MOTOZAPPE - parte 2

Di acrobazie ne so qualcosa, ho messo i muscoli per fresare circa 150 metri quadrati. Senza considerare che ogni 10 metri dovevo fare un pit-stop per togliere blocchi di radici incastrati nei denti della motozappa. Ogni sosta una cassetta intera di radici di rovi.
Poi per carità, la motozappa che ho a disposizione adesso tira parecchio. Penso sia un 7cv benzina con 3 velocità+retro, 70/80 cm di larghezza. Però penso che farei meno fatica con qualcosa di un po' più grosso e ci metterei meno tempo, e mi dispiace anche doverla usare in prestito.

Come dicevo a parte il tempo che si impiega una macchina grossa è più sicura e meno stancante da utilizzare se si conoscono le tecniche giuste; diciamo che un 11cv diesel è già sufficiente, un 8cv sempre diesel è già un po'leggero.
Al contrario macchine troppo leggere non le consiglio a nessuno perché troppo pericolose.

Non ho mai usato motozappe più grandi di quella, però si direi che più pesanti sono meglio è. Del resto devono anche affondare nel terreno, il peso aiuta.

E se dovessi scegliere tra motozappa e motocoltivatore con stesse caratteristiche? Io propendo piu per la motozappa, perchè secondo me affonda di più

non ho esperienza di motozappe ma di motocoltivatori si... qui da me si usano solo quelli, in altri posti solo motozappe.
vorrei fare due considerazioni:

1) è VITALE che il mezzo sia dotato di tutte le sicurezze antiinfortunistiche, ovvero leva "a uomo morto" che se molli le stegole spegne immediatamente il motore. specie per le motozappe dove le frese sono meno riparate che in un motocoltivatore. la leva non deve essere bloccata da laccetti, elastici...

2) non capisco il voler affondare a tutti i costi. la fresa serve per finire il terreno precedentemente aperto da un aratro o da un ripuntatore: è quello che "deve" scendere in profondità, la fresa non lo può sostituire perchè a lungo andare crei compattamento.

l'ultima cosa sulle radici: con la fresa non le togli, e fai un lavoro inutilmente dispendioso (per il mezzo e per te) e soprattutto pericoloso.
se vuoi togliere le radici, usa un ripuntatore o un aratro che le tagliano, poi ad ogni solco passi e togli a mano (armati di piccone).
lo scorso finesettimana ho fatto proprio il lavoro che stai facendo tu: prima c'erano ciliegi (e robinie), in estate ho tolto i ceppi con escavatore e poi ho arato, ripuntato e fresato. sono usciti due carichi di motoagricola di radici.

Perchè non ho neanche la motozappa (non è mia), figurati se ho l'aratro, ripuntatore e quant'altro.
Per vangare la terra vergine a mano ci si distrugge la schiena, quindi mi sono arrangiato così. Comunque per ora non devo fare una produzione intensiva, quello che cresce ce lo mangiamo in famiglia. Lo spazio c'è, quindi non credo di dover fresare a macchina più di 1 o 2 volte l'anno nello stesso punto. Al limite cercherò di picchiare sotto la terra smossa a mano con lo zappone per non creare suole.
Poi in futuro potrò piano piano aggiungere altri macchinari, ma per ora ho solo attrezzi manuali essenzialmente, a parte decespugliatore, motosega e una motozappa in prestito.

Più che altro parlavo di radici di piccola taglia, grosse come un dito. Il terreno era pieno di rovi quindi è pieno. Certo se vado più vicino agli alberi spuntano pure quelle grosse e mi ci incastro. Una volta trovate si va di piccone e malpeso, la zappa-ascia.

