CONSIGLI PER ACQUISTO MOTOSEGHE 2013 parte 1

la Dolmar 7300 a quel prezzo (800€) la trovi...per la Stihl 900€ non bastano...lo X-Torque è la risposta Husqvarna alle normative antinquinamento comunitarie...(ottimizzazione combustione-scarico e,quindi,consumi) se il tuo negoziante lima ancora sul prezzo prendila pure...sennò vai di Dolmar 7300 (io non avrei esitazioni)

ps7900 ha scritto:complimenti ,sono contento che ti trovi bene ,grazie per avermi fornito le tue impressioni

e io ringrazio te per l'aiuto ciao amico

gran motosega non cè che dire ma si trova anche a 50-70 euro in meno,se non ti cala un po il prezzo fatti almeno regalare un po di accessori!! altrimenti do ragione a mastroturi vai di dolmar!

la ps9010 è molto probabilmente il miglior 90cc attualmente sul mercato.
con buona pace di stihl e husqvarna/jonsered.
la potenza è notevole, la manovrabilità pure (grazie alla conformazione affusolata che le permette un ottimo bilanciamento in qualsiasi condizione di lavoro).
i consumi, a parer mio, sono nella media per la cilindrata e la potenza che sprigiona.

ps: vero. ne posseggo due. anche se non sono ps9010 ma ps9000.
non cambia nulla: soltanto che la 9010 ha il decompressore e la 9000 no.

husqvarna 372 ,70.7cc 5.4 cv peso 6.1 kg. dolmar 7300 72.8cc 5,7 cv peso 6.3. stihl 441 70.7cc 5.6 cv peso 6.6 . parere personale tira il prezzo sui 700 euro e prendi la 372

peppone ha scritto:la ps9010 è molto probabilmente il miglior 90cc attualmente sul mercato.
con buona pace di stihl e husqvarna/jonsered.
la potenza è notevole, la manovrabilità pure (grazie alla conformazione affusolata che le permette un ottimo bilanciamento in qualsiasi condizione di lavoro).
i consumi, a parer mio, sono nella media per la cilindrata e la potenza che sprigiona.

ps: vero. ne posseggo due. anche se non sono ps9010 ma ps9000.
non cambia nulla: soltanto che la 9010 ha il decompressore e la 9000 no.

è molto faticosa l'accensione senza il decompressore?

beh...la compressione c'è, senza dubbio.
ma io le faccio partire tenendole in mano (e non a terra)...tutto sta ad averci un pò di pratica.

posseggo una schindaiwa 452 s ottima macchina, leggera veloce e ben bilanciata, l'unica cosa che non mi piaceva la barra di serie "oregon pro lite", per me, ma è solo una mia impressione, poco sfinata e anche di punta, così ci ho adattato una 40 cm husgvarna, più sottile, per me migliore nella sramatura. Il mio amico è indeciso tra l'acquisto della schindi 452s oppure la zenoah 445, sono tutte e due 45 cc, stessa potenza e anche il peso dovrebbe grosso modo equivalersi.. la seconda costa circa 100 euro di più e lui sostiene che se costa di più vale di più e che le zenoah, seppure di vecchia costruzione forse sono migliori delle schindaiwa....che ne dite????

le barre husqvarma sono fabbricate da oregon e, quelle di serie, sono proprio le prolite rimarchiate che, però, esistono con varie conformazioni e dimensioni del puntale.

detto ciò (e chiuso l'OT sulle barre), la shindaiwa ha più coppia a bassi regimi rispetto alla zenoah.
ergo: la shindaiwa ha più tiro, la zenoah più velocità.

questa discrasia rende le macchine assai difficilmente confrontabili: non ve ne è una migliore dell'altra...sono troppo diverse.
io, che preferisco avere coppia a bassi regimi motore, sceglierei la shindaiwa.

ps: cerchiamo di elevare il tono della discussione fin da subito...

emanuele76 ha scritto:Il mio amico è indeciso tra l'acquisto della schindi 452s oppure la zenoah 445, sono tutte e due 45 cc, stessa potenza e anche il peso dovrebbe grosso modo equivalersi.. la seconda costa circa 100 euro di più e lui sostiene che se costa di più vale di più e che le zenoah, seppure di vecchia costruzione forse sono migliori delle schindaiwa....che ne dite????

