Stufe, caminetti ecc

Mi sembra una buona idea dedicare un piccolo spazio a dove finisce la legna che tagliamo .
Possiamo parlare di stufe , caminetti , caldaie ... tutte rigorosamente a legna .
Il mio e' un post interessato    , stavo pensando di mettere una stufa a legna nel soggiorno e vorrei sapere le vostre esperienze .
Adesso ho una cucina economica in ghisa molto bella ma a bassissimo rendimento il caldo prodotto e' poco rispetto a tutta la legna che si ingolla e poi e' spesso da riaccendere , mi piacciono tantissimo le stufe ad accumulo in pietra ollare oppure in refrattario o maiolica tipo stube .
Non sapevo dove postare questo argomento , quindi spostatelo pure dove ritenete opportuno o chiudetelo se lo ritenete non attinente .

penso che le migliori in resa siano le stufe a legna che mandano pure i termosifoni;cosi si a latmosfera del cammino e si riscalda tutta casa c è la un mio amico e lui la apre e ci cucina pure la carne

bè, se vogliamo qualcosa col fuoco in bella vista in casa,e che riscaldi anche gli ambienti, allora la scelta è tra il termocamino o la termostufa a legna, che però scaldino anche i radiatori, ad aria vi posso dire per mia esperienza personale che valgono tra il poco o niente...ancora meglio come resa, praticità ,durata di carica epulizia in casa sarebbe una caldaia a legna, ovviamente in un locale idoneo, magari di quelle a gassificazione con più giri di fumo, in modo da massimizzare resa e durata di carica.ciao

tonino ha scritto:bè, se vogliamo qualcosa col fuoco in bella vista in casa,e che riscaldi anche gli ambienti, allora la scelta è tra il termocamino o la termostufa a legna, che però scaldino anche i radiatori, ad aria vi posso dire per mia esperienza personale che valgono tra il poco o niente...ancora meglio come resa, praticità ,durata di carica epulizia in casa sarebbe una caldaia a legna, ovviamente in un locale idoneo, magari di quelle a gassificazione con più giri di fumo, in modo da massimizzare resa e durata di carica.ciao

il termocamino e' bello , ma devi avere predisposto l'impianto altrimenti butti tutta la casa all'aria e poi finita la fiamma finito il caldo .
Sul fatto che una stufa ad accumulo non sia efficace ho dei seri dubbi , si trovano proprio nei posti piu' freddi .

ehm..che intendi per stufa ad accumulo???io intendo una stufa che mi riscalda pure i radiatori, di una stufa che mi scalda solo l'aria me ne farei poco, mi scalderà sì l'ambiente in cui è posta, ma negli altri ambienti nisba...senza contare che se ne volessi mettere una in ogni ambiente dovrei avere sempre una canna fumaria presente in ogni stanza, e nelle case di oggi è impossibile.....

Per stufa ad accumulo intendo quelle stufe di pietra o maiolica che accendi il fuoco una volta o due il giorno , la stufa si riscalda e poi anche se la fiamma si spenge continua a irradiare per almeno 12 ore .
Certo non ci puoi scaldare tutta la casa , ma io pensavo di scaldarci gli ultimi 2 piani

le stufe in pietra sono molto belle ed efficaci ma' hanno qualche punto dolente:primo e' il prezzo....sono molto care,secondo : sono molto delicate e di facile rottura delle parti dovuto alle temperature.....se decidessi di prenderla informati bene sulla reperibilita' dei pezzi, opterei per una stufa in ghisa da riscaldamento...io ho' una SIDEROS STUBELLA da oramai 10 anni,quando capita di dover sostituire qualche pezzo contatto direttamente la ditta e mi spediscono il materiale..

mastiff, intendevi tipo le stube, no??? non avevo capito...in quel caso ti do ragione, sebbene come dice livio costino una follia..

la mia è una antica cascina (pietra posta nel 1798) di montagna non ristrutturata, solo rimessa a posto ma che conserva intatto l'aspetto e le caratterisitiche di un tempo. i locali sono tutti vani unici, cioè non comunicanti gli uni con gli altri: per andare da una stanza all'altra devi sempre uscire fuori. in ogni stanza, tolto il bagno dove ho una stufetta a kerosene, ho una stufa a legna: 3 putagè, 3 stufe verticali in ghisa ed una verticale in pietra. totale 7 stufe. i putagè sono tutti e tre REX (uno degli anni '40 e gli altri due degli anni '50), le altre stufe sono di vari marchi e tutte più recenti. sui putagè ci cucino abitualmente e sono tutti e tre in buone condizioni. per l'acqua calda ho un boiler a legna da 120 lt, di una marca del gruppo Ariston comprato pochi anni fa. con una manciata di legna (6-10 kg al massimo) ci scaldo 120 lt di acqua e lui me la tiene in temperatura per due giorni di inverno, quasi 4 d'estate.

