Stufe, caminetti ecc

ma guarda in tutti gli anni questi anni di uso non mi ha mai dato nessuna idea che potesse incendiare la fuligine , ora sono tribulato se ascoltare Dan o te
come faresti un minimo di giro fumi? come mi hai detto con il disegno o in maniera meno drastica ? scusa la mia incompetenza
ciao nitro

Il metodo che ti ha indicato psq (il pannello posteriore) mi sembra sbrigativo ed efficace.... non ci dovresti mettere molto a metterlo in pratica, anche perchè per creare il pannello basterebbe una lamiera di grosso spessore ( per evitare che si svergoli per via del calore) oppure un pannello in ghisa

La cosa più semplice, a mio avviso, è usare delle tavelline refrattarie a secco (solo poggiate senza malta)

...non ci avevo pensato

Alessio510 ha scritto:Il metodo che ti ha indicato psq (il pannello posteriore) mi sembra sbrigativo ed efficace.... non ci dovresti mettere molto a metterlo in pratica, anche perchè per creare il pannello basterebbe una lamiera di grosso spessore ( per evitare che si svergoli per via del calore) oppure un pannello in ghisa

se e' per mettere un refrattario dietro sotto lo scarico fumi non serve mettere un lamiera in quanto sono sicuro che la parete e' in ghisa anche perche' guardando dietro esternamente si vedono gli scambiatori di calore ( alette tipo calorifero)
ciao nitro

...era per creaer appunto un giro dei fumi, come siuggerisce psq, ma in effetti, più che lamiera è meglio la tavella in refrattario

ora vedro' di procurarmi una tavella in refrattario e poi provero' ad inserirla e staremo a vedere il risultato
quando l'avro fatto vi informero
intanto graaaazzzie a tutti gli amici che mi hanno consigliato
ciao nitro

Se posso permettermi un consiglio, dato il costo veramente basso, prendine qualcuna in più, considera che probabilmente non avranno la stessa larghezza dell'interno della stufa e quindi dovrai tagliarle col flessibile. Devi costruire una sorta di muretto alto fino ad una decina di cm dagli anelli e distante dal posteriore della stufa (dove hai il foro del tiraggio) circa 5 cm. E' importante che ai lati arrivi quasi a contatto con le lamiere della stufa altrimenti i fumi passano anche lateralmente e non ottieni il vantaggio atteso.

quindi anche se copro anteriormente il foro di tiraggio, dopo la stufa continuera' a tirare ugualmente , inoltre se la tavella e' distanziata 5cm dalla parete , quando andro' a carivare la stufa la tavella sicuramente cadra' e/o si spostera'
ciao nitro

...sicuramente cadrà se la legna che stai caricando la lanci alrimenti rimane dove sta..ha un suo peso ed è comunque abbastanza stabile.

Se non lasci i 5 cm dalla parete posteriore tappi completamente il tiraggio!
Devi creare le condizioni affinchè la fiamma sia costretta a lambire gli anelli della piastra sopra ed a riscendere dietro nell'intercapedine di 5 cm per poi finire nella canna fumaria.
Se credi che non stia in piedi puoi provare a fissare le tavelline lateralmente con del mastice refrattario in tubetto o in cartuccia tipo silicone...

Alessio510 ha scritto:...sicuramente cadrà se la legna che stai caricando la lanci  alrimenti rimane dove sta..ha un suo peso ed è comunque abbastanza stabile.

be lanciarla no sicuramente ma mi facevo la domanda in quanto in ciocco che metti e' abbastanza grosso e cerchi anche di chiudere rapidamente

psq ha scritto:Se non lasci i 5 cm dalla parete posteriore tappi completamente il tiraggio!
Devi creare le condizioni affinchè la fiamma sia costretta a lambire gli anelli della piastra sopra ed a riscendere dietro nell'intercapedine di 5 cm per poi finire nella canna fumaria.
Se credi che non stia in piedi puoi provare a fissare le tavelline lateralmente con del mastice refrattario in tubetto o in cartuccia tipo silicone...

si , una cosa che ho pensato dopo e' anche che sara' un problema far entrare la tavella laga quanto il focolaio dalla porticina che e' piu' stratta e piu' bassa
ciao nitro

l'unica soluzione che hai, se gli accessi hanno volume limitato, è "costruire" il muretto in refrattario a pezzi più piccoli, usando tavelle tagliate e fissate tra loro col mastice ad hoc.