la domanda è posta in termini poveri di succo...non adeguiamoci.

saluti
peppone

ps7900 ha scritto:3/8 e 3.25 sono il passo catena che sarebbe la distanza che c'e tra 3 rivetti, 1.5 mm e' lo spessore della maglia di trascinamento della catena e la scanalatura della barra, 3/8 ha il dente grosso lima tonda per affilatura tagliente 5.5 mm ,3.25 lima 4.8 mm

Piccole ma necessarie precisazioni:

3/8" e 0,325" sono il passo catena che sarebbe la distanza che c'e tra 2 rivetti, 1.5 mm e' lo spessore della maglia di trascinamento della catena e la scanalatura della barra, 3/8" ha il dente grosso lima tonda per affilatura tagliente 5.5 mm , 0,325" lima 4.8 mm.

Ciao io ho una jonsered 2171 che dovrebbe essere la stessa ma in rosso, e ti posso assicurare che è una bomba, ne ha una anche mio zio che tra l'altro la strapazza molto più di me e non perde un colpo.
Secondo me
L'unica cosa davvero è il prezzo io l'ho pagata quei soldi quando la nuova versione non era ancora uscita, forse può scendere ancora qualcosa.
Il confronto vero con dolmar e stihl lo dovresti fare con la x torque, quindi insisti sul prezzo dicendo che se cambi parrocchia ti porti a casa macchine di ultima generazione.
buon acquisto.

hai pienamente ragione passo 325 ho sbagliato a mettere la virgola il passo catena e' la distanza tra 3 rivetti consecutivi diviso 2,dovevo spiegarmi meglio

The Mask ha scritto:posso spiegare meglio:
le motoseghe da potatura, dette anche monomano, vanno bene per fare potatura principalmente sulla pianta, da qui il peso ridotto e la possibilità di utilizzo monomano per brevi periodi ed in sicurezza

per abbattere, sramare e sezionare meglio utilizzare motoseghe con impugnatura tradizionale, sia per la sicurezza che per la comodità d'uso

il rivenditore che ti ha informato che che le barre carving servono per la potatura, avrebbe dovuto, per correttezza, informarti che per sramare una motosega da potatura non è più indicata

per sramare, io intendo, una volta abbattuta la pianta, magari con il motosega grosso,

''pulirla'' e sezionarla , e poi accatastare la legna.

Personalmente il motosega tradizionale non lo trovo adatto a questo lavoro (almeno il mio 50cc) perche troppo pesante.
mentre questi 'monomano' sono eccellenti, con una mano tengo il ramo e con l'altra lo pulisco, faccio tutto quello che una volta facevo con il coltello in un quarto del tempo.

riguardo alla sicurezza sono d'accordo che con questi monomano , sopratutto quando 'ti fai prendere la mano' , sia veramente facile farsi male, infatti una volta mi sono strisciato una gamba.......

navy35 ha scritto:

The Mask ha scritto:posso spiegare meglio:
le motoseghe da potatura, dette anche monomano, vanno bene per fare potatura principalmente sulla pianta, da qui il peso ridotto e la possibilità di utilizzo monomano per brevi periodi ed in sicurezza

per abbattere, sramare e sezionare meglio utilizzare motoseghe con impugnatura tradizionale, sia per la sicurezza che per la comodità d'uso

il rivenditore che ti ha informato che che le barre carving servono per la potatura, avrebbe dovuto, per correttezza, informarti che per sramare una motosega da potatura non è più indicata

per sramare, io intendo, una volta abbattuta la pianta, magari con il motosega grosso,

''pulirla'' e sezionarla , e poi accatastare la legna.

Personalmente il motosega tradizionale non lo trovo adatto a questo lavoro (almeno il mio 50cc) perche troppo pesante.
mentre questi 'monomano' sono eccellenti, con una mano tengo il ramo e con l'altra lo pulisco, faccio tutto quello che una volta facevo con il coltello in un quarto del tempo.

riguardo alla sicurezza sono d'accordo che con questi monomano , sopratutto quando 'ti fai prendere la mano' , sia veramente facile farsi male, infatti una volta mi sono strisciato una gamba.......