tottolilivio ha scritto:le stufe in pietra sono molto belle ed efficaci ma' hanno qualche punto dolente:primo e' il prezzo....sono molto care,secondo : sono molto delicate e di facile rottura delle parti dovuto alle temperature.....se decidessi di prenderla informati bene sulla reperibilita' dei pezzi, opterei per una stufa in ghisa da riscaldamento...io ho' una SIDEROS STUBELLA da oramai 10 anni,quando capita di dover sostituire qualche pezzo contatto direttamente la ditta e mi spediscono il materiale..

tottolilivio ha proprio ragione... infatti per scaldare casa i miei si sono comprati una stufa in ghisa risparmiando un bel po' rispetto ad una stufa più "scenografica". Ora i pressi sono scesi, vista la forte richiesta.
Ha un'autonomia di 6 ore se "catalizzata" in quanto ha un catalizzatore per ri-bruciare i fumi.
Brucia di tutto e si scalda in un attimo, chiaramente la resa dipende dal legno che usi.
E' in salotto, in una posizione centrale della casa e te la scalda bene tutta (100 mq) nella mezza stagione, quando poi fuori scende spesso sotto zero, attacchiamo i termosifoni a gasolio (la casa ha 50 anni... l'isolamento termico è purtroppo quello di allora).

La casa di mio nonno viene scaldata tutta a legna con una caldaia termorossi a fiamma rovesciata, ed in più c'è un putagè della Arce in cucina che va proprio bene. Infatti nella mezza stagione usava solo quello.

anche io nella mia casa in montagna mi scaldo con putagè e boiler a legna (credo da 80 litri ma non ne sono sicuro). poi l'anno scorso ci ho aggiunto un caminetto di quelli con le ventole che scaldano anche i locali vicini, e ne sono molto contento

visto che si parla di stufe...andate a vedere sul sito nella NORDICA mod..AMERICA,bellissima quella color cream, a dir poco stupenda la versione nera.

dolmar85 ha scritto:anche io nella mia casa in montagna mi scaldo con putagè e boiler a legna

come ti trovi con il boiler a legna? io magnificamente!!!!! prima avevo un bruciatore vailant vecchio a gas con le bombole grandi...era un problema ed una spesa continua. se lasciavo accesa la fiamma pilota ogni 20 giorni dovevo cambiare la bombola (55 euro). poi capitava che mi finiva il gas mentre ero sotto la doccia tutto insaponato in pieno inverno...insomma un disastro. poi parlando con un signore molto anziano lui mi disse che al tempo della guerra, anche in città, c'erano delle piccole stufette a legna con una cisterna d'acqua sopra e che con poca legna ti scaldavi l'acqua. "chissà se esistono ancora?" mi disse. esistono sì e sono proprio i bolier a legna!!!!
questo è probabilmente il modello cui si riferiva l'anziano signore:
http://cgi.ebay.it/SCALDABAGNO-A-LEGNA-IN-RAME_W0QQitemZ200483394425QQcategoryZ39102QQcmdZViewItemQQ_trksidZp4340.m263QQ_trkparmsZalgo%3DDLSL%252BPSSI%252BSI%26its%3DI%26itu%3DUCI%252BUA%252BUCK%26otn%3D10%26pmod%3D140373510008%252B140373510008%26po%3D%26ps%3D63%26clkid%3D7773550337653875038
e questo un modello moderno:
http://www.edraulica.it/treessetre/immagini/IDROPI/LEGNA_ins.jpg

Anche io in montagna ho un bollitore a legna da 120 lt e mi trovo benissimo basta poca legna che ti scalda l' acqua e te la tiene in temperatuta per un intera giornata. davvero comodo.
Mentre a casa ho un termo camino ventilato con le bocchette e consuma tantissima legna.. meglio una stufa in ghisa e maiolica che almeno trattengono di piu il caldo usando meno legna.