si non avevo pensato a questa possibilita', il prblema rimane che se l'operazione non dovesse andare a buon fine saro' costretto a rompere tutto
ciao nitro

ragazzi avrei da porre una domanda sulle caldaie...
mio fratello possiede una caldaia aspirata della unical da 25 kcal. Possiede una canna fumaria in acciaio inox diametro mm.150 (lo stesso diametro di uscita della caldaia) infilata nelle classiche canne fumarie in calcestruzzo, isolata verso l'esterno solamente con un pannello di polistirene da mm.3. La caldaia va benissimo, solamente che è necessario pulire la canna fumaria al massimo entro un mese altrimenti nell'ultimo cm..50 di canna fumaria si forma un "tappo" di fuliggine che soffoca la caldaia e rischia di prendere fuoco (già capitato un paio di volte). Le essenze bruciate sono per lo più rovere 20%, castagno 50%, robinia 20% e qualche ontano. Secondo me non è possibile che sia necessario pulire la canna fumaria così spesso, ci deve essere qualche dettaglio che trascuriamo. Le importazioni delle arie viene controllata annualmente dalle persone che fanno il controllo delle caldaie, ma secondo me non sono calibrate correttamente. La caldaia brucia benissimo la legna nella camera di combustione ed al suo interno si sporca pochissimo. La canna fumaria è lunga circa 8/9 metri quindi un tiraggio buono. La canna fumaria in fine esce in un camino gettato con sopra una lastra di sasso creando le classiche feritoie perimetrali con un'altezza di circa cm.18/20. Io avrei pensato ad alcune prove da fare:
1-aprire un po' di più l'aria principale, creando un po' più di tiraggio nella canna fumaria con il possibile rischio di perdere un po' di calore in più
2-provare ad allontanare il cappello in pietra aumentando le finestrelle laterali in modo da creare più turbolenza all'uscita.
3- avendo a disposizione una canna fumaria gemella, provare a mettere un "Y" in modo da aumentare la superficie di smaltimento fumi.
avete qualche idea???

Mi vien da pensare che i fumi in alto arrivino troppo freddi e che quindi "rallentino " molto creando lo sporco.
In primis opterei per la soluzione 2, tenendo la 3 di riserva (anche perchè il lavoro è ben più gravoso.....)

Essendo una caldaia ad alto rendimento sicuramente i fumi dovrebbero uscire ad una temperatura abbastanza bassa, ma essendo con aspirazione forzata, con quella tratta e con diametro ridotto, non dovrebbe rallentare tanto da depositarsi....
anche io di primo acchito ho consigliato di aumentare un pochino l'aria e tenerla d'occhio, pena spendere un pochino in più di legna..

No, non dovrebbe depositare, in effetti... a meno che la conformazione del comignolo non crei dei riflussi per cui fa quel difetto, credo.... l'idea anche di allargare le uscite non è male, ma devi mettere mano in quota...

non vorrei che fosse un problema di temperatura dell'ultimo tratto di canna fumaria, tipo l'estremità del tubo in inox è fredda e si forma condensa.

ciao

il tuo problema è abbastanza strano che si verifichi effettivamente negli ultimi 50 cm o poco più

effettivamente però il creosoto si forma soprattutto in presenza di canna fumaria fredda

se la canna è intubata prova a mettere tra l'ultimo tratto e i lati del camino gettato della lana di roccia o meglio lana ceramica sigillando bene il tutto in modo tale che l'aria fredda non scenda raffreddando la canna fumaria ma rimanendo invece così avvolta dallo stesso calore prodotto dai fumi

inoltre potresti installare un camino rotante a vortice
non è niente di difficile , va solo innestato con una fascetta se hai dello spazio per inserirlo
è molto valido e girando autonomamente alla minima parvenza di brezza aiuta ad evacuare i fumi in modo ottimale favorendo il tiraggio

la spesa è intorno ai 50 euro poco più o meno

ovviamente i registri dell'aria potrebbero essere aperti un po' di più per aumentare la temperatura dei fumi

concordo con ceppo..se la canna fumaria è ben coinbentata dovresti risolvere il problema..facilmente il tuo è solo un problema di condensa..se fosse il tiraggio ci sono due tipi di cappelli uno e quello a girandola indicato nel post precendente se no ce anche un tipo molto più costoso che non ricordo bene il nome mi sembra anti fumo o simile ma costa il doppio e non ne vedo grossi vantaggi a parer mio...

l altro cappello si chiama antivento..perdonate l errore mio signore

per quanto riguarda isolare l'ultimo pezzo è impossibile in quanto il tubo arriva fino alla sommità del camino e gli ultimi 10 cm. sono annegati nel calcestruzzo per evitare infiltrazioni o percolamenti esterni della condensa. Mettere il girante mi dispiacerebbe perché vorrebbe dire rimuovere la lastra di sasso o per lo meno alzarla di almeno 10-15 cm. Farò una prova aumentando un tantino l'aria e vediamo.

Ah ok allora prova così!

Solo un appunto :
Avere la canna fumaria bloccata non é l'ideale perché dovrebbe essere libera di espandersi con il calore prodotto

Bloccata potrebbe strapparsi ma potrebbe non sempre!
a volte ne ho viste sopratutto se costrette dalla verniculite che la tenevano bloccata

Essendo gettata nel cemento potrebbe rimanere fredda perché il calore non la avvolge e il cemento porta freddo!

infatti inizialmente seguendo il consiglio di un costruttore di case, avevamo riempito con sacchi e sacchi di vermiculite
non lo avessimo mai fatto, dilatandosi si allungava e raffreddandosi non tornava più indietro sollevando il cappello. Svuotato tutto abbiamo gettato l'ultimo pezzo lasciando un margine di circa mm.5 per la dilatazione dell'acciaio

Allora ok! !!
Però una imbottitura ci sta allora!

Senza incastrarla nei 5 mm ma sopra a mo di cappello