primo acquisto legna da ardere: pareri e consigli

Buonasera a tutti,
sono Luca e sono nuovo del forum, piacere!
Vi scrivo per chiedere la vostra opinione sulla legna da ardere che ho comprato, solo al pensiero della "sorpresa" mi viene il nervoso
Ad ottobre mi sono trasferito con la mia compagna nella nuova casa, dove siamo riusciti a mettere il tanto voluto camino. In precedenza non ho mai avuto un camino avendo vissuto in appartamento, quindi sono un novellino

Vengo al dunque: verso metà ottobre mi consegnano il classico bancale (1X1X1,80mt) di faggio, conscio ovviamente di non ricevere la legna più asciutta che ci sia, ma per quest'anno mi sarei accontentato. Prezzo €150, dicendomi che mi avrebbe fatto questo prezzo come favore e che agli altri la fa pagare €190...certo, come no.

Il bancale è stato posizionato all'esterno del garage, a circa 10cm di distanza dal muro e altrettanti di altezza da terra, poi coperto con un telo in nylon da chiudere in caso di mal tempo.
A prima vista i ciocchi erano di colore chiaro e presentavano spaccature, cosa che mi ha fatto pensare bene per la stagionatura, tuttavia molti presentavano delle strisce scure, come se qualcosa fosse colato sopra al taglio e avesse lasciato l'alone, altri invece erano anneriti:

Convinto non fosse nulla, tutto contento ho iniziato ad usare la legna. Notavo che alcuni avevano un lato completamente annerito e con un po' di muffa. Una volta che la prima fila ha cominciato ad abbassarsi sono venuti alla luce tutti i ciocchi della seconda fila e per mia gioia erano tutti anneriti e pieni di muffa varia:






Quando viene bruciata molti ciocchi emanano un odore sgradevole e acre, oltre che fare una specie di bava (spero renda l'idea):

Non avendo avuto esperienza con altri rivenditori prima d'ora, prima di protestare contro chi me l'ha venduta volevo sapere se è normale trovarsi della legna così "brutta" oppure mi confermate che sono stato fregato?

Mille grazie in anticipo per l'aiuto    
un saluto.
Luca

Ciao., Piacere.
Penso che sia stata riposta bagnata o si sia bagnata prima o durante la stagionatura magari coperta con qualche telo di nylon. Questo spiegherebbe la muffa, quella bava e indice che la legna non è asciutta ed è stata mal riposta, oppure non è stata tagliata nel periodo giusto. Comunchue aspetta altri pareri.

denti d'acciaio ha scritto:Ciao., Piacere.
Penso che sia stata riposta bagnata o si sia bagnata prima o durante la stagionatura magari coperta con qualche telo di nylon. Questo spiegherebbe la muffa, quella bava e indice che la legna non è asciutta ed è stata mal riposta, oppure non è stata tagliata nel periodo giusto. Comunchue aspetta altri pareri.

Confermo quanto sopra, legna che ha preso acqua, nulla di che

Ti consiglio di farla arieggiare e toglierli la coperta con il bel tempo, così un po' di muffa sparisce e perde umidità.

A mio avviso quel faggio è stato tagliato almeno 2 inverni fa, sicuramente dopo il taglio è stato troppo alle intemperie prima della stagionatura, ma bastano anche solo un paio di pioggie in più del dovuto....questo spiega l'effetto visivo nero. La muffa verde e le bave in fase di combustione sono imputabili a umidità più recente (non più asciugata)....il faggio purtroppo è molto delicato e decisamente troppo sopravvalutato.

tutti pareri condivisibili.
secondo me buona parte del danno è colpa tua: mai coprire la legna con un telo di nylon, perchè fa condensa e non fa respirare.
molto meglio fare una tettoia provvisoria con un paio di lamiere ondulate inchiodate sopra il bancale con un minimo di pendenza per favorire lo sgrondo.
sui fianchi non mettere nulla: è l'aria che asciuga la legna, quindi conviene metterla in un posto ventilato, rialzato da terra e possibilmente esposto al sole.

la schiuma è semplicemente indice di legna non asciutta, le muffe sono dovute all'umidità prolungata.
quello che puoi fare è disfare il bancale e riposizionare la legna, spaccando a metà i pezzi più grossi, così favorisci l'essiccagione.

ottimi i consigli qui sopra !

Ti ho modificato il titolo

Luckebear ha scritto:

Teste bianche di taglio relativamente recente,teste nere con muffe e funghi di vecchia data,infiltrazioni trasversali di acqua.
La legna è stata a lungo alle intemperie prima di essere tagliata a misura.
Se si tratta di faggio ha perso molte delle sue qualità.
Allo stato va messa al coperto all'aria aperta con copertura distanziata ma ci si caverà poco.

Luckebear ha scritto:

Faggio vecchio e ormai marcio. Saluti

Drastico,inclemente e poco diplomatico ma è così.