Poi sono d'accordo che la motozappa sia più pericolosa, ha i denti scoperti e si muove sicuramente di più

chiaro, ognuno si aggiusta con gli strumenti che possiede (cercando di non farsi male).

in prospettiva futura, se vuoi fare l'orto ed altro, puoi valutare l'acquisto dei vari strumenti: in quel caso, la motozappa è limitante per come la vedo, a confronto con un motocoltivatore.
magari l'aratro o ripuntatore lo trovi anche per la motozappa ma poi non hai differenziale e quando devi girarti indietro a fine fila lo devi fare a forza di braccia.
ma per esempio una trincia o un trituratore non sono applicabili

Avercelo un trituratore, eviterei di dover bruciare montagne di ramaglie.
Bisogna pensarci. Ad ora mi viene meglio la motozappa perchè la uso anche come aratro più o meno, e per ripulire il terreno, non solo per fresare. Una volta smossa tutta la terra per la prima volta, la situazione cambia. Tolta la scorza superficiale (nessuno ci fa niente da 50 anni), penso sia abbastanza morbido, ci è piovuto sopra per 2 settimane senza sosta ed è sempre uguale

Giusto quello che dice ferrari, la motozappa è molto limitante ma si possono comunque utilizzare attrezzi portati come un ripuntatore o un assolcatore ma poi la manovra o una correzione della direzione ti assicuro che non sono semplici.
A seconda di come si utilizza la motozappa si hanno diversi risultati anche a seconda di quando si lavora il terreno, se più asciutto o più umido ma la motozappa ha il vantaggio estremamente comodo di poter girare su se stessa ed offrire una lavorazione del terreno più grossolana o più fine a seconda di come si lavora.
Un motocoltivatore con vangatrice sarebbe sicuramente la cosa migliore ed anche se non ho mai provato credo che andrebbe bene anche ripuntare con la motozappa una volta all'anno e poi ogni volta che serve fresare per preparare il terreno per il trapianto (o semina).
Una motozappa costa meno di un motocoltivatore ma anche un motocoltivatore usato non costa una follia; tieni conto poi che per la preparazione del suolo fresare solo con il motocoltivatore non è utile perché scende troppo poco per cui va sempre fatto un passaggio con altro attrezzo.

Comunque non vorrei fresare il terreno tutti i giorni. Cioè voglio che sia bello fino (cosa che viene soltanto usando la fresa) e concimato, seminare/trapiantare e non toccarlo più con le macchine fino a fine coltivazione. Non so quanta suola di lavorazione possa generarsi così e quanto possa stressare il suolo.
Forse lo strumento più interessante tra quelli sarebbe il ripuntatore, per non sconquassare troppo il terreno. I solchi e i rincalzi posso farli a mano.

Sia motozappa che motocoltivatore hanno i loro vantaggi. Forse la motozappa è più vicina a come lavoro io, perchè faccio praticamente vangatura e fresatura insieme, e come dici va più profonda.
Però devo anche pensare a come sarà il mio parco attrezzi da qui a qualche anno

occhio: la fresa non vanga, la fresa fresa solo. che sia motozappa, motocoltivatore o attaccata al trattore.
se vuoi arare e "fresare" allo stesso tempo prendi un aratro rotante, ma devi avere un motocoltivatore.

qui siamo OT, comunque la suola dipende anche dal tipo di terreno che hai.
va anche detto che per millenni ci si è sempre aggiustati con aratri, erpici e zappe, e probabilmente il terreno era lavorato meno in profondità di una motozappa, ma i raccolti crescevano lo stesso senza fresare.

quindi, visto che devi fare un po' di spese, occhio a che cosa compri, non esiste l'attrezzo universale.

Anche in questo caso quoto in parte quanto sopra ma posso dirti che passare negli interfilari con un motozappa o a mano non è proprio la stessa cosa in termini di tempo perché se passi con il motozappa sminuzzi le erbacce e se passi abbastanza vicino rincalzi anche se hai due zappette rivolte all'esterno. La motozappa ha la possibilità di ridurre la fresa a dimensioni davvero ridotte, il motocoltivatore più di tanto non lo stringi a meno che non abbia una sola ruota.
Giusto per fare un esempio: nella coltivazione del mais e del pomodoro sono attrezzi che danno una grande mano perché le estensioni spesso sono importanti (non parlo delle 100 piante perché lì si fa davvero anche a mano).

Ferrari, qualunque attrezzo che tagli il terreno non strappandolo crea suola di lavorazione per cui anche l'aratro e di qualunque tipo esso sia.

