Re: Manici degli attrezzi

speedsonic Gio Mar 19, 2015 12:23 pm

io di questi manici non riesco a farne la provvista per un'ascia da spacco. secondo me l'ascia ha il foro troppo piccolo e non si possono metere manici piu grossi di questi.

ho provato anche a mettere questo rinforzo, vedremo

Manici degli attrezzi - Pagina 12 As10

gian66 Gio Mar 19, 2015 1:21 pm

a mio parere ... è una buona soluzione Very Happy

inoltre preserva il manico da colpi accidentali.
il cordino, .. come lo hai fissato?

speedsonic Gio Mar 19, 2015 1:29 pm

colla da falegname

nitro52 Gio Mar 19, 2015 2:51 pm

fr4nk1 ha scritto:Volevo "consigliare" a chi non lo sapesse o si apprestasse a comprare la prima scure che, (uno dei comandamenti del nonno) il manico dell'attrezzo va selezionato in base all'allineamento delle fibre del legno, altrimenti è più facile che possano verificarsi rotture, specialmente su attrezzi di un certo peso.

Nel manico a sx le fibre sono allineate correttamente (parallele alla testa), nel manico di destra di una infame Bahco acquistata per corrispondenza le fibre sono allineate nel peggior modo possibile (completamente perpendicolari alla testa)
Prendere un manico con il giusto allineamento non impedisce le rotture, ma ne allunga sensibilmente la vitamodifica

concordo in pieno anche io quando acquisto un manico cerco di prenderlo con le fibre piu' possibilmente allineate che che arrivino fino in fondo al manico
ciao nitro

Bertun Lun Mar 30, 2015 7:14 am

Salve a tutti,
ho da poco acquistato un'ascia da spacco Muller Biber con testa da 1800 gr; memore delle problematiche sull'integrità della zona del manico vicino all'attaccatura della testa, prima di utilizzarla ho realizzato un collare di protezione in lamiera. Allego foto, fatemi sapere la vostra opinione...

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iury1977 Lun Mar 30, 2015 7:23 am

Ciao Betun, il lavoro è realizzato bene tanto da sembrare così di fabbrica. Ho però un dubbio, vedendo che la venatura del manico è disposta perpendicolarmente al taglio del ferro (prestandosi maggiormente alla rottura) contrariamente a quanto discusso già qui https://lamotosega.forumattivo.com/t486p270-manici-degli-attrezzi, personalmente avrei disposto le viti che fermano il lamierino in modo sfalzato e non in linea perché così rischi di indebolire ulteriormente quella parte di manico tra le due venature, creando una linea di rottura.

Bertun Lun Mar 30, 2015 7:36 am

Urca...! A questo non avevo proprio pensato, ed effettivamente la considerazione mi pare formalmente corretta... Però avendo usato viti con gambo molto fine ritengo che l'"indebolimento" del manico possa essere considerato trascurabile. Verificherò in fase di utilizzo...

damiano78 Lun Mar 30, 2015 9:34 am

E' per questo motivo che ho acquistato un'ascia da spacco con manico in sintetico "indistruttibile"

iury1977 Lun Mar 30, 2015 9:40 am

Bertun ha scritto:Urca...! A questo non avevo proprio pensato, ed effettivamente la considerazione mi pare formalmente corretta... Però avendo usato viti con gambo molto fine ritengo che l'"indebolimento" del manico possa essere considerato trascurabile. Verificherò in fase di utilizzo...

beh proprio trascurabile non direi, 4 viti per lato distanti 2-3 cm. non è pochissimo soprattutto lungo la stessa vena. Piuttosto avrei fatto la lamiera completa intorno all'intero manico fermata con due sole vitine. Ma lo vedrai da te usandola ok capo

damiano78 ha scritto:E' per questo motivo che ho acquistato un'ascia da spacco con manico in sintetico "indistruttibile"

questo è un altro discorso di preferenza, personalmente preferisco un buon manico in legno ma è soggettivo.
anche un manico di buon legno, perfettamente adattato all'attrezzo è quasi indistruttibile e se trattato bene, tenuto lontano dalle intemperie anche qualcosa di più!!

damiano78 Lun Mar 30, 2015 10:55 am

Ovviamente rispetto le preferenze altrui.
Manico in legno (materiale per forza di cose più delicato) significa avere attenzioni in più durante e dopo il lavoro.
Ed io preferisco semplificarmi la vita con attrezzi più funzionali, anche rinunciando a volte all'estetica.