Ora che sei a posto con la motosega, fai un pensierino anche all'abbigliamento antitaglio. Motoseghe ne vendono ancora, gambe purtroppo no!

navy35 ha scritto:..riguardo alla sicurezza sono d'accordo che con questi monomano , sopratutto quando 'ti fai prendere la mano' , sia veramente facile farsi male, infatti una volta mi sono strisciato una gamba.......

Si riconferma ancora una volta che le motoseghe "monomano" non sono assolutamente adatte per la sramatura a terra se non impugnate con le 2 mani.
Spero tu abbia compreso che il "jolly" te lo sei già giocato. Saluti

Stepmeister ha scritto:

navy35 ha scritto:

The Mask ha scritto:posso spiegare meglio:
le motoseghe da potatura, dette anche monomano, vanno bene per fare potatura principalmente sulla pianta, da qui il peso ridotto e la possibilità di utilizzo monomano per brevi periodi ed in sicurezza

per abbattere, sramare e sezionare meglio utilizzare motoseghe con impugnatura tradizionale, sia per la sicurezza che per la comodità d'uso

il rivenditore che ti ha informato che che le barre carving servono per la potatura, avrebbe dovuto, per correttezza, informarti che per sramare una motosega da potatura non è più indicata

per sramare, io intendo, una volta abbattuta la pianta, magari con il motosega grosso,

''pulirla'' e sezionarla , e poi accatastare la legna.

Personalmente il motosega tradizionale non lo trovo adatto a questo lavoro (almeno il mio 50cc) perche troppo pesante.
mentre questi 'monomano' sono eccellenti, con una mano tengo il ramo e con l'altra lo pulisco, faccio tutto quello che una volta facevo con il coltello in un quarto del tempo.

riguardo alla sicurezza sono d'accordo che con questi monomano , sopratutto quando 'ti fai prendere la mano' , sia veramente facile farsi male, infatti una volta mi sono strisciato una gamba.......

Ora che sei a posto con la motosega, fai un pensierino anche all'abbigliamento antitaglio. Motoseghe ne vendono ancora, gambe purtroppo no!

è vero...
il prossimo passo sarà sicramente un abbigliamento anti taglio...

Ciao
sto valutando l'acquisto di una motosega usata e tra le tante in vendita sui siti di annunci c'è n'è una vicino dalle mie parti e posso andare a vederla ( e anche a un prezzo abbastanza basso per me). Dalle foto sembra piuttosto sfruttata, ma vorrei chiedere come posso controllare le condizioni oltre naturalmente a provarla, intendo sopratutto le condizioni di pistone, cilindro per non avere poi la brutta sorpresa di dover rifare il motore e quindi spendere più che comprarne una nuova. In che modo si può verificare le condizioni del cilindro-pistone? Smontando la marmitta? Qualche esperto mi vuole spiegare velocemente i controlli minimi da fare per l'acquisto di una mts usata?
Grazie
Ciao

questa si che è una bella domanda, molto difficile a causa del fatto che noi meccanici non abbiamo la vista a raggi X come superman.
Comunque proverò ad aiutarti, poi sicuramente altri di diranno altri modi diversi dai miei.
La prima cosa da fare e portarsi una luce tascabile come quelle che i medici usano per controllare le tonsille, allora a motore freddo si inizia prima a controllare se tirando la fune lentamente si sente una buona resistenza che fa capire che il motore ha ancora una buona compressione, poi si passa a vedere dal foro della candela per vedere in che condizioni è la parete interna del cilindro e verificare che la luce di scarico sia libero o parzialmente ostruita che ingannerebbe la prova di compressione fatta prima, il cilindro si deve presentare pulito senza alcun segno di rigatura, se si presenta lucido a specchio fa capire che ha moltissime ore di lavoro quindi è già logorato, se è opaco vuol dire che ha aspirato della polvere abrasiva e il motore è consumato in modo anomalo. Poi si passa a controllare lo stato dell organo di taglio, la barra se è dritta o storta, se è consumata di lato, se la catena è logorata. poi si passa a metterlo in moto e vedere se il minimo è regolare e se accelera bene a motore caldo, e in queste prove si deve oscultare i rumori che provengono dalla frizione e dal motore, se si sente uno scampanellio alla frizione anche a caldo vuol dire due cose o la frizione è logora o il cuscinetto è secco, se provengono dal motore rumori strani tipo metallico vuol dire che l'imbiellaggio è consumato.
In questa occasione si osserva se l'olio esce abbastanza per lubrificare la catena.
Spero di essere stato abbastanza chiaro, naturalmente tutto questo dipende dall'esperienza che uno ha e dalla sensibilità nel distinguere i rumori.