bene, tutta la mia casa la scaldo con una caldaia a fiamma rovesciata(gasogeno) consumo medio 30 kg/giorno, premetto che la casa nei periodi invernali è molto calda, temperatura 21gradi.
tonino la conosce bene. è un'investimento che rifarei,bisogna dedicarli un po di tempo, (in media 5 minuti al giorno)

tottolilivio ha scritto:visto che si parla di stufe...andate a vedere sul sito nella NORDICA mod..AMERICA,bellissima quella color cream, a dir poco stupenda la versione nera.

beh...più o meno dove abito io c'è una grande tradizione di ceramiche e di stufe. le famose ceramiche e stufe in ceramica di castellamonte:
http://www.lacastellamonte.it/
http://www.fuocoelegna.it/castellamonte.php
http://www.ceramichesavio.it/ita/castellamonte.htm

Le stufe in ghisa mi piacciono tanto il problema e' che sono roventi e con un bambino in arrivo ... e poi l'autonomia non e' molta .
Quelle in pietra costano molto , pesano moltissimo ed alcune sono un po' delicate , ma avete mai provato ? Il calore e' tutto diverso , ti entra dentro , non e' aria calda che va a giro , puoi sederti accanto al fuoco senza bruciarti e con 20 kg di legna scalda tutto il giorno .

Mi sa che ti occorre la stube; prepara i dindi!!
Come già detto, le stube sono eccezzionali. Bellissime e molto funzionali.
Personalmente non me la sono potuta permettere.
Ho il riscaldamento a pavimento con caldaia a gas, ma in sala/cucina ho la stufa in ceramica. Soprattutto nelle mezze stagioni o con ospiti è stupendo vedere la fiamma dallo sportello di vetro e riscalda 2-3 ambienti in un attimo.
C'è anche la ventilazione forzata per 1 stanza.
Però mentre giocavamo a hokey domestico con lo spazzone, io e i miei ragazzi abbiamo spaccato un pezzo!!
Abbiamo beccato qualcosina dalla MAMMA.....
Zao

per il bimbo non ti preoccupare,io ho sempre avuto la stufa a pellets che davanti al vetro brucia...........bè mio figlio ora a tre anni ma non si è mai scottato certo quando era molto piccolo ci avevo messo davanti una sedia di ferro,quando a capito che scotta non si avvicina piu di tanto........ solo una volta si è scottato volontariamente a tre anni e sai perche?stava facendo lo sciocco .........piu che altro sono pericolosi i cammini quelli bassi con sponde in marmo ho pietra,sempre mio figlio a casa di amici correva ed è caduto con la faccia rompendosi un dente ......il pericolo non sono le scottature ma gli spigoli e le sporgenze

Non so come farei in inverno senza la stufa. Non lo dico solo per il caldo che mi fornisce, ma ormai e' diventata parte integrante della mia vita. Mi da' l'atmosfera e l'energia giusta. Spesso mi siedo davanti con in mano un libro, oppure adoro sdraiarmi sul pavimento e guardare la fiamma... E' qualcosa di magico. E' una Saey della germania del nord tutta in ghisa da circa 220 kg. Ha una buona capacita' di carico ed un'ottima autonomia. Di design semplice ed al tempo stesso pulito e moderno. Con 2 carichi al giorno, massimo 3, puoi portare la temperatura dell'abitazione oltre misura. Io adoro le basse temperature, quindi per me e' piu' che sufficiente. I caloriferi non funzionano mai.
Uso circa 25/30 kg in una giornata di legna. Riesco a scaldare la parte di casa della zona giorno, ma purtroppo resta escluso il bagno. Sto pensando di convogliare dall'alto del soffitto l'aria attraverso un tubo che pesca direttamente sopra la stufa e soffia con una ventolina per circa 3 mt. In officina ho un vecchio radiatore di quelli usati una volta per riscaldare l'acqua e trasferirla per "termosifone" (ovvero l'acqua calda va in alto). Modificata ad uso stufa con qualche accorgimento, svolge egregiamente il suo dovere. Il putage' l'ho usato e lo uso saltuariamente. Crea atmosfera anche lui, in certe situazioni e' provvidenziale e per cucinare, e soprattutto nulla a che vedere con la cucina a gas ed il forno elettrico...

