TELEFERICHE E VERRICELLI PER ESBOSCO E TRASPORTO MATERIALE

riordinando i vari file dispersi nel pc, ho ritrovato delle riprese che avevo fatto qualche anno fa e pensavo di avere perso... In questi giorni di pioggia ho montato questo video, spero possa interessare a qualcuno.
Si tratta di alcuni dei molteplici usi del mini verricello, del quale non potrei più farne a meno, e come dico agli increduli, l'unico limite è la fantasia
ciao a tutti Nèga

https://www.youtube.com/watch?v=L0ZyePddJJY

Due bei sistemi, nèga, sia la slitta che il far rotolare i tronchi. Complimenti per l'inventiva!
Dan

quella del far rotolare i tronchi è proprio una bella idea! Complimenti!
Pure io ho la slitta (autocostruita) ma non la uso, le mie rive hanno cambi di pendenza e ceppi affioranti e si impiglia sempre...

anche oggi imparato qualcosa di nuovo.... grazie negà del contributo e complimenti per l'ingegno

Personalmente il sistema coi tronchi che rotolano non potrei sfruttarlo molto. Quando ho visto sganciarsi il pezzo, l'ho immaginato nei posti dove taglio di solito, potrebbe rotolare a valle anche qualche centinaio di metri... Andrei a combinare dei guai.
La slitta invece mi piace molto

Il sistema l'ho escogitato perché dovevo caricare i toppi di un cedro abbattuto in arrampicata,  sul cassone del pikup, facendoli rotolare sulle rampe.
Poi mi è tornato utile per il caso del video, dove non c'era alcun altro accesso all'area. Il video è fatto con una telecamera economica e schiaccia un pò la pendenza della scarpata . Lo sgancio è dovuto alla solita mania dell "ancora uno poi basta..." perché ho voluto strafare quella giornata ed ero stanco morto e non ho piantato bene i perni nel tronco. àcc .
Come tutti i sistemi di esbosco è perfezionabile e si adatta solo a situazioni specifiche, come quella descritta, l'importante è ricordarsi che al momennto opportuno si può fare anche così.
ciao Nèga

Mi associo ai lusinghieri complimenti già scritti e ringrazio per la condivisione delle tue esperienze. Bravo!

Bel colpo néga.
Fa piacere vedere che c'è qualcuno che sa che sa dell'invenzione della ruota.  

Mi associo ai complimenti dei colleghi, Bravo!

belcanto ha scritto:Bel colpo néga.
Fa piacere vedere che c'è qualcuno che sa che sa dell'invenzione della ruota.  

...e vedrai che progresso quando esporrò la scoperta dell'acqua calda

ho iniziato a recuperare un po' di legna dal castagneto, sono tronchi di castagni selvatici che ho tolto per far spazio alle piante innestate.
il posto è rognoso, riva con una pendenza media di 45°, si fatica a stare in piedi.
Ho usato il mio verricello docma vf250 con tiro in doppia (con carrucola): incredibile quanto quell'affarino piccolo riesce a fare



Ho usato una pianta in posizione "strategica" per il rinvio e per l'ancoraggio del cavo di ritorno, fissanto il punto di aggancio il più in alto possibile.
Ovviamente ho controventato la pianta altrimenti adesso ne avrei una in meno  



Questo è stato l'ultimo tiro della giornata, una pianta che era finita in fondo alla scarpata e che pensavo di dover tagliare in due, poi il diametro non era eccessivo (35-40cm al piede) ed allora ci ho provato... e sono saliti su questi bei 10m di castagno



(quando l'ho visto non ci credevo )

...a memoria in corda doppia la forza di tiro dovrebbe aggirarsi sui 30 q.li... hai fatto un ottimo lavoro a piazzare la carrucola più alta possibile, gli impuntamenti sono sempre in agguato . Se siete in due a fare il lavoro, ti consiglierei di attaccare una fune in nylon sul terminale della corda del verricello, così chi sta a valle recupera la corda del verricello senza fare avanti e indietro.

no, il verricello ha 14q di tiro al primo strato sul tamburo, quindi in linea teorica siamo a 28q con carrucola.
Poi bisogna contare che il tiro diminuisce proporzionalmente man mano che avvolgi il cavo.

Comunque, eravamo in 3 perchè in 2 non ci vedevamo, ed io ero quello che andava su e giù per la scarpata, con zappino per disincastrare i tronchi e guidarli verso il percorso giusto... alcuni tiri li abbiamo dovuti riprendere anche 2 volte.
Certo, se riesci a fare cadere le piante tutte nello stesso posto un po' di fatica la eviti

Riagganciandomi a questa discussione:
https://lamotosega.forumattivo.com/t18945-carrucola-di-rinvio-semplice#242949
un paranco come quello nel noto sito d'asta costa una ventina di euro e promette un tiro di 4 tonnellate.
Vorrei allestire una linea con filo a sbalzo molto corta, piantare pali e costruire il mulinello da girare a mano mi porta via un sacco di tempo quindi in alternativa porterei giù il legname a slitta ma che fatica.
Per circa un centinaio di metri di linea al massimo e caricando con sale nella zucca potrebbe essere un attrezzo affidabile?

