Nuova vita per dece cinese .

Buonasera a tutti
Da ormai 5 anni avevo un decespugliatore Ryobi , me lo aveva regalato un signore di un paese vicino dicendomi che non andava più bene e che se volevo fare pratica poteva andare bene .
Infatti in questi anni l'ho smontato per utilizzarne dei pezzi e fare pratica di smontaggio prima di lavorare su altre macchine , ad adesso ne ho ancora molti pezzi sparpagliati per il capanno e mi spiace lasciarli lì senza un futuro , vorrei dare loro una seconda opporunità : il mio progetto grossomodo è questo :

Dividerei il lavoro in due : da una parte il motore , dall' altra parte l'asta .

1) IL MOTORE

Il motore del dece in questione è ( o era ) un 30 cc , l'unica volta che sono riuscito a metterlo in moto ed usarlo il minimo quasi non esisteva e aveva cali sensibili di potenza durante l'uso , le membrane del carburatore e il carburatore stesso non presentavano poi grosse anomalie , non l'ho poi mai più usato . Dopo circa due anni , dovendo provare a smontare una frizione l'ho usato come cadavere da pratica e quindi l'ho separato dall' asta .
Trattasi di un motore classico due tempi con le teste delle viti del cilindro ( 3 ) al di sotto di esso , la biella e l'abero sono visibili svitando un coperchio ( 4 viti ) sotto la testa  ; poco tempo fa mi sono deciso a liberare il pistone è ho notato che non ha righe o segni , però ha come due macchie " a fiammata " color nocciola sui due lati che penso siano segno di una scaldata ( sto ancora un pochino muovendo i primi passi nel campo della meccanica quindi potrebbe capitare che dico boiate , aiutatemi ad imparare ) , quindi presumo sia quella la causa dei cali di potenza e di tutto il resto ...
il cilindro sembra liscio , la candela ( da quel che ricordo perchè l'avevo trasferita su un altro dece ) era color nocciola perfetto e dava scintilla .
il meccanismo di accensione si trova tra il motore e la frizione

2) L'ASTA

Trattasi di un asta da 26 mm con giunto per essere separata in due parti per il trasposporto e/o per montare accessori quali tosasiepi , potatori , soffiatori o zappettatrici .
dentro è ben ingrassata , la coppia conica purtroppo ha un sistema di fissaggio che non ho mai visto , quindi non penso di recuperarla , i comandi sono andati distrutti quando ho separato il motore ( era tutto un blocco unico ) , l'archetto l'avevo sostituito da tempo con quello di un vecchio Stihl , il parasassi è ancora al suo posto .

In un primo momento pensavo di recuperare solo l'asta , accoppiandola al motore e ai comandi di qualche dece che avrei trovato per strada ( qui mi rivolgo a voi , è una cosa possibile per un praticone come il sottoscritto ? ) per poter sfruttare il fatto di smezzare l'asta ed avere un dece " da viaggio " e che si può trasformare in altri attrezzi ...
Mi chiedevo se con il motore ( sempre che sia possibile rimetterlo in marcia , magari con un carburatore più furbo ...) si possa fare qualcosa di utile , io pensavo ad un piccolo soffiatore oppure per motorizzare un tagliasiepi elettrico anch'esso acquisito per fare pratica ...

Resto in paziente attesa di pareri e/o consigli
se servissero foto o altre informazioni chiedete pure !

Buonanotte a tutti e grazie in anticipo per l'aiuto

Il giovane Motosegaro !!!

Facciamola facile, metti qualche foto ?  
Così andiamo meno alla cieca....
Prima di imbatterti nel progetto di recupero, bisogna fare il punto su cosa si ha e su come è messo, da li prosegui.
Inizia col motore: smonta il gruppo termico e vediamo lo stato.

il gruppo termico è già stato aperto , queste sono le foto del pistone



Per altre foto cerco in settimana di farle

mmmh ha delle strisciate che non sono una meraviglia. Al tatto come sono? Il cilindro?
Li ti devi armare di pazienza, carta vetro finissima e olio di gomito (ammesso che il cilindro non sia messo malissimo).
Le fasce le rifarei ( il nero sottofascia è segno di poca tenuta).
Per il resto... vediamo man mano.