Luckebear ha scritto: ...mi consegnano il classico bancale (1X1X1,80mt) di faggio,  

Stesso costo per questi qui sotto di un conoscente, spaccato e sezionato a circa 33 cm. L'aspetto mi pare decisamente migliore. Stoccati all'aperto da 6 mesi all'ombra ma sotto gronda (un po' di pioggia di traverso l'hanno presa solo da un lato). Saluti

La legna se viene stoccata male in essiccatura e peggio ancora confezionata ancora bagnata è chiaro che da origine a quei problemi di muffa e umidità. Poi se ci metti il carico che non gli fai prendere anche aria coprendola. La legna in fase di essiccamento io la stocco così al sole, acqua e vento incrociata in quel modo si asciuga subito e soprattutto non marcisce :






La rimessa della legna per l'inverno è altro discorso  ma sempre come dice Ferrari-tractor con copertura superiore e possibilmente aperta ai lati insomma che prenda aria ma non acqua così si evita la formazione dei tarli cosa che si evidenzia dopo un anno o due di stoccaggio completamente al chiuso tipo garage per intenderci



con apertura sul lato destro

utto giusto quello detto finora
Per la prossima fornitura valla a vedere di persona la legna e Magari cambia fornitore...

c'è tanta gente che lamenta scarsa resa o difficoltà ad accendersi della legna poi vai a vedere e la tengono in cantina o garage umidi....

Altro consiglio, acquistarla alla fine della stagione dei tagli, marzo-aprile, e stagionarla in proprio; dovrà inoltre essere bruciata almeno dopo 18 mesi.
Se non si dispone di tettoia basta accatastarla aperta ai 4 lati e protetta dalla pioggia con teli neri di plastica tipo pacciamatura appoggiati a bancali che servono da piano di appoggio regolare.

@eugenio bonac ottimo lavoro, teli come hai fatto tu o lamiere appoggiate sopra.
io accatasto cosi il castagno senza coprirlo per farlo spurgare, spaccato in quarti in modo che prenda bene la pioggia.
per il resto che non deve bagnarsi va tutto sotto la tettoia quasi completamente aperta ai lati

per Camaro, totalmente d'accordo

Camaro71 ha scritto:....
c'è tanta gente che lamenta scarsa resa o difficoltà ad accendersi della legna poi vai a vedere e la tengono in cantina o garage umidi....

di solito la colpa è della Luna

@phantom ti assicuro che spesso non è solo colpa della luna

questo topic riguarda un parere specifico sulla partita di legna che si vede nel primo messaggio.
se vogliamo parlare di accatastamento e stagionatura in generale, spostiamoci qui
https://lamotosega.forumattivo.com/t21078-accatastamento-e-stagionatura-legna-da-ardere
di cui la prima parte è qui
https://lamotosega.forumattivo.com/t590-accatastamento-e-stagionatura-legna-da-ardere

Camaro71 ha scritto:@phantom ti assicuro che spesso non è solo colpa della luna

il mio era puro sarcasmo ...

tanta gente non ammette mai i propri errori ... anche perché non è in grado di capirli ... e da la colpa a qualcun altro ... nel caso specifico la Luna è un ottimo capro espiatorio

Ciao quello che stupisce non è quanto al colore ma alla pezzatura mista del bancale ,,sembra che abbiano raccolto i resti e scarti di vari tipi e hanno fatto un bancale, io ho una stufa in ceramica i bancali sono come colore e pezzatura omogenei col tettuccio coperto da un nylon! anche dopo 2-3 anni rimangono integri, chiaro che in quelle condizioni col caminetto aperto le esalazioni devono essere pessime, in veneto io pago 150 euro a bancale e posso dirti che mai ricevuto legno in quelle condizioni!

Legna vecchia gia passata prossima a marcire

Buongiorno a tutti,
vi ringrazio molto per le risposte ed i vostri pareri, sono molto preziosi per me che sono alle prime armi.

Sicuramente ho sbagliato a non visionare il bancale in anticipo e nel coprirla. Ho posto un telo di nylon in modo da coprire la parte superiore e la parte frontale (sporge leggermente dalla tettoia del garage) in caso di pioggia, mentre i lati vengono coperti circa a un quarto dell'altezza quando il telo è spiegato. Nei prossimi giorni proverò a seguire i vostri suggerimenti e a fare una copertura migliore.

Ne approfitto per chiedervi un altro parere: secondo voi al prossimo acquisto vale la pena stare sul faggio oppure mi consigliate un altro tipo di legna?

Mille grazie ancora per la vostra pazienza e buone feste!

se è quel faggio lì sicuramente no.
acacia (robinia), quercia, carpino, frassino, olmo ed anche cigliegio, noce e castagno sono buoni/ottimi legni da ardere e si trovano anche a meno (il castagno richiede qualche accortezza di più sulla stagionatura).

Luckebear ha scritto: Ne approfitto per chiedervi un altro parere: secondo voi al prossimo acquisto vale la pena stare sul faggio oppure mi consigliate un altro tipo di legna?

Sei dell'idea di comprare la stessa tipologia di "imballo" su bancale in modo da non dover rilavorare per il tuo utilizzo? Saluti