Ciao fernando, mi linkeresti cortesemente il sito della marca della tua caldaia, perchè sarei interessato all' aquisto di una caldaia a legna un pò "seria". Io faccio il caldaista ma cadaie a legna per il momento non ne ho incontrate. Grazie

celtico a molte persone la fiamma del fuoco fa il tuo stesso effetto........dicono che le rilassa e al tempo stesso le concentra ,è una fortuna sopratutto dopo una giornata di lavoro stressante ........per il bagno non saprei se è un idea valida ma mio zio prende dal fuoco della brace accesa e la mette in una pentola .......sembra una cosa da poco ma devi sentire che caldo che fa e dura pure molto...........certo a 78 anni ma i vecchi sistemi aiutano

dautàrr ha scritto:Mi sa che ti occorre la stube; prepara i dindi!!
Come già detto, le stube sono eccezzionali. Bellissime e molto funzionali.
Personalmente non me la sono potuta permettere.
Ho il riscaldamento a pavimento con caldaia a gas, ma in sala/cucina ho la stufa in ceramica. Soprattutto nelle mezze stagioni o con ospiti è stupendo vedere la fiamma dallo sportello di vetro e riscalda 2-3 ambienti in un attimo.
C'è anche la ventilazione forzata per 1 stanza.
Però mentre giocavamo a hokey domestico con lo spazzone, io e i miei ragazzi abbiamo spaccato un pezzo!!
Abbiamo beccato qualcosina dalla MAMMA.....
Zao

Provero' a dare un occhiata in giro , vediamo se posso permettermela .
Io cercavo qualcosa di relativamente piccolo , anche perche' vorrei montarla al primo piano per scaldare il primo e secondo piano ed ho paura che il solaio non regga .
Per il resto uso caldaia a gpl per termosifoni e riscaldamento a pavimento , ma il gpl ha dei prezzi allucinanti .
Ho abitato per alcuni anni in appartamento e non ho mai avuto la possibilita' di mettere un caminetto o una stufa , adesso voglio proprio farla .
Mi ricordo il camino che avevamo nella casa in campagna quando ero piccolo , enorme con due panche dentro e il paiolo con le castagne appeso al centro

peppone ha scritto:

dolmar85 ha scritto:anche io nella mia casa in montagna mi scaldo con putagè e boiler a legna

come ti trovi con il boiler a legna? io magnificamente!!!!! prima avevo un bruciatore vailant vecchio a gas con le bombole grandi...era un problema ed una spesa continua. se lasciavo accesa la fiamma pilota ogni 20 giorni dovevo cambiare la bombola (55 euro). poi capitava che mi finiva il gas mentre ero sotto la doccia tutto insaponato in pieno inverno...insomma un disastro. poi parlando con un signore molto anziano lui mi disse che al tempo della guerra, anche in città, c'erano delle piccole stufette a legna con una cisterna d'acqua sopra e che con poca legna ti scaldavi l'acqua. "chissà se esistono ancora?" mi disse. esistono sì e sono proprio i bolier a legna!!!!
questo è probabilmente il modello cui si riferiva l'anziano signore:
http://cgi.ebay.it/SCALDABAGNO-A-LEGNA-IN-RAME_W0QQitemZ200483394425QQcategoryZ39102QQcmdZViewItemQQ_trksidZp4340.m263QQ_trkparmsZalgo%3DDLSL%252BPSSI%252BSI%26its%3DI%26itu%3DUCI%252BUA%252BUCK%26otn%3D10%26pmod%3D140373510008%252B140373510008%26po%3D%26ps%3D63%26clkid%3D7773550337653875038
e questo un modello moderno:
http://www.edraulica.it/treessetre/immagini/IDROPI/LEGNA_ins.jpg

Che dire.... non lo cambierei con un boiler a gas o elettrico per nessun soldo.... a parte la resa con poca legna, ma apprezzo proprio il gesto quotidiano di accenderlo.... quando vado in montagna (la mia è una baita non restrutturata in una borgata a 1850 mslm) dimentico i ritmi frenetici che mi impone il lavoro in pianura, e torno indietro di cento anni e vivo come una volta

maxi ha scritto: ........ mio zio prende dal fuoco della brace accesa e la mette in una pentola .......sembra una cosa da poco ma devi sentire che caldo che fa e dura pure molto...........certo a 78 anni ma i vecchi sistemi aiutano

Non credo sia una buona idea perchè le braci bruciano l'ossigeno e si rischia di svenire e di morire intossicati.
Un tempo al sud nei paesini rurali veniva si utilizzato per il riscaldamento il braciere con il carbone o le braci del caminetto, ma gli infissi in legno, le porte che facevano passare molta aria, il tetto delle case in coppi, impedivano alle persone di intossicarsi.
Nelle case moderne con gli infissi ermetici è molto ma molto pericolosa tale usanza.