iury1977 Lun Mar 30, 2015 12:25 pm

damiano78 ha scritto:Ovviamente rispetto le preferenze altrui.
Manico in legno (materiale per forza di cose più delicato) significa avere attenzioni in più durante e dopo il lavoro.
Ed io preferisco semplificarmi la vita con attrezzi più funzionali, anche rinunciando a volte all'estetica.

e spesso al confort..

nitro52 Lun Mar 30, 2015 2:39 pm

non ho mai avuto manici in resina ma mi chiedevo se assorbono le vibrazioni come quelli in legno oppure no,
per esempio quelli metallici quando dai il colpo senti la vibrazione fino all'alluce hahhhaaahaaaaaaaaaaa

ciao nitro

gian66 Lun Mar 30, 2015 4:52 pm

sulla mia mazza scure da 3,5kg della Rinaldi, ho montato un manico in resina, posso dire che ... sono soddisfatto in quanto è resistente, ottima è la presa delle mani (anche senza guanti) le vibrazioni (per non dire nulle) sono molto ridotte.

MASTROTURI Lun Mar 30, 2015 6:10 pm

nella mia biber il "colletto" lo preferisco così...
https://i.servimg.com/u/f19/17/36/33/90/img_0210.jpg

worior Lun Mar 30, 2015 6:25 pm

nitro52 ha scritto:non ho mai avuto manici in resina ma mi chiedevo se assorbono le vibrazioni come quelli in legno oppure no,
per esempio quelli metallici quando dai il colpo senti la vibrazione fino all'alluce
ciao nitro

I manici in resina sono quelli secondo me con maggior confort,quasi azzerano le vibrazioni e sono molto resistenti ,oltretutto non si piegano,questa è una mia fissa,se il manico mi si piega in qualche modo ,lo brucio subito grrr

Di contro quando si picchia sul serio si sente flettere,almeno a me succede perdendo secondo me in efficacia Progressivamente stò passando a quelli in resina su tutte le mie attrezzature , manuali( non che ne abbia poi molte), e mi trovo molto bene
I manici in ferro, lasciamoli stare non son degni di tal nome,stancanti pericolosi per la schiena,oltretutto difficilmente riesci a saldarli bene e si rompono spesso in una parola inutili

beppe65 Lun Mar 30, 2015 6:36 pm

La storia dei manici sintetici che "flettono" non è nuova. A me sembra molto "leggenda metropolitana".
Qualcuno può fare degli esempi seri e concreti?

mesodcaburei Lun Mar 30, 2015 7:01 pm

Il mio piccone ha manico sintetico.
Flette più di uno in legno e non è leggenda. Basta mettersi a togliere sassi dal terreno e si nota subito se si fa forza veramente.
Ma non si rompe...fosse stato di legno si sarebbe giá rotto sicuramente.

worior Lun Mar 30, 2015 7:02 pm

Certamente!! Riporto la mia esperienza diretta, anche se la trovo una sensazione difficile da descrivere Stavo spaccando sezioni di castagno,olmo e rovere di 60 cm di lunghezza per 25-30 di larghezza,con la mazzascure da 2,5 kg ha cui ho messo un manico in fibra,bene finché il legno era senza nodi e verde si apriva come nulla,quando passavo a quelli secchi,morti in piedi come si dice qui da me,e con nodi, oppure all'olmo non riuscivo ad aprirli,e sentivo il manico che fletteva, lo sentivo descrivere una U( esagerando ) tanto da dover passare alla mazzascure da 3.5 kg.In ogni caso è una sensazione difficile da descrivere ma mi è capitata di sentirla.Comunque in ogni caso il gioco vale la candela visti gli innumerevoli vantaggi

stefen 66 Lun Mar 30, 2015 9:19 pm

Ciao ragazzi,sono ormai 15 anni che uso per scuri,mazzascure,piccone,martello da carpenntiere,mazzettamazza sia da 3 kg che che la 6,5kg,manici in fibra,secondo il mio parere sono ottimi,non hanno problemi se messe sotto la pioggia,se tira vento secco,ma sopprattutto sono indistruttibili,e poi la sensazione di imbarcamento sotto colpo deciso la sento anche io e onestamente non mi disturba anzi .preferisco comunque i manici che hanno la zona di impugnatura di colore verde... è gommosa e ti dà una presa fantastica ..... uso la mazza ed il piccone dall'età di 12 anni... ora sono..... mezzo secolo e posso dire che di manici in legno ne ho rotti tanti di fibra solo 1" ho sbagliato mira con una punta da muratore nel demolire una pavimentazione in c.a." non trascurabile poi il fatto che non sentire il ballare del "ferro"( perché il legno si assesta sempre) è una cosa per me impagabile, certo la fibra deve essere pressata nel ferro e assolutamente non và battuta,non è estetica,questo secondo il mio punto di vista del tutto personale

