le piante meglio farle seccare in orizzontale. Non rischi nulla, soprattutto una eventuale caduta delle stesse. Se poi lasci i rami attaccati con alcune foglie, penseranno loro ad asciugare il tronco dalla linfa.
Il Celtico.