Sulle 4 tonnellate ho seri dubbi...per quello che vuoi fare  tu invece va bene. Ho tre fili diametro 10mm appesi così...son lì da due anni la linea è 200 metri. Certo devi avere Delle piante per agganciarli,ma quello vale anche per il rullo

Potresti illustrarmi lo schema che hai adottato per l'installazione della linea?

interessa anche a me... per una "castanovia" (funivia per sacchi di castagne)

Complice il mal tempo ho studiato un po' oggi.
Partendo dal piede della linea imbragherei un albero con uno spezzone di fune metallica doppiamente impiombato con le redance nelle asole, se l'operazione di impiombatura non mi riesce (sto visualizzando materiale in inglese) procederei con un calcolato numero di morsetti.
Attraverso le 2 asole passo un grillo collegato al morsetto tendifune (rana).
Ora, ho visto che le "rane" costano assai, sopra il centinaio di euro, e ne servirebbero 2. Nel famoso intervento di Arnaldo circa le teleferiche ne menziona e mostra una tipologia ( https://goo.gl/images/MxuK1M ) che dice essere a buon mercato, in rete non ne ho trovate. (se qualcuno sa qualcosa si faccia pure avanti)
Il cavo a monte sarebbe fissato con lo stesso schema inserendo però il paranco e un ulteriore grillo.

È molto difficile spiegarmi a parole ma ci provo...servono un cavo di acciaio,il paranchino,assi di legno bucate alle estremità in modo che passi il chiodo da 100,qualche palo di castagno di buon diametro,meglio se secco,chiodi da 100 mm,numero imprecisato di morsetti,chiavi per stringerli,tela americana,una scala,se non si è propriamente tarzan.individuate le sostenitrici e di conseguenza individuata la traiettoria procedo così. Porto tutto a monte tranne i pali di castagno e il paranco. Sulla pianta fisso le assi,momentaneamente con i chiodi. Faccio passare sulle assi la corda e creo un occhio,da chiudere con i morsetti.per sostenerla pianto un paio di chiodi sulle assi. Srotolo il filo a valle. Qui con un pezzo di cavo creo un occhio come prima e proteggo sempre con assi. A questo punto,con paranco tutto esteso aggancio il cavo metallico tirando verso monte. Intanto un socio monta i morsetti.A questo punto agisco sul paranco e metto in tensione. Con la tela americana nastro i morsetti e magari anche il paranco con del nylon.
Con la paleria costruisco un riparo per il paranco che faccia da fermo anche alla carica. Ora con tutto in tensione torno a monte,tolgo i chiodi nella pianta ma lascio quelli che sostengono il cavo. Infine nastro i morsetti.Sembra difficile e complicato,ma in un oretta in due montiamo tutto. Con questa soluzione in 4 abbiamo calato 160 qli in 7 ore con tutta calma.
Ovviamente dove possibile il rullo classico è sempre la miglior soluzione,ma in luoghi impervi dove magari si fa una stagione e basta è una soluzione economica e veloce,con risparmio anche di peso, soprattutto per me che ho il rullo in metallo,che per tirare tira...ma per pesare pesa
Spero di essermi spiegato,di non aver stufato e essere stato d aiuto. In caso contrario scusate,e se non son stato chiaro chiedete.
O.T...mi raccomando che è un lavoro più pericoloso che pesante quindi casco,occhiali,scarponi ecc è sempre lontani dal letto di scarico

Tutto chiaro, però te tiri una linea della lunghezza della fune oppure morsetti le asole sebbene da una poi avrai una gran eccedenza di cavo? avendo un cavo molto lungo non vorrei rovinarlo facendoci un asola a metà, per dire.

Solitamente tento di sfruttare tutta la lunghezza del cavo.Ne ho di diverse lunghezze però... Una volta avendo molta rimanenza prima di creare l'asola ho avvolto l'eccedenza intorno alla pianta,poi ho creato l'asola.Sempre proteggendo la corteccia con assi. Poi finito il lavoro ho tolto tutto.

..mi unisco alla discussione...
io per svolgere la fune uso solitamente questo sistema.



Un rocchetto delle saldatrici da officina, modificato con un assale montato su cuscinetti.
Per (mia) fortuna, due piante affiancate le trovo più o meno sempre....

Valido anche così...mi sa che proverò a copiarti...

..se ti ho dato uno spunto, ne sono felice. Il sistema si è rivelato molto comodo anche al momento di togliere tutto; sganci a valle, avvolgi il rocchetto e torni a casa con la fune in ordine, già pronta per la prossima volta.

Ciao a tutti,

vorrei delle dritte sui verricelli perchè, finanze permettendo, ne vorrei acquistare uno visto devo tagliare legna su boschi pendenti. Sarei indirizzato su quelli a cabestano perchè pesano meno e permettono di montare una corda più lunga e qui nascono i dubbi:

1)quanto si consuma una corda classica in polipropilene da 10-12mm? Cioè se lavoro un 10/15gg su un bosco con una corda da 100m...non è che poi me ne devo già comprare un altra per l'usura? Perchè se fosse così potrei virare su quelli con corda metallica...

2)un dottore della forestale, parlando, mi esprimeva parecchio scetticismo sui verricelli a cabestano (docma VF Bolt, Honda PCW, ecc) soprattutto su lunghe distanze ad es. corda che deve trainare 100m...secondo lui fanno molta fatica. E' vero?

In conclusione sarei orientato sul PCW 5000 dove mi sembra ci sia il giusto compromesso tra peso e potenza...ma vista la mia ignoranza sull'argomento, prima di buttarmi vorrei sentire qualcuno che li usa.

Grazie

Ps. Sono un privato e faccio max 60/70 q.li l'anno