superciuk Lun Mar 30, 2015 9:23 pm

credo dipenda molto dalla qualità del manico.
uno o due anni fa ho rotto il manico in legno della mia mazzascure. Il ferramenta me ne propose uno di plastica marca da bricocenter. Fletteva già da scarico, tanto che non mi convinse per nulla e ripresi un manico di legno.

recentemente ho comprato una mazzascure rinaldi per un amico, e con il manico plastica originale stranamente costava meno del manico legno. Alla fine gliel'ho presa in plastica, considerando che se si fosse trovato male con pochi € l'avrebbe cambiato con uno di legno. Ho avuto modo di provarla e anche su olmo e rovere sembrava comportarsi bene.

stefen 66 Lun Mar 30, 2015 9:51 pm

io reputo i migliori quelli gialli con impugnatura verde più morbida mi sembra della" leborgne" i primi erano tutti gialli buoni ma non hanno una presa come i primi

Roberto1962 Mar Mar 31, 2015 9:19 am

Un giorno, stanco di rompere manici in legno dei vari attrezzi ( mazzascure, piccone, mazza ecc), sono passato da Rinaldi e ho sostituito quelli rotti o rovinati con quelli in plastica contenente all'interno un'anima di fibra di vetro.
Dato che ultimamente ho sezionato con la mazzascure e cunei una trentina di tonnellate di tronchi, non ho trovato la che ben minima differenza tra le due tipologie anzi il grip del manico in plastica a mio parere sembra migliore e non flette minimamente, forse perché all'interno il manico Rinaldi contiene questa anima di fibra di vetro e all'esterno una parte gialla dura e verde morbida che aiuta a non far scivolare la mani.
Posso inoltre precisare che di colpi sui cunei dopo un utilizzo di varie ore al giorno di mazzascure da 2,5 Kg ne ho sbagliati molti, ma il manico è ancora in perfette condizioni, sembra nuovo.
Certo il manico in legno presenta i vari attrezzi in una visione migliore, ma siccome io sono un perfezionista quando li vedo rovinati dai colpi subiti mi piange il cuore.
Altro dato importante i manici in plastica costano anche meno di quelli in legno.
Ciao Roberto.

worior Mar Mar 31, 2015 8:12 pm

Tutti i manici in "plastica" contengono un anima in fibra di vetro,non solo i Rinaldi,dubito poi che Rinaldi li produca direttamente,probabilmente li acquista in grandi quantità e li monta.La flessione è intrinseca nel materiale stesso, i compositi,si piegano ma non si rompono,ed è secondo me normale e giusto che ci sia,in caso contrario,cioè un con manico completamente rigido non avremmo il risultato dello smorzamento delle vibrazioni,e non si troverebbe nessun vantaggio rispetto a quelli in legno,se non alle volte un peso inferiore Chiaro che poi son situazioni limite,come dicevo si sente flettere solo con roba tosta
Aggiungo ancora una cosa;il manico che ho sentito flettere di meno ,anzi fino ad ora non l'ho proprio sentito è quello della x 27,probabilmente è ha causa della sua conformazione e dal modo in qui è fissata la testa,forse ha un manico più rigido,e la uso con diametri più modesti

beppe65 Mar Mar 31, 2015 8:55 pm

Bertun ha scritto:

Ottimo lavoro, condividendo quello che ha scritto iury. Come hai realizzato il collarino?

simmy106 Mar Lug 07, 2015 6:29 am

Salve ragazzi ho rinmanicato 3 scuri da taglio con manici in legno di frassino creati su misura ( non da me naturalmente) in quanto erano scuri con un centinaio di anni e occhielli di misura differente e irregolare. A casa ho trovato una vernice trasparente a mo di Flating di una marca inglese indicata per verniciatura di legno grezzo di imbarcazioni e "legno di montagna" a base di Olio di lino e olio di legno cotti.Dicono che non sfoglia e rimane elastica... Secondo voi per verniciare i manici come finitura va bene? Shocked

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