Tornando alla scelta tra i due: se hai intenzione in futuro di acquistare un trincia, uno spaccalegna, una barra falciante, uno spazzaneve sono tutte operazioni che puoi affibbiare ad una sola macchina (il motocoltivatore).
Se vuoi solo lavorare la terra alla bene e meglio il motozappa va bene e puoi anche costruirti degli attrezzi trainati come assolcatori e rincalzatori.
Fino a qualche anno fa mi raccontano che per le motozappa erano disponibili pompe per irrigazione o atomizzatori attuati da una piccola presa di forza ma oggi sembra che siano introvabili.

Come parere personale -da prendere con le pinze- il motocoltivatore lo trovo più complicato rispetto ad una motozappa (e non parlo in termini meccanici), ho visto persone tirate dalla fresa del motocoltivatore perché sotto ha trovato una pietra o una zolla particolarmente dura.
La motozappa può saltare ma la vedo infinitamente più gestibile. Detto ciò i lavori sono differenti, i prezzi anche e le applicazioni infinite. La scelta a chi dovrà usarlo.

L'aratro rotativo non sapevo neanche che esistesse.

Ho le idee più chiare grazie, mi informerò un po' meglio sulle varie macchine e poi deciderò anche in base a quello che vorrò realmente fare con il terreno, a come verrà una volta pulito ancora di più da alberi e rovi e al tempo a disposizione. Tanto non è una cosa che comprerò domani, ho qualche mese per scegliere.
In ogni caso non credo che supererò il limite umano di lavoro manuale con le mie colture (soprattutto per quanto riguarda trapianti, diserbo, rincalzi e solchi), mi serve più che altro un mezzo per fare meno fatica e sbrigare il lavoro.

una buona motozappa diesel sui 10cv, pesante sui 120-130 kg fresa e smuove la terra che è una bellezza, soprattutto con terreno "in tempra" magari umido di suo o ,se d'estate, bagnato prima di lavorarci...
la motozappa specie a bassi giri non fresa (inteso come puo fare un motocoltivatore), ma per l'appunto zappa e comunque saputa usare arriva a scendere anche 30cm (dato che la fresa ha diametro anche di 35cm).
ti allego qualche video che ho trovato sul "tubo" per farti un idea

https://www.youtube.com/watch?v=TlF3bOMLzeY

https://www.youtube.com/watch?v=PJMNGITRLgE

https://www.youtube.com/watch?v=hpadondO_G4

ci puoi montare anche delle frese "rulli tagliaerba" che sminuzzano l'erba e si posso usare anche per una zappatura piu grezza, magari ripassando poi con le frese (le frese delle motozappe su erba lunga hanno il problema che l'erba si ci attorciglia)

https://www.youtube.com/watch?v=8H7E0N13i9w

(dal minuto 7:40 puoi vedere come funzionano i rulli)

Dove sono le motozappe che "vanno giù" trenta centimetri?

Belle comode le motozappe grosse e pesanti       ma è meglio dissodare con  miniescavatore poi finire con fresa più maneggevole.
Il costo finale cambia poco.

belcanto ha scritto:Dove sono le motozappe che "vanno giù" trenta centimetri?

La mia se non arriva a 30 manca poco, basta lavorare con senno, calma e nei tempi giusti. La prima passata con marcia lenta per areare il terreno e creare delle zolle grosse, successivamente si passa con una marcia più veloce o molto veloce a seconda del grado di finitura che si desidera.
Più si insiste sulla zona più la macchina scende, se si è fatta una vangatura o una zappatura precedente è tutto più semplice e veloce.

Galero,dipenderà anche dal terreno.Una motozappa l'abbiamo vista "quasi" tutti.
Se è già lavorato son capaci tutti.
Si prende un bel rigone e lo si appoggia sul sodo,si sbadila via il lavorato e si misura.
Questo non è valido su spiaggia sabbiosa.

galero96 ha scritto:

belcanto ha scritto:Dove sono le motozappe che "vanno giù" trenta centimetri?

La mia se non arriva a 30 manca poco, basta lavorare con senno, calma e nei tempi giusti. La prima passata con marcia lenta per areare il terreno e creare delle zolle grosse, successivamente si passa con una marcia più veloce o molto veloce a seconda del grado di finitura che si desidera.
Più si insiste sulla zona più la macchina scende, se si è fatta una vangatura o una zappatura precedente è tutto più semplice e veloce.