e sul fatto della differenza di prezzo che ne dite???? 80-100 euro non sono mica poche??? comunque la 452 s per me è una scheggia, quando la metti in moto senti subito anche al minimo un rumorino veramente aggressivo....!! della zenoah posseggo la 3800 anche questa seppur non paragonabile con la 452 la reputo una super macchina per leggerezza e velocità.

emanuele76 ha scritto:e sul fatto della differenza di prezzo che ne dite???? 80-100 euro non sono mica poche??? comunque la 452 s per me è una scheggia, quando la metti in moto senti subito anche al minimo un rumorino veramente aggressivo....!! della zenoah posseggo la 3800 anche questa seppur non paragonabile con la 452 la reputo una super macchina per leggerezza e velocità.

Prego rimanere in argomento: qui si forniscono consigli per l'acquisto di una mts.
Grazie.
Beppe65

Io da 1 anno posseggo la shindaiwa 452s, e ne sono molto soddisfatto per varie ragioni:bilanciamento,peso ridotto,taglio a barra piena senza problemi.La uso molto per il taglio di acacie di medie dimensioni(15-25 cm) su terreni con forte pendenza dove è richiesta una mts leggera,versatile e che è sempre in tiro.Ne sono soddisfatto anche perchè non soffre nel taglio a piena barra,come invece altre della stessa cilindrata.Non ho mai avuto mts zenhoa,che so essere un marchio del gruppo husqvarna,dunque non posso pronunciarmi.
Per le caratteristiche suddette io andrei sulla 452s a colpo sicuro
saluti a tutti

Grazie wolfmurex. Già pensavo di portarmi una lampadina per guardare dentro; volevo chiedere se è possibile dove trovare delle fotografie di pistoni e cilindri sia buoni che rovinati per averne un idea; ho già smontato motori e riassemblato raramente, ma non sono nè meccanico nè esperto. Pensavo se esistesse una piccola video camera da pochi soldi da mettere dentro il foro; ora che ci sono cinesate di tutti i tipi. I rumori di scampanellio metallico che dici li ho notati provenire a volte dalla mts che ho adesso; ma cosa intendi per cuscinetto secco?
Comunque si può capire tagliando un grosso tronco magari di castagno duro se la mts in prova ha ancora potenza?
Grazie a tutti per l'aiuto!

Boscocastagno per sapere cosa vedere qui abbiamo un argomento con immagini sui casi dimostrativi dei principali malfunzionamenti
https://lamotosega.forumattivo.com/f226-argomenti-dimostrativi
Ti consiglio anche di testare la perfetta funzionalità del freno e lo stato delle plastiche: ricordo di un utente a cui avevano offerto una costosa Husqvarna 346xp come "macchine ex dimostrazione nelle fiere" che era stata ricolorata a bomboletta.
Per controllare il cilindro non servono attrezzature da agente segreto. Smonti la marmitta e guardi il mantello, smonti anche la candela e così controlli il cielo del pistone.
Un test pratico per vedere la buona compressione è cercare di sollevare la motosega per la cordina di avviamento. Se si srotola la corda e la motosega non sale, ha insufficiente compressione. Non so se è applicabile agli avviamenti facilitati, non ho mai provato.

peppone ha scritto:beh...la compressione c'è, senza dubbio.
ma io le faccio partire tenendole in mano (e non a terra)...tutto sta ad averci un pò di pratica.

ed un po' di forza .....

piccolo boscaiolo ha scritto:

peppone ha scritto:beh...la compressione c'è, senza dubbio.
ma io le faccio partire tenendole in mano (e non a terra)...tutto sta ad averci un pò di pratica.

ed un po' di forza .....

guarda che delle volte me ne capitano in riparazione e riesco a farle partire anche io che peso 55 chili,ciò 53 anni e son una donna.baci,maura