Non avendo altro, anche io ho fatto così finora con la motozappina. Affondavo e avanzavo, affondavo e avanzavo. Poi passata veloce per sminuzzare tutto.

Belcanto, è vero che abito vicino al mare ma non mi diverto a fare l'orto sulla spiaggia perché poi le verdure non vengono bene.

Da un amico sono passati i cinghiali sotto casa, hanno vangato loro per primi e passare col motozappa era quasi impossibile perché affondava se si rimaneva troppo fermi ma una volta passata velocemente solo per pareggiare è venuto un terreno eccezionale per le rape.

Da me i terreni sono tutti argillosi, poco limo, sabbia quasi nulla e tante pietre.
Ormai entrare nel terreno è quasi impossibile per cui in primavera misureremo quanto scende realmente.

Questo è un pezzo del mio terreno. Morbido, ma ricoperto di pietre di piccola dimensione (Devo ancora decidere se spaccarmi la schiena a cercare di toglierle).
Senza aver mai vangato nè arato, la motozappa è affondata fino ai parafanghi

Io personalmente lì passerei la motozappa per rompere la "crosta" superficiale con la motozappa come ho già fatto svariate volte in passato sopratutto poi gli darei una bella passata con un motocoltivatore ( te lo fai prestare da qualcuno o lo affitti) così sfarini la terra e dopodichè vedi quante pietre ci sono e le elimini passando un rastrello molto fitto.

belcanto ha scritto:Dove sono le motozappe che "vanno giù" trenta centimetri?

I video allegati sono per farsi un idea del tipo di motozappa che intendevo piu che altro...dai video piu lunghi si vede che il terreno è argilloso, non è precedentemente lavorato, e men che meno umido o bagnato....per far scendere la motozappa 30cm alla prima passata il tizio avrebbe dovuto ancorarla a un albero...

belcanto ha scritto: Belle comode le motozappe grosse e pesanti       ma è meglio dissodare con  miniescavatore poi finire con fresa più maneggevole.
Il costo finale cambia poco.

una motozappa grossa e pesante saputa usare stanca molto meno di un giocattolino che ti saltella sul terreno invece di dissodarlo, e poi i miniescavatori non arrivano dappertutto e non sempre si trovano a disposizione per tali richieste...

SimoneTas ha scritto:Questo è un pezzo del mio terreno. Morbido, ma ricoperto di pietre di piccola dimensione (Devo ancora decidere se spaccarmi la schiena a cercare di toglierle).

Il terreno sotto i roveti è sempre un pieno di sostanza organica derivante da tutte le foglie ecc marcite li sotto per anni, credo bene che sia soffice...Per le pietre se non sono tante e non superano la dimensione di un pugno, la motozappa nemmeno le sente...

Ci si mette li, si fresa,si zappa si misura poi si parla.

belcanto ha scritto:Ci si mette li, si fresa,si zappa si misura poi si parla.

Diametro fresa 35 cm ( o 36 ...non ricordo)
Quindi siamo a piu di 30 cm!!!

Salve ho una motozappa motore Honda gx160 posso modificare le zappette per arieggiare il terreno in una tartufaia se giro le zappette succede qualcosa hanno un verso c'è un modo x non fare fare la terra a farina ? Ma tagliarla e basta tipo un erpice

Di solito per ottenere questo effetto "vanga" utilizzo la motozappa di prima, quasi al minimo in modo che abbia il tempo di tagliare il terreno e non sbriciolarlo, creando anche meno suola; niente che possa sostituire il lavoro di una vangatrice.
Per agevolare la penetrazione nel terreno, meglio se in tempera e con fresa più stretta in modo che il peso gravi su una superficie minore.

Esistono delle frese con tre zappette che hanno una forma particolare e che vengono applicate proprio per dare una specie di vangatura, lavorano una per volta su ogni lato e lasciano il terreno grezzo (a detta di chi la vende).
Mai provata e vista solo in negozio, costa parecchio (400 euro) e non se ne conosce la reale efficacia perché nemmeno il venditore l'ha mai provata.

Dovrebbe essere simile a questa in foto